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Curricula per l'anno 2025 - Monitoraggio e Riqualificazione Ambientale (33613)

Curriculum unico

1º anno

InsegnamentoSemestreCFUSSDLingua
10606768 | METODI CHIMICI PER IL MONITORAGGIO AMBIENTALE6CHIM/12ITA

Obiettivi formativi

Mettere gli studenti in condizione di saper gestire autonomamente l'attività sperimentale in un laboratorio di analisi chimica ambientale. Fornire le competenze per la valutazione ambientale dei risultati analitici ottenuti in funzione degli obiettivi attesi.

10606769 | ECOLOGIA APPLICATA E EVOLUZIONE6BIO/07ITA

Obiettivi formativi

Stiamo vivendo un periodo senza precedenti di cambiamenti globali per opera delle attività antropiche. Obiettivo del presente corso è fornire gli strumenti concettuali e analitici dell’ecologia evolutiva per (1) comprendere le cause prossimali e distali di problemi ambientali complessi (2) analizzare in modo critico possibili soluzioni a specifiche problematiche, quali perdita di biodiversità, sicurezza alimentare e salute pubblica.

1022184 | GEOMORFOLOGIA APPLICATA6GEO/04ITA

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di osservare e riconoscere le forme di modellamento del rilievo e la loro genesi.
Capacità di analizzare il rilievo terrestre attraverso la fotointerpretazione.
Conoscenza e capacità di applicare metodi per la valutazione della pericolosità e del rischio geomorfologico.
Capacità di progettare e di organizzare campagne di rilevamento dei dissesti e attività di monitoraggio sul territorio.
Capacità di valutare quantitativamente l’intensità dell’erosione nei bacini fluviali e sui versanti.
Competenza e capacità di realizzazione di relazioni tecniche e di carte tematiche di pubblica utilità, per uso professionale e progettuale.
Conoscenza e capacità di utilizzo di strumenti tecnici per il monitoraggio fluviale e dei dissesti geomorfologici.

10606851 | PIANTE E FUNGHI PER LA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE6BIO/03, BIO/01ITA

Obiettivi formativi

1)Questo modulo dell’insegnamento ha l’obiettivo generale di fornire agli studenti e alle studentesse le conoscenze su come le piante possono essere utilizzate in vari settori nel campo della sostenibilità ambientale (colture in vitro, produzione di metaboliti secondari, fitorimedio). In particolare, il modulo si propone di fornire le informazioni utili alla comprensione dei meccanismi cellulari alla base del bioaccumulo e alle strategie adattative per la sopravvivenza in ambienti contaminati. Inoltre, fornisce le conoscenze necessarie per l’utilizzo delle piante per il recupero di ambienti contaminati.
Obiettivi specifici
A - Conoscenza e capacità di comprensione
OF 1) Conoscere le principali strategie di risposta delle piante agli stress abiotici e biotici.
OF 2) Comprendere a livello cellulare le diverse modalità di risposta delle piante esposte a inquinanti ambientali.
OF 3) Conoscere le diverse fasi di una coltura in vitro nonché le diverse tecnologie.
OF 4) Comprendere le diverse applicazioni delle colture in vitro nel campo della sostenibilità ambientale.

2)"Il modulo ha l’obiettivo generale di fornire conoscenze sulle peculiarità dei funghi, sull’ampia gamma di funzioni che essi svolgono nell’ambito dei beni e servizi ecosistemici e sui numerosi meccanismi che hanno sviluppato in risposta a fattori di stress biotici e abiotici. Saranno anche trattati aspetti riguardanti le interazioni funghi-piante nella mitigazione degli stress ambientali. Lo studente acquisirà conoscenze sulle potenzialità dei funghi come biorisorse per uno sviluppo sostenibile e per la riqualificazione ambientale.
Obiettivi specifici
A - Conoscenza e capacità di comprensione
OF 1) Conoscere le caratteristiche principali biologiche ed ecologiche dei funghi con particolare riferimento ai beni e servizi ecosistemici.
OF 2) Comprendere i meccanismi che i funghi hanno sviluppato in risposta a fattori di stress abiotici e biotici e gli aspetti riguardanti le loro interazioni con le piante nella mitigazione degli stress ambientali.
OF 3) Conoscere i meccanismi di interazione dei funghi con inquinanti organici ed elementi potenzialmente tossici e le loro potenzialità nell’ambito del biorisanamento.
B – Capacità applicative
OF 4) Saper dedurre le diverse risposte dei funghi a specifici fattori di stress abiotici e biotici, considerando anche funghi estremofili.
OF 5) Risolvere problemi legati agli impatti antropici in vari contesti ambientali impiegando i funghi come biorisorse nel risanamento ambientale.
OF 6) Risolvere problemi legati agli stress biotici e abiotici sulla fitness delle piante utilizzando i funghi come promotori della crescita.
C - Autonomia di giudizio
OF 7) Essere in grado di valutare quali beni e servizi ecosistemici i funghi possono offrire per il raggiungimento degli obiettivi della sostenibilità ambientale.
OF 8) Integrare le conoscenze acquisite al fine di affrontare problemi in ambito agricolo, industriale e ambientale con soluzioni ispirate dalla natura.
D – Abilità nella comunicazione
OF 9) Saper comunicare in modo chiaro e con un linguaggio appropriato a interlocutori specialisti e non specialisti quanto si è appreso durante le lezioni del modulo, anche tramite la redazione di presentazioni in power point o altri mezzi di comunicazione.
E - Capacità di apprendere
OF 10) Avere la capacità di consultare la letteratura scientifica relativa ai principali ambiti della disciplina, anche dopo la conclusione del modulo, al fine di poter condurre apprendimenti e aggiornamenti in autonomia.
OF 11) Avere la capacità di valutare in modo critico articoli scientifici, le metodologie adottate e i risultati in essi ottenuti.
OF 12) Essere in grado di ideare e sviluppare un progetto di ricerca o di divulgazione scientifica riguardante una o più tematiche oggetto del modulo.

