| 1044459 | DIGITAL MARKETING [SECS-P/08] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi L’insegnamento, rivolto agli studenti dei corsi di Laurea Magistrale, vuole fornire un quadro complessivo delle modalità con le quali l’era digitale sta modificando sul mercato i rapporti tra domanda e offerta rendendo necessario un mutamento degli approcci “classici” di marketing.
Il corso intende fornire conoscenze e competenze avanzate nel marketing per comprendere e gestire il nuovo paradigma di mercato, in cui i consumatori stanno diventando parte attiva, non solo nei processi d’acquisto, ma anche nei processi comunicativi e finanche nei processi produttivi di beni e servizi. Partendo da questa evoluzione nei rapporti tra domanda e offerta, si approfondisce come le organizzazioni, profit e non profit, possono contattare, acquisire e fidelizzare i clienti. Come possono sviluppare un offerta attraente, un vantaggio competitivo sostenibile, un elevato valore di marca, un integrazione tra marketing online e offline.
In tal senso durante il corso verrà dedicata particolare attenzione allo studio delle strategie, degli strumenti e delle metriche di digital marketing, anche attraverso lo studio di case histories, testimonianze aziendali e strategie innovative.
Nel dettaglio, coerentemente con gli obiettivi indicati, il corso vuole fornire i seguenti risultati di apprendimento.
- In termini generali, trasferire un bagaglio di conoscenze e competenze avanzate nel marketing facendo in modo che lo studente arrivi a possedere:
1- un'approfondita conoscenza e capacità di comprensione dei processi e dei contenuti del marketing dell’era digitale;
2 - conoscenze e competenze necessarie allo svolgimento di attività di pianificazione, progettazione e gestione dei processi di marketing integrati offline e online;
3 – conoscenze e competenze necessarie alla creazione del valore di marca, dal ruolo dei brand nell’era digitale, alla brand identity, alle azioni ed alle metriche di branding;
4 - adeguate conoscenze metodologiche finalizzate a elaborare analisi dei bisogni e dei comportamenti dei consumatori, dei processi d’acquisto e di consumo per segmentare il mercato di consumo;
5 - conoscenze e competenze metodologiche per gestire le diverse aree del social media marketing dal content management, alle community, al social entertainment al social commerce;
6 - adeguate conoscenze metodologiche finalizzate a elaborare misurazioni e analisi dei risultati delle azioni di marketing.
- In termini applicativi, al termine del corso, gli studenti dovranno:
1 - saper ideare, progettare e gestire strategie di marketing e branding nei mercati di consumo dell’era digitale;
2- saper organizzare, progettare e gestire piani di marketing integrati online e offline;
3- possedere abilità metodologiche idonee alla gestione dei processi di marketing e di branding per la creazione del valore nell’era digitale;
4-possedere le competenze necessarie per l'uso delle tecnologie digitali nella prospettiva di marketing ai fini della comunicazione con i diversi target di utenti potenziali ed effettivi, dai consumatori, al network di offerta;
5 - saper valutare l'efficacia e l’efficienza delle azioni e apportare i relativi "aggiustamenti" in corso d'opera e fronteggiare gli “imprevisti” (crisis management);
- Il corso intende consentire lo sviluppo di un’autonomia di giudizio. In particolare, sviluppare capacità di:
1 - lettura critica delle trasformazioni e dei processi che definiscono l’evoluzione delle relazioni di mercato tra domanda e offerta nell’era della “digital distruption”;
2 – raccolta e valutazione delle informazioni da esaminare, valutare e monitorare per stimare i livelli di fattibilità e di efficacia delle azioni previste e intraprese;
3 - valutazione in merito all'efficacia dei modelli di business aziendali e dei processi di marketing e branding per la creazione di valore di mercato;
4 - stimare l'efficacia e l’efficienza delle strategie di marketing e branding per individuare processi, tecniche e strumenti più idonei;
5- saper assumere decisioni per la realizzazione di progetti di marketing.
- Tra le principali abilità comunicative sviluppate durante il corso vi sono:
1 - saper comunicare in maniera efficace e con linguaggio appropriato obiettivi, strategie e risultati di analisi, azioni e progetti di marketing;
2 - saper discutere problemi e soluzioni, applicare tecniche di negoziazione e problem solving;
3 - saper presentare e promuovere progetti di marketing;
4 - saper confezionare contenuti di marketing in documenti formali;
5 – saper ascoltare clienti, partner, colleghi, competitor e stakeholder per ottimizzare lo sviluppo della strategia e il perseguimento dei risultati attesi.
