ANATOMIA PATOLOGICA E CORRELAZIONI ANATOMO-CLINICHE II - ANATOMIA PATOLOGICA
Canale 1
FABIO MASSIMO MAGLIOCCA
Scheda docente
MANILA ANTONELLI
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
PATOLOGIA DELL’APPARATO EMO-LINFOPOIETICO
Coagulazione intravascolare disseminata. Linfadeniti. Neoplasie linfoidi: definizione eclassificazione. Leucemia/linfoma linfoblastico. Leucemia linfatica cronica/linfoma a piccoli linfociti; linfoma follicolare e linfoma a grandi cellule. Linfoma di Burkitt. Mieloma multiplo. Macroglobulinemia di Waldenström. Malattia da catene pesanti. Linfoma/leucemia a cellule T. Micosi fungoide e sindrome di Sezary. Malattia di Hodgkin. Leucemia mieloide acuta; sindrome mielodisplastica. Malattie mieloproliferative. Istiocitosi a cellule di Langerhans. Iperplasia timica e timomi. Amiloidosi.
PATOLOGIA DEL FEGATO, DELLE VIE BILIARI E DEL PANCREAS ESOCRINO
Anomalie congenite. Epatite neonatale. Ittero e colestasi. Insufficienza epatica. Cirrosi. Ipertensione portale. Disturbi di circolo. Epatiti acute e croniche. Epatopatie metaboliche. Epatopatie da farmaci e tossici. Epatopatia alcoolica. Emocromatosi. Morbo di Wilson. Cirrosi biliare primitiva e secondaria. Colangiti. Ascesso epatico. Parassitosi. Calcolosi biliare. Colecistiti. Tumori primitivi e metastatici del fegato. Carcinoma della colecisti e dei dotti biliari extraepatici. Pancreatite acuta e cronica. Cisti e pseudocisti pancreatiche. Tumori benigni del pancreas esocrino. Carcinoma del pancreas.
PATOLOGIA DELL’APPARATO GASTROINTESTINALE
Neoplasie delle ghiandole salivari. Esofagiti. Tumori dell’esofago. Gastriti. Ulcera peptica, Gastropatia
ipertrofica. Polipi gastrici. Carcinoma gastrico. Megacolon. Enterocoliti. Sindromi da malassorbimento.
Malattia di Crohn. Colite ulcerosa. Enterocolite ischemica e infarto intestinale. Polipi
intestinali. Adenomi e carcinomi del colon retto. Carcinoidi intestinali. Linfomi intestinali. Mucocele appendicolare e pseudomixoma peritonei
PATOLOGIA DELL’APPARATO GENITALE FEMMINILE
Cervice. Polipi cervicali. Lesioni precancerose. Condiloma acuminato. Carcinoma e neoplasia intraepiteliale vulvare.
Carcinoma e neoplasia intraepiteliale cervicale
Utero. Lesioni infiammatorie, iperplastiche, endometriosi e adenomiosi. Tumori maligni dell'endometrio. Tumori del miometrio. Tumori stromali dell'endometrio.
Ovaie. Cisti semplici. Tumori ovarici dell'epitelio, e a cellule germinali, stromali e dei cordoni sessuali. Malattia trofoblastica gestazione.
PATOLOGIA DELLA MAMMELLA
Lesioni epiteliali benigne: malattia fibrocistica mammaria, iperplasia epiteliale, adenosi sclerosante, papillomi, fibroadenoma.
Carcinoma della mammella: classificazione istologica e molecolare.
Tumori stromali: tumore filloide.
PATOLOGIA CUTANEA
Nevi melanocitari. Nevi displastici. Melanoma. Cheratoacantoma. Cheratosi attinica. Carcinoma squamoso. Carcinoma basocellulare.
TESSUTI MOLLI
Classificazione tumori parti molli
Approccio diagnostico
Liposarcoma, sarcomi a piccole cellule rotonde, rabdomiosarcoma, tumori delle guaine nervose Benigni e maligni e neurofibromatosi
OSSO
Classificazione tumori ossei
Osteosarcoma, condrosarcoma, tumori a cellule giganti dell’osso
EMATOPATOLOGIA
Classificazione patologie oncologiche del midollo e del linfonodo
Midollo osseo: mielodisplasie, e s.
mieloproliferative
Linfomi e leucemie: definizione e caratteristiche
L. Hodgkin
L non- Hodgkin (dei precursori e maturi)
Approccio diagnostico alle linfoadenopatie in adulto e bambino
.
PATOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE
Caratteri generali: edema cerebrale, ipertensione endocranica ed erniazioni. Idrocefalo.
Patologia cerebrovascolare: ematoma epidurale e subdurale, emorragia intracerebrale, emorragia subaracnoidea ed aneurismi. Encefalopatia ischemica. Infarto cerebrale. Encefalopatia ipertensiva. Malformazioni vascolari.
