Assicurazione della qualità (AQ)

Organizzazione e responsabilità della AQ del CdS

Il Sistema di Assicurazione Qualità (AQ) di Sapienza è descritto diffusamente nelle Pagine Web del Team Qualità consultabili all'indirizzo https://www.uniroma1.it/it/pagina/team-qualita.

Nelle Pagine Web vengono descritti il percorso decennale sviluppato dall'Ateneo per la costruzione dell'Assicurazione Qualità Sapienza, il modello organizzativo adottato, gli attori dell'AQ (Team Qualità, Comitati di Monitoraggio, Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti, Commissioni Qualità dei Corsi di Studio), i Gruppi di Lavoro attivi, le principali attività sviluppate, la documentazione predisposta per la gestione dei processi e delle attività di Assicurazione della Qualità nella Didattica, nella Ricerca e nella Terza Missione.

Le Pagine Web rappresentano inoltre la piattaforma di comunicazione e di messa a disposizione dei dati di riferimento per le attività di Riesame, di stesura delle relazioni delle Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti e dei Comitati di Monitoraggio e per la compilazione delle Schede SUA-Didattica e SUA-Ricerca.
Ciascun Corso di Studio e ciascun Dipartimento ha poi facoltà di declinare il Modello di Assicurazione Qualità Sapienza definito nelle Pagine Web del Team Qualità nell'Assicurazione Qualità del CdS/Dipartimento mutuandolo ed adattandolo alle proprie specificità organizzative pur nel rispetto dei modelli e delle procedure definite dall'Anvur e dal Team Qualità.
Le Pagine Web di CdS/Dipartimento rappresentano, unitamente alle Schede SUA-Didattica e SUA-Ricerca, gli strumenti di comunicazione delle modalità di attuazione del Sistema di Assicurazione Qualità a livello di CdS/Dipartimento.


La commissione per l'Assicurazione della Qualità é costituita da:
Presidente Del Corso Di Studio Pazzaglia Mariella
Membro GUARIGLIA CECILIA
TecnicoAmministrativo ROBERTO ESTER
Membro Ventura Rossella
Membro Daria Ottone (rappresentante degli studenti)
Membro Lasaponara Stefano
Membro Doricchi Fabrizio
Membro Galati GAspare

La commissione per l'Assicurazione della Qualità si riunisce su convocazione del Presidente del Corso di Studio che partecipa alle sedute assistito dal referente per la didattica o da altra unità di personale tecnico-amministrativo che fa parte della Commissione.
La Commissione predispone il Rapporto di Riesame Ciclico e della Scheda di Monitoraggio annuale del Corso di Studio, così come previsto dal D.M. n. 6/2019. La Commissione coadiuva, altresì, il Presidente del Corso di Studio nella preparazione dell'offerta formativa del Corso di Studio e nell'aggiornamento dei dati della Scheda SUA-CdS. La Commissione presenta al Consiglio di Corso di Studio i risultati della sua attività, rispettando le scadenze indicate dal Team Qualità di Ateneo e dal Comitato di Monitoraggio della Facoltà.
La Commissione può avvalersi del supporto di Commissioni/Gruppi di Lavoro designati dai Corsi di Studio per meglio sviluppare le attività di autovalutazione, di riesame e di miglioramento previste dal Sistema AVA.

Nello specifico, la commissione per l'Assicurazione della Qualità:

- monitora i dati relativi al CdS (analisi delle carriere degli studenti, esperienza di tirocinio, dati OPIS di rilevazione delle opinioni degli studenti relativamente agli insegnamenti e individuazione delle eventuali criticità dei corsi di studio e/o di singoli insegnamenti);
- segnala al Consiglio di Area Didattica eventuali criticità riguardo ai punti sopra elencati, propone gli obiettivi di miglioramento ed individua eventuali azioni correttive da intraprendere a tale scopo;
- predispone il rapporto di riesame del CdS individuandone i punti di forza e di debolezza, identificando le azioni dimiglioramento e verificandone la corretta attuazione nei confronti di tutte le parti interessate.
- predisponge la documentazione richiesta dal Comitato di Monitoraggio e dalla Commissione Paritetica DocentiStudenti della Facoltà e dal Team Qualità dell'Ateneo.

