Organizzazione e contatti
Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica
Francesca Campana |
Docenti di riferimento
FRANCESCA CAMPANA |
PIER PAOLO DELL'OMO |
SERGIO PIROZZOLI |
FABRIZIO SARASINI |
DAVIDE TONAZZI |
GIOVANNI DELIBRA |
FABIO MASSIMO FRATTALE MASCIOLI |
VITTORIA BRUNI |
RICCARDO PATRIARCA |
Rappresentanze studentesche
Chiara Iacopino |
Niccolò Burattini |
Francesco Riccardo Canzanella |
Luca Moretti |
Roberto Anselmi |
Antonio Maria Gallo |
Andrea Miccoli |
Alessandro Arduini |
Federico Marini |
Germano Brigida |
Alfonso De Franciscis |
Matteo Salticchioli |
Tutor del corso
ALESSANDRO CORSINI |
FRANCESCA CAMPANA |
ALBERTO MARIA BERSANI |
FABRIZIO SARASINI |
Manager didattico
Lia Matrisciano |
Regolamenti
Regolamento del corso
Corso di Laurea in
Ingegneria Meccanica Per La Transizione Verde
Sede di Latina
Classe L9 Ingegneria Industriale
Ordine degli Studi 2025/2026
Attivazione del I, II e III anno
Regolamento Didattico
Il Regolamento didattico del corso di studio descrive:
Offerta Formativa con l’organizzazione del percorso formativo per gli studenti immatricolati nell’aa 2025-2026;
Norme Generali che regolano la carriera degli studenti che si immatricolano nell’anno accademico 2025-2026.
N.B. Ogni allievo è tenuto a conoscere e seguire le disposizioni che regolano la carriera universitaria attraverso il Regolamento Didattico del proprio anno di immatricolazione.
Le informazioni riportate nel Regolamento Didattico, nel Catalogo dei Corsi di studio Sapienza (https://corsidilaurea.uniroma1.it/ ), Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde, sede di Latina (laurea) e nella pagina web del Consiglio di Area Didattica di Ingegneria Meccanica (https://sites.google.com/uniroma1.it/ingmecc-uniroma1-it) hanno valore di notifica ufficiale agli interessati.
Offerta Formativa
Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso
L’obiettivo della laurea triennale in Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde consiste nello sviluppo delle competenze di area meccanica in grado di promuovere una visione orientata ai principi della sostenibilità e della circolarità nel settore industriale, in particolare nel settore manifatturiero e nello specifico dei beni strumentali. Questa visione si basa sulla razionalizzazione e condivisione delle risorse in ottica di riduzione degli sprechi, della fabbricazione agile, di recupero funzionale (riparazione, ri-uso, aumento di funzionalità, ricostruzione), riciclo e recupero energetico, incidendo sulla creazione di valore e, in ultima analisi imponendo un ripensamento degli approcci tecnologici. L’ingegneria meccanica, attraverso gli studi sui metodi di progettazione integrata; le macchine e i sistemi energetici avanzati, le innovazioni tecnologiche di prodotto e processo, i materiali di ultima generazione, la razionalizzazione dei processi, contribuisce alla formazione delle competenze di base necessarie alla valutazione dell’impatto ecologico prodotto-processo in logica circolar economy. In questa ottica si darà particolare enfasi, attraverso una visione trasversale sui vari corsi, ai concetti meccanici di affidabilità e durabilità, riconfigurazione, rigenerazione e riciclo di prodotto e processo. A questi elementi si aggiungono, poi, le istanze legate più direttamente alla transizione energetica ed alla decarbonizzazione nella generazione di energia ma soprattutto negli usi energetici industriali, definiti “hard-to-abate”.
