Obiettivi formativi

Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale offre conoscenze avanzate delle discipline socio-politologiche, economiche, storico-geografiche e giuridiche, fornendo sia i fondamenti e le chiavi interpretative per ciascuna disciplina, ancorché di natura specialistica, sia gli strumenti operativi di diffuso utilizzo nel mondo della cooperazione internazionale allo sviluppo. Il corso si articola in due percorsi similari uno interamente in lingua italiana ed uno interamente in lingua inglese. Obiettivi specifici del Corso sono quelli di fornire alle studentesse ed agli studenti competenze multidisciplinari necessarie ad analizzare, interpretare, monitorare, valutare le dinamiche dello sviluppo e della cooperazione internazionale sviluppando le capacità e competenze necessarie a proporre soluzioni, strategie e azioni. Il percorso formativo è articolato come segue: durante il primo anno, il corso propone una formazione multidisciplinare di natura storico-geografica, giuridica, antropologica, socio-politologica, demografica, statistica ed economica oltre a laboratori specialistici, mentre, il secondo anno è dedicato allo studio degli attori e dei processi della cooperazione internazionale, alle metodiche della disciplina ed all'analisi del ruolo delle risorse naturali ed agricole per lo sviluppo internazionale. In particolare, gli obiettivi formativi specifici durante il primo anno di studi, per quanto riguarda la formazione storica e geografica, riguarderanno l'approfondimento della storia delle relazioni internazionali e della globalizzazione, della geo-politica e del pensiero politico. Per gli aspetti giuridici l'approfondimento verterà sui temi legati ai diritti umani, alla bioetica, alle migrazioni ed ai modelli di federalismo. Per gli aspetti economici-statistici, si approfondiranno le tecniche statistiche per gli studi sullo sviluppo, le dinamiche demografiche internazionali e l'analisi delle politiche economiche e dello sviluppo a livello globale. Al secondo anno, il percorso prevede, per quanto riguarda gli attori ed i processi, l'approfondimento delle discipline antropologiche e sociali dello sviluppo, per quanto riguarda le metodiche, l'analisi dei principali modelli quantitativi di analisi dello sviluppo e le tecniche di monitoraggio e valutazione delle iniziative di cooperazione allo sviluppo. Infine, per quanto riguarda le risorse naturali ed agricole si affronteranno i temi della biodiversità, delle biotecnologie e delle politiche agricole internazionali. La verifica del conseguimento delle conoscenze e delle abilità descritte si realizzerà sia in occasione della realizzazione del test finale per ciascuno degli insegnamenti impartiti, sia tramite azioni di monitoraggio continuo e progressivo dei risultati di apprendimento tramite prove intermedie, esoneri, tesine scritte, ecc. Sono altresì previsti dei momenti di verifica delle conoscenze interdisciplinari e dell'autonomia di giudizio attraverso le valutazioni dei laboratori multidisciplinari organizzati nell'ambito del Corso di studio e/o inquadrati nelle attività a scelta dello studente e realizzate in collaborazione con enti esterni. La verifica complessiva delle competenze si completerà, infine, in occasione della prova finale che avrà come oggetto la discussione di un elaborato originale su una delle tematiche affrontate durante il corso nell'ambito delle discipline erogate.