LORENZO GERI
Structure:
Dipartimento di LETTERE E CULTURE MODERNE
SSD:
ITAL-01/A

Notizie

II appello di settembre 
L'appello si terrà, dal 22 al 24 settembre, secondo il seguente calendario:  https://drive.google.com/file/d/1ZNaw-umz9g9T6KZZh2j8jENVEJWSFq_6/view?usp=sharing

Inizio dei corsi: Letteratura italiana I

  • Il corso di Letteratura italiana I (canale 3) avrà inizio giovedì 1 ottobre, alle ore 16, in Aula del Partenone

Course start: Italian Renaissance/Italian Culture and literature

  • Italian Renaissance (33537)/ Italian Culture and literature (10595152) course will begin on Thursday, October 2nd, at 12:00 pm, in Aula IV, Facoltà di Lettere e Filosofia, piazzale Aldo Moro 5, 1st floor

Orario dei corsi: Letteratura italiana I

  • martedì 16-18, Aula di Archeologia
  • giovedì 16-18, Aula del Partenone

Schedule of Italian Renaissance/Italian Culture and literature course

  • Tuesday 10:00 am–12:00 pm (Aula Arsenio Frugoni-Armando Petrucci, Facoltà di Lettere e Filosofia, piazzale Aldo Moro 5, 3d floor)
  • Thursday 12:00 pm–2:00 pm (Aula IV, Facoltà di Lettere e Filosofia, piazzale Aldo Moro 5, 1st floor) 

1047960 LETTERATURA ITALIANA I [29947 Lettere moderne L-10 1036450 ] (canale 3) - Programma
La lirica dai Siciliani allo Stilnovo

Il corso prenderà in esame lo sviluppo della lirica italiana medievale, dalle Origini sino alla Vita Nova, passando per una lettura integrale del corpus poetico di Guido Cavalcanti.
La prima parte del corso introdurrà le principali caratteristiche della sistema culturale del basso medioevo per poi passare all’illustrazione della poesia provenzale per mezzo di una scelta di alcuni celebri componimenti oitanici, letti in traduzione. Quindi si procederà con la trattazione dei Siciliani, Guittone d’Arezzo, Chiaro Davanzati, Rustico Filippi, Cecco Angiolieri e Guido Guinizelli. Di ciascuno degli autori in questione si prenderà in esame una scelta di componimenti poetici, analizzati nelle loro componenti metriche, stilistiche, storico-culturali. Alla fine del primo semestre, infine, verrà introdotta la figura di Guido Cavalcanti, discutendo al contempo la vexata quaestio dei suoi rapporti con Dante.
La seconda parte del corso affronterà una lettura ravvicinata dell’intera produzione poetica di Guido Cavalcanti e della Vita nova di Dante Alighieri.

