Programma
Parte I: IL LABORATORIO DI DIAGNOSTICA
- Prelievo, raccolta e conservazione di materiali biologici
- Variabilità analitica ed errori di misura
- Controllo dei metodi impiegati in un laboratorio di diagnostica (accuratezza e precisione)
- Controllo di qualità nel laboratorio di diagnostica
- Variabilità biologica e valori di riferimento
- Efficacia diagnostica di un test di laboratorio (sensibilità, specificità, valore predittivo, curve ROC)
Parte II: FONDAMENTI DELLE PRINCIPALI TECNICHE ANALITICHE E LORO APPLICAZIONE
- Spettrofotometria di assorbimento: legge di Lambert-Beer, strumentazione, metodi analitici per la determinazione dei principali parametri di Chimica-Clinica
- Metodi di separazione in fase omogenea: tecniche cromatografiche
- Tecniche immunochimiche: radioisotopiche (R.I.A. e I.R.M.A.); alternative (chemiluminescenza, Immunofluorescenza, tecniche immunoenzimatiche)
- Tecniche per il dosaggio delle proteine specifiche: turbidimetria, nefelometria, immunonefelometria
- Principi delle tecniche elettroforetiche: elettroforesi su gel di agarosio, poliacrilammide, capillare; immunoblotting e immunoprecipitazione
- Metodi di determinazione delle attività enzimatiche: esempi di enzimi di interesse clinico
- Citologia ematologica in automazione: principi di funzionamento e tecniche applicate al citofluorimetro a flusso
Prerequisiti
Per poter comprendere i contenuti dell’insegnamento e conseguire gli obiettivi di apprendimento, all’inizio delle attività didattiche previste dal modulo didattico lo studente deve possedere le conoscenze di base indispensabili di biochimica e biologia molecolare.
Testi di riferimento
- MEDICINA DI LABORATORIO, A cura di Giorgio Federici, Mc Graw-Hill Editore, 3a edizione 2008, ISBN 978-88-386-3941-8
- BIOCHIMICA CLINICA E MEDICINA DI LABORATORIO, di Marcello Ciaccio e Giuseppe Lippi, EdiSeS Editore, ISBN 978-88-7959-958-0
- BIOCHIMICA CLINICA vol 1 e 2, di Luigi Spandrio, Piccin Editore
- MEDICINA DI LABORATORIO, Laposata, Piccin Editore, ISBN 978-88-299-2109-6
Modalità insegnamento
Il docente eroga la didattica frontale con modalità tradizionale in presenza, modalità blended o modalità a distanza, a seconda delle disposizioni vigenti, con ausili audiovisivi e con calendarizzazione delle lezioni come riportato sul Sistema Aule/Orari del GOMP e pubblicato sul sito web del CdS
Frequenza
Frequenza obbligatoria
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova orale che affronta in modo dettagliato uno o più argomenti dei singoli moduli. Le conoscenze relative a ciascun modulo concorrono insieme alla valutazione complessiva. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ciascun modulo. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti di biochimica clinica e una conoscenza di base degli argomenti di gestione del laboratorio diagnostico, e di essere in grado di saper indicare le principali applicazioni diagnostiche di ciascuna metodica. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente, trattando le tecniche di laboratorio con attenzione agli aspetti di qualità ed efficienza, e collocandone l'utilizzo rispetto alle indagini diagnostiche richieste.
Ai fini della valutazione viene presa in esame anche la frequenza alle lezioni.
Le prove di esame si svolgono al termine dell’insegnamento.
Bibliografia
Materiale didattico aggiuntivo presentato durante le lezioni verrà fornito agli studenti o in formato elettronico o come materiale cartaceo. Verrà inoltre consigliato materiale utile per eventuale approfondimento
Modalità di erogazione
Il docente eroga la didattica frontale con modalità tradizionale in presenza, modalità blended o modalità a distanza, a seconda delle disposizioni vigenti, con ausili audiovisivi e con calendarizzazione delle lezioni come riportato sul Sistema Aule/Orari del GOMP e pubblicato sul sito web del CdS