LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA II

Obiettivi formativi

Nel Laboratorio si elabora in aula, con attività individuale e seminariale attraverso lezioni ed esercitazioni, il progetto di un servizio pubblico in un area urbana. Sono indagate le questioni tipologiche, spaziali, di linguaggio e quelle relative alle relazioni tra edificio e contesto, con attenzione alla sostenibilità - energetica, sociale e ambientale - delle scelte progettuali. Si richiede allo studente di elaborare un progetto, esito di scelte architettoniche consapevoli e motivate, supportate dalle conoscenze acquisite durante l’iter formativo.

Canale 1
ANDREA BRUSCHI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il Laboratorio ha l’obiettivo di delineare un metodo per il progetto di architettura introducendo un consapevole processo di appropriazione dei passaggi necessari a strutturare un intervento edificatorio di piccola dimensione, in parte destinato a residenza e in parte a edificio pubblico, affrontando una tematica ragionevolmente estesa dalla problematica urbana a quella dello specifico tema edificatorio, fino al dettaglio architettonico. In questa prospettiva il Laboratorio attraversa le fasi essenziali dell’impostazione e della definizione senza approssimazioni del progetto di architettura, nella convinzione della sua scientificità, cioè intendendolo come processo razionalmente riproponibile e trasmissibile e non come operazione estemporanea, improvvisata o peggio gestuale. Il Laboratorio si articola in una sequenza didattica che a partire dal rapporto edificio-città simula un processo progettuale realistico, passante dallo studio delle componenti e della struttura organizzativa dell'edificio e dell’alloggio, alla relazione fra uomo, spazio e edificio, alla tecnologia strutturale e costruttiva. Appare in questa ottica indispensabile una istruttoria esaustiva delle questioni specifiche del progetto di architettura, intese come studio, esercizio e acquisizione attenta dei fondamentali elementi disciplinari. La sequenza delle azioni necessarie per l’elaborazione del progetto è strettamente legata al perseguimento dei seguenti obiettivi formativi: - definire il rapporto fra architettura e città attraverso lo studio dell’ambiente urbano e il riconoscimento del sistema di regole che ne definiscono senso e struttura al fine di consentirne appropriazione e reinterpretazione contemporanea; - sondare gli elementi di base per il progetto dell’alloggio contemporaneo: l’arredo, lo spazio della casa, le sue componenti, il dimensionamento dall’interno; - introdurre il tema dell’alloggio come studio e progetto di un sistema complesso di attività, espressioni e rappresentazioni del senso dell’abitare contemporaneo, reciprocamente interrelate all’interno di un palinsesto organizzativo utilitario, tecnologico e formale; - interpretare il tema della casa come sondaggio alla scala ravvicinata dell’alloggio in termini tecnologico-costruttivi, con particolare riferimento ai problemi di ordine strutturale, ai linguaggi, all’uso e al significato dei materiali e delle tecnologie contemporanee; - definire la problematica del linguaggio architettonico, la costruzione dell’immagine dell’edificio fra composizione e tecnologia in rapporto al panorama della ricerca architettonica contemporanea; Più in generale il Laboratorio si prefigge il raggiungimento di due obiettivi formativi in successione gerarchica: - obiettivo prioritario: capacità di gestione dello spazio architettonico tridimensionale nei suoi aspetti funzionali, dimensionali e geometrici, capacità di progettare un piccolo edificio in termini tecnologico cosrtruttivi; - obiettivo di eccellenza: capacità di gestire il linguaggio architettonico inteso come selezione e traduzione coerente di elementi costruttivi e materiali, e di relazionarlo in maniera approfondita con il panorama della ricerca architettonica contemporanea; Di conseguenza sarà considerata centrale nel processo didattico del Laboratorio e fondamentale ai fini della valutazione del percorso di crescita di ciascuno studente, la qualità tecnica del progetto, ossia la sua coerente capacità di prefigurare con precisione ogni elemento architettonico che collabora alla definizione delle componenti l’organismo edilizio, espresso attraverso rappresentazioni esaustive e corrette.
Prerequisiti
capacità di disegno cad
Testi di riferimento
B. Zevi, Storia dell’architettura moderna, Torino 1961;
Modalità insegnamento
il corso si svolge in modalità DAD e quando possibile in presenza
Frequenza
la frequenza è obbligatoria con un massimo del 30% di assenze
Modalità di esame
l'esame consiste nella discussione del progetto elaborato durante il corso e è valutato sulla base del livello di approfondimento, delle scelte progettuali, della qualità degli elaborati grafici
Bibliografia
Sull’architettura moderna: - B. Zevi, Saper vedere l’architettura, Torino 1948; - B. Zevi, Storia dell’architettura moderna, Torino 1961; - L. Benevolo, Storia dell’architettura moderna, Roma-Bari 1992; Sul progetto architettonico: - P.O. Rossi, La costruzione del progetto architettonico, Roma-Bari 1996; - L. Quaroni, Progettare un edificio. Otto lezioni di architettura, Milano 1977; - F. Cellini, Manualetto. Norme tecniche, costruttive e grafiche…., Novara 2008; - AA.VV., Manuale dell’architetto, CNR, Roma 1955; - G. Rebecchini, La fase ideativa del progetto. Una analisi introspettiva, Quodlibet, Roma 2019; Sullo spazio della residenza - A. Cornoldi, L’architettura della casa, Roma 1988; - A. Cornoldi, Architettura dei luoghi domestici, Milano 1994; - A. Cornoldi, R. Röhrbein, Balconate domestiche, Roma 2002; - G. Ottolini, La casa attrezzata, Napoli 1992;
Modalità di erogazione
il corso si svolge in modalità DAD e quando possibile in presenza
Canale 2
ANNA GIOVANNELLI Scheda docente
Canale 3
MASSIMO ZAMMERINI Scheda docente
Canale 4
NICOLETTA TRASI Scheda docente
Canale 5
MAURIZIO PETRANGELI Scheda docente
  • Codice insegnamento1044140
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoArchitettura
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDICAR/14
  • CFU12
  • Ambito disciplinareProgettazione architettonica e urbana