TEST PSICOLOGICI CON ELEMENTI DI ANALISI DEI DATI

Canale 1
LINA PEZZUTI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Obiettivi generali Il corso mira a fornire agli studenti competenze teoriche e pratiche relative all’impiego di test psicologici in ambito forense. Saranno approfonditi strumenti per la valutazione dell’intelligenza e della personalità, con attenzione ai contesti di applicazione professionale, alle modalità di somministrazione, scoring e interpretazione. Il corso si propone inoltre di sviluppare competenze nell’analisi dei dati psicologici e nella valutazione delle proprietà psicometriche degli strumenti, attraverso l’utilizzo di software statistici (Jamovi) e l’applicazione dei principi della teoria classica dei test. Obiettivi specifici Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze relative ai principali test cognitivi e di personalità utilizzati nel contesto clinico e forense. Sarà in grado di selezionare e applicare strumenti psicodiagnostici in maniera consapevole, interpretandone correttamente i risultati in funzione degli obiettivi valutativi. Sarà inoltre in grado di utilizzare strumenti statistici per analizzare e valutare le caratteristiche metriche dei test, e di comunicare in modo efficace i risultati della valutazione a interlocutori specialisti e non specialisti. Infine, avrà sviluppato una base solida per proseguire in modo autonomo l’approfondimento di tematiche psicometriche e valutative in ambito professionale e di ricerca. Il corso si articola in due principali aree tematiche, tra loro strettamente integrate: da un lato la presentazione dei principali test utilizzati nella valutazione psicologica in ambito forense, dall’altro l’acquisizione delle competenze psicometriche e statistiche necessarie per comprenderne il funzionamento e utilizzarli in modo appropriato. L’attività formativa alternerà momenti teorici a esercitazioni pratiche, anche attraverso l’uso di software per l’analisi dei dati. a) I test psicologici in ambito giuridico, forense, e criminologico (32 ore) Questa parte del corso è dedicata alla presentazione e all’utilizzo dei principali strumenti testologici impiegati nel contesto forense italiano. Verranno analizzati, dal punto di vista teorico e applicativo, sia test cognitivi che test di personalità. Sono previste numerose esercitazioni pratiche, volte a favorire lo sviluppo di competenze operative nella gestione dei protocolli e nella redazione di relazioni clinico-forensi. I contenuti includono: • Introduzione al ruolo dei test nella valutazione forense: finalità, ambiti applicativi, considerazioni deontologiche e metodologiche. • Presentazione delle principali misure cognitive e intellettive: o Wechsler Adult Intelligence Scale (WAIS); o Reynolds Intellectual Assessment Scales – Second Edition (RIAS-2); o Comprehensive Test of Nonverbal Intelligence – Second Edition (CTONI-2); o Raven’s Progressive Matrices – Second Edition (Raven’s 2). • Analisi di casi simulati: esercitazioni sulla compilazione del protocollo di notazione e sulla redazione della relazione testologica. • Presentazione dei principali strumenti per la valutazione della personalità in ambito forense: o Minnesota Multiphasic Personality Inventory (MMPI-2, MMPI-RF); o Personality Inventory for DSM-5 (PID-5); o Personality Assessment Inventory (PAI). • Applicazioni pratiche e analisi di casi simulati: esercitazioni sulla compilazione del protocollo di notazione e sulla redazione della relazione testologica, interpretazione dei profili e redazione di relazioni cliniche e/o forensi (con discussione di casi), 2. Fondamenti di analisi dei dati per l’uso dei test psicologici (24 ore): Questa sezione si focalizza sugli aspetti psicometrici e statistici fondamentali per comprendere la struttura e le proprietà dei test psicologici. L’attività didattica prevede anche l’utilizzo guidato del software Jamovi per l’analisi dei dati, con esempi tratti da manuali di test e casi applicativi. I contenuti includono: • Richiami di Teoria Classica dei Test: o Concetti di attendibilità e validità; o Analisi degli item; o Errore standard di misura; o Punteggi standardizzati e normativi. • Richiami di statistica descrittiva: o Indicatori di tendenza centrale e di dispersione; o Forma della distribuzione; o Distribuzione normale. • Richiami di statistica inferenziale: o Ipotesi nulla e alternativa; o Inferenza su medie e frequenze; o Indici di correlazione. • Studio della validità dei test psicologica tramite modelli di regressione multipla lineare. • Analisi fattoriale esplorativa (EFA) per lo studio della dimensionalità dei test psicologici.
Prerequisiti
Rappresenta un fattore di promozione dell’apprendimento la familiarità con i fondamenti della statistica psicometrica di base (es. indicatori di tendenza centrale, indicatori di dispersione, statistica descrittiva e inferenziale). Infine, è utile aver consolidato le competenze preliminari nella somministrazione e nell'interpretazione di strumenti psicodiagnostici, acquisite durante il corso di laurea triennale. All’inizio del corso verranno inoltre fornite indicazioni per sostenere test di autovalutazione dei prerequisiti: tali test hanno funzione esclusivamente orientativa e non incidono in alcun modo sulla valutazione finale.
