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- C. Capra, Storia moderna, Milano, Mondadori (dal capitolo 1 al capitolo 24 compreso)
- R. Chartier, Le migrazioni dei testi. Scrivere e tradurre nel XVI e XVII secolo, Roma, Carocci, 2020;
- L. Braida, Stampa e cultura in Europa tra XV e XVI secolo, Roma-Bari, Laterza, 2014 (o altre edizioni precedenti).
Il corso di Storia moderna da 12 cfu per gli studenti del Corso di Laurea magistrale in Scienze Storiche si svolgerà nel secondo semestre
Il titolo del corso: Scrivere la storia d’Italia nel Cinquecento
ANNO ACCADEMICO 2024-2025
Bibliografia d'esame:
È richiesto lo studio dei seguenti testi:
- R. Mazzei, Per terra e per acqua. Viaggi e viaggiatori nell’Europa moderna, Roma, Carocci, 2013;
- L. Felici, Senza frontiere. L’Europa di Erasmo (1538-1600), Roma, Carocci, 2021;
- M. Pellegrini, Le guerre d’Italia (1494-1559), Bologna, il Mulino, 2017.
Un testo a scelta tra:
- P. Burke, Espatriati ed esuli nella storia della conoscenza, Bologna, il Mulino, 2017;
- Tramiti. Figure e strumenti della mediazione culturale nella prima età moderna, a cura di E. Andretta, E. Valeri, M.A. Visceglia, P. Volpini, Roma, Viella, 2015.
Leggere una fonte a scelta tra:
- Francesco Guicciardini, Storia d’Italia, libro I (qualsiasi edizione)
- Erasmo da Rotterdam, Il lamento della pace (qualsiasi edizione)
Durante il corso sono previsti: seminari e conferenze di professori di altri atenei italiani o esteri e un laboratorio sulle fonti della storia moderna.
Gli studenti che non hanno sostenuto l’esame di storia moderna di base nel corso della carriera universitaria sono pregati di contattare la docente.
Programma da 6 cfu:
(STORIA MODERNA IV C): il corso di Storia moderna IV C (da 6 cfu) fruisce dal corso di Storia moderna III A-B (da 12 cfu), quindi si svolge negli stessi giorni e orari.
È richiesto lo studio dei seguenti testi:
- R. Mazzei, Per terra e per acqua. Viaggi e viaggiatori nell’Europa moderna, Roma, Carocci, 2013;
- L. Felici, Senza frontiere. L’Europa di Erasmo (1538-1600), Roma, Carocci, 2021;
- M. Pellegrini, Le guerre d’Italia (1494-1559), Bologna, il Mulino, 2017.
AVVISO: E' POSSIBILE SOSTENERE QUESTO PROGRAMMA (SIA DA 12 CFU SIA DA 6 CFU) SOLTANTO A PARTIRE DAL PRIMO APPELLO DI GIUGNO.
È richiesto lo studio dei seguenti testi:
-C. Capra, Storia moderna, Milano, Mondadori, 2011 o edizioni successive (fino alla Rivoluzione francese inclusa)
- L. Braida, Stampa e cultura in Europa tra XV e XVI secolo, Laterza, 2014 (o altre edizioni);
- Diplomazie. Linguaggi, negoziati e ambasciatori fra XV e XVI secolo, a cura di E. Plebani, P. Volpini, E. Valeri, FrancoAngeli, 2017.
- 8 gennaio 2025
- 22 gennaio 2025
- 5 febbraio 2025
- 9 aprile 2025 (appello straordinario)
- 4 giugno 2025
- 18 giugno 2025
- 8 luglio 2025
- 10 settembre 2025
- 25 settembre 2025
- 5 novembre 2025 (appello straordinario)
Curriculum
Elena Valeri è Professoressa ordinaria di Storia moderna presso il Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo dell’Università di Roma “La Sapienza”.
È Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Editoria e scrittura; Direttrice del Percorso Formativo Insegnanti per la classe di concorso A-19 Filosofia e storia e membro del Consiglio del Teaching and Learning Center - Sezione Formazione Insegnanti di Sapienza Università di Roma. Fa parte del Comitato di redazione della rivista «Dimensioni e problemi della ricerca storica» (fascia A per Storia moderna); è membro del Collegio del Dottorato di ricerca in Storia Antropologia Religioni di cui coordina il curriculum di Storia moderna; è membro del Comitato scientifico della collana “Studi del Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo” diretta da Umberto Longo (casa editrice Viella, Roma) e del Comitato scientifico della Collana “Erasmo Libero” diretta da Gaetano Lettieri (casa editrice Viella, Roma).
È stata borsista presso l’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli “Benedetto Croce” (a.a. 1997-98); maître de conférences invitée presso l’“Ecole des Hautes Études en Sciences Sociales” di Parigi (maggio 2003); borsista presso la “Fondazione Michele Pellegrino. Centro di studi di storia e letteratura religiosa” di Torino (gennaio 2003-dicembre 2004); assegnista di ricerca in Storia moderna presso il Dipartimento di Storia moderna e contemporanea dell’Università di Roma “La Sapienza” (ottobre 2004-settembre 2006); Jean-François Malle Fellow presso “Villa I Tatti. The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies - Firenze” (luglio 2006-giugno 2007); assegnista di ricerca presso il “Deutsche Historische Institut in Rom”/“Istituto Storico Germanico di Roma” (febbraio-giugno 2008); assegnista di ricerca presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Roma “La Sapienza”, nell’ambito del progetto europeo ENBACH - European Network for Baroque Cultural Heritage (luglio 2010-dicembre 2010).
È Principal Investigator del PRIN 2022 intitolato “Italian Lily”. People and Books from Italy to France in the Sixteenth Century, numero protocollo 2022P9KS5K, settore ERC SH6 (sito web: Home - Italian Lily).
Ha partecipato a progetti di ricerca nazionali e internazionali; ha tenuto relazioni in incontri nazionali e internazionali; ha pubblicato contributi in italiano, inglese, francese e spagnolo, in sedi editoriali nazionali e internazionali. La sua monografia Italia dilacerata. Girolamo Borgia nella cultura storica del Rinascimento, Milano, FrancoAngeli, 2007, ha vinto il Premio Sapienza Ricerca 2011, categoria under 40. Tra le sue pubblicazioni più recenti: «Scrivere le cose d’Italia». Storici e storie d’Italia tra umanesimo e controriforma, Roma, Sapienza Università Editrice, 2020; Studi su Paolo Giovio. Un umanista italiano tra Roma e l’Europa, Roma, Edizioni Nuova Cultura, 2024.
Si occupa di storia della storiografia, cultura e politica nella prima età moderna.