Il Percorso formativo si articola in 3 anni suddivisi in cicli semestrali di lezione (tipicamente ottobre-febbraio; marzo-settembre) e sessioni di esame di profitto (5 sessioni l’anno più due di recupero per gli allievi fuoricorso, ripetenti o assimilati tali ed altre categorie indicate dal regolamento di Ateneo). In dettaglio include:
- 60 CFU di insegnamenti delle scienze di base (matematica, chimica e fisica),
- 69 CFU di insegnamenti in ambiti caratterizzanti e
- 27 CFU in ambiti affini e integrativi,
che nel complesso compongono la base metodologica dell’area meccanica (meccanica dei solidi, meccanica applicata alle macchine, elementi costruttivi delle
macchine, fluidodinamica), e che sono in grado di supportare l’approccio orientato alla meccanica per la transizione verde (macchine e sistemi energetici, scienza dei materiali, elettrotecnica, fisica tecnica, tecnologia meccanica, impianti
industriali, disegno e metodi di progettazione industriale).
Dei 27 cfu in ambiti affini e integrativi almeno 6 CFU sono a scelta in un gruppo di opzione orientato ad insegnamenti strettamente connessi alle tematiche verdi industriali e alla razionalizzazione delle risorse ambientali in ottica della visione di sfruttamento circolare (tra cui ad esempio materie prime, mobilità sostenibile, scienza dell’ecosostenibilità, energie rinnovabili). Completano il curriculum:
a) attività formative a scelta libera dell’allievo per un massimo di 15 crediti, inclusi 3 CFU per l'elaborato di tesi, in cui l’allievo, previa approvazione del Consiglio d’Area, potrà personalizzare ulteriormente il proprio percorso formativo nei confronti di quei temi che riterrà più rilevanti alla sua maturazione tecnico-scientifica nei confronti delle tematiche di transizione verde e sostenibilità.
b) 6 CFU di altre attività formative utili per l’inserimento nel mondo del lavoro, quali tirocini presso aziende o attività di laboratorio o altre attività riconosciute dal Consiglio d’Area che possano far maturare competenze e soft skill utili
all’inserimento delle realtà lavorative di riferimento,
c) 3 CFU per la conoscenza di almeno una lingua straniera.
Le lezioni divise in teoria, esercitazioni e attività svolte presso i laboratori disponibili presso la sede, per la formazione specifica nelle competenze caratterizzanti e affini integrative negli ambiti dei docenti con strutture di ricerca afferenti al Cersites.
I corsi e le AAF a scelta devono essere preventivamente approvati dal Consiglio d’Area del Corso di Studio mediante presentazione da parte degli studenti del Percorso Formativo (vedere paragrafo Percorsi Formativi: linee guida)
Sbocchi occupazionali
I settori coinvolti come sbocchi occupazionali sono relativi all'industria meccanica ed elettromeccanica, alla produzione e gestione di energia, automazione e robotica; imprese manifatturiere per quanto concerne le competenze specifiche nell’ambito della sostenibilità dello sviluppo prodotto-processo, la progettazione, produzione, l'installazione ed il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione. E’ inoltre
possibile la prosecuzione degli studi per il conseguimento di lauree magistrali nell’ambito dell’ingegneria meccanica e della sicurezza.
Il programma dei singoli corsi, con indicazione del docente, avvisi e riferimenti al materiale didattico e informativo sono consultabili nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde (sede di Latina) – box FREQUENTARE
1.4 Prova finale
Il/La candidato/a, con la guida di un docente, svolgerà un lavoro autonomo consistente in 3 CFU e riguardante argomenti dell'ingegneria meccanica per la Transizione Verde trattati durante il corso di studio. Tale lavoro sarà discusso dinanzi ad una Commissione, la cui composizione è stabilita dagli appositi regolamenti di Ateneo.
La prova finale potrà anche avere come argomento l'esperienza svolta all'interno di un tirocinio. La sua preparazione, in questo caso, potrà essere svolta presso aziende pubbliche o private, nonché presso Centri di ricerca o Laboratori universitari per un periodo di tempo compatibile con i crediti assegnati.