La commissione per l'Assicurazione della Qualità si riunisce periodicamente al fine di proporre le azioni correttive al Collegio dei Docenti; il Presidente del CdS coordina le azioni previste.
Monitorare l'andamento delle carriere studentesche:
Effettuare un monitoraggio sistematico dei progressi degli studenti già dal primo anno primo semestre, con l’obiettivo di individuare eventuali difficoltà e intervenire tempestivamente.
Offrire soluzioni per mantenere la regolarità accademica, affiancando supporto personalizzato da parte di docenti e tutor. Questo approccio mira a favorire il raggiungimento dei CFU previsti, facilitando una transizione regolare al secondo anno.Interventi preventivi per studenti in ritardo nel completamento degli esami entro gennaio e luglio

 Valutazioni in itinere sui CFU conseguiti a febbraio e Luglio del primo anno di corso

 Analizzare il numero di CFU recuperati e di studenti che hanno usufruito del supporto differenziando tutor o docente

Facilitare l'assegnazione delle tesi: Ampliare il numero di docenti disponibili ad accogliere tesisti, così da agevolare lo svolgimento delle tesi e ridurre i tempi di attesa per gli studenti. Monitorare e assegnare le tesi entro il secondo semestre del primo anno: Assicurarsi che l'assegnazione delle tesi avvenga entro il secondo semestre del primo anno, permettendo agli studenti di pianificare meglio le attività conclusive del loro percorso e riducendo i rischi di ritardi. Aumentare il numero di verifiche da parte del relatore in corso di stesura della tesi.
Ampliare le opzioni per i progetti di tesi: Offrire agli studenti la possibilità di scegliere tra progetti sperimentali già avviati, revisioni sistematiche e meta-analisi, ampliando le alternative per completare il percorso nei tempi previsti.

 Monitoraggio e assegnazione delle tesi entro secondo semestre a docenti del CdS.

ANALISI DEI RISULTATI DEI QUESTIONARI SULLE OPINIONI STUDENTI
 Analisi Dars Opis alla fine del primo e secondo semestre di erogazione dei corsi

Consultazioni iniziali con le parti interessate

Nell'incontro finale della consultazione del 24 gennaio 2008, 'sulla base delle motivazioni presentate e tenuto conto della consultazione e delle valutazioni effettuate precedentemente dalle facoltà proponenti, considerando favorevolmente la razionalizzazione dell'offerta complessiva con riduzione del numero dei corsi, in particolare dei corsi di laurea, preso atto che nessun rilievo è pervenuto nella consultazione telematica che ha preceduto l'incontro e parimenti nessun rilievo è stato formulato durante l'incontro, viene espresso parere favorevole all'istituzione dei singoli corsi, in applicazione del D.M. 270/2004 e successivi decreti.'

La progettazione dell'offerta della Facoltà di Medicina e Psicologia si attiene agli orientamenti emersi a livello nazionale, nonché alle indicazioni del progetto europeo per la convergenza degli studi in Psicologia (Europsy). Sono stati consultati i dati di Alma Laurea circa le occupazioni dei laureati triennali e le loro opinioni sul corso seguito e sull'opportunità di proseguire nella laurea di secondo livello. Nell'incontro del 16 ottobre 2013, i rappresentanti dell'ordine degli Psicologi, sezione Lazio, hanno espresso una valutazione “pienamente positiva” relativamente all'offerta formativa dei Corsi di Laurea Magistrale L-M51. Con successiva nota n. 0007643 del 28/10/13, l'ordine nel ribadire il proprio apprezzamento, raccomanda una particolare attenzione all'offerta di corsi di laurea specifici, che offrano chiare competenze professionali e che identifichino sbocchi occupazionali precisi, pur offrendo agli psicologi formati una piena preparazione nelle principali aree scientifico-professionali della psicologia.

Durante le attività preparatorie al riordino abilitante dei corsi di laurea in psicologia, il Vicepreside della Facoltà di Medicina e Psicologia, insieme con i Direttori dei tre dipartimenti, ha promosso un incontro con l'Ordine degli Psicologi del Lazio, tenutosi il 15 dicembre 2022. Erano presenti il Presidente e il Coordinatore della commissione Università, e tutti i presidenti di corso di laurea. Esito di tale incontro è stata la condivisione della raccomandazione da parte dell'ordine che i corsi diano rilevanza alla formazione deontologica professionale, alla sintesi tra teoria e prassi, alla creazione di occasioni in cui gli studenti possano integrare l'esperienza di tirocinio con la formazione in aula.
L'Ordine ha in definitiva, espresso una valutazione pienamente positiva relativamente all'offerta formativa dei Corsi di Laurea Magistrale L-M51.
Il verbale dell'incontro è disponibile al seguente link:
https://web.uniroma1.it/fac_medpsico/sites/default/files/Incontro_Ordine...

Consultazioni successive con le parti interessate

Comitato di indirizzo della Facoltà di Medicina e Psicologia: https://medpsi.web.uniroma1.it/it/comitato-di-indirizzo
1. Il giorno 18 dicembre 2024 presso la Facoltà di Medicina e Psicologia si è tenuto l’incontro di consultazione tra i rappresentanti dei Corsi di Studio e i rappresentanti delle organizzazioni del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni.
Nel corso della riunione sono state presentate le modifiche introdotte agli ordinamenti dei corsi di studio della Facoltà, a seguito della emanazione dei DM n 1648 n 1649 del 19 dicembre 2023 e le principali novità da parte dei e delle Presidenti dei corsi di studio.
Gli stakeholder presenti:
Ordine degli assistenti sociali del
Lazio
TIM/ TELECOM ITALIA
ASL Roma 1
AOU S. Andrea
Sviluppo Lavoro Italia
Villa Maraini Onlus
Assessorato alla Scuola formazione
e Lavoro - Roma Capitale
ENPAP
Ufficio Scolastico regionale Lazio
Complessivamente si ribadisce l’importanza di una collaborazione proficua dell' Università sul territorio. L’introduzione della figura dello neuropsicologo non solo nel contesto della ricerca ma anche per un percorso da sviluppare sull'invecchiamento e lo sviluppo per le fragilità presenti, ma anche per lo sviluppo delle competenze nel ciclo di vita.

