Programma
Titolo del corso: L'identità negata: lingua e crisi sociali in Italia da Manzoni a Pasolini
Il doppio mito della lingua e dell'identità "italiana" caratterizza la nostra storia culturale dal Risorgimento fino a oggi: tutto nella storia è presentato come finalisticamente teso alla realizzazione di una "unità" di scopi, di sentimenti e naturalmente di lingua. In realtà, la storia italiana è attraversata da grandi contraddizioni e differenze politiche e culturali, per cui si è giustamente parlato di una "Italia delle Italie". Le condizioni linguistiche hanno avuto un peso determinante in questa vicenda: la distanza fra dialetti e lingua, fra oralità e scrittura, fra classi popolari e élite sociale accompagna il processo dell'unificazione e i fenomeni economici e sociali che lo contraddistinguono (industrializzazione, urbanesimo, emigrazione interna e all'estero, problema dell'analfabetismo e della scuola). Attraverso le testimonianze e le analisi di alcuni testimoni-chiave (Manzoni, Ascoli, De Amicis, Villari, Gramsci, Calvino, Pasolini) il corso ricostruisce le grandi tappe attraverso le quali l'italiano è lentamente divenuto una lingua "viva e vera", diffondendosi in tutto il paese. L'identità linguistico-nazionale è quindi finalmente raggiunta? E a che prezzo?
Prerequisiti
Unico prerequisito per seguire con profitto il corso è aver sostenuto, durante la laurea triennale, almeno un esame di Linguistica generale o Glottologia, o Filosofia del linguaggio o Semiotica.
Testi di riferimento
1. Tullio De Mauro, "Storia linguistica dell'Italia unita", Roma-Bari, Laterza 1983 o successive edizioni, pp. 1-264
2. Stefano Gensini, "Breve storia dell'educazione linguistica in Italia dall'Unità a oggi", Roma, Carocci 2005
3. Pier Paolo Pasolini, "Empirismo eretico", Milano, Garzanti 1972 o successive edizioni, pp. 1-77 (corrisponde alla sezione "Lingua".
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Si è osservata una differenza notevole dei voti di profitto a favore degli studenti frequentanti.
Modalità di esame
Di norma, l'esame è svolto in forma orale. E' tuttavia possibile concordare tesine scritte su un argomento del corso. La tesina va obbligatoriamente concordata entro la fine delle lezioni.
Bibliografia
1. Tullio De Mauro, "Storia linguistica dell'Italia repubblicana. Dal 1946 ai nostri giorni", Roma-Bari 2014
2. Stefano Gensini, "Dalla questione della lingua all'educazione linguistica", in Archivio Glottologico Italiano. CVIII/2, 2023, pp. 351-381.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali col sussidio di presentazioni power point. La piattaforma CLASSROOM (reperibile fra gli "strumenti" di Google) è utilizzata per il caricamento delle slides e come strumento di comunicazione fra docente e studenti. La password per identificare il corso in CLASSROOM è lujbyklr
Le lezioni cominciano il 2 ottobre 2025, ore 16.00, aula C Dipartimento di Lettere e culture moderne, e continuano ogni martedì e giovedì con lo stesso orario e nella stessa aula.
ATTENZIONE: A CAUSA DELL'OCCUPAZIONE DELLA FACOLTà, L'INIZIO DELLE LEZIONI è SPOSTATO A
MARTEDì 7 OTTOBRE - ORE 16, AULA C