TIROCINIO ABILITANTE PER L'ESAME DI STATO - AMBITI CHIRURGICI

Obiettivi formativi

Al termine del tirocinio pratico-valutativo lo studente: Mette in atto le buone pratiche del rapporto medico-paziente (colloquio, relazione, informazione, chiarezza, acquisizione del consenso) Ha la capacità di raccogliere l’anamnesi e di eseguire un esame obiettivo in un contesto ambulatoriale Conosce e sa applicare il ragionamento clinico: la capacità di individuare i problemi prioritari o urgenti e quelli secondari e la capacità di proporre ipotesi diagnostiche e di individuare gli accertamenti diagnostici dotati di maggiore sensibilità e specificità per confermare o meno le ipotesi È in grado di interpretare gli esami di laboratorio È in grado di interpretare i referti degli esami di diagnostica per immagini Si orienta sui processi decisionali relativi al trattamento farmacologico e non È in grado di compilare il rapporto di accettazione/dimissione del ricovero e in grado di compilare la lettera di dimissione È in grado di valutare l’appropriatezza dell’indicazione al ricovero e indicare percorsi di riabilitazione o di ricovero protetto in altre strutture Si dimostra capace di inquadrare il motivo del ricovero nel complesso delle eventuali cronicità, altre criticità e fragilità dei pazienti Sa indicare azioni di prevenzione e di educazione sanitaria Dimostra conoscenza e consapevolezza circa l’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale e del Servizio Sanitario Regionale Rispetta gli orari di inizio e fine turno, veste in maniera adeguata al ruolo, porta con sé tutto il necessario Dimostra conoscenza e consapevolezza delle regole del reparto (o ambulatorio) Interagisce correttamente col personale medico, infermieristico e tecnico del reparto Dimostra conoscenza e consapevolezza dei diversi ruoli e compiti dei membri dell’equipe Dimostra un atteggiamento attivo (fa domande, si propone per svolgere attività)

Canale 1
ANTONIO BRESCIA Scheda docente
FABIO SANTANELLI DI POMPEO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Programma del modulo: Guarigione delle ferite Cicatrizzazione Principi di base di chirurgia plastica • Escissione e suture • Innesti • Lembi • plastiche a “Z”, “V-Y”, ecc. Ustioni: classificazione, diagnosi, trattamento locale e sistemico. Principali anomalie vascolari: angiomi, malformazioni vascolari semplici e complesse. Traumi, neoplasie e malformazioni di testa e collo: opzioni ricostruttive. • Traumi craniofacciali • Principali neoplasie di testa e collo • Cardiostenosi semplici e complesse, Schisi facciali Traumi, neoplasie e malformazioni dei genitali esterni: opzioni ricostruttive. • Principali tumori del pene e testicoli • Ipospadia, epispadia, fimosi • Sindrome di Fournier, aplasia vaginale Traumi, neoplasie e malformazioni del torace: opzioni ricostruttive. • Mastectomia e ricostruzione mammaria • Amastia e ipomastia, Ipermastia e gigantomastia • Anisomastia e sindrome di Poland Traumi, neoplasie e malformazioni degli arti: opzioni ricostruttive. • Amputazione e reimpianti • Principali tumori degli arti • Sindattilia, polidattilia, clinodattilia, aracnodattilia Anomalie estetiche dell’invecchiamento: opzioni correttive. • Ritidectomia, mastopessi, addominoplastica
Prerequisiti
Prerequisiti: È richiesta una buona conoscenza di anatomia umana normale, anatomia patologica, fisiologia umana.
Testi di riferimento
Libri di testo (consigliati): Santanelli F., Scuderi N. Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica. Ed. Luigi Pozzi Www.echirurgiaplastica.it
Frequenza
obbligatoria
Modalità di esame
Modalità di valutazione: L’esame finale dell’intero corso sarà basato sui risultati di un test scritto strutturato come segue: - 15 domande riguardanti il modulo di Dermatologia, - 15 domande riguardanti il modulo di Chirurgia Plastica. Per migliorare il voto finale, è data la possibilità di un esame orale.
Modalità di erogazione
Lezioni Frontali
ERINO ANGELO RENDINA Scheda docente
MAURIZIO TAURINO Scheda docente
DONATELLA CASERTA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Obiettivi irrinunciabili del Corso Integrato Conoscenza delle patologie che incidono prioritariamente sulla salute riproduttiva della donna e dell'uomo, con particolare riferimento agli aspetti preventivi, diagnostici e terapeutici relativi alla riproduzione, alla gravidanza, al parto, alla salute prenatale, alle patologie neoplastiche dell'apparato genitale femminile e alla patologia disfunzionale. In questo contesto lo studente dovrà: conoscere epidemiologia e clinica delle principali malattie ginecologiche e della donna gravida; saper focalizzare le strategie di prevenzione delle principali patologie ginecologiche ed ostetriche; saper indicare quelle patologie della donna, gestante e non, che abbiano rilievo nella pratica medica; saper individuare prontamente le condizioni che necessitano dell'intervento dello specialista.
Prerequisiti
Anatomia ed endocrinologia
Testi di riferimento
Slides + Libro Piccin + Pescetto
Frequenza
In presenza obbligatoria
Modalità di esame
Quiz a risposta multipla e valutazione orale
Modalità di erogazione
Lezioni frontali + esami in presenza + seminari + tirocini
GIANLUCA SCUDERI Scheda docente
ANTONINO RACO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
tumori del sistema nervoso centrale- tumori cerebrali e spinali - patologia neurochirurgica di interesse vascolare - patologie degenerative della colonna - traumi cranici e vertebro midollari - idrocefalo, ipertensione endocranica
Prerequisiti
conoscenze anatomiche e fisiologiche necessarie per valutare clinicamente pazienti con malattie del sistema nervoso centrale e periferico
Testi di riferimento
quanto esposto nelle lezioni frontali
Modalità di esame
interrogazione del candidato
Modalità di erogazione
quanto esposto nelle lezioni frontali
ANDREA TUBARO Scheda docente
GIANFRANCO SILECCHIA Scheda docente
GIOVANNI MELINA Scheda docente
ROBERTO BECELLI Scheda docente
NICOLA MAFFULLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Introduzione alla traumatologia Fratture dell’arto superiore Fratture dell’arto inferiore Fratture della pelvi e della colonna Trattamento in emergenza del paziente traumatizzato Deformità scheletriche Ortopedia pediatrica: scoliosi, deformità del piede, osteocondrosi, displasia congenita dell’anca Patologie degenerative articolari Traumatologia sportiva Tendinopatie
Prerequisiti
Conoscenza della lingua italiana Completamento degli esami degli anni accademici precedenti
Testi di riferimento
Lezioni di Clinica Ortopedica Pietro Ruggieri Ortopedia e Traumatologia Pietro Randelli, Andrea Della Valle
Frequenza
Frequenza obbligatoria delle lezioni frontali con raccolta delle firme
Modalità di esame
Valutazione scritta con domandea a scelta multipla, con possibiità di esame orale per ulteriore valutazione
Modalità di erogazione
Didattica frontale tradizionale con lezioni in presenza e proiezione di diapositive PPT
  • Codice insegnamentoAAF2004
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoMedicina e chirurgia (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Roma Azienda Ospedaliera Sant'Andrea
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno6º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDN/D
  • CFU5
  • Ambito disciplinareTirocini formativi e di orientamento