Testi

  1. Guido Cavalcanti, Rime, a cura di Roberto Rea e Giorgio Inglese, Roma, Carocci, 2011;
  2. Dante Alighieri, Vita nova, a c.di Stefano Carrai, Milano, Rizzoli, 2009.
  3. i testi antologizzati nelle Dispense disponibili in pdf sulla pagina Google Classroom (https://classroom.google.com/c/MjE2NDI4MzM5OTNa?cjc=wqweru5c) del corso e sulla pagina del docente; lista:
  • Guglielmo IX, Una poesia farò di puro nulla [Farai un vers de dreit nien] (Sansone 1984, pp. 70-73)
  • -, Con la dolce stagione rinnovata [Ab la dolchor de temps novel] (Sansone 1984, pp. 76-79)
  • Jaufre Rudel, Allor che i giorni sono lunghi in maggio [Lanqand li jorn son lonc en mai] (Sansone 1984,
  • pp. 90-95)
  • Marcabruno, L’altrieri nei pressi d’una siepe [L’autrier jost’una sebissa] (Sansone 1984, pp. 100-105)
  •  -, Vi dirò senza titubare [Dirai vos senes duptansa] (Sansone 1984, pp. 106-111)
  • Bernart de Ventadorn, Quando vedo l’allodola battere [Can vei lauzeta mover] (Sansone 1984, pp.
  • 196-201)
  • Arnaut Daniel, Il fermo volere che nel cuore m’entra [Lo ferm volr qu’el cor m’intra] (Sansone 1984, pp.
  • 284-289)
  • Betran de Born, Mi discolpo, signora, ché non merito danno [Ieu m’escondisc, dopmna, que mal no mier] (Sansone, pp. 316-319)
  • Sordello, Con cuor triste e smarrito piangerò Blacatz [Planher vuelh En Blacatz en aquest leugier so](Sansone, pp. 608-611)
  • Guiraut Riquier, Dovrei per certo dal canto astenermi [Bem degra de chantar tener] (Sansone, pp. 660-663)
  • Francesco d’Assisi, Laudes creaturarum (Segre-Ossola 1999: 22-24)
  • Jacopone da Todi, O iubelo del core (Segre-Ossola 1999: 284-286)
  •  –, O papa Bonifazio (Segre-Ossola 1999: 287-290)
  • Giacomo da Lentini, Madonna, dir vo voglio(Segre-Ossola 1999: 32-35)
  •  –, Meravigliosa-mente (Segre-Ossola 1999: 36-38)
  •  –, Guiderdone aspetto avere (Contini 1960 I: 58-60)
  •  –, Molti amadori la loro malattia (Contini 1960 I: 77)
  •  –, Io m’ag[g]io posto in core a Dio servire (Contini I: 80)
  •  –, Tenzone con Jacopo Mostacci e Pier della Vigna (Contini 1960 I: 88-90)
  • Federico II, «Dolze meo drudo, e vaténe!» (Segre-Ossola 1999: 50-51)
  • Guido delle Colonne, La mia gran pena e lo gravoso affanno (Segre-Ossola 1999: 52-54)
  •  –, Giosamente canto (Segre-Ossola 1999: 54-56)
  • Stefano Protonotaro, Pir meu cori alligrari (Segre-Ossola 1999: 73-75)
  • Guittone d’Arezzo, Amor m’à priso e incarnato tutto (Leonardi 1994: 2-3)
  • –, Ora parrà s’eo saverò cantare (Segre-Ossola 1999: 110-114)
  •  –, Ahi lasso, or è stagion de doler tanto! (Segre-Ossola 1999:114-118)
  • Chiaro Davanzati, Ahi dolze e gaia terra iorentina Contini 1960: 414-416)
  •  –, Come Narcissi, in sua spera mirando (Contini 1960: 425)
  • –, La splendïente luce, quando apare (Contini 1960: 428)
  • Rustico Filippi, Quando Dio messer Messerino fece (Contini 1960: 360)
  •  –, Dovunque vai, conteco porti il cesso (Contini 1960: 364)
  • Cecco Angiolieri, La mia malinconia è tanta e tale (Contini 1960: 371)
  • - , Tre cose solamente m' ènno in grado (Contini1960: 378)
  • –, Dante Alleghier, s,i, so' buon begolardo (Contini 1960: 386)
  • Guido Guinizelli, Al cor gentile reimpara sempre amore (Rossi 2002: 30-38)
  •  –, Lo vostro bel saluto (Rossi 2002: 40-43)
  • –, Vedut’ho la lucente stella diana (Rossi 2002: 44-46)
  •  –, Io voglio del ver la mia donna laudare (Rossi 2002: 51-53)
  •  – , Lamentomi di mia disavventura (Rossi 2002: 51-53)
  • Cino da Pistoia, La dolce vista e ’l bel guardo soave (Contini 1960 I: 631-632)
  •  –, Angel di Dio simiglia in ciascun atto (Contini 1960 I: 633-634)
  •  –, Qua’ son le cose vostre ch’io vi tolgo (Contini 1960 I: 639)
  •  –, Oïmè lasso, quelle trezze bionde (Contini 1960 I: 663-665)