- Infine, il corso intende contribuire a sviluppare la capacità autonoma di apprendimento, soprattutto per:
1 - sviluppare un metodo di studio e di lavoro attraverso cui svolgere in modo autonomo ricerche e approfondimenti sia per la propria formazione che per il proprio aggiornamento;
2 - avere la capacità di accrescere le proprie conoscenze, come forma di aggiornamento continuo, attraverso capacità di osservazione ed ascolto e conseguenti momenti di sperimentazione di gruppo e spazi autonomi di studio, ricerca e progettazione;
3 - saper consultare fonti bibliografiche, per aggiornare le proprie competenze;
4 - saper individuare gli strumenti più avanzati per la misurazione e la valutazione delle azioni di digital marketing, in continuo aggiornamento;
5 - avere la capacità di raffinare le tecniche relazionali e negoziali in base all'esperienza e al confronto sul campo.
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| 1044096 | RETI SOCIALI E STILI DI VITA - LABORATORIO DI RICERCA APPLICATA [SPS/07, SPS/07] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi L’insegnamento fornisce i concetti, le teorie e le tecniche di ricerca per l’analisi sociologica delle reti e degli stili di vita
Conoscenza e capacità di comprensione: primo obiettivo del corso è fornire un’adeguata conoscenza del quadro concettuale e teorico di riferimento per l’analisi sociologica delle reti e degli stili di vita, e una preparazione metodologica mirata sia alle tecniche di raccolta delle informazioni sia a quelle di analisi più adatte in tale ambito di studio.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: Secondo obiettivo del corso è fornire le capacità di usare le conoscenze acquisite tenendo conto delle specificità dei diversi ambiti in cui viene applicata l’analisi delle reti e degli stili di vita. Il corso consentirà di acquisire competenze di tipo logico-analitico tramite la realizzazione del lavoro progettuale; migliorare le competenze di tipo comunicativo tramite l’esposizione in aula del lavoro realizzato, anche attraverso l’ausilio di supporti appositamente progettati (slide, audiovisivi, infografiche, ecc.); avviare gli studenti alla sperimentazione di modalità di cooperazione tra pari (lavoro di gruppo); migliorare le capacità di scrittura (presentazione di un breve resoconto scritto del progetto).
Autonomia di giudizio: Ulteriore obiettivo specifico del corso riguarda la capacità di analisi e riflessione in forma autonoma, attraverso la lettura critica del dibattito e dei modelli interpretativi, l’analisi e la discussione in classe di ricerche empiriche italiane e internazionali sulle reti e gli stili di vita, la realizzazione di progetti di gruppo con l’obiettivo di applicare le conoscenze acquisite, ponendo particolare attenzione al ruolo svolto dalla comunicazione all’interno delle dinamiche sociali.
Abilità comunicative: il corso mira inoltre a sviluppare abilità comunicative attraverso la presentazione e la discussione in aula dei lavori di gruppo e tramite la partecipazione a dibattiti con ospiti esterni.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: attraverso l’analisi e la riflessione sul quadro teorico e metodologico e la realizzazione di progetti mirati, il corso mira a fornire abilità e padronanza del lessico e delle tecniche specifiche della disciplina per mettere lo studente nelle condizioni di proseguire il suo progetto formativo.
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| LABORATORIO DI RICERCA APPLICATA [SPS/07] [ITA] | 1º | 1º | 3 |
Obiettivi formativi L’insegnamento fornisce i concetti, le teorie e le tecniche di ricerca per l’analisi sociologica delle reti e degli stili di vita
Conoscenza e capacità di comprensione: primo obiettivo del corso è fornire un’adeguata conoscenza del quadro concettuale e teorico di riferimento per l’analisi sociologica delle reti e degli stili di vita, e una preparazione metodologica mirata sia alle tecniche di raccolta delle informazioni sia a quelle di analisi più adatte in tale ambito di studio.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: Secondo obiettivo del corso è fornire le capacità di usare le conoscenze acquisite tenendo conto delle specificità dei diversi ambiti in cui viene applicata l’analisi delle reti e degli stili di vita. Il corso consentirà di acquisire competenze di tipo logico-analitico tramite la realizzazione del lavoro progettuale; migliorare le competenze di tipo comunicativo tramite l’esposizione in aula del lavoro realizzato, anche attraverso l’ausilio di supporti appositamente progettati (slide, audiovisivi, infografiche, ecc.); avviare gli studenti alla sperimentazione di modalità di cooperazione tra pari (lavoro di gruppo); migliorare le capacità di scrittura (presentazione di un breve resoconto scritto del progetto).
Autonomia di giudizio: Ulteriore obiettivo specifico del corso riguarda la capacità di analisi e riflessione in forma autonoma, attraverso la lettura critica del dibattito e dei modelli interpretativi, l’analisi e la discussione in classe di ricerche empiriche italiane e internazionali sulle reti e gli stili di vita, la realizzazione di progetti di gruppo con l’obiettivo di applicare le conoscenze acquisite, ponendo particolare attenzione al ruolo svolto dalla comunicazione all’interno delle dinamiche sociali.