Testi di riferimento
Per la parte del corso “I test psicologici in ambito giuridico, forense, e criminologico”: • Pezzuti, L., & Lauriola, M. (a cura di). (in corso di stampa). I test psicologici: Principi, applicazioni, contesti professionali. Carocci Editore. Andranno studiati per l’esame i Capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 15. Per la parte del corso “Fondamenti di analisi dei dati per l’uso dei test psicologici” • Chirumbolo, A., Chirico, A., Ghezzi, V. & Lauriola, M. (a cura di). (in preparazione). Psicometria e Analisi dei Dati con Jamovi. Pearson Editore. Andranno studiati per l’esame i Capitoli 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13, 14, 15, 16 Per entrambe le parti del corso: Slides e materiale reso disponibile dai docenti su e-learning
Frequenza
La frequenza alle lezioni, pur non obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto le attività didattiche sono strutturate in modo da integrare contenuti teorici, esercitazioni pratiche, discussione di casi e discussione dei risultati su dati reali e/o simulati. La partecipazione attiva in aula costituisce un’opportunità fondamentale per acquisire familiarità con strumenti, procedure, e metodi che verranno valutati in sede d’esame.
Modalità di esame
General Objectives The course aims to provide students with both theoretical and practical skills related to the use of psychological tests in forensic settings. Tools for the assessment of intelligence and personality will be explored in depth, with a focus on professional application contexts, methods of administration, scoring, and interpretation. The course also aims to develop competencies in the analysis of psychological data and in the evaluation of the psychometric properties of assessment tools, through the use of statistical software (Jamovi) and the application of the principles of Classical Test Theory. Specific Objectives By the end of the course, students will have acquired knowledge of the main cognitive and personality tests used in clinical and forensic contexts. They will be able to consciously select and apply psychodiagnostic tools, correctly interpreting the results based on the evaluation objectives. Additionally, they will be able to use statistical tools to analyze and evaluate the metric properties of tests and effectively communicate evaluation results to both specialist and non-specialist audiences. Finally, they will have developed a solid foundation to independently deepen their understanding of psychometric and evaluative topics in professional and research settings. The course is organized into two main thematic areas, which are closely integrated: on one hand, the presentation of the main tests used in psychological assessment within forensic contexts; on the other, the acquisition of psychometric and statistical skills necessary to understand how these tools work and how to use them appropriately. The teaching activities will alternate between theoretical lessons and practical exercises, including the use of data analysis software. a) Psychological Testing in Legal, Forensic, and Criminological Contexts (32 hours) This part of the course is dedicated to the presentation and use of the main testing tools employed in the Italian forensic context. Both cognitive and personality tests will be analyzed from theoretical and practical perspectives. Numerous practical exercises are planned to support the development of operational skills in managing protocols and drafting clinical-forensic reports. Topics include: • Introduction to the role of psychological testing in forensic assessment: purposes, application areas, ethical and methodological considerations. • Presentation of the main cognitive and intellectual assessment tools: o Wechsler Adult Intelligence Scale (WAIS) o Reynolds Intellectual Assessment Scales – Second Edition (RIAS-2) o Comprehensive Test of Nonverbal Intelligence – Second Edition (CTONI-2) o Raven’s Progressive Matrices – Second Edition (Raven’s 2) • Analysis of simulated cases: exercises on completing scoring protocols and drafting psychological test reports. • Presentation of the main tools for personality assessment in forensic contexts: o Minnesota Multiphasic Personality Inventory (MMPI-2, MMPI-RF) o Personality Inventory for DSM-5 (PID-5) o Personality Assessment Inventory (PAI) • Practical applications and analysis of simulated cases: exercises on scoring protocols, report writing, profile interpretation, and the drafting of clinical and/or forensic reports (with case discussions). 2. Foundations of Data Analysis for the Use of Psychological Tests (24 hours) This section focuses on fundamental psychometric and statistical aspects necessary to understand the structure and properties of psychological tests. Teaching activities also include guided use of the Jamovi software for data analysis, with examples drawn from test manuals and applied case studies. Topics include: • Recap of Classical Test Theory: o Concepts of reliability and validity o Item analysis o Standard error of measurement o Standardized and normative scores • Review of descriptive statistics: o Measures of central tendency and dispersion o Shape of distribution o Normal distribution • Review of inferential statistics: o Null and alternative hypotheses o Inference on means and frequencies o Correlation coefficients • Study of psychological test validity through multiple linear regression models • Exploratory Factor Analysis (EFA) for the study of the dimensionality of psychological tests.
Modalità di erogazione
Le lezioni si svolgeranno settimanalmente secondo il calendario stabilito dal Corso di Laurea, in aula con modalità in presenza. L’organizzazione prevede una progressiva integrazione tra aspetti teorici e pratici: i concetti psicometrici saranno presentati in parallelo alla loro applicazione diretta su materiali tratti da manuali di test e casi simulati, con l’obiettivo di favorire l’acquisizione di competenze operative. Le attività didattiche saranno supportate da materiali digitali, esercizi guidati e risorse software, disponibili sulla piattaforma online del corso. Eventuali modifiche relative allo svolgimento, comprese quelle dovute a esigenze di tipo sanitario o organizzativo, saranno comunicate tempestivamente attraverso i canali ufficiali del Dipartimento e del Corso di Studio.