B – Capacità applicative
OF 5) Saper dedurre le diverse risposte delle piante a particolari fattori di stress (termici, idrici, metalli pesanti, patogeni).
OF 6) Risolvere problemi legati agli impatti causati da stress abiotici e biotici sulla fitness della pianta riuscendo a mitigarne gli effetti negativi fino al ripristino dello stato fisiologico ottimale.
OF 7) Essere in grado di applicare tecniche/metodi di colture in vitro vegetali e di fitorimedio per ottenere composti utili e per progetti di riqualificazione di aree particolarmente soggette ad inquinamento da metalli pesanti.
C - Autonomia di giudizio
OF 8) Essere in grado di valutare l’impatto di uno o più stress e i loro effetti negativi sulle piante.
OF 9) Integrare le conoscenze acquisite al fine di affrontare problemi in ambito agricolo e ambientale in una visione sostenibile.
D – Abilità nella comunicazione
OF 10) Saper comunicare in modo chiaro e con un linguaggio appropriato a interlocutori specialisti e non specialisti quanto si è appreso durante le lezioni del modulo, anche tramite la redazione di presentazioni in power point o altri mezzi di comunicazione.
E - Capacità di apprendere
OF 11) Avere la capacità di consultare la letteratura scientifica relativa ai principali ambiti della disciplina , anche dopo la conclusione del modulo, al fine di poter condurre apprendimenti e aggiornamenti in autonomia.
OF 12) Avere la capacità di valutare in modo critico articoli scientifici, le metodologie adottate e i risultati in essi ottenuti.
OF 13) Essere in grado di ideare e sviluppare un progetto di ricerca o di divulgazione scientifica riguardante una o più tematiche oggetto del modulo.
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FUNGHI PER LA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE3BIO/03ITA

Obiettivi formativi

"Il modulo ha l’obiettivo generale di fornire conoscenze sulle peculiarità dei funghi, sull’ampia gamma di funzioni che essi svolgono nell’ambito dei beni e servizi ecosistemici e sui numerosi meccanismi che hanno sviluppato in risposta a fattori di stress biotici e abiotici. Saranno anche trattati aspetti riguardanti le interazioni funghi-piante nella mitigazione degli stress ambientali. Lo studente acquisirà conoscenze sulle potenzialità dei funghi come biorisorse per uno sviluppo sostenibile e per la riqualificazione ambientale.
Obiettivi specifici
A - Conoscenza e capacità di comprensione
OF 1) Conoscere le caratteristiche principali biologiche ed ecologiche dei funghi con particolare riferimento ai beni e servizi ecosistemici.
OF 2) Comprendere i meccanismi che i funghi hanno sviluppato in risposta a fattori di stress abiotici e biotici e gli aspetti riguardanti le loro interazioni con le piante nella mitigazione degli stress ambientali.
OF 3) Conoscere i meccanismi di interazione dei funghi con inquinanti organici ed elementi potenzialmente tossici e le loro potenzialità nell’ambito del biorisanamento.
B – Capacità applicative
OF 4) Saper dedurre le diverse risposte dei funghi a specifici fattori di stress abiotici e biotici, considerando anche funghi estremofili.
OF 5) Risolvere problemi legati agli impatti antropici in vari contesti ambientali impiegando i funghi come biorisorse nel risanamento ambientale.
OF 6) Risolvere problemi legati agli stress biotici e abiotici sulla fitness delle piante utilizzando i funghi come promotori della crescita.
C - Autonomia di giudizio
OF 7) Essere in grado di valutare quali beni e servizi ecosistemici i funghi possono offrire per il raggiungimento degli obiettivi della sostenibilità ambientale.
OF 8) Integrare le conoscenze acquisite al fine di affrontare problemi in ambito agricolo, industriale e ambientale con soluzioni ispirate dalla natura.
D – Abilità nella comunicazione
OF 9) Saper comunicare in modo chiaro e con un linguaggio appropriato a interlocutori specialisti e non specialisti quanto si è appreso durante le lezioni del modulo, anche tramite la redazione di presentazioni in power point o altri mezzi di comunicazione.
E - Capacità di apprendere
OF 10) Avere la capacità di consultare la letteratura scientifica relativa ai principali ambiti della disciplina, anche dopo la conclusione del modulo, al fine di poter condurre apprendimenti e aggiornamenti in autonomia.
OF 11) Avere la capacità di valutare in modo critico articoli scientifici, le metodologie adottate e i risultati in essi ottenuti.
OF 12) Essere in grado di ideare e sviluppare un progetto di ricerca o di divulgazione scientifica riguardante una o più tematiche oggetto del modulo.
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PIANTE PER LA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE3BIO/01ITA