Abilità comunicative: il corso mira inoltre a sviluppare abilità comunicative attraverso la presentazione e la discussione in aula dei lavori di gruppo e tramite la partecipazione a dibattiti con ospiti esterni.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: attraverso l’analisi e la riflessione sul quadro teorico e metodologico e la realizzazione di progetti mirati, il corso mira a fornire abilità e padronanza del lessico e delle tecniche specifiche della disciplina per mettere lo studente nelle condizioni di proseguire il suo progetto formativo.
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| RETI SOCIALI E STILI DI VITA [SPS/07] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi L’insegnamento fornisce i concetti, le teorie e le tecniche di ricerca per l’analisi sociologica delle reti e degli stili di vita.
Conoscenza e capacità di comprensione: primo obiettivo del Laboratorio è fornire un’adeguata conoscenza del quadro concettuale e teorico di riferimento per l’analisi sociologica delle reti e degli stili di vita, e una preparazione metodologica mirata sia alle tecniche di raccolta delle informazioni sia a quelle di analisi più adatte in tale ambito di studio.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: Secondo obiettivo del Laboratorio è fornire le capacità di usare le conoscenze acquisite tenendo conto delle specificità dei diversi ambiti in cui viene applicata l’analisi delle reti e degli stili di vita. Il Laboratorio consentirà di acquisire competenze di tipo logico-analitico tramite la realizzazione del lavoro progettuale; migliorare le competenze di tipo comunicativo tramite l’esposizione in aula del lavoro realizzato, anche attraverso l’ausilio di supporti appositamente progettati (slide, audiovisivi, infografiche, ecc.); avviare gli studenti alla sperimentazione di modalità di cooperazione tra pari (lavoro di gruppo); migliorare le capacità di scrittura (presentazione di un breve resoconto scritto del progetto).
Autonomia di giudizio: Ulteriore obiettivo specifico del corso riguarda la capacità di analisi e riflessione in forma autonoma, attraverso la lettura critica del dibattito e dei modelli interpretativi, l’analisi e la discussione in classe di ricerche empiriche italiane e internazionali sulle reti e gli stili di vita, la realizzazione di progetti di gruppo con l’obiettivo di applicare le conoscenze acquisite, ponendo particolare attenzione al ruolo svolto dalla comunicazione all’interno delle dinamiche sociali.
Abilità comunicative: il Laboratorio mira inoltre a sviluppare abilità comunicative attraverso la presentazione e la discussione in aula dei lavori di gruppo e tramite la partecipazione a dibattiti con ospiti esterni.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: attraverso l’analisi e la riflessione sul quadro teorico e metodologico e la realizzazione di progetti mirati, il corso mira a fornire abilità e padronanza del lessico e delle tecniche specifiche della disciplina per mettere lo studente nelle condizioni di proseguire il suo progetto formativo.
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| 10612213 | DIGITAL MEDIA STUDIES [SPS/08] [ITA] | 1º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso è rivolto alle studentesse e agli studenti iscritti al primo anno della Laurea Magistrale in MEDIA, COMUNICAZIONE DIGITALE E GIORNALISMO.
L’obiettivo del corso è quello di fornire a studentesse e studenti i quadri di riferimento storici, teorici ed empirici degli studi sui media digitali, adottando una prospettiva riconducibile al campo della sociologia e dei media studies e un approccio transdisciplinare basato sul contributo delle discipline della comunicazione.
In particolare, sarà promosso l’apprendimento degli approcci consolidati allo studio dei media digitali e degli ambienti web; delle principali ricerche condotte negli ultimi decenni e dei framework interpretativi collegati, fino alle più recenti applicazioni di tali saperi ad ambiti di ricerca in evoluzione (dagli algorithm studies all’AI); delle culture di internet e delle pratiche socioculturali e di produzione/consumo di contenuti degli utenti; dei fenomeni di partecipazione e attivismo che emergono nella sfera del web; delle logiche e delle pratiche di funzionamento e di utilizzo/consumo connesse alle piattaforme digitali e ai Social Network Sites.
Il raggiungimento di questi obiettivi è funzionale sia al proseguimento degli studi e dunque allo sviluppo di competenze orientate alla ricerca (accademica e di mercato), sia all’applicazione ad ambiti professionali legati al media system e alle industrie creative, e più in generale alla comunicazione applicata a diversi settori della sfera pubblica.
Conoscenza e comprensione: la studentessa/lo studente apprenderà le principali teorie che compongono il quadro dei digital media studies, con particolare riferimento alle dimensioni macro- e micro-sociologiche implicate e alle logiche e alle pratiche culturali e tecnologiche che si strutturano negli ambienti digitali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: la studentessa/lo studente sarà in grado di produrre riflessioni e analisi autonome applicabili a contesti e fenomeni specifici della comunicazione digitale.
