FEDERICO GODDI
Structure:
Dipartimento di COMUNICAZIONE E RICERCA SOCIALE
SSD:
HIST-03/A

Orari di ricevimento

Lunedì ore 10-12 (stanza 336).

Curriculum

Federico Goddi è RTT in Storia contemporanea presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione (Sapienza - Università di Roma). Ha ottenuto l'Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore associato nel settore concorsuale 11/HIST-03 - Storia contemporanea (ASN 2023/2025).

Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia contemporanea (2014) presso l'Università degli studi di Genova con una tesi dal titolo: "Occupazione italiana e giustizia militare in Montenegro (1941-1943)", con cui ha ricevuto il Premio nazionale "Nicola Gallerano" bandito dall'Irsifar nel 2015 per tesi di dottorato; la stessa tesi è stata segnalata per il Premio nazionale "Ettore Gallo" (2015).

Borsista nel 2014 presso la Fondazione Bruno Kessler. Nel 2014-2015 ha svolto attività di ricerca per University of New South Wales nel quadro di un progetto di ricerca sulla guerra italiana in Grecia durante la Seconda guerra mondiale e per University of Cambridge (McDonald Institute of Archaeology) con una ricerca sull'Ossario del Montello (2015). Curatore degli inventari del Sacrario militare di Redipuglia, nel quadro di un finanziamento della Presidenza del consiglio dei ministri (2015), e del fondo "Tribunale militare di Cettigne" conservato all'Archivio Centrale dello Stato. Nel 2015-2016 è stato Research fellow presso l'Università del Montenegro nel quadro di un programma sostenuto dalla Commissione europea. Nel 2016 ha ottenuto una borsa di ricerca da parte del Museo storico italiano della guerra (Rovereto) ed è stato borsista post dottorato presso l'Università di Siena, Centro interuniversitario di studi e ricerche storico militari (2016-2017). Nel 2018 ha ottenuto una borsa di collaborazione da parte della Fondazione Ugo La Malfa. Nel 2019 riceve una borsa di studio da parte dell'Associazione Nazionale veterani e reduci garibaldini (Ministero della Difesa) e un incarico di ricerca da parte della Libera Università di Bolzano per un censimento delle fonti d'archivio sulle relazioni politiche transnazionali in relazione al conflitto altoatesino. Nel 2020 ha ottenuto una borsa di ricerca da parte del Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell'Università degli studi di Padova. Dallo stesso anno fa parte del gruppo di ricerca internazionale "European Union and Balkans: History, Politics and Society". Nel 2021 ha condotto una ricerca sulla sorte dei superstiti dell'eccidio di Cefalonia finanziata dal Fondo italo tedesco per il futuro e ha collaborato alla mostra fotografica virtuale "A ferro e fuoco. L'occupazione italiana della Jugoslavia 1941-43" a cura dell'Istituto nazionale Parri, l'Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell'Età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia e il Dipartimento di scienze politiche e sociali dell'Università di Trieste.

Titolare dal 2022 di un assegno di ricerca per il settore scientifico disciplinare Storia contemporanea, presso il dipartimento SARAS - Sapienza Università di Roma (con continuità fino a dicembre 2024, per un totale di 3 anni). Nel 2023 partecipa a una ricerca promossa dall'Università di Oslo sulla guerra italiana in Nord Africa (1940-1943).
Docente per tirocini curriculari (Sapienza), in corsi di formazione docenti (Regione Lazio) e presso la Scuola Superiore di Studi Avanzati Sapienza (nel 2023, 2024 e 2025) su temi relativi alla persecuzione antiebraica durante la Seconda guerra mondiale. Collabora con la Fondazione Museo della Shoah di Roma in attività didattiche e di ricerca. È componente del progetto di Terza missione con indirizzo strategico "L'applicazione delle leggi razziali nella Regia Università di Roma" (2023) e di un progetto di ricerca selezionato tra i grandi "Progetti d'Ateneo" Sapienza dal titolo "Sapienza 1938. Archives, legacies, stories" (2025). Titolare d'incarichi d'insegnamento presso Sapienza a partire dall'anno accademico 2022-2023. Ha svolto attività d'insegnamento nel quadro di seminari curriculari presenti nell'offerta formativa dell'Università degli Studi Roma Tre riconducibili al settore della Storia contemporanea (anni accademici 2020-2021, 2021-2022 e 2022-2023).

È nel Comitato direttivo dell'Irsifar - Istituto Romano per la Storia d'Italia dal Fascismo alla Resistenza ed è membro della redazione della rivista "Dimensioni e problemi della ricerca storica", ISSN: 1125-517X (rivista di Classe A per il settore concorsuale Storia Contemporanea).
I suoi interessi di ricerca riguardano la storia del Novecento, con particolare attenzione alla guerra e il conflitto armato come campo di esplorazione di fenomeni sociali, politici e culturali e alle culture politiche come luoghi di attraversamento e ibridazione di idee, miti politici e istanze sociali di cambiamento.