STEFANO GENSINI
Structure:
Facoltà di lettere e filosofia
SSD:
M-FIL/05

News

Corso di Storia del pensiero linguistico (corsi di laurea magistrali), A.A. 2025-2026

Titolo del corso: L'identità negata: lingua e crisi sociali in Italia da Manzoni a Pasolini

Il doppio mito della lingua e dell'identità "italiana" caratterizza la nostra storia culturale dal Risorgimento fino a oggi: tutto nella storia è presentato come finalisticamente teso alla realizzazione di una "unità" di scopi, di sentimenti e naturalmente di lingua. In realtà, la storia italiana è attraversata da grandi contraddizioni e differenze politiche e culturali, per cui si è giustamente parlato di una "Italia delle Italie". Le condizioni linguistiche hanno avuto un peso determinante in questa vicenda: la distanza fra dialetti e lingua, fra oralità e scrittura, fra classi popolari e élite sociale accompagna il processo dell'unificazione e i fenomeni economici e sociali che lo contraddistinguono (industrializzazione, urbanesimo, emigrazione interna e all'estero, problema dell'analfabetismo e della scuola). Attraverso le testimonianze e le analisi di alcuni testimoni-chiave  (Manzoni, Ascoli, De Amicis, Villari, Gramsci, Calvino, Pasolini) il corso ricostruisce le grandi tappe attraverso le quali l'italiano è lentamente divenuto una lingua "viva e vera", diffondendosi in tutto il paese. L'identità linguistico-nazionale è quindi finalmente raggiunta? E a che prezzo?

Testi d'esame 
1. Tullio De Mauro, "Storia linguistica dell'Italia unita", Roma-Bari, Laterza 1983 o successive edizioni, pp. 1-264 
2. Stefano Gensini, "Breve storia dell'educazione linguistica in Italia dall'Unità a oggi", Roma, Carocci 2005 
3. Pier Paolo Pasolini, "Empirismo eretico", Milano, Garzanti 1972 o successive edizioni, pp. 1-77 (corrisponde alla sezione "Lingua"). 

Il corso (6 cfu) avrà luogo nei primo semestre nei giorni 
martedì 16-18 (aula C Dipartimento di Lettere e Culture moderne)
giovedì 16-18  (aula C Dipartimento di Lettere e Culture moderne)

Sede centrale Lettere e Filosofia, città Universitaria. inizio: 2 ottobre 2025 
ATTENZIONE: CAUSA OCCUPAZIONE DELLA FACOLTà, L'INIZIO DELLE LEZIONI è SPOSTATO A MARTEDì 7 OTTOBRE - ORE 16, AULA C

Ricevimento: da concordare (in presenza a Villa Mirafiori o online) scrivendo a stefano.gensini@uniroma1.it 

 
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Storia del pensiero linguistico A.a. 2024-25 
 
Il corso (6 cfu), intitolato  Linguaggi animali e linguaggio umano. Un problema e la sua storia,  si svolge in centrale (vedi orario in basso) con inizio il giorno 26 febbraio alle ore 16.00 in aula IV facoltà di Lettere. La frequenza, di per sé non obbligatoria, è fortemente consigliata. Ecco uno schema degli argomenti e i testi per l'esame:
 
Che cosa differenzia il linguaggio umano (sia esso verbale o gestuale, o una lingua segnata) dalle forme di comunicazione degli altri animali? C'è continuità fra i secondi e il primo oppure c'è fra di essi (come è stato spesso sostenuto) un vero e proprio abisso? E, prima ancora, è possibile sostenere che gli animali non umani abbiano un vero e proprio linguaggio? Cosa dobbiamo pensare delle spesso stupefacenti comunicative di scimpanzé, corvi, cani e delfini? Sono, questi, temi attualissimi, oggi al centro del dibattito filosofico e etologico, ma essi hanno una lunghissima storia, che risale fino alle origini del pensiero occidentale. Filosofi come Aristotele e Cartesio, naturalisti come Darwin, grandi poeti e scrittori come Lucrezio, Dante e Montaigne, e naturalmente linguisti come Hockett e Chomsky, hanno scritto pagine fondamentali su questo tema, propendendo a volte per la tesi della discontinuità, a volte per quella della continuità. Il corso proporrà un viaggio attraverso il tempo alla ricerca delle idee dei classici, ma insieme darà informazioni sul dibattito in corso, basandosi sui risultati delle ricerche più recenti da parte di biologi, etologi, scienziati cognitivi.
 