La discussione ha coinvolto anche diversi stakeholder individuati dal CdS, contattati inizialmente via mail e successivamente incontrati in modalità Meet. Il confronto si è concentrato sui seguenti aspetti:

I profili professionali delineati dal Corso di Studio;

Gli obiettivi formativi del CdS, con riferimento ai descrittori di Dublino;

I risultati di apprendimento attesi e il quadro complessivo delle attività formative;

Eventuali criticità riscontrate nel Corso di Laurea Magistrale;

Le opportunità di tirocinio e stage.

2. Consultazione dell’Ordine degli Psicologi del Lazio. Le figure professionali delineate dal CdLM risultano prevalentemente coerenti con l’offerta formativa del corso. Gli obiettivi formativi sono chiari e in linea con le competenze che il CdLM intende sviluppare. Si sottolinea l’importanza di una collaborazione proficua e continuativa tra l’Università e gli enti di tirocinio.

3. Consultazione della Società Italiana di Neuropsicologia (SINP)
Le figure professionali individuate dal CdLM sono coerenti con l’offerta formativa proposta. Gli obiettivi formativi appaiono chiari e adeguati rispetto ai profili in uscita. Si raccomanda di agevolare il tirocinio abilitante presso enti e organizzazioni in grado di supportare efficacemente le attività degli studenti, con particolare attenzione agli aspetti di valutazione e riabilitazione neuropsicologica.

4. ASL di Viterbo
Le figure professionali risultano in linea con le esigenze del mercato del lavoro e con le richieste del contesto sanitario di riferimento. Gli obiettivi formativi sono chiari e pertinenti. Si raccomanda di potenziare l’offerta formativa specifica sui disturbi neuropsicologici dell’invecchiamento. Si rileva una limitata attenzione agli aspetti più generali organizzativi del lavoro.

5. ISTC – CNR di Roma
Le figure professionali individuate sono coerenti con l’offerta formativa del CdLM. Gli obiettivi formativi sono chiari e congruenti con i profili in uscita. Si suggerisce di promuovere attività didattiche finalizzate a formare gli studenti sul ruolo specifico dello psicologo nei contesti di ricerca e a orientarli verso percorsi di terzo livello (dottorati, master).

6. Casa di Cura SAMADI
Le figure professionali risultano coerenti con l’offerta formativa del CdLM. Gli obiettivi formativi sono chiari e pertinenti. Tuttavia, si rileva una scarsa presenza di attività rivolte alla clinica psicologica, in particolare nei contesti di cura di pazienti con profili psichiatrici.

7. Dottorati
Le figure professionali delineate risultano in linea con l’offerta formativa del corso. Gli obiettivi formativi sono pertinenti. Il CdLM mostra coerenza con esperienze e competenze utili nei diversi contesti in cui si svolge la ricerca psicologica.

8. Scuola di Specializzazione
Il piano formativo appare articolato e ricco, con ampia possibilità di scelta da parte degli studenti. Gli aspetti applicativi sono ben rappresentati. Si suggerisce di differenziare maggiormente gli insegnamenti dedicati alle aree classiche delle neuroscienze cognitive (percezione, attenzione, linguaggio, memoria, funzioni esecutive), fondamentali per la formazione del neuropsicologo. Si raccomanda inoltre di ridurre l’enfasi esclusiva sull’approccio neurobiologico, che, pur valido, non fornisce da solo competenze professionali immediatamente spendibili. È auspicabile un approfondimento maggiore sugli aspetti legati alla riabilitazione psicologica.

9. Rappresentanza Studentesca del CdLM
L’offerta formativa è ben strutturata e coerente con gli interessi degli studenti e delle studentesse. Le rappresentanti segnalano comunque alcuni margini di miglioramento nelle attività di laboratorio e delineano con il Presidente una serie di iniziative

11. Genitori degli studenti e delle studentesse
L’offerta formativa appare ben strutturata. Si raccomanda però una maggiore attenzione alle esigenze degli studenti e studentesse fuorisede, nonché un incremento delle attività pratiche e organizzative mirate allo sviluppo di competenze operative, utili per affrontare con maggiore sicurezza l’ingresso nel mondo del lavoro.

Documenti AQ del CdS