VALERIO GHEZZI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Obiettivi generali Il corso mira a fornire agli studenti competenze teoriche e pratiche relative all’impiego di test psicologici in ambito forense. Saranno approfonditi strumenti per la valutazione dell’intelligenza e della personalità, con attenzione ai contesti di applicazione professionale, alle modalità di somministrazione, scoring e interpretazione. Il corso si propone inoltre di sviluppare competenze nell’analisi dei dati psicologici e nella valutazione delle proprietà psicometriche degli strumenti, attraverso l’utilizzo di software statistici (Jamovi) e l’applicazione dei principi della teoria classica dei test. Obiettivi specifici Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze relative ai principali test cognitivi e di personalità utilizzati nel contesto clinico e forense. Sarà in grado di selezionare e applicare strumenti psicodiagnostici in maniera consapevole, interpretandone correttamente i risultati in funzione degli obiettivi valutativi. Sarà inoltre in grado di utilizzare strumenti statistici per analizzare e valutare le caratteristiche metriche dei test, e di comunicare in modo efficace i risultati della valutazione a interlocutori specialisti e non specialisti. Infine, avrà sviluppato una base solida per proseguire in modo autonomo l’approfondimento di tematiche psicometriche e valutative in ambito professionale e di ricerca. Il corso si articola in due principali aree tematiche, tra loro strettamente integrate: da un lato la presentazione dei principali test utilizzati nella valutazione psicologica in ambito forense, dall’altro l’acquisizione delle competenze psicometriche e statistiche necessarie per comprenderne il funzionamento e utilizzarli in modo appropriato. L’attività formativa alternerà momenti teorici a esercitazioni pratiche, anche attraverso l’uso di software per l’analisi dei dati. a) I test psicologici in ambito giuridico, forense, e criminologico (32 ore) Questa parte del corso è dedicata alla presentazione e all’utilizzo dei principali strumenti testologici impiegati nel contesto forense italiano. Verranno analizzati, dal punto di vista teorico e applicativo, sia test cognitivi che test di personalità. Sono previste numerose esercitazioni pratiche, volte a favorire lo sviluppo di competenze operative nella gestione dei protocolli e nella redazione di relazioni clinico-forensi. I contenuti includono: • Introduzione al ruolo dei test nella valutazione forense: finalità, ambiti applicativi, considerazioni deontologiche e metodologiche. • Presentazione delle principali misure cognitive e intellettive: o Wechsler Adult Intelligence Scale (WAIS); o Reynolds Intellectual Assessment Scales – Second Edition (RIAS-2); o Comprehensive Test of Nonverbal Intelligence – Second Edition (CTONI-2); o Raven’s Progressive Matrices – Second Edition (Raven’s 2). • Analisi di casi simulati: esercitazioni sulla compilazione del protocollo di notazione e sulla redazione della relazione testologica. • Presentazione dei principali strumenti per la valutazione della personalità in ambito forense: o Minnesota Multiphasic Personality Inventory (MMPI-2, MMPI-RF); o Personality Inventory for DSM-5 (PID-5); o Personality Assessment Inventory (PAI). • Applicazioni pratiche e analisi di casi simulati: esercitazioni sulla compilazione del protocollo di notazione e sulla redazione della relazione testologica, interpretazione dei profili e redazione di relazioni cliniche e/o forensi (con discussione di casi), 2. Fondamenti di analisi dei dati per l’uso dei test psicologici (24 ore): Questa sezione si focalizza sugli aspetti psicometrici e statistici fondamentali per comprendere la struttura e le proprietà dei test psicologici. L’attività didattica prevede anche l’utilizzo guidato del software Jamovi per l’analisi dei dati, con esempi tratti da manuali di test e casi applicativi. I contenuti includono: • Richiami di Teoria Classica dei Test: o Concetti di attendibilità e validità; o Analisi degli item; o Errore standard di misura; o Punteggi standardizzati e normativi. • Richiami di statistica descrittiva: o Indicatori di tendenza centrale e di dispersione; o Forma della distribuzione; o Distribuzione normale. • Richiami di statistica inferenziale: o Ipotesi nulla e alternativa; o Inferenza su medie e frequenze; o Indici di correlazione. • Studio della validità dei test psicologica tramite modelli di regressione multipla lineare. • Analisi fattoriale esplorativa (EFA) per lo studio della dimensionalità dei test psicologici.
Prerequisiti
Rappresenta un fattore di promozione dell’apprendimento la familiarità con i fondamenti della statistica psicometrica di base (es. indicatori di tendenza centrale, indicatori di dispersione, statistica descrittiva e inferenziale). Infine, è utile aver consolidato le competenze preliminari nella somministrazione e nell'interpretazione di strumenti psicodiagnostici, acquisite durante il corso di laurea triennale. All’inizio del corso verranno inoltre fornite indicazioni per sostenere test di autovalutazione dei prerequisiti: tali test hanno funzione esclusivamente orientativa e non incidono in alcun modo sulla valutazione finale.
Testi di riferimento
Per la parte del corso “I test psicologici in ambito giuridico, forense, e criminologico”: • Pezzuti, L., & Lauriola, M. (a cura di). (in corso di stampa). I test psicologici: Principi, applicazioni, contesti professionali. Carocci Editore. Andranno studiati per l’esame i Capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 15. Per la parte del corso “Fondamenti di analisi dei dati per l’uso dei test psicologici” • Chirumbolo, A., Chirico, A., Ghezzi, V. & Lauriola, M. (a cura di). (in preparazione). Psicometria e Analisi dei Dati con Jamovi. Pearson Editore. Andranno studiati per l’esame i Capitoli 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13, 14, 15, 16 Per entrambe le parti del corso: Slides e materiale reso disponibile dai docenti su e-learning
Frequenza
La frequenza alle lezioni, pur non obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto le attività didattiche sono strutturate in modo da integrare contenuti teorici, esercitazioni pratiche, discussione di casi e discussione dei risultati su dati reali e/o simulati. La partecipazione attiva in aula costituisce un’opportunità fondamentale per acquisire familiarità con strumenti, procedure, e metodi che verranno valutati in sede d’esame. La frequenza continuativa consente inoltre di beneficiare delle esercitazioni guidate con il software Jamovi e delle attività pratiche di redazione delle relazioni testologiche, che rappresentano elementi centrali per lo sviluppo delle competenze applicative previste dall’insegnamento.