Capacità critiche e di giudizio: la studentessa/lo studente svilupperà la capacità di comprendere l’autorevolezza di una fonte e la qualità di una ricerca e sarà in grado di produrre letture critiche di fenomeni socioculturali e di consumo riferibili all’ambito dei media digitali.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: la studentessa/lo studente, attraverso la promozione di iniziative di discussione collegiale in aula e di elaborazione di testi, svilupperà capacità comunicativa orale e scritta, apprendendo uno stile divulgativo di profilo adeguato al livello formativo della LM.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: attraverso esempi di organizzazione dei materiali e delle fonti, e il supporto alla realizzazione di progetti e report, la studentessa/lo studente, apprenderà conoscenze e competenze funzionali all’acquisizione di autonomia nello studio futuro.
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| AAF1538 | LABORATORIO DI INGLESE SPECIALISTICO [N/D] [ENG] | 1º | 2º | 3 |
Obiettivi formativi L’obiettivo principale del corso è di fornire agli studenti una conoscenza sufficientemente ampia del lessico in lingua inglese relativa al mondo del business e del marketing. Tale padronanza viene acquisita attraverso il consolidamento delle abilità di base della lingua (parlato, ascolto, lettura e scrittura), per permettere la comprensione di testi specialistici in vari contesti, favorendo inoltre lo studio autonomo e la pratica di abilità communicative utili per l’attività lavorativa.
1. Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso parte da un livello intermedio e intermedio-avanzato (B2), per arrivare ad affrontare testi e materiali specialistici di livello C1. Si richiederebbe, pertanto, che all’inizio del corso gli studenti abbiano una conoscenza dell’inglese almeno al livello intermedio.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli aspetti teorici riguardanti la lingua inglese sono affiancati da esercitazioni pratiche mirate di varia tipologia. In tal modo gli studenti potranno applicare la lingua inglese, sia attraverso specifiche tecniche di studio, sia mettendo a frutto le esercitazioni svolte.
3. Autonomia di giudizio degli studenti: gli studenti sono incoraggiati a coltivare una maggiore autonomia di apprendimento e di sviluppo di analisi critica rispetto alle tipologie dei testi e al loro contenuto.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: Attraverso un approccio didattico sostanzialmente interattivo, gli studenti sono incoraggiati a partecipare attivamente alla didattica con contributi e presentazioni. Ciò contribuisce a sviluppare le capacità comunicative in lingua inglese a sviluppare e applicare quanto appreso durante il corso.
5. Capacità proseguire negli studi in modo autonomo: Alla fine del corso si presume che gli studenti frequentanti abbiano acquisito una conoscenza della lingua specialistica che permetta loro applicare tale conoscenza a varie situazioni e contesti. Dalla comprensione alla capacità di produrre testi specialistici e di comunicare efficacemente attraverso forme appropriate della lingua inglese. Tali strumenti e capacità permetteranno agli studenti di approfondire lo studio della lingua inglese specialistica proseguendo anche in modo autonomo quando verranno in contatto con il mondo del lavoro.
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| A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 1º | 2º | 12 |
Obiettivi formativi Attività a scelta
Gli ordinamenti didattici 270 prevedono, all’interno di ciascun Corso di laurea, uno specifico numero di crediti formativi da destinare alle "attività a scelta dello studente". Il numero di crediti previsti per questo corso è pari a 12.
Tali attività consistono unicamente in esami relativi a moduli attivati nei corsi di Laurea sia triennale che magistrale del Dipartimento, della Facoltà o di altre Facoltà della Sapienza. La prenotazione e le modalità di verbalizzazione del voto degli esami sostenuti come attività a scelta dello studente sono le stesse degli altri esami previsti obbligatoriamente dal curriculum; il voto conseguito in tali esami contribuisce alla definizione della media dei voti.
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| Optional group: Modelli di giornalismo | | | |
| Optional group: Modelli TV e Comunicazione politica | | | |
| 1044897 | TEORIA E ANALISI DEL DISCORSO GIORNALISTICO [M-FIL/05] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi In accordo con il più ampio quadro formativo del corso di studio, l'insegnamento di Teoria e analisi del discorso giornalistico si propone di fornire i principali strumenti linguistici e semiotici per l’analisi e la produzione di un testo giornalistico, con particolare attenzione alle strategie discorsive che favoriscono nel lettore la comprensione razionale e la partecipazione emotiva.
In particolare, al completamento del corso lo studente
A. dovrà dimostrare di conoscere i principali strumenti elaborati dalla linguistica e dalla semiotica per l’analisi del testo giornalistico, e di saperne comprendere le origini e gli sviluppi nella riflessione linguistica e semiotica contemporanea (prova orale delle conoscenze attese);
B. saprà a) elaborare analisi di testi giornalistici articolate nei diversi livelli individuati dalla linguistica e dalla semiotica, anche in relazione alle diverse tipologie di articoli (esercitazioni in aula di analisi semiotica del testo); b) riscrivere in forma sintetica un testo giornalistico, tenendo conto della specificità del destinatario (esercitazioni in aula di scrittura di sintesi);
C. dovrà dimostrare di sapere adeguare gli strumenti linguistici e semiotici appresi ai diversi contesti di analisi e di produzione, individuando criticamente gli effetti di senso prodotti da un testo e le relative responsabilità dell’informazione giornalistica (esercitazioni in aula di lettura critica del testo giornalistico);
D. Saprà presentare in forma argomentata e critica un proprio breve percorso di ricerca su una delle tematiche affrontate nel corso (presentazioni in aula individuali o di gruppo);
E. Sarà in grado di intraprendere autonomi percorsi di approfondimento, anche interdisciplinare, delle questioni affrontate nel corso, a partire dalle discussioni condotte in aula e dalle indicazioni bibliografiche fornite durante il corso.