Infezioni del SNC: meningiti acute e croniche. Ascesso cerebrale. Meningoencefaliti virali: caratteri generali. Encefalite erpetica, Encefalite da HIV.
Lesioni demielinizzanti: PML, sclerosi multipla, encefalomieliti acute disseminate. Malattie degenerative: malattia di Alzheimer, malattia di Parkinson.
Neoplasie cerebrali: caratteri generali e classificazione: astrocitomi. oligodendrogliomi
Testi di riferimento
1. ROBBINS E COTRAN LE BASI PATOLOGICHE DELLE MALATTIE
Kumar V., Abbas A.K., Aster J.C.
2. Gallo d'Amati. Anatomia patologica. La sistematica
RITA ALAGGIO
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Programmi
Programma in italiano
Caratteristiche clinicopatologiche e molecolari delle patologie di organo e sistemi: processo decisionale nella diagnosi, nella prevenzione, nella gradazione e stadiazione dei processi morbosi, nel controllo degli effetti della terapia nei tessuti molli, osso, linfonodi e organi ematopoietici, cute. Elementi di base delle tecniche maggiormente utilizzate in Anatomia Patologia e delle modificazioni morfologiche a livello macroscopico, microscopico delle lesioni semplici in rapporto alle malattie più rilevanti dei vari apparati.
Questo programma sarà svolto durante il II semestre del CdS con calendarizzazione delle lezioni pubblicate sul sito web del CdS nella sezione dedicata all'orario delle lezioni.
Prerequisiti
Per poter comprendere i contenuti dell’insegnamento e conseguire gli obiettivi di apprendimento, all’inizio delle attività didattiche previste dal modulo didattico lo studente deve possedere le conoscenze di anatomia, istologia e patologia generale.
Propedeuticità culturali: Ai sensi del regolamento didattico del CdS si ricorda che per sostenere l’esame di Anatomia Patologica occorre avere superato l’esame di Patologia e Fisiopatologia Generale.
Testi di riferimento
Per l’espletamento dell’esame si consiglia l’approfondimento teorico già dall’inizio della frequenza al corso.
Allo scopo di consultazione e di approfondimento i libri consigliati sono:
P. Gallo, G. d’Amati Anatomia Patologica: la sistematica UTET
L. Ruco, A. Scarpa Anatomia patologica:le basi UTET Ed.
E. Rubin Anatomia Patologica: L’essenziale Piccin Ed.
Robbins e Cotran Le basi patologiche delle malattie Masson Ed.
Gli argomenti trattati durante il corso si possono scaricare dalla piattaforma e-learning al sito:
https://elearning.uniroma1.it/course/view.php?id=173
Frequenza
Ai sensi del Regolamento didattico del CdS, lo studente è tenuto a frequentare obbligatoriamente le attività didattiche e professionalizzanti del CL. La frequenza viene verificata dai docenti tramite fogli firma /appello su elenchi aggiornati forniti dalla Segreteria Didattica secondo quanto stabilito dal CCL, su indicazione dell’Ufficio di Presidenza. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame.
Modalità di esame
Modalità di valutazione in italiano
Questo insegnamento prevede un esame orale che determina l'idoneità a sotenere gli altri moduli di insegnamento di Anatomia Patologica II e III che sarà conseguita dallo studente con un voto non inferiore a 18/30.
Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente dell'apporto dell'anatomia patologica (autopsia, istopatologia, citopatologia, analisi ultrastrutturale, biologia molecolare) nel processo decisionale del medico, nella diagnosi, nella prevenzione, nella gradazione e stadiazione dei processi morbosi, nel controllo degli effetti della terapia. ed avere una conoscenza di base delle tecniche maggiormente utilizzate in Anatomia Patologia e delle modificazioni morfologiche a livello macroscopico, microscopico delle lesioni semplici in rapporto alle malattie più rilevanti dei vari apparati.
Per superare l'esame finale occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ciascun modulo ed il voto finale sarà definito come la media ponderata della votazione degli esami dei moduli II e III di Anatomia Patologica e della prova pratica.
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Esame orale (parte 1)
Esame orale (parte 2)
Prova pratica (discussione orale di un caso)
Le date degli esami (otto appelli) sono pubblicate sul sito del CdS nella sezione relativa.
Modalità di erogazione
Il docente eroga la didattica frontale con modalità tradizionale, con ausili audiovisivi e con calendarizzazione delle lezioni come riportato sul Sistema Aule/Orari del GOMP e pubblicato sul sito web del CdS.
- Anno accademico2025/2026
- CorsoMedicina e chirurgia "B" (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Roma Azienda Policlinico Umberto I
- CurriculumCurriculum unico
- Anno4º anno
- Semestre2º semestre
- SSDMED/08
- CFU6