Modalità di esame
L’accertamento dell’apprendimento avverrà attraverso una prova scritta unica, della durata complessiva di 90 minuti. La prova potrà essere sostenuta nei diversi appelli dell’anno accademico in corso sulla base delle date fissate dalla Segreteria Didattica in funzione dei periodi definiti dall’Ateneo. La prova è strutturata per riflettere l’articolazione interna del corso, suddiviso in due principali aree tematiche: la prima sarà dedicata alla conoscenza e all’uso dei test cognitivi e di personalità in ambito forense; la seconda focalizzata sugli elementi di analisi dei dati necessari per la comprensione delle basi psicometriche degli strumenti psicologici. La prova è finalizzata a verificare in modo integrato le conoscenze teoriche, le competenze applicative, la capacità di interpretazione critica dei dati e l’uso appropriato del linguaggio tecnico, e si compone di tre parti: 1) La prima parte della prova è dedicata alla valutazione delle conoscenze apprese nell’ambito di tutto il corso. Questa sezione si compone di sedici domande a scelta multipla, ciascuna delle quali presenta quattro alternative di risposta, una sola delle quali corretta (non sono previste penalizzazioni per le risposte non corrette). Questa parte permette di accertare il possesso delle conoscenze essenziali teoriche e metodologiche apprese nel corso, e concorre alla valutazione finale con un massimo di 16 punti. 2) La seconda parte della prova si concentra sulla capacità dello studente di articolare e motivare le proprie conoscenze in forma argomentativa. Essa prevede due domande a risposta aperta, entrambe relative alla parte del corso inerente ai test psicologici cognitivi e non cognitivi, che richiedono allo studente di discutere criticamente l’utilizzo degli strumenti in contesti applicativi specifici, spiegare i criteri di scelta di un test, o confrontare tra loro differenti strumenti diagnostici. Lo studente è chiamato a dimostrare non solo la conoscenza dei contenuti, ma anche la capacità di selezionarli, organizzarli e comunicarli in maniera chiara, coerente e professionalmente appropriata. Ogni risposta sarà valutata in base alla completezza, alla correttezza concettuale e all’uso del linguaggio tecnico. Ogni risposta potrà ottenere fino a un massimo di 3 punti, per un totale complessivo di 6 punti. 3) La terza e ultima parte riguarda l’area dell’analisi dei dati. In questa parte verrà richiesto di svolgere diversi esercizi pratici basati su output reali generati con il software Jamovi, che potranno richiedere l’interpretazione dei risultati di un’analisi di regressione multipla, il commento ai risultati di una analisi fattoriale esplorativa, lo scoring di un punteggio standardizzato, ecc. Questa sezione ha l’obiettivo di valutare la capacità applicativa in ambito quantitativo, e potrà contribuire alla valutazione finale con un massimo di 10 punti. La valutazione complessiva della prova sarà espressa in trentesimi, con soglia di superamento fissata a 18/30. Il punteggio massimo sarà assegnato agli studenti che avranno dimostrato padronanza teorica, chiarezza espositiva, precisione metodologica e autonomia critica nell’interpretazione dei dati. La lode potrà essere attribuita in presenza di prestazioni eccellenti in tutte le sezioni della prova. Non sono previste prove intermedie obbligatorie. Durante il corso saranno tuttavia proposte numerose esercitazioni e simulazioni che potranno essere utilizzate dagli studenti come strumenti di preparazione e autovalutazione. L'esame viene effettuato congiuntamente con una medesima prova e in una medesima data per i due canali A-L e M-Z. Non viene fatta distinzione tra i due canali per quanto riguarda sia il contenuto, sia la data, sia lo svolgimento dell'esame.
Modalità di erogazione
Le lezioni si svolgeranno settimanalmente secondo il calendario stabilito dal Corso di Laurea, in aula con modalità in presenza. L’organizzazione prevede una progressiva integrazione tra aspetti teorici e pratici: i concetti psicometrici saranno presentati in parallelo alla loro applicazione diretta su materiali tratti da manuali di test e casi simulati, con l’obiettivo di favorire l’acquisizione di competenze operative. Le attività didattiche saranno supportate da materiali digitali, esercizi guidati e risorse software, disponibili sulla piattaforma online del corso. Eventuali modifiche relative allo svolgimento, comprese quelle dovute a esigenze di tipo sanitario o organizzativo, saranno comunicate tempestivamente attraverso i canali ufficiali del Dipartimento e del Corso di Studio.