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| 10612053 | GIORNALISMO INTERNAZIONALE [SPS/11] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti idonei per conoscere i processi fondamentali delle pratiche di newsmaking nel campo del giornalismo internazionale in un’ottica comparativa e della comunicazione politica internazionale nella realtà contemporanea.
Conoscenza e capacità di comprensione: primo obiettivo del corso è di rafforzare le conoscenze e competenze connesse al giornalismo internazionale e alla comunicazione politica acquisite nel corso della laurea triennale, con specifico riferimento alle dinamiche di carattere internazionalistico, alla media diplomacy e alla dimensione del sacro declinata in ambito giornalistico.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: secondo obiettivo del corso è di trasmettere le competenze pratiche per impostare e realizzare indagini che si estendano ai contesti del giornalismo internazionale e della comunicazione politica internazionale allo scopo di monitorare e comprendere le dinamiche di newsmaking in un’ottica comparata rispetto a sistemi politici e sociali differenti, di spin doctoring e di costruzione delle narrazioni strategiche da parte degli stati
Autonomia di giudizio: Ulteriore obiettivo specifico del corso riguarda la capacità di analizzare e riflettere in forma autonoma sui contenuti dei testi e sui temi trattati a lezione da sottoporre alla riflessione comune della classe.
Abilità comunicative: A latere di tutti gli obiettivi, il corso mira a sviluppare abilità comunicative in merito ai percorsi di ricerca sulla rappresentazione giornalistica di temi politici e sociali di rilevanza globale, sulle dinamiche relazionali e comunicative tra gli attori statali e non statali che operano nel sistema delle relazioni internazionali contemporaneo.
Capacità di apprendimento: le lezioni e le esercitazioni pratiche mirano a trasmettere l’abilità da parte degli studenti di studiare, approfondire e rielaborare i materiali di studio in modo autonomo.
Risultati attesi: Si auspica che lo studente alla fine del corso sia in grado di identificare autonomamente le principali dinamiche comunicative e specificamente giornalistiche, online e offline, presenti a livello internazionale come anche di lavorare nella opera di monitoraggio e di raccolta di dati e informazioni su questioni notiziabili su scala internazionale così come sulle singole campagne di spin doctoring, di creazione delle fake news e di diplomazia pubblica.
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| 10612131 | CULTURAL E LIFESTYLE JOURNALISM [SPS/08] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire una mappatura dell’ampio territorio giornalistico che si identifica e viene identificato con il termine “cultura”, partendo dall’analisi dell’evoluzione di una professione altamente specializzata che si pone l’obiettivo di mediare i rapporti con la “sfera pubblica culturale” fino ad arrivare ai più recenti trend evolutivi che, sulla scorta della digital transformation, rendono sempre più labile il confine tra professionalizzazione e amatorialità.
Lo spazio, il ruolo e l’importanza del giornalismo culturale verranno presentati attraverso tre chiavi di lettura:
- la ridefinizione degli oggetti e dei formati del cultural reporting e delle gerarchie culturali, conseguenza dell’evoluzione dei consumi culturali e del più generale cambiamento della società del suo complesso;
- l’influenza della commercializzazione, e più in generale del rapporto tra giornalismo e business, nel cambiamento dei criteri di notiziabilità e gerarchizzazione e dei modelli di business;
- gli effetti della digitalizzazione delle routine produttive sul concetto stesso di specializzazione e professionalizzazione del giornalista culturale.
[A) Conoscenza e capacità di comprensione] Al termine del corso, lo studente avrà acquisito un’adeguata conoscenza del “campo” del giornalismo culturale, dalle sue espressioni più storicamente determinate (es. critica letteraria e musicale), a quelle più direttamente collegate con i diversi comparti dell’industria culturale (es. critica cinematografica e televisiva) fino a le contemporanee espressioni del lifestyle journalism, e dunque all’attenzione a temi quali cibo, viaggi, wellbeing.
[B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione] ll corso premetterà inoltre allo studente di mature la capacità critica necessaria ad applicare concetti classici quali quelli di “hard” e “soft” news, e a contestualizzare il dibattito sulla necessaria distanza tra giornalismo e marketing, all’interno di un quadro estremamente mutevole e dai confini sempre più porosi.