Obiettivi formativi

"Questo modulo dell’insegnamento ha l’obiettivo generale di fornire agli studenti e alle studentesse le conoscenze su come le piante possono essere utilizzate in vari settori nel campo della sostenibilità ambientale (colture in vitro, produzione di metaboliti secondari, fitorimedio). In particolare, il modulo si propone di fornire le informazioni utili alla comprensione dei meccanismi cellulari alla base del bioaccumulo e alle strategie adattative per la sopravvivenza in ambienti contaminati. Inoltre, fornisce le conoscenze necessarie per l’utilizzo delle piante per il recupero di ambienti contaminati.
Obiettivi specifici
A - Conoscenza e capacità di comprensione
OF 1) Conoscere le principali strategie di risposta delle piante agli stress abiotici e biotici.
OF 2) Comprendere a livello cellulare le diverse modalità di risposta delle piante esposte a inquinanti ambientali.
OF 3) Conoscere le diverse fasi di una coltura in vitro nonché le diverse tecnologie.
OF 4) Comprendere le diverse applicazioni delle colture in vitro nel campo della sostenibilità ambientale.
B – Capacità applicative
OF 5) Saper dedurre le diverse risposte delle piante a particolari fattori di stress (termici, idrici, metalli pesanti, patogeni).
OF 6) Risolvere problemi legati agli impatti causati da stress abiotici e biotici sulla fitness della pianta riuscendo a mitigarne gli effetti negativi fino al ripristino dello stato fisiologico ottimale.
OF 7) Essere in grado di applicare tecniche/metodi di colture in vitro vegetali e di fitorimedio per ottenere composti utili e per progetti di riqualificazione di aree particolarmente soggette ad inquinamento da metalli pesanti.
C - Autonomia di giudizio
OF 8) Essere in grado di valutare l’impatto di uno o più stress e i loro effetti negativi sulle piante.
OF 9) Integrare le conoscenze acquisite al fine di affrontare problemi in ambito agricolo e ambientale in una visione sostenibile.
D – Abilità nella comunicazione
OF 10) Saper comunicare in modo chiaro e con un linguaggio appropriato a interlocutori specialisti e non specialisti quanto si è appreso durante le lezioni del modulo, anche tramite la redazione di presentazioni in power point o altri mezzi di comunicazione.
E - Capacità di apprendere
OF 11) Avere la capacità di consultare la letteratura scientifica relativa ai principali ambiti della disciplina , anche dopo la conclusione del modulo, al fine di poter condurre apprendimenti e aggiornamenti in autonomia.
OF 12) Avere la capacità di valutare in modo critico articoli scientifici, le metodologie adottate e i risultati in essi ottenuti.
OF 13) Essere in grado di ideare e sviluppare un progetto di ricerca o di divulgazione scientifica riguardante una o più tematiche oggetto del modulo.
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1010062 | GEOCHIMICA AMBIENTALE6GEO/08ITA

Obiettivi formativi

L’obiettivo di questo corso è comprendere i meccanismi che determinano la mobilità degli elementi tra fasi diverse. Occorre conoscere i “serbatoi”, domini terrestri caratterizzati da specifiche composizioni, ed i cicli geochimici, ovvero l’insieme dei processi che descrivono il flusso degli elementi da un serbatoio all’altro. Il fine è quello di interpretare correttamente i processi che hanno determinato le concentrazioni di elementi specifici mediante la scelta delle sistematiche chimiche/isotopiche più adatte al tracciamento delle reazioni avvenute.

10620414 | INDICATORI BIOLOGICI DI TOSSICITÀ AMBIENTALE6BIO/06ITA

Obiettivi formativi

"Il corso mira a fornire agli studenti e alle studentesse le competenze fondamentali per identificare, comprendere e valutare i rischi tossicologici associati alla presenza di contaminanti ambientali e xenobiotici. L’insegnamento integra lo studio dei meccanismi citotossici indotti da queste sostanze con l’analisi di strumenti biologici utili al monitoraggio della qualità ambientale. Un focus particolare sarà dedicato alla selezione e all’applicazione di indicatori biologici e ambientali in grado di rilevare effetti tossici, sia acuti che cronici, provocati da composti chimici presenti in varie matrici ambientali. Importanti tematiche del corso riguardano anche i processi che portano alla persistenza/ degradazione, bioconcentrazione, bioaccumulo e biomagnificazione di contaminanti. Verranno inoltre esaminati i profili tossicologici e i meccanismi d’azione, a livello cellulare e sistemico, di agenti inquinanti di origine antropica o naturale, al fine di comprendere il loro impatto sulla salute degli organismi viventi e sull’ambiente nel suo complesso. Accanto a concetti teorici fondamentali, il corso fornisce un’adeguata preparazione pratica e metodologica per l’identificazione, la caratterizzazione quali-quantitativa e il monitoraggio di biomarcatori ambientali, finalizzati alla valutazione degli effetti tossici indotti da xenobiotici e altri contaminanti.

Obiettivi specifici

A - Conoscenza e capacità di comprensione
OF 1) Conoscenze relative all’attuale normativa vigente per il monitoraggio ambientale;
OF 2) Comprensione dei concetti generali di tossicologia, tossicocientica, tossicodinamica e caratterizzazione del rischio;
OF 3) Conoscenze dell’interazione di xenobiotici ambientali su sistemi cellulari semplici e organismi complessi;
OF 4) Conoscenze dei principali meccanismi di danno cellulare ed effetti genotossici mediato da xenobiotici ambientali;
OF 5) Comprensione dei principali approcci metodologici per lo studio in vitro e in vivo degli effetti tossici indotti dall’esposizione a xenobiotici ambientali;
OF 6) Conoscenze relative ai principali inquinanti ambientali e l’identificazione di potenziali indicatori biologici per il monitoraggio ambientale;