Canale 2
DAIANA COLLEDANI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Obiettivi generali Il corso mira a fornire agli studenti competenze teoriche e pratiche relative all’impiego di test psicologici in ambito forense. Saranno approfonditi strumenti per la valutazione dell’intelligenza e della personalità, con attenzione ai contesti di applicazione professionale, alle modalità di somministrazione, scoring e interpretazione. Il corso si propone inoltre di sviluppare competenze nell’analisi dei dati psicologici e nella valutazione delle proprietà psicometriche degli strumenti, attraverso l’utilizzo di software statistici (Jamovi) e l’applicazione dei principi della teoria classica dei test. Obiettivi specifici Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze relative ai principali test cognitivi e di personalità utilizzati nel contesto clinico e forense. Sarà in grado di selezionare e applicare strumenti psicodiagnostici in maniera consapevole, interpretandone correttamente i risultati in funzione degli obiettivi valutativi. Sarà inoltre in grado di utilizzare strumenti statistici per analizzare e valutare le caratteristiche metriche dei test, e di comunicare in modo efficace i risultati della valutazione a interlocutori specialisti e non specialisti. Infine, avrà sviluppato una base solida per proseguire in modo autonomo l’approfondimento di tematiche psicometriche e valutative in ambito professionale e di ricerca. Il corso si articola in due principali aree tematiche, tra loro strettamente integrate: da un lato la presentazione dei principali test utilizzati nella valutazione psicologica in ambito forense, dall’altro l’acquisizione delle competenze psicometriche e statistiche necessarie per comprenderne il funzionamento e utilizzarli in modo appropriato. L’attività formativa alternerà momenti teorici a esercitazioni pratiche, anche attraverso l’uso di software per l’analisi dei dati. a) I test psicologici in ambito giuridico, forense, e criminologico (32 ore) Questa parte del corso è dedicata alla presentazione e all’utilizzo dei principali strumenti testologici impiegati nel contesto forense italiano. Verranno analizzati, dal punto di vista teorico e applicativo, sia test cognitivi che test di personalità. Sono previste numerose esercitazioni pratiche, volte a favorire lo sviluppo di competenze operative nella gestione dei protocolli e nella redazione di relazioni clinico-forensi. I contenuti includono: • Introduzione al ruolo dei test nella valutazione forense: finalità, ambiti applicativi, considerazioni deontologiche e metodologiche. • Presentazione delle principali misure cognitive e intellettive: o Wechsler Adult Intelligence Scale (WAIS); o Reynolds Intellectual Assessment Scales – Second Edition (RIAS-2); o Comprehensive Test of Nonverbal Intelligence – Second Edition (CTONI-2); o Raven’s Progressive Matrices – Second Edition (Raven’s 2). • Analisi di casi simulati: esercitazioni sulla compilazione del protocollo di notazione e sulla redazione della relazione testologica. • Presentazione dei principali strumenti per la valutazione della personalità in ambito forense: o Minnesota Multiphasic Personality Inventory (MMPI-2, MMPI-RF); o Personality Inventory for DSM-5 (PID-5); o Personality Assessment Inventory (PAI). • Applicazioni pratiche e analisi di casi simulati: esercitazioni sulla compilazione del protocollo di notazione e sulla redazione della relazione testologica, interpretazione dei profili e redazione di relazioni cliniche e/o forensi (con discussione di casi), 2. Fondamenti di analisi dei dati per l’uso dei test psicologici (24 ore): Questa sezione si focalizza sugli aspetti psicometrici e statistici fondamentali per comprendere la struttura e le proprietà dei test psicologici. L’attività didattica prevede anche l’utilizzo guidato del software Jamovi per l’analisi dei dati, con esempi tratti da manuali di test e casi applicativi. I contenuti includono: • Richiami di Teoria Classica dei Test: o Concetti di attendibilità e validità; o Analisi degli item; o Errore standard di misura; o Punteggi standardizzati e normativi. • Richiami di statistica descrittiva: o Indicatori di tendenza centrale e di dispersione; o Forma della distribuzione; o Distribuzione normale. • Richiami di statistica inferenziale: o Ipotesi nulla e alternativa; o Inferenza su medie e frequenze; o Indici di correlazione. • Studio della validità dei test psicologica tramite modelli di regressione multipla lineare. • Analisi fattoriale esplorativa (EFA) per lo studio della dimensionalità dei test psicologici.
Prerequisiti
Rappresenta un fattore di promozione dell’apprendimento la familiarità con i fondamenti della statistica psicometrica di base (es. indicatori di tendenza centrale, indicatori di dispersione, statistica descrittiva e inferenziale). Infine, è utile aver consolidato le competenze preliminari nella somministrazione e nell'interpretazione di strumenti psicodiagnostici, acquisite durante il corso di laurea triennale. All’inizio del corso verranno inoltre fornite indicazioni per sostenere test di autovalutazione dei prerequisiti: tali test hanno funzione esclusivamente orientativa e non incidono in alcun modo sulla valutazione finale.
Testi di riferimento
Per la parte del corso “I test psicologici in ambito giuridico, forense, e criminologico”: • Pezzuti, L., & Lauriola, M. (a cura di). (in corso di stampa). I test psicologici: Principi, applicazioni, contesti professionali. Carocci Editore. Andranno studiati per l’esame i Capitoli 1, 2, 5, 6, 15. Per la parte del corso “Fondamenti di analisi dei dati per l’uso dei test psicologici” • Chirumbolo, A., Chirico, A., Ghezzi, V. & Lauriola, M. (a cura di). (in preparazione). Psicometria e Analisi dei Dati con Jamovi. Pearson Editore. Andranno studiati per l’esame i Capitoli 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13, 14, 15, 16 Per entrambe le parti del corso: Slides e materiale reso disponibile dai docenti su e-learning
Frequenza
La frequenza alle lezioni, pur non obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto le attività didattiche sono strutturate in modo da integrare contenuti teorici, esercitazioni pratiche, discussione di casi e discussione dei risultati su dati reali e/o simulati. La partecipazione attiva in aula costituisce un’opportunità fondamentale per acquisire familiarità con strumenti, procedure, e metodi che verranno valutati in sede d’esame. La frequenza continuativa consente inoltre di beneficiare delle esercitazioni guidate con il software Jamovi e delle attività pratiche di redazione delle relazioni testologiche, che rappresentano elementi centrali per lo sviluppo delle competenze applicative previste dall’insegnamento.
