Programma
Il corso è composto da un modulo di base di Comunicazione pubblica e istituzionale ( 40 ore - 6 cfu) e da un Laboratorio di strategie per la comunicazione pubblica integrata (20 ore- 3cfu).
PROGRAMMA DEL MODULO DI COMUNICAZIONE PUBBLICA E ISTITUZIONALE
Il corso intende fornire competenze teoriche e strumenti critici nell'ambito della comunicazione pubblica per gestire le relazioni tra istituzioni, cittadini e sistema dei media in contesti e ambienti ibridi e interconnessi. Nello specifico saranno approfondite le tipologie e ai campi di applicazione della comunicazione pubblica in Italia e in Europa, con particolare riferimento all'uso delle tecnologie digitali e dei canali social nella Pubblica Amministrazione, alla sperimentazione dell'intelligenza artificiale (AI) e alla partecipazione dei cittadini. Un focus specifico sarà dedicato al tema della comunicazione pubblica dell'Europa e alla sfera pubblica comunitaria.
Nello specifico, il corso affronta i seguenti argomenti
- il quadro teorico e normativo, le definizioni, i modelli della comunicazione pubblica e istituzionale
- la digitalizzazione della PA, le politiche per l'e-government, i processi partecipativi
- la gestione della comunicazione nella PA: le strutture, gli strumenti, le figure professionali
- I media digitali e social nella comunicazione pubblica, le sfide dell'intelligenza artificiale
- La pianificazione strategica della comunicazione nel settore pubblico
- La sfera pubblica europea: istituzioni, cittadini e media
- La comunicazione pubblica dell'Europa: le politiche europee e la strategia di comunicazione
- L'Europea e le nuove sfide comunicative nel contrasto alla disinformazione
- Gli ambiti emergenti della comunicazione pubblica (comunicazione inclusiva e di genere, comunicazione del rischio e dell'emergenza)
In corso è articolato in tre parti:
La prima parte, composta da 12 lezioni di 2 ore ciascuna, si concentra sullo scenario della comunicazione pubblica (i modelli, le tipologie, i campi di applicazione, la digitalizzazione della PA e i social media, la pianificazione della comunicazione), nella prospettiva di dotare gli studenti della capacità di affrontare una lettura critica dei processi studiati.
La seconda parte, composta da 8 lezioni di 2 ore ciascuna, si concentra sulle politiche di comunicazione europea tenendo conto di alcuni principali questioni connesse alla disinformazione e alla partecipazione dei cittadini nello spazio comunitario. Questa specifica parte del corso rientra nell'offerta formativa di didattica avanzata prevista dal Modulo Jean Monnet BEST.
La terza parte, composta da 4 lezioni di 2 ore ciascuna, ha l’obiettivo di esplorare alcuni ambiti di intervento della comunicazione pubblica e sociale su temi di rilevante interesse sociale come l’inclusione sociale e l’approccio gender sensitive, la salute, l’ambiente, in situazioni di rischio e di emergenza, attraverso un’analisi critica di alcuni casi di studio indagati.
LABORATORIO DI STRATEGIE PER LA COMUNICAZIONE PUBBLICA INTEGRATA
Il dettaglio del programma sarà definito dal docente affidatario del Laboratorio.
Per maggiori informazioni sul programma e le modalità di valutazione consultare la pagina dedicata https://coris.web.uniroma1.it/it/laurea
Prerequisiti
Non sono previsti prerequisiti e propedeuticità.
