STORIA MODERNA III A-B

Obiettivi formativi

Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).

Canale 1
ELENA VALERI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il titolo del modulo è Scrivere la storia d’Italia nel Cinquecento. Partendo dalla riflessione teorica elaborata dagli umanisti e dai legami della storiografia umanistica con la tradizione classica, si analizzeranno i termini storici e politici di una vasta produzione storiografica che ha come oggetto la storia e la geografia della penisola con particolare attenzione ai mutamenti sopravvenuti nel passaggio dalla fase cosiddetta delle guerre d’Italia fino al Concilio di Trento e all’inizio della Controriforma.
Prerequisiti
Conoscenza della storia moderna di base. Avere sostenuto almeno 6 cfu di Storia moderna nel Corso di Laurea triennale.
Testi di riferimento
- Francesco Somaini, Geografie politiche italiane tra Medioevo e Rinascimento, Cremona, 2012; -Juan Carlos D’Amico, 1525-1526. Da Pavia a Madrid. Francesco I prigioniero di Carlo V, Roma, Edizioni Nuova Cultura, 2025; - Elena Bonora, Aspettando l’imperatore. Principi italiani tra il papa e Carlo V, Torino, 2014 [libro esaurito rivolgersi alla docente] - E. Valeri, «Scrivere le cose d’Italia». Storici e storie d’Italia tra umanesimo e controriforma, Roma, Sapienza Editrice, 2020; - Riccardo Fubini, L’idea di Italia fra Quattro e Cinquecento: politica, geografia storica, miti delle origini, in «Geographia Antiqua», VII, 1998, pp. 53-66; - Adriano Prosperi, Alle origini di una identità nazionale. L’Italia fra l’antico e i « barbari » nella storiografia dell’Umanesimo e della Controriforma, in Le sentiment national dans l’Europe méridionale aux XVIe et XVII siècles (France, Spagne, Italie), Études réunis et présentées par A. Tallon, Madrid, 2007, pp. 169-188; Da leggere : Francesco Guicciardini, Storia d’Italia, libro I (ediz. Consigliata : Einaudi, a cura di S. Seidel Menchi).
Frequenza
Vivamente consigliata
Modalità di esame
Colloquio orale
Modalità di erogazione
Lezione frontale e seminari di studiosi specializzati sul tema del corso.
  • Codice insegnamento1036186
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoScienze storiche. Medioevo, età moderna, età contemporanea
  • CurriculumStoria moderna e contemporanea (Percorso valido anche ai fini del rilascio del doppio titolo italo-francese)
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDM-STO/02
  • CFU12