Modalità di esame
L’accertamento dell’apprendimento avverrà attraverso una prova scritta unica, della durata complessiva di 90 minuti. La prova potrà essere sostenuta nei diversi appelli dell’anno accademico in corso sulla base delle date fissate dalla Segreteria Didattica in funzione dei periodi definiti dall’Ateneo. La prova è strutturata per riflettere l’articolazione interna del corso, suddiviso in due principali aree tematiche: la prima sarà dedicata alla conoscenza e all’uso dei test cognitivi e di personalità in ambito forense; la seconda focalizzata sugli elementi di analisi dei dati necessari per la comprensione delle basi psicometriche degli strumenti psicologici. L'esame viene effettuato congiuntamente con una medesima prova e in una medesima data per i due canali A-L e M-Z. Non viene fatta distinzione tra i due canali per quanto riguarda sia il contenuto, sia la data, sia lo svolgimento dell'esame. La prova è finalizzata a verificare in modo integrato le conoscenze teoriche, le competenze applicative, la capacità di interpretazione critica dei dati e l’uso appropriato del linguaggio tecnico, e si compone di tre parti: 1) La prima parte della prova è dedicata alla valutazione delle conoscenze apprese nell’ambito di tutto il corso. Questa sezione si compone di sedici domande a scelta multipla, ciascuna delle quali presenta quattro alternative di risposta, una sola delle quali corretta (non sono previste penalizzazioni per le risposte non corrette). Questa parte permette di accertare il possesso delle conoscenze essenziali teoriche e metodologiche apprese nel corso, e concorre alla valutazione finale con un massimo di 16 punti. 2) La seconda parte della prova si concentra sulla capacità dello studente di articolare e motivare le proprie conoscenze in forma argomentativa. Essa prevede due domande a risposta aperta, entrambe relative alla parte del corso inerente ai test psicologici cognitivi e non cognitivi, che richiedono allo studente di discutere criticamente l’utilizzo degli strumenti in contesti applicativi specifici, spiegare i criteri di scelta di un test, o confrontare tra loro differenti strumenti diagnostici. Lo studente è chiamato a dimostrare non solo la conoscenza dei contenuti, ma anche la capacità di selezionarli, organizzarli e comunicarli in maniera chiara, coerente e professionalmente appropriata. Ogni risposta sarà valutata in base alla completezza, alla correttezza concettuale e all’uso del linguaggio tecnico. Ogni risposta potrà ottenere fino a un massimo di 3 punti, per un totale complessivo di 6 punti. 3) La terza e ultima parte riguarda l’area dell’analisi dei dati. In questa parte verrà richiesto di svolgere diversi esercizi pratici basati su output reali generati con il software Jamovi, che potranno richiedere l’interpretazione dei risultati di un’analisi di regressione multipla, il commento ai risultati di una analisi fattoriale esplorativa, lo scoring di un punteggio standardizzato, ecc. Questa sezione ha l’obiettivo di valutare la capacità applicativa in ambito quantitativo, e potrà contribuire alla valutazione finale con un massimo di 10 punti. La valutazione complessiva della prova sarà espressa in trentesimi, con soglia di superamento fissata a 18/30. Il punteggio massimo sarà assegnato agli studenti che avranno dimostrato padronanza teorica, chiarezza espositiva, precisione metodologica e autonomia critica nell’interpretazione dei dati. La lode potrà essere attribuita in presenza di prestazioni eccellenti in tutte le sezioni della prova. Non sono previste prove intermedie obbligatorie. Durante il corso saranno tuttavia proposte numerose esercitazioni e simulazioni che potranno essere utilizzate dagli studenti come strumenti di preparazione e autovalutazione.
Modalità di erogazione
Le lezioni si svolgeranno settimanalmente secondo il calendario stabilito dal Corso di Laurea, in aula con modalità in presenza. L’organizzazione prevede una progressiva integrazione tra aspetti teorici e pratici: i concetti psicometrici saranno presentati in parallelo alla loro applicazione diretta su materiali tratti da manuali di test e casi simulati, con l’obiettivo di favorire l’acquisizione di competenze operative. Le attività didattiche saranno supportate da materiali digitali, esercizi guidati e risorse software, disponibili sulla piattaforma online del corso. Eventuali modifiche relative allo svolgimento, comprese quelle dovute a esigenze di tipo sanitario o organizzativo, saranno comunicate tempestivamente attraverso i canali ufficiali del Dipartimento e del Corso di Studio.