Saggi

  1. Lessico della poesia lirica in Italia (XIII-XIV sec.), a cura di Lorenzo Geri, Marco Grimaldi, Nicolò Maldina, Roma, Carocci, 2020;
  2. Pietro Beltrami, Gli strumenti della poesia. Guida alla metrica italiana, Bologna, Il Mulino, 1996 (o qualsiasi altra ristampa) [è prevista la conoscenza dei principali metri italiani e delle seguenti forme: sonetto, canzone, ballata, madrigale, sestina]
  3. Roberto Rea, Introduzione in Guido Cavalcanti, Rime, a cura di Roberto Rea e Giorgio Inglese, Roma, Carocci, 2011;
  4. Stefano Carrai, Introduzione in Dante Alighieri, Vita nova, a c. di Stefano Carrai, Milano, Rizzoli, 2009;
  5. i saggi inclusi Google Classroom del corso (https://classroom.google.com/c/MjE2NDI4MzM5OTNa?cjc=wqweru5c) e sulla pagina del docente, lista:
  • G. C. ALESSIO, Tradizione latina e origini romanze in Manuale di Letteratura Italiana. Storia per Generi e Problemi, vol. I, Dalle origini alla fine del Quattrocento, a c. di F. Brioschi e C. di Girolamo, Torino, pp. 3-44
  • R. ANTONELLI, Canzoniere Vaticano Latino 3793 in Letteratura italiana. Le Opere, vol. I, Dalle Origini al Cinquecento, Torino, 1992, pp. 27-44
  • L. LEONARDI, Guittone morale, o la precaria egemonia di un intellettuale rivoluzionario in Guittone morale.
  • Tradizione e interpretazione, a cura di L. Geri, M. Grimaldi, N. Maldina e M. R. Traina, Firenze, SISMEL, Edizioni del Galluzzo, 2019, pp. 3-22
  • L. ROSSI, Introduzione in Guido Guinizelli, Rime, a c. di L. Rossi, Torino, Einaudi, 2002, pp. IX-XLIV
  • S. DIACCIATI, Guido e i Cavalcanti: un poeta cavaliere e il suo contesto in Les deux Guidi: Guinizzelli et Cavalcanti. Mourir d'aimer et autres ruptures, edité par M. Gagliano, P. Guérin et R. Zanni, Paris, Presses Sorbonne Nouvelle, 2016, pp. 17-51
  •  C. GIUNTA, Guido Cavalcanti, «Perch’io non spero di tornar giammai» in Id., Codici. Saggi sulla poesia del Medioevo, Bologna, il Mulino, 2005, pp. 45-61
  • V. DI BLASI, Un’incursione nel corpus cavalcantiano: l’esperienza della ‘disaventura’, in «Per leggere. I generi della lettura», XXIII, 45, autunno 2023, pp. 7-35
  • R. REA, La Vita nuova e le Rime. Unus philosophus alter poeta. Un’ipotesi per Cavalcanti e Dante, in Dante.
  • Fra il settocentocinquantenario della nascita (2015) e il settecentenario della morte (2021), a c. di E. Malto e A. Mazzucchi, Roma, Salerno, 2016, pp. 351-381
  • G. CONTINI, Esercizio d’interpretazione sopra un sonetto di Dante, in Id., Un’idea di Dante, Torino, 1976, pp. 21-31
  • I. BANDELLI, Visione, immaginazione e fantasia nella Vita nuova, in I sogni nel Medioevo, a c. di T. Gregory, Roma, 1985, pp. 1-10
  • N. TONELLI, Dante e la fisiologia dell’amore doloroso, in Ead., Fisiologia della passione. Poema d’amore e medicina da Cavalcanti a Boccaccio, Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2015

Orari di ricevimento

giovedì, 15-16

Insegnamenti

Codice insegnamentoInsegnamentoAnnoSemestreLingua CorsoCodice corso
1047960LETTERATURA ITALIANA I - LETTERATURA ITALIANA I BITALettere moderne33531
10595152ITALIAN CULTURE AND LITERATUREITAClassics - Civiltà e Letterature Classiche33528
10589409LETTERATURA ITALIANA MAGISTRALE IIITAFilologia moderna33544
1026669TESTI E QUESTIONI DI LETTERATURA ITALIANA IIIITAScienze storiche. Medioevo, età moderna, età contemporanea33557
1047960LETTERATURA ITALIANA I - LETTERATURA ITALIANA I AITALettere moderne33531
10595491ITALIAN RENAISSANCEITAGlobal Humanities - Studi umanistici globali33537
1026669TESTI E QUESTIONI DI LETTERATURA ITALIANA IIIITAScienze storiche. Medioevo, età moderna, età contemporanea33557