1.5 Tutor
E’ disponibile un servizi di tutorato e orientamento secondo le modalità e negli
orari indicati sul sito del corso di studi da parte dei proff.:
CORSINI ALESSANDRO
CAMPANA FRANCESCA
BERSANI ALBERTO MARIA
SARASINI FABRIZIO
Il corso di laurea si avvale anche dei servizi di tutorato messi a disposizione dalla Facoltà utilizzando anche appositi contratti integrativi finalizzati al supporto nelle materie di base e all’avvio della carriera, inoltre, tutti i docenti del corso svolgono attività di tutorato disciplinare a supporto degli studenti.
1.6 Valutazione della qualità:
Il Corso di Laurea, in collaborazione con la Facoltà, effettua la rilevazione dell’opinione degli studenti frequentanti per tutti i corsi di insegnamento tenuti. Il sistema di rilevazione è integrato con un Percorso Qualità la cui responsabilità è affidata alla Commissione di Autovalutazione, docenti, studenti e personale del corso di studio. I risultati delle rilevazioni e delle analisi della Commissione di Autovalutazione sono utilizzati per effettuare azioni di miglioramento delle attività formative.
Norme Generali
Requisiti di Ammissione e Modalità di Accesso
Per essere ammessi al corso di Laurea in Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde, Sede di Latina, occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Si richiedono pre-requisiti di capacità logica e ragionamento sia analitico che sintetico, uniti a buona capacità di comprensione della lingua italiana e attitudine allo studio. Si richiedono altresì delle conoscenze di fondamenti di matematica e fisica. Il possesso di tali requisiti è verificato preventivamente attraverso un test di ammissione (Tolc-I del Consorzio CISIA), regolato anno per anno da un Bando di Immatricolazione. Il bando è reperibile nella pagina di Ateneo https://www.uniroma1.it/it/pagina/corsi-ad-accesso-programmato-con-tolc-... e nella pagina del corso di studio sul sito Catalogo Corsi di Ateneo, https://corsidilaurea.uniroma1.it/ sezione 'Iscriversi', oltre che nella pagina web del CADIME, sezione avvisi.
Qualora gli allievi in graduatoria utile all’immatricolazione non soddisfino la soglia di punteggio minimo previsto per le risposte ai quesiti di matematica di base, una volta iscritti, dovranno assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), Gli OFA si intendono soddisfatti superando uno tra i due seguenti esami curriculari: Analisi Matematica I oppure Geometria (9 cfu).
N.B. Fino all’ assolvimento degli OFA, con il superamento di uno degli esami curriculari indicati non sarà consentito sostenere gli esami di profitto di anni successivo al primo.
Trasferimenti e Verifica dei periodi di studio all’estero
Per gli studenti provenienti da altri corsi di laurea della Sapienza o di altre Università, che intendano fare richiesta di trasferimento la procedura è subordinata a quanto predisposto dai requisiti di immatricolazione descritti nei due paragrafi precedenti e dettagliata operativamente nel Bando di Immatricolazione.
Una volta verificata la possibilità di trasferimento si procederà ad una ricognizione del curriculum al fine di identificare eventuali contenuti già acquisiti e quindi riconoscibili per abbreviazione di carriera, provvedendo a stilare un percorso formativo personalizzato, in cui, se necessario, saranno inserite le eventuali integrazioni per le conoscenze e competenze di specifici settori scientifico disciplinari non completamente soddisfatte.
Il regolamento e le scadenze per i Trasferimenti sono indicati nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box ‘Iscriversi’ e sul sito del Consiglio di area didattica di Ingegneria meccanica (https://sites.google.com/uniroma1.it/ingmecc-uniroma1-it) sezione ‘Guide per gli Studenti’ e regolamentate nel Manifesto degli studi di Ateneo.