CLAUDIO BARBARANELLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Obiettivi generali Il corso mira a fornire agli studenti competenze teoriche e pratiche relative all’impiego di test psicologici in ambito forense. Saranno approfonditi strumenti per la valutazione dell’intelligenza e della personalità, con attenzione ai contesti di applicazione professionale, alle modalità di somministrazione, scoring e interpretazione. Il corso si propone inoltre di sviluppare competenze nell’analisi dei dati psicologici e nella valutazione delle proprietà psicometriche degli strumenti, attraverso l’utilizzo di software statistici (Jamovi) e l’applicazione dei principi della teoria classica dei test. Obiettivi specifici Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze relative ai principali test cognitivi e di personalità utilizzati nel contesto clinico e forense. Sarà in grado di selezionare e applicare strumenti psicodiagnostici in maniera consapevole, interpretandone correttamente i risultati in funzione degli obiettivi valutativi. Sarà inoltre in grado di utilizzare strumenti statistici per analizzare e valutare le caratteristiche metriche dei test, e di comunicare in modo efficace i risultati della valutazione a interlocutori specialisti e non specialisti. Infine, avrà sviluppato una base solida per proseguire in modo autonomo l’approfondimento di tematiche psicometriche e valutative in ambito professionale e di ricerca. Il corso si articola in due principali aree tematiche, tra loro strettamente integrate: da un lato la presentazione dei principali test utilizzati nella valutazione psicologica in ambito forense, dall’altro l’acquisizione delle competenze psicometriche e statistiche necessarie per comprenderne il funzionamento e utilizzarli in modo appropriato. L’attività formativa alternerà momenti teorici a esercitazioni pratiche, anche attraverso l’uso di software per l’analisi dei dati. a) I test psicologici in ambito giuridico, forense, e criminologico (32 ore) Questa parte del corso è dedicata alla presentazione e all’utilizzo dei principali strumenti testologici impiegati nel contesto forense italiano. Verranno analizzati, dal punto di vista teorico e applicativo, sia test cognitivi che test di personalità. Sono previste numerose esercitazioni pratiche, volte a favorire lo sviluppo di competenze operative nella gestione dei protocolli e nella redazione di relazioni clinico-forensi. I contenuti includono: • Introduzione al ruolo dei test nella valutazione forense: finalità, ambiti applicativi, considerazioni deontologiche e metodologiche. • Presentazione delle principali misure cognitive e intellettive: o Wechsler Adult Intelligence Scale (WAIS); o Reynolds Intellectual Assessment Scales – Second Edition (RIAS-2); o Comprehensive Test of Nonverbal Intelligence – Second Edition (CTONI-2); o Raven’s Progressive Matrices – Second Edition (Raven’s 2). • Analisi di casi simulati: esercitazioni sulla compilazione del protocollo di notazione e sulla redazione della relazione testologica. • Presentazione dei principali strumenti per la valutazione della personalità in ambito forense: o Minnesota Multiphasic Personality Inventory (MMPI-2, MMPI-RF); o Personality Inventory for DSM-5 (PID-5); o Personality Assessment Inventory (PAI). • Applicazioni pratiche e analisi di casi simulati: esercitazioni sulla compilazione del protocollo di notazione e sulla redazione della relazione testologica, interpretazione dei profili e redazione di relazioni cliniche e/o forensi (con discussione di casi), b) Fondamenti di analisi dei dati per l’uso dei test psicologici (24 ore): Questa sezione si focalizza sugli aspetti psicometrici e statistici fondamentali per comprendere la struttura e le proprietà dei test psicologici. L’attività didattica prevede anche l’utilizzo guidato del software Jamovi per l’analisi dei dati, con esempi tratti da manuali di test e casi applicativi. I contenuti includono: • Richiami di Teoria Classica dei Test: o Concetti di attendibilità e validità; o Analisi degli item; o Errore standard di misura; o Punteggi standardizzati e normativi. • Richiami di statistica descrittiva: o Indicatori di tendenza centrale e di dispersione; o Forma della distribuzione; o Distribuzione normale. • Richiami di statistica inferenziale: o Ipotesi nulla e alternativa; o Inferenza su medie e frequenze; o Indici di correlazione. • Studio della validità dei test psicologica tramite modelli di regressione multipla lineare. • Analisi fattoriale esplorativa (EFA) per lo studio della dimensionalità dei test psicologici.
Prerequisiti
Rappresenta un fattore di promozione dell’apprendimento la familiarità con i fondamenti della statistica psicometrica di base (es. indicatori di tendenza centrale, indicatori di dispersione, statistica descrittiva e inferenziale). Infine, è utile aver consolidato le competenze preliminari nella somministrazione e nell'interpretazione di strumenti psicodiagnostici, acquisite durante il corso di laurea triennale. All’inizio del corso verranno inoltre fornite indicazioni per sostenere test di autovalutazione dei prerequisiti: tali test hanno funzione esclusivamente orientativa e non incidono in alcun modo sulla valutazione finale.
Testi di riferimento
Per la parte del corso “I test psicologici in ambito giuridico, forense, e criminologico”: • Pezzuti, L., & Lauriola, M. (a cura di). (in corso di stampa). I test psicologici: Principi, applicazioni, contesti professionali. Carocci Editore. Andranno studiati per l’esame i Capitoli 1, 2,3,4, 5, 6, 7,8,15. Per la parte del corso “Fondamenti di analisi dei dati per l’uso dei test psicologici” • Chirumbolo, A., Chirico, A., Ghezzi, V. & Lauriola, M. (a cura di). (in preparazione). Psicometria e Analisi dei Dati con Jamovi. Pearson Editore. Andranno studiati per l’esame i Capitoli 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13, 14, 15, 16 Per entrambe le parti del corso: Slides e materiale reso disponibile dai docenti su e-learning
Frequenza
La frequenza alle lezioni, pur non obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto le attività didattiche sono strutturate in modo da integrare contenuti teorici, esercitazioni pratiche, discussione di casi e discussione dei risultati su dati reali e/o simulati. La partecipazione attiva in aula costituisce un’opportunità fondamentale per acquisire familiarità con strumenti, procedure, e metodi che verranno valutati in sede d’esame. La frequenza continuativa consente inoltre di beneficiare delle esercitazioni guidate con il software Jamovi e delle attività pratiche di redazione delle relazioni testologiche, che rappresentano elementi centrali per lo sviluppo delle competenze applicative previste dall’insegnamento.
