Programma
Il corso analizza le principali tematiche economiche connesse al mercato del lavoro e al sistema sanitario. Da un lato, approfondisce i meccanismi che regolano l’offerta e la domanda di lavoro, la formazione dei salari, l’occupazione, la disoccupazione e le politiche attive del lavoro. Dall’altro, si concentra sugli aspetti economici della salute, studiando l’organizzazione, il finanziamento e l’efficienza dei sistemi sanitari, nonché le disuguaglianze nell’accesso alle cure. Il corso integra modelli teorici con dati empirici e casi studio, evidenziando l’interazione tra condizioni lavorative, benessere e salute pubblica. Particolare attenzione è data all’analisi delle politiche pubbliche, alla valutazione degli interventi e agli effetti delle trasformazioni socioeconomiche sul lavoro e sulla salute. L’obiettivo è fornire strumenti analitici per comprendere e intervenire su queste due aree fondamentali dell’economia applicata.
I parte del corso (36 ore – 4,5 CFU)
Partendo dall’offerta individuale di lavoro, si studiano i fattori che influenzano la domanda di lavoro da parte delle imprese e l’interazione tra domanda e offerta che determina l’equilibrio del mercato del lavoro. SI passa quindi ad approfondire la teoria del capitale umano, esaminando come istruzione, esperienza e competenze influenzino i salari. Viene analizzata mobilità del lavoro, con particolare attenzione ai fenomeni migratori. Infine, si affronta il problema della disoccupazione nelle sue diverse forme, esplorandone le cause economiche e le principali politiche di contrasto.
II parte del corso (36 ore – 4,5 CFU)
Partendo dall’analisi della domanda di prestazioni sanitarie con particolare riferimento al problema del rapporto di agenzia fra medico e paziente, si passa ad analizzare l’offerta di prestazioni sanitarie. Ampio spazio è dedicato all’economia dell’informazione, ai mercati assicurativi sanitari e alla gestione del rischio, inclusa l’organizzazione e la regolazione delle assicurazioni. Quindi, si mette a confronto il Servizio Sanitario Nazionale con altri sistemi sanitari attraverso l’utilizzo di indicatori di efficienza e performance per valutarne la sostenibilità. Infine, viene dedicato spazio ai seguenti temi interdisciplinari: ambiente e salute; istituzioni e salute; capitale sociale e salute; disuguaglianze e salute; pandemia e SSN; performance del settore ospedaliero.
Prerequisiti
Non sono previste propedeuticità di altri insegnamenti né prerequisiti particolari.
Testi di riferimento
R. Levaggi, S. Capri. 2008. Economia sanitaria. FrancoAngeli Editore
G Borjas. 2010. Economia del lavoro (a cura di Del Boca, Del Boca, Cappellari, Venturini). Brioschi Editore.
Modalità insegnamento
1) Lezioni frontali per acquisire i modelli economici teorici di riferimento
2) Esercitazioni per applicare i modelli economici teorici di riferimento acquisiti
3) Seminari e/o lavori di gruppo per ricerche e analisi di casi specifici
Frequenza
La frequenza al corso non è obbligatoria ma raccomandata. Tuttavia, tra i gli elementi presi in esame ai fini della valutazione rientrano la partecipazione attiva e la capacità di ragionamento e di studio autonomo.
Modalità di esame
Prova scritta (1 prova della durata di 60 minuti): domande aperte relative al mercato del lavoro e della salute; domande aperte relative ai programmi di spesa relativi disoccupazione, istruzione, previdenza, assistenza, salute; esercizi numerici, ove possibile
Prova orale (eventuale, per completare la prova scritta, durata variabile): stessa tipologia di domande della prova scritta sugli stessi argomenti
Elementi presi in esame ai fini della valutazione: frequenza (anche se non obbligatoria), partecipazione attiva, capacità di ragionamento e di studio autonomo
Obiettivo della prova scritta e della prova orale: determinare le conoscenze acquisite dallo studente durante il corso
Bibliografia
R. Levaggi, S. Capri. 2008. Economia sanitaria. FrancoAngeli Editore
G Borjas. 2010. Economia del lavoro (a cura di Del Boca, Del Boca, Cappellari, Venturini). Brioschi Editore
Modalità di erogazione
1) Lezioni frontali per acquisire i modelli economici teorici di riferimento
2) Esercitazioni per applicare i modelli economici teorici di riferimento acquisiti
3) Presentazioni/flipped classrooms per ricerche e analisi di casi specifici