IGIENE GENERALE ED APPLICATA

Canale 1
MATTEO VITALI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Igiene del Lavoro Decreto legislativo 81/2008 e s.m.i. Organizzazione della Sicurezza Rischio chimico: pericolo, dose, esposizione, tempo di esposizione, effetto, risposta, limiti normativi Rischio mutageno e cancerogeno: pericolo, dose, esposizione, tempo di esposizione, effetto, risposta, limiti normativi Rischio fisico: microclima, rumore, vibrazioni, MMC Rischio biologico: 4 classi di pericoli biologici Rischio organizzativo: stress lavoro correlato e burnout Strategie di prevenzione e protezione
Prerequisiti
Gli studenti per poter frequentare le lezioni devono essere in regola con le propedeuticità previste per l'anno di corso Devono avere conoscenze di igiene generale, epidemiologia di base, elementi di chimica inorganica e organica, fisiologia umana
Testi di riferimento
Durante lo svolgimento delle lezioni, gli studenti sono forniti di dispense, articoli scientifici, documenti di organismi nazionali e internazionali, legislazione specifica. Questi documenti sono costantemente aggiornati e forniti sia in formato cartaceo che elettronico
Frequenza
obbligatoria
Modalità di esame
Esame finale: la prova orale viene effettuata contemporaneamente con i docenti degli altri moduli di insegnamento. Il voto finale, espresso in trentesimi con eventuale lode, risulta dalla media aritmetica dei voti dei singoli moduli. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ciascun modulo, e lo studente deve dimostrare di essere in grado di argomentare le conoscenze acquisite. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Bibliografia
D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Attuazione dell’articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. (Gazzetta Ufficiale n. 101 del 30 aprile 2008 - Suppl. Ordinario n. 108) (Decreto integrativo e correttivo: Gazzetta Ufficiale n. 180 del 05 agosto 2009 - Suppl. Ordinario n. 142/L)
Modalità di erogazione
Insegnamento erogato in modalità convenzionale, prevalentemente in presenza e in didattica frontale. È possibile che una limitata attività didattica sia erogata con modalità telematiche. Il programma dell’insegnamento riporta tutti gli argomenti che verranno trattati a lezione, durante la quale sarà stimolata la partecipazione degli studenti mediante: domande aperte rivolte dal docente, con discussione guidata fino alla soluzione apertura agli interventi volontari degli studenti question time
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoTecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDMED/42
  • CFU3