B – Capacità applicative
OF 7) Capacità di interpretare e applicare le normative e linee guida nazionali e internazionali relative al monitoraggio ambientale e alla gestione del rischio tossicologico;
OF 8) Abilità nel condurre analisi tossicocinetiche e tossicodinamiche per valutare il rischio associato all'esposizione a xenobiotici e contaminanti ambientali, sia in scenari acuti che cronici;
OF 9) Capacità di studiare e comprendere gli effetti dei contaminanti su sistemi biologici, utilizzando sia modelli cellulari semplici che organismi complessi;
OF10) Competenze nell'identificare i principali meccanismi molecolari e cellulari di danno (es. stress ossidativo, genotossicità, apoptosi) indotti da xenobiotici ambientali;
OF11) Abilità pratiche nell’utilizzare metodologie sperimentali (in vitro e in vivo) per valutare la tossicità ambientale, con competenze nell’analisi e interpretazione dei risultati;
OF12) Capacità di selezionare e utilizzare indicatori biologici (biomarcatori) e ambientali per il monitoraggio dello stato di salute di ecosistemi e organismi esposti a contaminanti;
OF13) Capacità di redigere una relazione scientifica di presentazione e discussione di dati sperimentali.

C - Autonomia di giudizio
OF 14) Abilità nel proporre, con spirito critico e responsabilità scientifica, strategie di monitoraggio ambientale basate sull’uso di biomarcatori e sull’identificazione di contaminanti prioritari;
OF 15) Capacità di formulare giudizi indipendenti sull’impatto ambientale dall’esposizione a inquinanti, anche attraverso l’integrazione di dati da modelli biologici e indicatori ambientali;
OF 16) Capacità di giudizio critico, attraverso lo studio di recensioni e articoli scientifici su aspetti chiave del campo e discussioni approfondite;
OF17) Capacità di valutare la correttezza e il rigore scientifico negli argomenti relativi agli argomenti trattati dal Corso.

D – Abilità nella comunicazione
OF 18) Capacità di esporre in modo chiaro, coerente e scientificamente corretto concetti complessi di tossicologia ambientale, sia oralmente che per iscritto, utilizzando il lessico specialistico appropriato;
OF 19) Competenze nella presentazione e interpretazione di risultati di studi tossicologici, anche attraverso l’uso di grafici, tabelle e strumenti digitali, con capacità di rispondere a domande critiche e di discutere le implicazioni dei dati ottenuti;
OF-20) Abilità nella redazione di relazioni tecniche, report tossicologici, e documenti per il monitoraggio ambientale, conformi agli standard scientifici e normativi;
OF-21) Capacità di comunicare efficacemente con professionisti di discipline in progetti di ricerca o intervento, favorendo un approccio integrato alla gestione dei rischi ambientali.

E - Capacità di apprendere
OF-22) capacità di apprendere criticamente protocolli e approcci per la valutazione in vitro e in vivo della tossicità, e di applicarli autonomamente in contesti di ricerca o controllo ambientale;
OF-23) sviluppare competenze nell’impostazione, pianificazione e redazione di progetti scientifici, apprendendo come definire ipotesi, obiettivi, approcci sperimentali e modalità di analisi dei risultati;
OF-24) capacità di comprendere, rielaborare e approfondire in autonomia concetti avanzati di tossicologia ambientale, normativa e metodologie sperimentali, anche al di fuori del contesto didattico;
OF-25) capacità di cercare, selezionare e interpretare criticamente la letteratura scientifica, normativa e tecnica, per aggiornare le proprie conoscenze e sviluppare una visione integrata delle problematiche ambientali.
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AAF1045 | TIROCINIO7ITA

Obiettivi formativi

Acquisizione di conoscenze integrative mediante esperienze di laboratorio e campagna; comprensione dell’importanza dell’approccio interdisciplinare nel metodo scientifico

A SCELTA DELLO STUDENTE6ITA

Obiettivi formativi

Gli studenti possono approfondire temi di interesse specifico per acquisire maggiori competenze nel loro ambito di studio. A questo scopo i 12 CFU degli esami a scelta devono essere inseriti nel percorso formativo. Studenti e studentesse possono scegliere uno o più insegnamenti presenti all'interno dell'offerta formativa relativa a tutti i corsi di laurea della Sapienza, purché coerenti con gli obiettivi del CdS.

Attività formative affini o integrative anno I

2º anno

InsegnamentoSemestreCFUSSDLingua
1047954 | METODI E MODELLI MATEMATICI PER L'AMBIENTE6MAT/07ITA

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione: acquisire conoscenza specialistica su metodi e modelli matematici per lo studio di fenomeni biloogi e antropici.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: saper usare i modelli matematici per studuare un fenomeno e per fare predizioni, mediante l’uso di strumenti software.

Competenze da sviluppare e Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivi specifici: acquisire conoscenze sui modelli di popolazione deterministici e probabilistici e strumenti statistici descrittivi e inferenziali utili per l'analisi ambientale; sviluppare la capacità di giudizio attraverso l’elaborazione di un tesina di analisi di dati reali o simulati.

10620418 | VALUTAZIONE AMBIENTALE E SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI6ICAR/21ITA

Obiettivi formativi

Il corso fornisce conoscenze di base sulla normativa relativa a VIA e VAS, sulla comunicazione tramite indicatori ambientali e sull’uso di software GIS. Le competenze acquisite permetteranno di comprendere le fasi di una valutazione ambientale, analizzare, interpretare e gestire dati territoriali, valutare scenari ambientali, comunicare i risultati con efficacia e applicare il GIS anche in altri ambiti, come pianificazione territoriale, gestione delle risorse e monitoraggio ambientale.

