Gender studies, culture e politiche per i media e la comunicazione

Il corso affronterà il ruolo della lingua nella costruzione della nozione di genere e di sesso, dalla prima riflessione femminista alla nozione di performativo. Una prima parte del lavoro è dedicata dunque a dare conto di come i sistemi simbolici nel corso della riflessione filosofica hanno dato contro della differenza tra i sessi, per osservare come poi, a partire dal Novecento le nozioni di lingua e genere s'intrecciano in forme inedite. Ci soffermeremo poi sulla categoria della narrazione e del riconoscimento a partire dai lavori di Cavarero, centrali nella ridefinizione della categoria di soggetto propria della filosofia femminista.

Non sono richiesti prerequisiti

A.Cavarero, F. Restaino, Le filosofie femministe, Peareson C. Bianchi, Hate Speech, Il lato oscuro del linguaggio, Laterza, Bari Roma 2021. A.Cavarero, Corpo in figure, Castelvecchi, 2005.

La frequenza è vivamente raccomandata

Conoscenza e comprensione delle principali nozioni della disciplina. Capacità di applicare conoscenza e comprensione apprese. Acquisizione delle capacità critiche e di giudizio - verificate attraverso la redazione di relazioni scritte; acquisizione delle capacità di comunicare quanto si è appreso, verificate attraverso discussioni di gruppo; acquisizione delle capacità di studiare in modo autonomo, verificate attraverso prove scritte orali volte a sviluppare tale autonomia.

Le lezioni si terranno in presenza, salvo nuove restrizioni legate alla pandemia. Accanto alle lezioni frontali, dedicate alla spiegazione dei concetti cardine della disciplina sono previsti momenti di approfondimento seminariale, anche con ospiti esterni. Ciascuna lezione prevede una parte di illustrazione e un momento dedicato alla discussione - domande e osservazioni degli studenti. Nel corso ci si avvarrà di una presentazione in modalità Power Point, che sarà poi disponibile come materiale integrativo della bibliografia.

Excursus sull'approccio semiotico strutturalista alla differenza, con particolare riguardo alla teoria generativa greimasiana.

Non richiesti

C. Demaria con A. Tiralongo, Teorie di genere. Femminismi e semiotica, Bompiani Saggi integrativi

Per quanto riguarda il modulo semiotico chi frequenta può scegliere un project work in team da presentare in aula a cui può eventualmente seguire un colloquio orale integrativo. Per quanto concerne il modulo di filosofia del linguaggio chi frequenta sostiene dei test scritti a cui segue un colloquio orale integrativo. Per chi non frequenta è previsto un colloquio orale.

Le lezioni si terranno in aula e si altenerà lo studio della teoria all'applicazione pratica ai casi di studio.