[C) Autonomia di giudizio] Le conoscenze acquisite in ordine alla declinazione delle forme di giornalismo culturale in riferimento alle singole piattaforme di contenuto (stampa, radio, tv, web) e in un’ottica crossmediale e transmediale, saranno applicate in aula a concreti casi di studio, e messe in pratica attraverso esercitazioni. Ciò allo scopo di enfatizzare la dimensione sperimentale del percorso formativo e stimolare la capacità dello studente di applicare conoscenze e giudizi.
[D) Abilità comunicative] La realizzazione di un project work consentirà agli studenti di affinare le proprie capacità di illustrare i processi che hanno condotto all’acquisizione delle specifiche competenze relative al corso a interlocutori specialisti e non specialisti.
[E) Capacità di apprendimento] L’insieme di queste conoscenze e competenze è mirato a stimolare un interesse verso l’analisi / realizzazione di prodotti audiovisivi a contenuto culturale destinata a non esaurirsi nelle ore di lezione: gli strumenti e i metodi acquisiti durante il corso saranno specificamente pensati per possedere e trasmettere una flessibilità tale da poter essere applicati in modo autonomo dallo studente.
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| 1044893 | GIORNALISMO RADIOTELEVISIVO - LABORATORIO RADIOTELEVISIVO [SPS/08] [ITA] | 2º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di analizzare l’evoluzione, lo stato dell’arte e i possibili trend evolutivi dell’informazione radiotelevisiva nel contesto italiano, aprendosi alla comparazione con i diversi modelli nazionali europei e statunitensi e alle possibili convergenze con le diverse piattaforme di media informativi.
In particolare, oggetto di analisi saranno i formati delle news radiotelevisive e gli stili di interazione del giornalista con gli altri soggetti sulla scena e con il pubblico a casa.
Al termine del corso, lo studente avrà dunque acquisito un’adeguata comprensione dei processi di newsmaking (raccolta, selezione, editing e presentazione delle notizie) applicati allo specifico radiofonico e a quello televisivo, anche in riferimento al più ampio sistema informativo (dalla carta stampata all’on line).
Avrà inoltre maturato la capacità critica necessaria ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi e alla realizzazione di prodotti informativi audiovisivi, attraverso il costante riferimento ai generi più sensibili del panorama dell’informazione contemporanea (politica, economia, cronaca nazionale e internazionale) e a quelli in cui l’innovazione produttiva appare più convincente (cultura, stili di vita, sport).
Le conoscenze acquisite in merito al trattamento delle notizie e alla progettazione e gestione dei flussi informativi saranno applicate in aula a concreti casi di studio, e messe in pratica attraverso esercitazioni laboratoriali, enfatizzando la dimensione sperimentale del percorso formativo.
Obiettivo di tali esercitazioni sarà contribuire allo sviluppo delle capacità critiche e di giudizio degli studenti, attraverso due distinte modalità: da un lato, l’addestramento all’uso e all’implementazione di schede di analisi del contenuto, per individuare elementi salienti dei prodotti informativi considerati (es. temi trattati e volontà/capacità di inquadrarli in frame narrativi o interpretativi specifici; ruolo del conduttore, modalità di gestione degli ospiti e di coinvolgimento del pubblico a casa; etc.). Dall’altro, la sollecitazione a progettare e realizzare la puntata zero di un format informativo per la radio o la televisione, considerando i punti di forza e debolezza, le opportunità e i rischi connessi alla sua la sua possibile collocazione nel mercato editoriale di riferimento.
Entrambe queste modalità prevedranno momenti di discussione in pubblica del progetto, di simulazione in aula delle dinamiche redazionali sottostanti realizzazione del format e di presentazione dell’eventuale prodotto finito, allo scopo di implementare la capacità degli studenti di comunicare/trasmettere quanto appreso.
L’insieme di queste conoscenze e competenze è mirato a stimolare un interesse verso l’analisi / realizzazione di prodotti audiovisivi a contenuto informativo destinata a non esaurirsi nelle ore di lezione: gli strumenti e i metodi acquisiti durante il corso saranno specificamente pensati per possedere e trasmettere una flessibilità tale da poter essere applicati in modo autonomo dallo studente.
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| LABORATORIO RADIOTELEVISIVO [SPS/08] [ITA] | 2º | 2º | 3 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di analizzare l’evoluzione, lo stato dell’arte e i possibili trend evolutivi dell’informazione radiotelevisiva nel contesto italiano, aprendosi alla comparazione con i diversi modelli nazionali europei e statunitensi e alle possibili convergenze con le diverse piattaforme di media informativi.
In particolare, oggetto di analisi saranno i formati delle news radiotelevisive e gli stili di interazione del giornalista con gli altri soggetti sulla scena e con il pubblico a casa.
Al termine del corso, lo studente avrà dunque acquisito un’adeguata comprensione dei processi di newsmaking (raccolta, selezione, editing e presentazione delle notizie) applicati allo specifico radiofonico e a quello televisivo, anche in riferimento al più ampio sistema informativo (dalla carta stampata all’on line).
