MEDICINA DELLO SPORT

Canale 1
PAOLO EMILIO ADAMI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Unità 1 – Fondamenti e contesto della Medicina dello Sport (Ore 6) Settimana 1: Origini, finalità e ambiti della Medicina dello Sport. Evoluzione normativa e ruolo interdisciplinare. Settimana 2: Classificazione dei livelli di attività fisica e rischio. Idoneità sportiva e screening pre-partecipazione. Settimana 3: Epidemiologia del rischio cardiovascolare nello sport. Principi di prevenzione primaria e secondaria. Unità 2 – Valutazione medico-sportiva e strumenti di screening (Ore 6) Settimana 4: La visita medico-sportiva: protocollo, obiettivi, limiti. ECG basale, step test, prove di funzionalità. Settimana 5: Interpretazione di casi reali. Criteri di sospensione, invio e approfondimento. Settimana 6: Il certificato medico sportivo: contenuti, responsabilità, casi dubbi. Unità 3 – Attività fisica e patologie croniche (Ore 6) Settimana 7: Esercizio fisico in soggetti con ipertensione, diabete, obesità. Settimana 8: Attività motoria in soggetti con cardiopatia, BPCO, disabilità motorie. Settimana 9: Prescrizione dell’esercizio: parametri, adattamenti, progressione. Linee guida internazionali (ACSM, WHO). Unità 4 – Casi applicativi e contesti specifici (Ore 6) Settimana 10: La gestione medico-sportiva dell’atleta agonista e non agonista. Settimana 11: Valutazione di profili funzionali complessi (multimorbidità, età avanzata). Settimana 12: Discussione finale di casi clinici e progettazione di un piano motorio in piccoli gruppi.
Prerequisiti
Per una piena comprensione dei contenuti dell’insegnamento e il conseguimento degli obiettivi formativi, è indispensabile che lo studente possieda: - Conoscenze consolidate di anatomia, fisiologia e fisiopatologia umana, con particolare riferimento ai sistemi cardiovascolare, respiratorio, metabolico, muscoloscheletrico e nervoso. - Conoscenze di base in fisiologia dell’esercizio fisico e valutazione funzionale. - Capacità di lettura e comprensione di documenti scientifici o clinici in lingua italiana e inglese. È inoltre utile che lo studente abbia familiarità con: - I principali protocolli di esercizio fisico adattato (es. esercizio in soggetti con patologie croniche, over 65, condizioni disabilitanti). - Le linee guida nazionali e internazionali per l’attività fisica in ambito preventivo e clinico.
Testi di riferimento
- Kraemer W.J., Fleck S.J., Deschenes M.R. – Fisiologia dell’esercizio fisico. Integrare gli aspetti teorici con l'applicazione pratica. Calzetti Mariucci Editori - ACSM – Linee guida per la valutazione funzionale e la prescrizione dell’esercizio fisico, terza edizione italiana sulla undicesima americana, Calzetti Mariucci Editori - ACSM's Metabolic Calculations Handbook, Lippincott Williams & Wilkins
Frequenza
La frequenza è obbligatoria. Le presenze verranno rilevate ad ogni lezione tramite firma. Per assolvere l’obbligo di frequenza, è necessario partecipare ad almeno il 75% delle ore totali (18 su 24 ore). Gli studenti non in regola con la frequenza non potranno sostenere l’esame.
Modalità di esame
La valutazione finale si basa su tre componenti: 1 - Progetto applicativo individuale con presentazione orale – 50% del voto finale Ogni studente selezionerà, da un elenco fornito dal docente, un profilo clinico o sportivo (es. soggetto con ipertensione, atleta con asma da sforzo, paziente con obesità o disabilità) e svilupperà un programma di attività fisica adattata, con complessità coerente al livello del corso. Il progetto dovrà includere: - una breve analisi del soggetto e degli obiettivi generali dell’intervento; - indicazioni ragionate su tipo, frequenza, durata e intensità dell’esercizio; - riferimenti a linee guida ufficiali (es. ACSM, WHO, FMSI); - una sintesi scritta (max 4 pagine) da consegnare all’esame; - una presentazione orale obbligatoria del progetto durante l’esame finale. 2 - Prova orale finale – 35% del voto finale Include domande teoriche e applicative a partire dagli argomenti trattati nel corso e approfondimenti sul progetto presentato. Verifica la comprensione critica, la capacità di sintesi e connessione tra concetti, e l’uso del linguaggio tecnico. 3- Partecipazione attiva – 15% del voto finale Valutata sulla base della presenza alle lezioni, del contributo durante le discussioni, e dell’esecuzione di attività formative intermedie.
Bibliografia
- WHO Guidelines on physical activity and sedentary behaviour (2020) - FMSI – Linee guida nazionali per l’idoneità alla pratica sportiva non agonistica e adattata (ultime edizioni)
Modalità di erogazione
L’insegnamento si svolge in modalità frontale/tradizionale in presenza, con un approccio integrato tra lezioni teoriche e attività applicative. Il modello didattico è misto: - Lezioni frontali con ausili multimediali per l’introduzione di concetti e strumenti; - Analisi di casi studio per stimolare la riflessione critica e il collegamento tra teoria e contesto reale; - Attività guidate in aula per simulare la lettura di referti medico-sportivi, interpretazione di prescrizioni e costruzione di programmi motori; - Presentazione orale del progetto finale, discussa all’esame per favorire lo sviluppo di abilità comunicative professionali.
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoScienze e tecniche delle attività motorie a curvatura biomedica
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDM-EDF/01
  • CFU3