Testi di riferimento
Programma per i frequentanti
1. Lovari A., Ducci G., Comunicazione pubblica. Istituzioni, pratiche, piattaforme, Mondadori Università, Milano, 2022 (ad eccezione del capitolo 7)
2. D’Ambrosi L., La comunicazione pubblica dell’Europa, Carocci, Roma, 2019 + il materiale didattico condiviso dalla docente su classroom
3. Realizzazione di un project work che verrà definito in aula durante il corso
4. Lavori di gruppo proposti nell’ambito del Laboratorio di strategie per la comunicazione pubblica integrata
Programma per i non frequentanti
Il programma per non frequentanti prevede lo studio di 4 testi + il materiale didattico oppure di 3 testi e 5 articoli + il materiale didattico
1. Lovari A., Ducci G., Comunicazione pubblica. Istituzioni, pratiche, piattaforme, Mondadori Università, Milano, 2022
2. D’Ambrosi L., La comunicazione pubblica dell’Europa, Carocci, Roma, 2019 + il materiale didattico condiviso dalla docente su classroom
3. Un testo: Lovari A., Germani D. (a cura di), Ibridazioni comunicative: istituzioni, politica e media nell’ecosistema digitale, Cagliari, UNICApress, 2025
Oppure 5 articoli
Programma per i frequentanti
1. Lovari A., Ducci G., Comunicazione pubblica. Istituzioni, pratiche, piattaforme, Mondadori Università, Milano, 2022 (ad eccezione del capitolo 7)
2. D’Ambrosi L., La comunicazione pubblica dell’Europa, Carocci, Roma, 2019 + il materiale didattico condiviso dalla docente su classroom
3. Esercitazioni proposte in aula
4. Realizzazione di un project work
Programma per i non frequentanti
Il programma per non frequentanti prevede lo studio di 4 testi + il materiale didattico oppure di 3 testi e 5 articoli + il materiale didattico
1. Lovari A., Ducci G., Comunicazione pubblica. Istituzioni, pratiche, piattaforme, Mondadori Università, Milano, 2022
2. D’Ambrosi L., La comunicazione pubblica dell’Europa, Carocci, Roma, 2019 + il materiale didattico condiviso dalla docente su classroom
3. Un testo: Lovari A., Germani D. (a cura di), Ibridazioni comunicative: istituzioni, politica e media nell’ecosistema digitale, Cagliari, UNICApress, 2025
Oppure 5 articoli
L. D’Ambrosi, G. Radano, P. Brescia, Una Capitale digitale. Ibridazioni e innovazioni nella comunicazione del Comune di Roma, in Comunicazione Politica, 2025, https://www.rivisteweb.it/doi/10.3270/118065
L. D’Ambrosi, M. Laudonio, P. Brescia, G. Radano, I cittadini al centro. L’Ufficio relazioni con il pubblico tra ascolto, partecipazione e intelligenza artificiale, in Problemi dell’informazione, 2024, https://rivisteweb.it/doi/10.1445/114498
L. D’Ambrosi, G. Ducci, C. Folena, M. Spalletta, Comunicazione istituzionale e prospettive di genere, in Mediascapes Journal, 2024, https://rosa.uniroma1.it/rosa03/mediascapes/article/view/18712
L. Solito, L. Materassi, Tra interferenze e integrazioni. Istituzioni e attori politici su Facebook durante l'emergenza pandemica, in Comunicazione Politica, 2022, vol. 3, pp. 331-354, https://www.rivisteweb.it/doi/10.3270/105428
A. Lovari, Le ibridazioni della comunicazione pubblica, in Mediascapes Journal, 2022, https://rosa.uniroma1.it/rosa03/mediascapes/article/view/18021
Per il Laboratorio
4. Un testo a scelta fra: G. Prattichizzo, Statistica POP. I social network per umanizzare e comunicare i dati, Dario Flaccovio Editore, Milano, 2024 Oppure G. Bonanomi, A. D’Errico, PA Brand Expert. Competenze e strumenti per i comunicatori della pubblica amministrazione, Franco Angeli 2021
Ulteriori testi potranno essere indicati durante il corso.
Frequenza
Le lezioni si svolgeranno in presenza. La frequenza alle lezioni e al laboratorio, pur non essendo un requisito indispensabile per sostenere l’esame, resta consigliata dai docenti per un apprendimento che combini teoria e pratica. La frequenza consentirà a studentesse e studenti di partecipare a esercitazioni e lavori di gruppo le cui valutazioni concorreranno al voto finale.
Modalità di esame
Modalità di valutazione
La valutazione finale, che comprende sia il modulo di Comunicazione pubblica e istituzionale sia il Laboratorio di strategie per la comunicazione pubblica integrata, consiste in un unico esame orale basato sul programma del corso.