Avrà inoltre maturato la capacità critica necessaria ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi e alla realizzazione di prodotti informativi audiovisivi, attraverso il costante riferimento ai generi più sensibili del panorama dell’informazione contemporanea (politica, economia, cronaca nazionale e internazionale) e a quelli in cui l’innovazione produttiva appare più convincente (cultura, stili di vita, sport).
Le conoscenze acquisite in merito al trattamento delle notizie e alla progettazione e gestione dei flussi informativi saranno applicate in aula a concreti casi di studio, e messe in pratica attraverso esercitazioni laboratoriali, enfatizzando la dimensione sperimentale del percorso formativo.
Obiettivo di tali esercitazioni sarà contribuire allo sviluppo delle capacità critiche e di giudizio degli studenti, attraverso due distinte modalità: da un lato, l’addestramento all’uso e all’implementazione di schede di analisi del contenuto, per individuare elementi salienti dei prodotti informativi considerati (es. temi trattati e volontà/capacità di inquadrarli in frame narrativi o interpretativi specifici; ruolo del conduttore, modalità di gestione degli ospiti e di coinvolgimento del pubblico a casa; etc.). Dall’altro, la sollecitazione a progettare e realizzare la puntata zero di un format informativo per la radio o la televisione, considerando i punti di forza e debolezza, le opportunità e i rischi connessi alla sua la sua possibile collocazione nel mercato editoriale di riferimento.
Entrambe queste modalità prevedranno momenti di discussione in pubblica del progetto, di simulazione in aula delle dinamiche redazionali sottostanti realizzazione del format e di presentazione dell’eventuale prodotto finito, allo scopo di implementare la capacità degli studenti di comunicare/trasmettere quanto appreso.
L’insieme di queste conoscenze e competenze è mirato a stimolare un interesse verso l’analisi / realizzazione di prodotti audiovisivi a contenuto informativo destinata a non esaurirsi nelle ore di lezione: gli strumenti e i metodi acquisiti durante il corso saranno specificamente pensati per possedere e trasmettere una flessibilità tale da poter essere applicati in modo autonomo dallo studente.
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| GIORNALISMO RADIOTELEVISIVO [SPS/08] [ITA] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di analizzare l’evoluzione, lo stato dell’arte e i possibili trend evolutivi dell’informazione radiotelevisiva nel contesto italiano, aprendosi alla comparazione con i diversi modelli nazionali europei e statunitensi e alle possibili convergenze con le diverse piattaforme di media informativi.
In particolare, oggetto di analisi saranno i formati delle news radiotelevisive e gli stili di interazione del giornalista con gli altri soggetti sulla scena e con il pubblico a casa.
Al termine del corso, lo studente avrà dunque acquisito un’adeguata comprensione dei processi di newsmaking (raccolta, selezione, editing e presentazione delle notizie) applicati allo specifico radiofonico e a quello televisivo, anche in riferimento al più ampio sistema informativo (dalla carta stampata all’on line).
Avrà inoltre maturato la capacità critica necessaria ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi e alla realizzazione di prodotti informativi audiovisivi, attraverso il costante riferimento ai generi più sensibili del panorama dell’informazione contemporanea (politica, economia, cronaca nazionale e internazionale) e a quelli in cui l’innovazione produttiva appare più convincente (cultura, stili di vita, sport).
Le conoscenze acquisite in merito al trattamento delle notizie e alla progettazione e gestione dei flussi informativi saranno applicate in aula a concreti casi di studio, e messe in pratica attraverso esercitazioni laboratoriali, enfatizzando la dimensione sperimentale del percorso formativo.
Obiettivo di tali esercitazioni sarà contribuire allo sviluppo delle capacità critiche e di giudizio degli studenti, attraverso due distinte modalità: da un lato, l’addestramento all’uso e all’implementazione di schede di analisi del contenuto, per individuare elementi salienti dei prodotti informativi considerati (es. temi trattati e volontà/capacità di inquadrarli in frame narrativi o interpretativi specifici; ruolo del conduttore, modalità di gestione degli ospiti e di coinvolgimento del pubblico a casa; etc.). Dall’altro, la sollecitazione a progettare e realizzare la puntata zero di un format informativo per la radio o la televisione, considerando i punti di forza e debolezza, le opportunità e i rischi connessi alla sua la sua possibile collocazione nel mercato editoriale di riferimento.
Entrambe queste modalità prevedranno momenti di discussione in pubblica del progetto, di simulazione in aula delle dinamiche redazionali sottostanti realizzazione del format e di presentazione dell’eventuale prodotto finito, allo scopo di implementare la capacità degli studenti di comunicare/trasmettere quanto appreso.