A – Conoscenza e capacità di comprensione
OF 1) Conoscere i principi fondamentali della valutazione ambientale
OF 2) Conoscere la normativa di riferimento in materia di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) e VAS (Valutazione Ambientale Strategica)
OF 3) Comprendere il funzionamento dei sistemi di riferimento geografici e cartografici

B – Capacità applicative
OF 4) Saper impostare un processo di VIA o di VAS
OF 5) Acquisire competenze di base nell’utilizzo di software GIS per la valutazione ambientale

C – Autonomia di giudizio
OF 6) Essere in grado di valutare criticamente dati e risultati in ambito di valutazione ambientale
OF 7) Integrare le conoscenze acquisite per applicare software GIS anche in contesti diversi dalla valutazione ambientale

D – Abilità nella comunicazione
OF 8) Saper comunicare efficacemente i risultati attraverso indicatori ambientali e rappresentazioni cartografiche

E – Capacità di apprendere
OF 9) Acquisire autonomia nella consultazione e nell’interpretazione di documenti tecnici di valutazione ambientale
OF 10) Saper gestire e analizzare dati georeferenziati
OF 11) Essere in grado di ideare e sviluppare un progetto GIS basato su dati geografici

AAF1149 | ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO3ITA

Obiettivi formativi

Sviluppo di abilità nel campo delle applicazioni pratiche, anche in rapporto alla possibilità di inserimento nel mondo lavorativo.

A SCELTA DELLO STUDENTE6ITA

Obiettivi formativi

Gli studenti possono approfondire temi di interesse specifico per acquisire maggiori competenze nel loro ambito di studio. A questo scopo i 12 CFU degli esami a scelta devono essere inseriti nel percorso formativo. Studenti e studentesse possono scegliere uno o più insegnamenti presenti all'interno dell'offerta formativa relativa a tutti i corsi di laurea della Sapienza, purché coerenti con gli obiettivi del CdS.

AAF1036 | Prova finale38ITA

Obiettivi formativi

Acquisizione di conoscenze pratiche e capacità di esposizione dei risultati ottenuti attraverso un lavoro di ricerca scientifica in laboratorio e/o in campo.

Attività formative affini o integrative anno II

Gruppi opzionali

Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFUSSDLingua
10620502 | MICROBIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI6AGR/12, AGR/16ITA

Obiettivi formativi

"Il modulo di Strategie diagnostiche per la protezione di ecosistemi agrari, forestali e urbani ha l’obiettivo di fornire conoscenze teoriche e pratiche relative alle principali strategie diagnostiche utilizzate per la rilevazione e l’identificazione di patogeni e contaminanti in ecosistemi agrari, forestali e urbani.

A. Conoscenza e capacità di comprensione
OF 1) Acquisire conoscenze teoriche sulle strategie diagnostiche per la rilevazione di patogeni e microrganismi in ecosistemi agrari, forestali e urbani.
OF 2) Comprendere il principio di funzionamento, i vantaggi e i limiti delle principali tecniche diagnostiche tradizionali, immunologiche e molecolari.
OF 3) Comprendere l'importanza della sicurezza alimentare e della rilevazione di contaminanti come micotossine e pesticidi.

B. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
OF 4) Applicare protocolli di campionamento specifici per differenti contesti ecologici e ambientali.
OF 5) Essere in grado di utilizzare tecniche microbiologiche classiche e avanzate per l’identificazione di patogeni e l’analisi delle comunità microbiche.
OF 6) Essere in grado di condurre analisi per la rilevazione di patogeni vegetali mediante metodi basati sulla PCR (LAMP, qPCR) e analisi di comunità microbiche tramite sequenziamento con tecnologia Nanopore.

C. Autonomia di giudizio
OF 7) Saper selezionare in modo critico le metodologie diagnostiche più appropriate in relazione al tipo di ecosistema e al problema fitosanitario o ambientale da affrontare.
OF 8) Valutare la qualità e l'affidabilità dei risultati ottenuti tramite le diverse tecniche di analisi.

D. Abilità comunicative
OF 9) Saper comunicare in modo efficace risultati diagnostici a interlocutori specialisti e non specialisti.
OF 10) Essere in grado di redigere relazioni tecniche e presentazioni orali utilizzando un linguaggio scientifico adeguato.

E. Capacità di apprendere
OF 11) Sviluppare competenze trasversali per aggiornarsi autonomamente sulle nuove tecniche diagnostiche emergenti nel settore agrario, forestale e urbano.
OF 12) Integrare conoscenze multidisciplinari per affrontare problematiche complesse relative alla salute degli ecosistemi agrari, forestali e urbani.

STRATEGIE DIAGNOSTICHE PER LA PROTEZIONE DI ECOSISTEMI AGRARI, FORESTALI E URBANI3AGR/12ITA

Obiettivi formativi

"Il modulo di Strategie diagnostiche per la protezione di ecosistemi agrari, forestali e urbani ha l’obiettivo di fornire conoscenze teoriche e pratiche relative alle principali strategie diagnostiche utilizzate per la rilevazione e l’identificazione di patogeni e contaminanti in ecosistemi agrari, forestali e urbani.

A. Conoscenza e capacità di comprensione
OF 1) Acquisire conoscenze teoriche sulle strategie diagnostiche per la rilevazione di patogeni e microrganismi in ecosistemi agrari, forestali e urbani.
OF 2) Comprendere il principio di funzionamento, i vantaggi e i limiti delle principali tecniche diagnostiche tradizionali, immunologiche e molecolari.
OF 3) Comprendere l'importanza della sicurezza alimentare e della rilevazione di contaminanti come micotossine e pesticidi.

B. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
OF 4) Applicare protocolli di campionamento specifici per differenti contesti ecologici e ambientali.
OF 5) Essere in grado di utilizzare tecniche microbiologiche classiche e avanzate per l’identificazione di patogeni e l’analisi delle comunità microbiche.
OF 6) Essere in grado di condurre analisi per la rilevazione di patogeni vegetali mediante metodi basati sulla PCR (LAMP, qPCR) e analisi di comunità microbiche tramite sequenziamento con tecnologia Nanopore.

C. Autonomia di giudizio
OF 7) Saper selezionare in modo critico le metodologie diagnostiche più appropriate in relazione al tipo di ecosistema e al problema fitosanitario o ambientale da affrontare.
OF 8) Valutare la qualità e l'affidabilità dei risultati ottenuti tramite le diverse tecniche di analisi.

D. Abilità comunicative
OF 9) Saper comunicare in modo efficace risultati diagnostici a interlocutori specialisti e non specialisti.
OF 10) Essere in grado di redigere relazioni tecniche e presentazioni orali utilizzando un linguaggio scientifico adeguato.

E. Capacità di apprendere
OF 11) Sviluppare competenze trasversali per aggiornarsi autonomamente sulle nuove tecniche diagnostiche emergenti nel settore agrario, forestale e urbano.
OF 12) Integrare conoscenze multidisciplinari per affrontare problematiche complesse relative alla salute degli ecosistemi agrari, forestali e urbani.

MICROBIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI3AGR/16ITA

Obiettivi formativi

"Il modulo di Microbiologia e biotecnologie ambientali ha l’obiettivo di fornire conoscenze di base relative al ruolo svolto dai microrganismi negli ecosistemi, l’impatto sui fenomeni biologici, il loro ruolo nei processi biologici e biotecnologici di trattamento delle acque, compostaggio, biorisanamento e per la valorizzazione di sottoprodotti dell’industria agroalimentare. Le conoscenze e competenze acquisite nel modulo costituiranno un quadro di riferimento per la comprensione e l’applicazione delle biotecnologie nel settore ambientale, agrario ed urbano.

A - Conoscenza e capacità di comprensione
OF 1) Conoscere la diversità, la fisiologia e i ruoli ecologici dei microrganismi negli ecosistemi naturali e ingegnerizzati.
OF 2) Comprendere i meccanismi attraverso cui i microrganismi contribuiscono ai cicli biogeochimici e alla sostenibilità ambientale.
OF 3) Conoscere i principi e le applicazioni dei processi microbici nel trattamento delle acque, nel compostaggio e nella biorisanamento.
OF 4) Comprendere le interazioni microbiche e il loro ruolo nella valorizzazione dei sottoprodotti dell’industria agroalimentare.
OF 5) Comprendere i concetti di base della biotecnologia ambientale e il loro legame con l’ecologia microbica.
OF 6) Conoscere le strategie e le tecnologie attuali impiegate nella microbiologia ambientale e industriale.

B - Capacità di applicare conoscenza e comprensione
OF 7) Essere in grado di dedurre l’approccio microbico o biotecnologico più adeguato per un determinato problema ambientale.
OF 8) Essere in grado di risolvere problemi legati all’inquinamento, alla gestione dei rifiuti o al recupero di biorisorse mediante strategie microbiche.
OF 9) Essere in grado di applicare metodi microbiologici e tecniche biotecnologiche per il monitoraggio e il trattamento ambientale.
OF 10) Essere in grado di interpretare risultati sperimentali e dati derivanti da analisi microbiologiche e biotecnologiche.

C - Autonomia di giudizio
OF 11) Essere in grado di valutare la sostenibilità e la fattibilità di processi microbici o biotecnologici applicati all’ambiente.
OF 12) Essere in grado di integrare le conoscenze acquisite per formulare soluzioni adeguate alle problematiche ambientali e agricole.
OF 13) Essere in grado di analizzare criticamente la letteratura scientifica e le innovazioni nel campo della microbiologia ambientale.

D - Abilità comunicative
OF 14) Saper comunicare in modo chiaro ed efficace informazioni scientifiche e risultati di progetti, sia oralmente che per iscritto.
OF 15) Essere in grado di collaborare e interagire in contesti interdisciplinari nell’ambito della biotecnologia ambientale.

E - Capacità di apprendimento
OF 16) Avere la capacità di consultare la letteratura scientifica e i database per aggiornarsi sui progressi della microbiologia e biotecnologia.
OF 17) Avere la capacità di valutare protocolli sperimentali e progettare nuove strategie per applicazioni microbiologiche o biotecnologiche.
OF 18) Essere in grado di ideare e sviluppare un progetto in scala ridotta legato alle applicazioni microbiche nella gestione ambientale.

1056051 | GESTIONE DELLA BIODIVERSITA' E DELLE AREE PROTETTE6BIO/07ITA

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti conoscitivi per la valutazione delle principali problematiche per la gestione della biodiversità e degli ecosistemi naturali con particolare riferimento alle aree protette. Inoltre, è ulteriore obiettivo del corso quello di utilizzare tali strumenti conoscitivi, acquisiti mediante approcci sperimentali in laboratorio e in campo, anche attraverso l’uso di tecnologie innovative, al fine di costruire percorsi didattici.