Modalità di esame
L’accertamento dell’apprendimento avverrà attraverso una prova scritta unica, della durata complessiva di 90 minuti. La prova potrà essere sostenuta nei diversi appelli dell’anno accademico in corso sulla base delle date fissate dalla Segreteria Didattica in funzione dei periodi definiti dall’Ateneo. La prova è strutturata per riflettere l’articolazione interna del corso, suddiviso in due principali aree tematiche: la prima sarà dedicata alla conoscenza e all’uso dei test cognitivi e di personalità in ambito forense; la seconda focalizzata sugli elementi di analisi dei dati necessari per la comprensione delle basi psicometriche degli strumenti psicologici. La prova è finalizzata a verificare in modo integrato le conoscenze teoriche, le competenze applicative, la capacità di interpretazione critica dei dati e l’uso appropriato del linguaggio tecnico, e si compone di tre parti: 1) La prima parte della prova è dedicata alla valutazione delle conoscenze apprese nell’ambito di tutto il corso. Questa sezione si compone di sedici domande a scelta multipla, ciascuna delle quali presenta quattro alternative di risposta, una sola delle quali corretta (non sono previste penalizzazioni per le risposte non corrette). Questa parte permette di accertare il possesso delle conoscenze essenziali teoriche e metodologiche apprese nel corso, e concorre alla valutazione finale con un massimo di 16 punti. 2) La seconda parte della prova si concentra sulla capacità dello studente di articolare e motivare le proprie conoscenze in forma argomentativa. Essa prevede due domande a risposta aperta, entrambe relative alla parte del corso inerente ai test psicologici cognitivi e non cognitivi, che richiedono allo studente di discutere criticamente l’utilizzo degli strumenti in contesti applicativi specifici, spiegare i criteri di scelta di un test, o confrontare tra loro differenti strumenti diagnostici. Lo studente è chiamato a dimostrare non solo la conoscenza dei contenuti, ma anche la capacità di selezionarli, organizzarli e comunicarli in maniera chiara, coerente e professionalmente appropriata. Ogni risposta sarà valutata in base alla completezza, alla correttezza concettuale e all’uso del linguaggio tecnico. Ogni risposta potrà ottenere fino a un massimo di 3 punti, per un totale complessivo di 6 punti. 3) La terza e ultima parte riguarda l’area dell’analisi dei dati. In questa parte verrà richiesto di svolgere diversi esercizi pratici basati su output reali generati con il software Jamovi, che potranno richiedere l’interpretazione dei risultati di un’analisi di regressione multipla, il commento ai risultati di una analisi fattoriale esplorativa, lo scoring di un punteggio standardizzato, ecc. Questa sezione ha l’obiettivo di valutare la capacità applicativa in ambito quantitativo, e potrà contribuire alla valutazione finale con un massimo di 10 punti. La valutazione complessiva della prova sarà espressa in trentesimi, con soglia di superamento fissata a 18/30. Il punteggio massimo sarà assegnato agli studenti che avranno dimostrato padronanza teorica, chiarezza espositiva, precisione metodologica e autonomia critica nell’interpretazione dei dati. La lode potrà essere attribuita in presenza di prestazioni eccellenti in tutte le sezioni della prova. Non sono previste prove intermedie obbligatorie. Durante il corso saranno tuttavia proposte numerose esercitazioni e simulazioni che potranno essere utilizzate dagli studenti come strumenti di preparazione e autovalutazione.
Modalità di erogazione
Il corso si svolge attraverso tre modalità principali: Didattica erogativa sincrona, ovvero lezioni in diretta, webinar e incontri online che permettono l’interazione immediata tra docenti e studenti; Didattica erogativa asincrona, ovvero video-lezioni, materiali audiovisivi e documenti consultabili in qualsiasi momento, per favorire uno studio flessibile e autonomo; Didattica interattiva con attività pratiche individuali e di gruppo. Le lezioni si svolgeranno settimanalmente secondo il calendario stabilito dal Corso di Laurea, in aula con modalità in presenza. L’organizzazione prevede una progressiva integrazione tra aspetti teorici e pratici: i concetti psicometrici saranno presentati in parallelo alla loro applicazione diretta su materiali tratti da manuali di test e casi simulati, con l’obiettivo di favorire l’acquisizione di competenze operative. Le attività didattiche saranno supportate da materiali digitali, esercizi guidati e risorse software, disponibili sulla piattaforma online del corso. Eventuali modifiche relative allo svolgimento, comprese quelle dovute a esigenze di tipo sanitario o organizzativo, saranno comunicate tempestivamente attraverso i canali ufficiali del Dipartimento e del Corso di Studio.
  • Codice insegnamento10621485
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoPsicologia giuridica, forense e criminologica
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDM-PSI/03
  • CFU6
  • Ambito disciplinareAttività formative affini o integrative