L’insieme di queste conoscenze e competenze è mirato a stimolare un interesse verso l’analisi / realizzazione di prodotti audiovisivi a contenuto informativo destinata a non esaurirsi nelle ore di lezione: gli strumenti e i metodi acquisiti durante il corso saranno specificamente pensati per possedere e trasmettere una flessibilità tale da poter essere applicati in modo autonomo dallo studente.
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| 10600266 | DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E DELLE ISTITUZIONI UE [IUS/08] [ITA] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi A. (conoscenza e capacità di comprensione) L’obiettivo è quello di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere, con approccio critico, gli elementi essenziali dell’attuale ordinamento costituzionale italiano e di offrire una chiave di lettura del processo di trasformazione in atto dell`U.E. Obiettivo specifico sarà individuare le nuove coordinate della professione intellettuale del giornalista e delle sue responsabilità al tempo di internet.
B. (capacità di applicare conoscenza e comprensione) In particolare i frequentanti, attraverso il lavoro in aula e lo studio individuale, apprenderanno le basi del metodo scientifico di ricerca giuridica e avranno modo di approfondire molti dei principali argomenti del diritto costituzionale italiano e del diritto comunitario, ma anche di cogliere le connessioni di contenuto e di metodo con le altre discipline impartite durante il corso di studi.
C. (capacità critiche e di giudizio) Anche utilizzando la redazione di tesine e di presentazioni, ci si propone, inoltre, di mettere in grado gli studenti di analizzare casi giurisprudenziali concreti e le principali vicende della cronaca istituzionale, mettendoli in relazione con i fondamenti teorici appresi.
D. (capacità di comunicare quanto si è appreso) In aula, nella seconda parte del corso, particolare attenzione sarà dedicata ad un approfondimento dei profili giuridici della professione del giornalista e delle sue responsabilità al tempo di internet. Gli studenti saranno messi in condizione di conoscere gli strumenti con cui, attraverso i media e la professione giornalistica, singoli e gruppi possono attivare efficaci forme di controllo e di orientamento al cambiamento dei centri di potere pubblico. Analizzando, nella prospettiva degli studi giuspubblicistici, la regolamentazione, la dottrina e la giurisprudenza relativa alle forme di interazione ed integrazione sociale sperimentate tramite il Web, sarà possibile avvicinare gli studenti al metodo giuridico ed alla sua pratica realizzazione. Su questi temi e su altri che emergeranno nel corso delle lezioni, gli studenti saranno invitati a brevi esercitazioni in aula per approfondimenti con esposizione (presentazione powerpoint ecc.) al docente ed ai colleghi.
E. (capacità di apprendimento) Al termine dell'insegnamento, lo studente conoscerà i principi e l'assetto strutturale dell'ordinamento costituzionale italiano e delle istituzioni dell’Ue, nella sua evoluzione storica e nella sua dimensione attuale; sarà in grado di interpretare il testo della Costituzione italiana e riconoscere e utilizzare i percorsi argomentativi proposti da dottrina e giurisprudenza.
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| AAF1176 | PER STAGES E TIROCINI PRESSO IMPRESE, ENTI PUBBLICI O PRIVATI, ORDINI PROFESSIONALE [N/D] [ITA] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Stage e tirocini consentono allo studente di applicare le conoscenze e le competenze apprese nel corso di studio presso imprese, entri pubblici o privati o ordini professionali. Queste esperienze sono altamente formative e consentono di avviare primi contatti con il mercato del lavoro e di comprendere meglio le aspettative delle organizzazioni presso le quali lo studente potrà inserirsi al termine della formazione.
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| AAF1013 | PROVA FINALE [N/D] [ITA] | 2º | 2º | 15 |
Obiettivi formativi Il percorso di studi magistrale si conclude con l’elaborazione e discussione di una
Tesi di laurea.
Rispetto alla Prova finale sostenuta dagli studenti al termine degli studi della laurea di primo livello, la Tesi di laurea rappresenta un’esperienza senza dubbio più complessa per durata
e per impegno. In continuità con la tradizionale Tesi di laurea prevista
nell’ordinamento pre-riforma a ciclo unico, lo scopo della Tesi magistrale è infatti
attestare l’acquisizione, da una parte, di conoscenze e competenze specialistiche
nel settore di studio; dall’altra, di una formazione avanzata che mostri in
particolare autonomia critica e capacità di ricerca scientifica.
La Tesi di laurea magistrale va dunque intesa come il risultato di un lavoro di
indagine, non necessariamente empirica, purché con carattere di originalità:
l’elaborato, partendo dallo stato di conoscenza dell’oggetto di ricerca, e
trovando quindi fondamento su un’adeguata conoscenza della letteratura e
dello stato del dibattito scientifico, deve rappresentare un contributo originale da parte del laureando allo studio dell’argomento prescelto (in genere, specifico e circoscritto).
Esso deve soprattutto deve costituire una produzione autonoma di
contenuti, scientificamente e metodologicamente fondati, che non ricorrano
ad alcuna forma di plagio.
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| Optional group: Data e Gender | | | |