1022346 | ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA6GEO/05ITA

Obiettivi formativi

Questo corso ha lo scopo di impartire le nozioni fondamentali dell’idrogeologia, da utilizzare per la ricerca e la valutazione quantitativa delle risorse idriche rinnovabili. Gli studenti saranno messi in grado di comprendere e valutare quantitativamente il bilancio idrologico, di conoscere le modalità di circolazione idrica sotterranea e di consultare ed interpretare elaborati cartografici tematici.
Risultati dell’apprendimento: Comprensione dei concetti fondamentali per la circolazione idrica sotterranea, valutazione delle componenti del bilancio idrologico, lettura e interpretazione di cartografia idrogeologica, misura in campo dei parametri fondamentali

10620417 | VEGETAZIONE, PAESAGGIO E RIPRISTINO ECOLOGICO6BIO/03ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo generale
Sviluppare competenze essenziali per il ripristino ecologico basate sull’analisi della vegetazione e del paesaggio, identificazione di obiettivi e priorità di ripristino, definizione di modelli di riferimento, valutazione dei benefici attesi e monitoraggio dei risultati; conoscenza, apprendimento ed analisi critica di attività e progetti di ripristino ecologico, sviluppati a diverse scale e in diversi contesti territoriali, in accordo con obiettivi strategici e norme di livello internazionale, nazionale e locale A - Conoscenza e capacità di comprensione
OF 1) Conoscere e comprendere principi di base, metodi e strumenti per l’analisi strutturale, funzionale e dinamica di vegetazione e paesaggio
OF 2) Conoscere e comprendere i principi di base dell’ecologia del ripristino
B – Capacità applicative
OF 3) Saper identificare obiettivi e priorità di ripristino e definire modelli di riferimento,
OF 4) Essere in grado di applicare tecniche/metodi per valutare i benefici attesi e monitorare i risultati dgeli interventi di ripristino ecologico
OF5) essere in grado di selezionare ed applicare strumenti e soluzioni di ripristino ecologico più idonei, in funzione della scala di indagine e della diversità dei contesti territoriali di riferimento, e coerenti con obiettivi strategici e normativi correnti
C - Autonomia di giudizio
OF 6) Essere in grado di effettuare un’analisi critica di attività e progetti di ripristino ecologico, illustrati nell’ambito di attività seminariali o di approfondimento
D – Abilità nella comunicazione
OF 7) Saper comunicare e argomentare criticamente soluzioni alternative di ripristino ecologico
E - Capacità di apprendere
OF 8) Avere la capacità di proseguire lo studio in modo autonomo attraverso la conoscenza dei modelli teorici di base per l’analisi ecologica del paesaggio e della vegetazione applicate al ripristino, nonché delle principali fonti istituzionali e scientifiche per il reperimento dei dati utili all’implementazione di strategie e regolamenti internazionali, nazionali e locali

10596532 | ECOLOGIA DELLE PIANTE INVASIVE6BIO/03ITA

Obiettivi formativi

Fornire conoscenze specialistiche sui processi di invasione biologica sull’esempio delle piante vascolari

Competenze da sviluppare e Risultati di apprendimento attesi:
Conoscere e saper comprendere il processo di naturalizzazione ed invasione delle specie alloctone, in particolare delle piante vascolari
Saper applicare le conoscenze e le capacità apprese sul processo di invasione e sull’ecologia delle specie vegetali
Avere la capacità di valutare lo stato di invasività delle specie vegetali e di formulare ipotesi sui fattori biotici, abiotici ed antropici che influenzano il processo invasivo
Saper comunicare in maniera efficace le informazioni conosciute tramite presentazioni orali
Avere la capacità di attingere a diverse fonti di informazione tra cui libri di testo, bibliografia scientifica, documenti tecnici e normativi, banche date in rete sia in italiano sia in inglese.

Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFUSSDLingua
10620425 | APPLICAZIONI AMBIENTALI DEI GEOMATERIALI6GEO/06ITA

Obiettivi formativi

L’obiettivo generale è lo sviluppo delle attitudini personali degli studenti, finalizzato alla piena comprensione dei meccanismi che regolano gli equilibri ambientali attraverso un approccio interdisciplinare integrato.
Obiettivi specifici sono la comprensione del ruolo dei geomateriali nei diversi contesti naturali, industriali, ambientali e sanitari nonché la capacità di analizzare le loro proprietà chimiche e fisiche.
Per maggiori dettagli si fa riferimento ai descrittori di Dublino sotto elencati.
A) Capacità di riconoscere, analizzare e classificare i geomateriali di interesse ambientale.
B) Conoscenza dei principali gruppi di minerali di interesse ambientale. Conoscenza delle loro proprietà chimiche e fisiche e dei fattori che ne influenzano la stabilità. Conoscenza dei processi naturali o antropici che coinvolgono i minerali.
C) Capacità di analizzare il ruolo dei geomateriali nelle problematiche ambientali e di suggerire utilizzi appropriati e soluzioni ai problemi.
D) Capacità di comunicare concetti, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non.
E) Capacità di fare ricerche di materiale di studio in maniera autonoma per preparare una tesina d’esame.

1035084 | MONITORAGGIO MEDIANTE BIOINDICATORI ANIMALI6BIO/05ITA

Obiettivi formativi

- Lo studente svilupperà competenze su un insieme di indicatori animali e su metodologie bio-ecologiche impiegate nella valutazione della qualità ambientale e nel biomonitoraggio in ecosistemi acquatici e terrestri.
- Conoscenza della biologia dei principali taxa animali utilizzati nella bioindicazione e loro riconoscimento.
- Conseguimento di competenze specialistiche nel settore del biomonitoraggio.

10606773 | MONITORAGGIO DELLA QUALITA' DELL'ARIA6CHIM/12ITA

Obiettivi formativi

L’insegnamento si propone di approfondire le conoscenze relative al ruolo delle piante e dei funghi nella tutela ambientale e nel recupero sostenibile di ecosistemi alterati.