Codice CLASSROOM: snoid55
 
 
 
Testi adottati
 
1. "Animal loquens. Linguaggio e conoscenza negli animali non umani da Aristotele a Chomsky", a c. di S. Gensini e M. Fusco, Roma, Carocci 2010 (pp. 342)

2. F. Ferretti, I. Adornetti, "Dalla comunicazione al linguaggio. Scimmie, ominidi e umani in una prospettiva darwiniana", Mondadori Università, Milano 2012 (pp. 215)
 
ORARIO
 
mercoledì 16-18 aula IV 
giovedì ore 16-18 aula di Paleografia (III piano)
 
RICEVIMENTO 
 
Da concordare (in presenza o online) scrivendo a stefano.gensini@uniroma1.it 
 
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AVVISO 
 
Comunico alle e agli studenti del corso di Filosofia del linguaggio 2024-25 (I modulo) che le presentazioni utilizzate a lezione (da 1 a 9) sono disponibili su questa bacheca, sezione "materiali didattici". Vanno utilizzate insieme ai testi indicati in programma per la preparazione dell'esame. 
 
Ricordo inoltre eche è online un corso su CLASSROOM (fdling 2024-25 Gensini) cui si accede tramite gli strumenti (tools) di Google, mediante la password "aapkusu". 
 
 
prof. Stefano GENSINI 17.12.2024
 
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Filosofia del linguaggio / Storia del pensiero linguistico
a.a. 2024-2025
 
 
LE LEZIONI DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO AVRANNO INIZIO IL 1 OTTOBRE 2024 E PROSEGUIRANNO COL SEGUENTE ORARIO
 
MARTEDì AULA VI ORE 10-12
MERCOLEDì AULA VI ORE 10-12
 
PRESSO VILLA MIRAFIORI
 
Nel prossimo anno accademico terrò due moduli didattici:
1. Filosofia del linguaggio (triennale): "Le basi semiotiche e cognitive del linguaggio", I semestre 
2. Storia del pensiero linguistico (magistrale): "Alle origini del linguaggio verbale", II semestre 
 
Il modulo 1 (6 cfu: FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO) farà parte di un corso da 12 (o 6+6) cfu in collaborazione con la prof.ssa Ilaria Tani. Possono seguirlo studenti di tutti i corsi di laurea. Complete indicazioni in proposito si troveranno nella pagina docente di quest'ultima. Il modulo da me svolto ha il seguente programma:
 
Il corso intende introdurre le e gli studenti alla terminologia e ai metodi di analisi tipici della filosofia del linguaggio contemporanea. Saranno presentati i fondamentali concetti della teoria dei linguaggi (segno, significante, significato, arbitrarietà, iconicità, creatività, articolazione del segno), facendo riferimento sistematico alla storia delle idee filosofiche sul segno e le lingue. Si approfondirà il problema delle origini del linguaggio in chiave evolutiva e quello delle sue basi biologiche, a confronto con le capacità bio-comunicative delle altre specie animali. 
 
Testi d'esame:  
 
1) Stefano Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 o ristt.;
2) Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini e L. Forgione, Carocci, Roma 2012 o ristt., limitatamente alle pp. 19-186 (corrispondono ai capp. 1-4 del volume);
3) I Classici della filosofia del linguaggio, a c. di S. Gensini e M. Tardella, Carocci, Roma 2022, limitatamente ai paragrafi relativi ai seguenti autori: Le Origini, Platone, Aristotele, Stoici, Epicuro-Lucrezio, Descartes, Leibniz, Humboldt, Darwin, Peirce, Frege, Saussure,  Bühler, Wittgenstein, Austin, Quine, Grice, De Mauro-Eco, Chomsky.
N.B. Ai fini dell’esame non viene fatta differenza di programma fra studenti frequentanti e non frequentanti.   
 
I materiali didattici (slides e altro) saranno resi disponibili sulla piattaforma CLASSROOM (Strumenti/Tools di Google)
 
ricevimento ordinario: il martedì, 12.30-14 (si richiede di prenotarsi mediante mail a stefano.gensini@uniroma1.it). E' possibile concordare un ricevimento online. 
 
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Il modulo 2 (6 cfu: Storia del pensiero linguistico) è erogato per gli studenti magistrali di Linguistica e Filosofia, ma può essere seguito e sostenuto da studenti di tutti i corsi di laurea. Si terrà nel 2ndo semestre 2024-25.
 