Prova d’esame per studentesse e studenti frequentanti:
Per le studentesse e gli studenti frequentanti la verifica dell’apprendimento si baserà sulla realizzazione di un project work, concordato con i docenti del corso, e su un esame orale sui testi previsti dal programma. La valutazione intende accertare sia la conoscenza dei contenuti sia la capacità di rielaborazione critica e argomentativa. Nel corso delle lezioni saranno inoltre proposte esercitazioni pratiche e analisi di casi studio, finalizzate a verificare la comprensione degli argomenti trattati e la capacità di giudizio nella gestione e pianificazione della comunicazione pubblica. Le modalità di consegna e valutazione dei lavori previsti nell'ambito del Laboratorio saranno concordate direttamente con il docente di riferimento durante le lezioni.
La frequenza sarà verificata dai docenti in base alla partecipazione ad alcune lezioni e seminari, nonché attraverso il coinvolgimento attivo nelle esercitazioni e nei lavori di gruppo svolti durante le lezioni.
Prova d’esame per studentesse e studenti non frequentanti:
Per le studentesse e gli studenti non frequentanti, la verifica dell’apprendimento avverrà attraverso un esame orale sui testi indicati nel programma del modulo e del laboratorio. L’esame intende valutare la conoscenza dei contenuti e la capacità di collegare le competenze teoriche con l’analisi empirica.
Bibliografia
Lovari A., Ducci G., Comunicazione pubblica. Istituzioni, pratiche, piattaforme, Mondadori Università, Milan, 2022
D’Ambrosi L., La comunicazione pubblica dell’Europa, Carocci, Rome, 2019
Lovari A., Germani D. (a cura di), Ibridazioni comunicative: istituzioni, politica e media nell’ecosistema digitale, Cagliari, UNICApress, 2025
Belluati, M., Marini, R. (2019) (a cura di), Spazio pubblico europeo. Verso l’integrazione delle arene informative, in «Problemi dell’Informazione», 1, Il Mulino, Bologna.
Canel, M.J., Luoma-aho, V. (2019), Public Sector Communication: Closing Gaps Between Citizens and Public Organizations, John Wiley & Sons, Hoboken.
Ducci, G. (2017), Relazionalità consapevole. La comunicazione pubblica nella società connessa, FrancoAngeli, Milano.
Faccioli F. (2000), Comunicazione pubblica e cultura del servizio, Carocci Editore, Roma.
Faccioli, F., D’Ambrosi, L., Massoli, L. (2007) (a cura di), Voci della ribalta: comunicazione sociale, processi inclusivi e partecipazione. Ed. scientifiche italiane, Napoli.
Mancini P. (1996), Manuale di comunicazione pubblica, Laterza, Roma-Bari.
Massa, A., Ieracitano, F., Comunello, F., Marinelli, A., Lovari, A. (2022), La comunicazione pubblica alla prova del Covid-19. Innovazioni e resistenze delle culture organizzative italiane, in «Problemi dell’informazione», 47(1), pp. 3-30.
OECD (2021), Report on Public Communication: The Global Context and the Way Forward, OECD Publishing, Paris.
Parito, M. (2012), Comunicare l’Unione Europea. La costruzione della visibilità sociale di un progetto in divenire, FrancoAngeli, Milano.
Rovinetti, A.( 2010), Comunicazione pubblica. Sapere & Fare, I libri di Guida agli Enti locali, Il Sole 24Ore edizioni, Milano.
Rolando, S., 2021, Public branding: Per un nuovo modo di narrare i territori e le loro identità, Collana: Cultura e Società, Egea, Milano.
Solito, L. (2004), Cittadini e istituzioni. Come comunicare, Carocci Editore, Roma.
Modalità di erogazione
L’insegnamento ricorrerà a lezioni frontali, analisi di case studies, esercitazioni, eventuali testimonianze di professionisti del settore, flipped classroom. Le lezioni frontali, le esperienze di flipped classroom, le testimonianze di professionisti del settore e l’analisi di case studies sono funzionali all’acquisizione delle conoscenze e capacità di comprensione indicate negli obiettivi formativi. Flipped classroom ed esercitazioni sono funzionali allo sviluppo di capacità comunicative, competenze di analisi e valutazione critica, capacità di apprendimento autonomo.