I corsi seguiti nelle Università Europee o estere, con le quali la Facoltà di Ingegneria ha in vigore accordi, progetti e/o convenzioni, vengono riconosciuti secondo le modalità previste dagli accordi. Gli studenti possono, previa autorizzazione del consiglio del Corso di Laurea, svolgere un periodo di studio all’estero nell’ambito del progetto Erasmus. In conformità con il Regolamento didattico di Ateneo nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all’estero, il Corso di Laurea esamina di volta in volta il programma ai fini dell’attribuzione dei crediti nei corrispondenti settori scientifici disciplinari.
Per ulteriori informazioni sul Programma Erasmus si trovano nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box INTERNAZIONALE e sul sito del Consiglio di area didattica di Ingegneria Meccanica sezione “In Evidenza, Programmi ERASMUS”
Modalità di Frequenza e Part Time
Non sono previsti obblighi specifici di frequenza se non per le attività di laboratorio e per altre attività indicate singolarmente dai docenti degli insegnamenti interessati.
Gli studenti del corso di studio che sono impegnati contestualmente in altre attività possono richiedere di fruire dell’istituto del part-time e conseguire un minor numero di CFU annui, in luogo dei 60 previsti. Le norme e le modalità relative all’istituto del part-time sono indicate nel Regolamento di Ateneo. Per la regolazione dei diritti e dei doveri degli studenti part time si rimanda alle norme generali stabilite. Il Corso di Laurea nominerà un tutor che supporterà gli studenti. a tempo parziale nel percorso formativo concordato.
Norme relative ai Passaggi ad anni successivi e propedeuticità
Lo studente è ammesso a sostenere esami successivi secondo le propedeuticità indicate nella seguente Tabella
Non si può sostenere l’esame di ... Se non si è superato l’esame di ....
Analisi matematica II --> Analisi matematica I
Calcolo numerico con Python --> Analisi matematica I e Geometria
Elettrotecnica --> Analisi matematica I
Fisica I --> Analisi matematica I oppure Geometria
Meccanica razionale --> Analisi matematica I e Geometria
Fisica II --> Fisica I, Analisi I, Geometria
Fisica tecnica ambientale --> Fisica I
Meccanica dei Fluidi --> Fisica I, Analisi I, Geometria
Meccanica dei fluidi per applicazioni idrauliche --> Fisica I, Analisi I, Geometria
Meccanica applicata alle macchine --> Fisica I, Meccanica razionale, Disegno e metodi CAD
Meccanica dei solidi --> Meccanica razionale
Materiali sostenibili per l'ingegneria industriale --> Chimica
Elementi costruttivi delle macchine --> Meccanica razionale, Disegno e metodi CAD
Tecnologie di fabbricazione sostenibile --> Materiali sostenibili per l'ingegneria industriale
Mobilità Sostenibile --> Elettrotecnica
Sistemi per la transizione energetica --> Fisica tecnica ambientale
Comunità Energetiche Rinnovabili --> Sistemi per la transizione energetica
In caso di Trasferimento l’anno di frequenza assegnato all’allievo è regolato in base ai cfu riconoscibili:
Almeno 30 CFU per essere iscritto al secondo anno
Almeno 60 CFU per essere iscritto al terzo anno
Percorsi Formativi: linee guida
Per definire le opzioni libere tra gli insegnamenti previsti nel Manifesto del corso di laurea, ogni allievo è tenuto a formulare e portare in approvazione presso il Consiglio di Area Didattica un percorso formativo. Nello specifico il CADIMe per l’approvazione valuta la congruenza degli insegnamenti proposti dallo studente con gli obiettivi formativi del percorso didattico erogato.
A riguardo il percorso formativo è approvato automaticamente se lo studente seleziona i due esami a scelta libera (esami di tipo D) tra quelli del Gruppo Opzionale erogato nel Corso di Laurea (Tabella 3).