 
Titolo del corso: Linguaggi animali e linguaggio umano. Un problema e la sua storia
Che cosa differenzia il linguaggio umano (sia esso verbale o gestuale, o una lingua segnata) dalle forme di comunicazione degli altri animali? C'è continuità fra i secondi e il primo oppure c'è fra di essi (come è stato spesso sostenuto) un vero e proprio abisso? E, prima ancora, è possibile sostenere che gli animali non umani abbiano un vero e proprio linguaggio? Cosa dobbiamo pensare delle spesso stupefacenti comunicative di scimpanzé, corvi, cani e delfini? Sono, questi, temi attualissimi, oggi al centro del dibattito filosofico e etologico, ma essi hanno una lunghissima storia, che risale fino alle origini del pensiero occidentale. Filosofi come Aristotele e Cartesio, naturalisti come Darwin, grandi poeti e scrittori come Lucrezio, Dante e Montaigne, e naturalmente linguisti come Hockett e Chomsky, hanno scritto pagine fondamentali su questo tema, propendendo a volte per la tesi della discontinuità, a volte per quella della continuità. Il corso proporrà un viaggio attraverso il tempo alla ricerca delle idee dei classici, ma insieme darà informazioni sul dibattito in corso, basandosi sui risultati delle ricerche più recenti da parte di biologi, etologi, scienziati cognitivi.
 
Testi d’esame
1. "Animal loquens. Linguaggio e conoscenza negli animali non umani da Aristotele a Chomsky", a c. di S. Gensini e M. Fusco, Roma, Carocci 2010 (pp. 342)
2. F. Ferretti, I. Adornetti, "Dalla comunicazione al linguaggio. Scimmie, ominidi e umani in una prospettiva darwiniana", Mondadori Università, Milano 2012 (pp. 215)
 
I materiali didattici (slides e altro) saranno resi disponibili sulla piattaforma CLASSROOM (Strumenti/Tools di Google)
 
ricevimento ordinario: il martedì, 12.30-14 (si richiede di prenotarsi mediante mail a stefano.gensini@uniroma1.it). E' possibile concordare un ricevimento online. 
 
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Programma aggiornato di 
Storia del pensiero linguistico 
a.a. 2023-24 
 
 
TESTI D’ESAME
  

  1. Parte generale: I classici della filosofia del linguaggio, a c. di S. Gensini e M. Tardella, Carocci, Roma 2022 (N.B. ai fini dell’esame vanno preparati 23 autori-testi, di cui 18 a libera scelta dello studente, e 5 obbligatorii: Platone, Aristotele, Vico, Humboldt, Saussure).   
  2. Parte monografica: Lingua, scuola, società nell’Italia unita
    1. N. 12 Unità didattiche in formato pdf caricate sulla piattaforma CLASSROOM, cui si accede mediante il codice icgspfo
    2. N. 4 testi d’autore da leggere integralmente. Anch’essi vengono caricati sulla piattaforma CLASSROOM: a) Ascoli, Proemio all’Archivio Glottologico Italiano (1873); b) Manzoni, Relazione al ministro Broglio sull’unità della lingua (1868), c) Lombardo Radice: pagine tratte da Lezioni di didattica e ricordi di esperienza magistrale (1913), d) Pasolini, Nuove questioni linguistiche (1964).

  
N.B. Chi non abbia frequentato le lezioni può completare la sua preparazione relativamente al punto 2. utilizzando S. Gensini, Breve storia dell’educazione linguistica, Carocci, Roma (qualsiasi ed.)
 
 
 
 
 
 
 
 
LEZIONI PROF. STEFANO GENSINI A.A. 2023-24
 
Saranno svolti due corsi, uno per le lauree triennali (Filosofia del linguaggio - I semestre), uno per le lauree magistrali (Storia del pensiero linguistico - II semestre). 
 
Il corso di Filosofia del linguaggio sarà svolto in collaborazione con la collega Ilaria Tani e si articolerà in due moduli, ciascuno da 6 cfu: Il 1° modulo sarà svolto da S. Gensini, il 2° modulo da I. Tani. Gli studenti possono sostenere i relativi esami ANCHE SEPARATAMENTE; gli studenti di Filosofia, che debbono conseguire 12 cfu, dovranno invece sostenere entrambi i moduli. 
 
Il programma d'esame è a disposizione nella sezione "materiali didattici" in questa stessa bacheca. 
 
* ATTENZIONE, questo insegnamento figura presso taluni cdlaurea con nomi diversi: Storia della filosofia del linguaggio, Filosofia dei linguaggi e altri ancora: non importa il nome, conta il fatto che questo è l'insegnamento cui devono fare riferimento gli studenti di magistrale. 
 