10606854 | ALTERAZIONI AMBIENTALI RISANAMENTO E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO6GEO/04, GEO/09ITA

Obiettivi formativi

1 – Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenza dei principali fattori predisponenti l’erosione accelerata del suolo
Conoscenza degli effetti degli interventi antropici sul territorio.
Conoscenza dei metodi della geomorfologia urbana.
Conoscenza dei metodi di valorizzazione del patrimonio geologico.

2 – Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Capacità di valutare quantitativamente l’intensità dell’erosione nei bacini fluviali e sui versanti.
Capacità di organizzare e condurre campagne di rilevamento geomorfologico in ambienti fortemente antropizzati.
Capacità di valutare le conseguenze nel tempo e nello spazio degli interventi antropici sul territorio.

3 - Autonomia di giudizio
Capacità di raccogliere e analizzare i dati necessari per esprimere pareri oggettivi in forma autonoma.

4 – Abilità nella comunicazione
Capacità di comunicare in modo razionale e conseguenziale, adattando il linguaggio in funzione del livello culturale degli ascoltatori, gli effetti degli interventi antropici sul territorio.
Capacità di comunicare la valenza scientifica e divulgativa di siti di particolare interesse geomorfologico.

5 - Capacità di apprendere
Avere la capacità di consultare la letteratura scientifica sulle alterazioni ambientali a scala di bacino idrografico e versante.
Capacità di comprendere la dinamica geomorfologica in ambienti fortemente urbanizzati.

ALTERAZIONI AMBIENTALI E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO3GEO/04ITA

Obiettivi formativi

1 – Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenza dei principali fattori predisponenti l’erosione accelerata del suolo
Conoscenza degli effetti degli interventi antropici sul territorio.
Conoscenza dei metodi della geomorfologia urbana.
Conoscenza dei metodi di valorizzazione del patrimonio geologico.

2 – Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Capacità di valutare quantitativamente l’intensità dell’erosione nei bacini fluviali e sui versanti.
Capacità di organizzare e condurre campagne di rilevamento geomorfologico in ambienti fortemente antropizzati.
Capacità di valutare le conseguenze nel tempo e nello spazio degli interventi antropici sul territorio.

3 - Autonomia di giudizio
Capacità di raccogliere e analizzare i dati necessari per esprimere pareri oggettivi in forma autonoma.

4 – Abilità nella comunicazione
Capacità di comunicare in modo razionale e conseguenziale, adattando il linguaggio in funzione del livello culturale degli ascoltatori, gli effetti degli interventi antropici sul territorio.
Capacità di comunicare la valenza scientifica e divulgativa di siti di particolare interesse geomorfologico.

5 - Capacità di apprendere
Avere la capacità di consultare la letteratura scientifica sulle alterazioni ambientali a scala di bacino idrografico e versante.
Capacità di comprendere la dinamica geomorfologica in ambienti fortemente urbanizzati.

ALTERAZIONI E RISANAMENTO AMBIENTALE3GEO/09ITA

Obiettivi formativi

1 – Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenza dei fattori della pedogenesi.
Conoscenza dei processi che determinano la presenza degli inquinanti inorganici nel suolo.
Conoscenza delle principali strategie di riduzione in situ della mobilità e biodisponibilità dei contaminanti inorganici nel suolo.

2 – Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Capacità di applicare i principali elementi di chimica ambientale relativi ai cicli degli elementi in traccia e dei metalloidi nel suolo.
Capacità di inquadrare i processi pedogenetici in relazione ai differenti fattori che li condizionano.

3 - Autonomia di giudizio
Capacità di applicare nozioni e principi utili a riconoscere le principali tipologie di suoli.

4 – Abilità nella comunicazione
Capacità di comunicare la natura dei principali processi pedogenetici.
Capacità di comunicare le principali metodologie per il risanamento dei suoli contaminati da inquinanti inorganici.

5 - Capacità di apprendere
Avere la capacità di consultare la letteratura scientifica sui processi pedogenetici.

10606772 | BOTANICA SPERIMENTALE PER L'AMBIENTE6BIO/01ITA

Obiettivi formativi

L’insegnamento si propone di approfondire le conoscenze relative all’organizzazione e all’architettura degli organi delle piante vascolari in relazione alle variazioni dei parametri ambientali. Ha lo scopo di fornire agli studenti informazioni sulle tecniche sperimentali di analisi e diagnostica cito-istologica necessarie per valutare eventuali variazioni morfo-funzionali dovute a stress ambientali sia di natura biotica che abiotica. Inoltre, durante il corso verranno illustrate e analizzate le strategie che le piante vascolari attuano a vari livelli, per contrastare le variazioni dei parametri ambientali. L’insegnamento si propone, inoltre, di fornire le conoscenze di base sulle tecniche per l’ottenimento delle piante geneticamente modificate (PGM) e delle tecniche per la diagnosi di PGM.
Obiettivi specifici del corso sono: fornire le informazioni, teoriche/pratiche, necessarie per la comprensione dei processi a livello di cellula, di organo e dell’intero organismo in relazione alle condizioni ambientali; fornire le informazioni per la comprensione dei processi riproduttivi delle piante vascolari in relazione alle condizioni ambientali; fornire le informazioni sui processi metabolici, primari e secondari, delle piante in relazione alle variazioni dei parametri ambientali; fornire le conoscenze per valutare gli effetti del polline come agente di rilascio di allergeni; fornire le conoscenze per l’ottenimento delle PGM e il loro impatto sull’ambiente.