MEDICINA INTERNA - GERIATRIA

Obiettivi formativi

Obiettivi Generali del Corso Integrato Acquisire la capacità di analizzare e risolvere i problemi clinici di ordine internistico, chirurgico, geriatrico, valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi, anche alla luce dei principi della medicina basata sulla evidenza; Sviluppare la capacità di ragionamento clinico adeguata ad analizzare e risolvere i più comuni e rilevanti problemi clinici, sia di interesse medico che chirurgico, geriatrico e della nutrizione clinica, e la capacità di valutare i dati epidemiologici e conoscerne l'impiego ai fini della promozione della salute e della prevenzione delle malattie nei singoli e nelle comunità; Acquisire la capacità e la sensibilità per inserire le problematiche specialistiche in una visione più ampia dello stato di salute generale della persona e delle sue esigenze generali di benessere, e la capacità di integrare, in una valutazione globale ed unitaria dello stato complessivo di salute del singolo individuo adulto ed anziano, i sintomi, i segni e le alterazioni strutturali e funzionali dei singoli organi ed apparati, aggregandoli sotto il profilo preventivo, diagnostico, terapeutico e riabilitativo, i problemi di genere. Obiettivi Specifici del Corso Integrato Conoscenza e comprensione: superare l’esame garantisce la capacità di analizzare e risolvere i problemi clinici di ordine internistico, chirurgico, geriatrico, valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi, anche alla luce dei principi della medicina basata sulla evidenza. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: superare l’esame implica lo sviluppo della capacità di ragionamento clinico adeguata ad analizzare e risolvere i più comuni e rilevanti problemi clinici, sia di interesse medico che chirurgico, geriatrico e della nutrizione clinica, e la capacità di valutare i dati epidemiologici e conoscerne l'impiego ai fini della promozione della salute e della prevenzione delle malattie nei singoli e nelle comunità, in accordo con le linee guida europee. Autonomia di giudizio: superare l’esame implica la capacità e la sensibilità per inserire le problematiche specialistiche in una visione più ampia dello stato di salute generale della persona e delle sue esigenze generali di benessere, e la capacità di integrare, in una valutazione globale ed unitaria dello stato complessivo di salute del singolo individuo adulto ed anziano, i sintomi, i segni e le alterazioni strutturali e funzionali dei singoli organi ed apparati, aggregandoli sotto il profilo preventivo, diagnostico, terapeutico e riabilitativo, i problemi di genere. Abilità comunicative: superare l’esame implica la capacità di esporre in modo efficace il ragionamento clinico che dalla collezione dei rilievi anamnestici e strumentali conduce alla diagnosi corretta e alla terapia più appropriata; le conoscenze basilari della comunicazione Medico- Paziente –Familiari. Capacità di apprendimento: superare l’esame implica la capacità di apprendere la logica delle ipotesi diagnostiche alternative e complementari che governano il processo della diagnosi differenziale.

Canale 1
LAURA TAFARO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Le basi biologiche dell’invecchiamento. L’esame obbiettivo ed approccio relazionale all’anziano: come si visita e come ci si comporta con il paziente anziano; definizione dei "bisogni" dell'anziano; implicazioni e conseguenze della medicalizzazione del vecchio. Aspetti demografici dell’invecchiamento. L’anziano fragile, polipatologia e disabilità; scale di valutazione della polipatologia. L’assistenza all'anziano; aspetti sociali e integrazione tra assistenza sanitaria e sociale: la rete assistenziale geriatrica (U. O. Geriatrica per acuti; Assistenza Domiciliare Integrata; Lungodegenza post-acuzie, Residenza Sanitaria Assistita; Hospice, Centro Diurno, Centro U.V.A). L’Unità di Valutazione Geriatrica e il lavoro di equipe. L’interazione con il Medico di Medicina Generale. La valutazione multidimensionale geriatrica: concetti, metodologie e strumenti (Mini Mental State Examination, Activity of Daily Living, Instrumental of Dailly Living, Geriatric Depression Scale, scala di Tinetti, etc). Psicogeriatria: la depressione, le demenze, il delirio, i disturbi comportamentali. L’assistenza al paziente anziano demente. L’incontinenza urinaria. La sindrome metabolica nell’anziano, implicazioni endocrine, cardiache e cognitive. Lo stress nell’anziano; aspetti di neuroendocrinoimmunologia nell’invecchiamento. I farmaci nell’anziano: aspetti di farmacocinetica e farmacodinamica generale e nell’invecchiamento. Terapia geriatrica speciale: l’uso di benzodiazepine nell’anziano. Osteoporosi, cadute e fratture nell’anziano; valutazione clinica della densitometria ossea e della morfometria vertebrale; il rischio fratturativo. La Sindrome da allettamento e da immobilizzazione, le lesioni da pressione. La malnutrizione nell’anziano, il Mini Nutritional Assessment. Aspetti peculiari nell’anziano di patologie internistiche: diabete mellito, ipertensione arteriosa. Il danno d’organo: insufficienza renale, vasculopatia cerebrale e periferica, lo scompenso cardiaco.
Testi di riferimento
Manuale di Geriatria e Gerontologia, A. Tammaro, G. Casale, A. Frustaglia, McGraw Hill. Marigliano, Manuale Breve di Geriatria, SEU 2007. Pathy, Principles and Practice of Geriatric Medicine, ed. M.S.J Pathy
ANTONIO MARTOCCHIA Scheda docente
GABRIELE NALLI Scheda docente
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoMedicina e chirurgia (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Roma Azienda Ospedaliera Sant'Andrea
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno6º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDMED/09
  • CFU2