INDIRIZZO EMAIL DEL DOCENTE: stefano.gensini@uniroma1.it
 
RICEVIMENTO: il MARTEDI', dopo la lezione, con inizio alle 12.30, presso la stanza 210. E' possibile anche collegarsi online (previo appuntamento a mezzo email). 
 
 
ATTENZIONE: INFORMAZIONI in tempo reale SUI CORSI, MATERIALI DIDATTICI ECC.  
 
Per l'anno accademico 2023-24 è aperto un corso sulla piattaforma CLASSROOM cui si accede col codice :  vyyfkgd (per accedere è necessario loggarsi con la email Sapienza). 
 
Per l'anno 2022-23, invece i codici sono:
 
- per il corso di laurea triennale vedere CLASSROOM, codice per l'accesso:  c5wzcda 
- per il corso di laurea magistrale vedere CLASSROOM, codice per l'accesso: 56lpy4r
 
 
 
 
 

Receiving hours

Nel primo semestre, su appuntamento (in presenza o online) scrivendo a stefano.gensini@uniroma1.it

Curriculum

Nato a Firenze nel 1953, laureato in Lettere moderne in Sapienza nel 1977, ho insegnato come associato "Semiotica del testo" presso l'Università di Cagliari dal 1987 al 1994. Successivamente ho insegnato come ordinario "Semiotica" presso l'Università di Salerno dal 1994 al 2000. Trasferitomi all'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" nello stesso anno, vi ho insegnato Filosofia del linguaggio fino al 2006, anno in cui sono stato chiamato sulla stessa disciplina al Dipartimento di Filosofia della Sapienza, dove ho insegnato fino al ritiro per motivi di età il 31.10.2023. In questo periodo romano ho aggiunto all'insegnamento della Filosofia del linguaggio quello della Storia del pensiero linguistico (lauree magistrali).
Ho inoltre ricoperto per incarico "Storia della grammatica e della lingua italiana" (Cagliari), "Linguistica italiana" e "Filosofia della mente" (Napoli Orientale), "Semiotica" (Istituto Universitario Suor Orsola, Napoli). Mi sono occupato di questioni teoriche di semiotica e filosofia del linguaggio, di storia del pensiero linguistico, di temi di linguistica educativa. Fra i volumi da me pubblicati segnalo "Linguistica leopardiana" (1984), "Il naturale e il simbolico. Saggio su Leibniz" (1991), "Volgar favella" (1993), "De linguis in universum. On Leibniz's ideas on language" (2000), "Animal loquens" (2010), "Apogeo e fine di Babele" (2016). Volumi istituzionali a mia cura sono "Manuale di semiotica" (2004), "Filosofie della comunicazione" (in collab. con L. Forgione, 2012), "I classici della filosofia del linguaggio" (in collab. con M. Tardella, 2022). Ho curato edizioni degli scritti linguistici di Leibniz (1995), Leopardi (1998), Fabrici d'Acquapendente (con M. Tardella, 2016). Fra i lavori collettivi più recenti segnalo Saussure e la scuola linguistica romana. Da Antonino Pagliaro a Tullio De Mauro" (con M. De Palo, 2018) e "La voce e il logos. Filosofie dell'animalità nella storia delle idee" (2020).
Dal 2012 assieme a Giovanni Manetti dirigo la rivista di fascia A "Blityri. Studi di storia delle idee sui segni e le lingue" e sono a vario titolo membro degli organi direttivi delle riviste "La Cultura", "Bollettino di italianistica", "Rivista di filosofia del linguaggio", "Beiträge zur Geschichte der Sprachwissenschaft".
Dal 1 novembre 2023, in stato di quiescenza, insegno per incarico "Filosofia del linguaggio" e "Storia del pensiero linguistico" nella Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza.

Lessons

Lesson codeLessonYearSemesterLanguageCourseCourse codeCurriculum
1026843STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO1st1stITAPhilosophy33555Idealismo tedesco e filosofia moderna (percorso formativo valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-tedesco)
1026843STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO1st1stITAPhilosophy33555Filosofia
1026843STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO1st1stITALinguistics33550Curriculum unico
1026843STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO1stN/DITALinguistic, Literary and Translation Studies33549Scienze linguistiche, letterarie e della traduzione (Percorso valido anche per coloro che partecipano al percorso internazionale italo-tedesco finalizzato al conseguimento del titolo doppio)