Tabella 3 - Gruppo Opzionale erogato nel Corso di Laurea, come riportato in Tabella 1
Scienze della sostenibilità in ingegneria - Vari SSD - 6 cfu
Calcolo numerico con Python - MAT/08 - 6 cfu
Ingegneria delle materie prime primarie e secondarie - ING-IND/29 - 6cfu
Mobilità sostenibile - ING-IND/31 - 6cfu
Meccanica dei fluidi per applicazioni idrauliche - ICAR/01 - 6cfu
Comunità energetiche rinnovabili - ING-IND/09 - 6cfu
N.B. I due insegnamenti a scelta libera da inserire come esami di tipologia D devono essere necessariamente insegnamenti con esame, pertanto sono escluse le AAF.
Il percorso formativo va presentato attraverso il sistema Infostud secondo le finestre temporali definite annualmente dal CADIMe entro metà Ottobre e pubblicizzate sul sito del Corso di Studio e il sito del CADIMe nella sezione Guide per gli Studenti, Percorsi Formativi.
N.B. Il sistema Infostud consente di stilare un solo percorso formativo all’anno.
N.B. in assenza di approvazione del Piano Formativo non sarà possibile sostenere esami opzionali o a scelta.
Tipologia delle forme didattiche adottate e delle modalità di verifica della preparazione
La verifica dell’apprendimento relativa a ciascun insegnamento avviene di norma attraverso un esame (E) che può prevedere prove orali e/o scritte secondo modalità definite dal docente e comunicate insieme al programma. Per alcune attività non è previsto un esame ma una verifica di idoneità (V) anche in questo caso le modalità di verifica sono definite dal docente.
Gli esami sono programmati in 5 sessioni di appello ordinarie e 2 straordinarie, pubblicizzate sui siti di facoltà e consiglio di area didattica (sezione Calendari e Sessioni di Esame).
N.B. Gli appelli straordinari sono dedicati alle categorie definite dal Regolamento Studenti Sapienza art. 40 comma 6.
Il Consiglio di Area Didattica del Corso di Studio per agevolare gli allievi in ritardo contempla l’ammissione agli appelli straordinari anche agli allievi assimilabili allo status di ripetenti. Sono assimilabili a ripetenti:
gli allievi iscritti al 2° anno con meno di 30 CFU.
gli allievi iscritti al 3° anno con meno di 60 CFU.
Gli allievi che intendono avvalersi degli appelli straordinari dovranno, pena esclusione, esibire autocertificazione o certificato Infostud attestanti tali requisiti (verificare preventivamente le modalità richieste dai singoli docenti).
Per le sessioni d’esame e le date di appello verificare sul Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – e sul sito del Consiglio d’area didattica di Ingegneria meccanica (sezione Calendari e Sessioni di Esame).
Anticipo Esami
Lo studente in corso (ovvero colui che ha superato tutti gli esami degli anni precedenti senza andare fuoricorso) che abbia già sostenuto tutti gli esami previsti per il proprio anno di corso può chiedere l’anticipo di due esami all’anno, previa autorizzazione del Consiglio d’Area che dovrà rilasciare apposito documento e darne contestuale comunicazione alla Segreteria amministrativa per abilitare prenotazione degli esami su Infostud.
Sul Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) e sul sito del CADIMe nella sezione Guide per gli Studenti, Anticipo Esami) sono riportate scadenze e procedure.
N.B. L’autorizzazione potrà essere concessa agli aventi diritto, solo se la richiesta di anticipo riguarda insegnamenti dell’ordinamento di appartenenza al corso del richiedente.
Percorsi di Eccellenza
ll percorso di eccellenza in Ingegneria Meccanica ha lo scopo di valorizzare gli allievi particolarmente meritevoli ed interessati ad attività di approfondimento e di integrazione culturale.
Nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) e sul sito del CADIMe, sezione In Evidenza, Percorso di Eccellenza ogni anno viene riportato il bando di ammissione ai Percorsi di Eccellenza.