DIRITTO AMMINISTRATIVO II

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi Diritto amministrativo II Il corso ha ad oggetto lo studio del diritto processuale amministrativo e si propone di offrire una conoscenza problematica dei singoli istituti che concernono la materia. In particolare, nella prima parte del corso si considererà in generale la formazione, la struttura e lo scopo della giustizia amministrativa, e il complesso di rimedi volti alla tutela della posizione del privato nei confronti dell’agire amministrativo. In questa prima parte, lo studente acquisisce una conoscenza critica del sistema, che gli consente di avere il quadro teorico di riferimento all’interno del quale poter inquadrare le complesse problematiche che interessano sia il sistema di giustizia amministrativa nella sua struttura, sia i singoli istituti in sé considerati. In questo quadro, sarà possibile anche valutare quale sia il ruolo del sistema di giustizia amministrativa con riferimento agli ordinamenti sovranazionali. La seconda parte del corso è volta allo studio delle regole processuali del giudizio amministrativo. Anche in questo caso, l’esame dei singoli istituti non si propone di fornire allo studente unicamente la conoscenza del complesso delle regole che governano il processo amministrativo, ma è volta a fargli acquisire una capacità di analisi critica, che gli consenta di confrontarsi con i singoli problemi applicativi che in concreto possono porsi nella realtà pratica. In questo modo, lo studente acquisisce sia il quadro teorico concettuale che gli consente di inquadrare appropriatamente la giustizia amministrativa nel suo complesso, sia l’attitudine alla risoluzione dei problemi partici che in concreto può essere chiamato ad affrontare. Giustizia amministrativa Il corso ha ad oggetto lo studio avanzato della giustizia amministrativa e si propone di offrire una conoscenza alla materia che vada oltre il mero approfondimento degli istituti di base, al fine di ottenere una preparazione avanzata e specialistica della realtà concernente la giustizia amministrativa. La prima parte del corso verte sullo studio avanzato del processo amministrativo come processo di natura soggettiva e sul ruolo della legittimazione. Lo studente deve affrontare tali problematiche attraverso uno studio non manualistico, ma avente ad oggetto contributi della dottrina e sentenze della giurisprudenza, che richiedono uno studio critico, volto ad acquisire la piena conoscenza dei fondamenti su cui si basa il processo amministrativo quale processo di natura soggettiva, insieme a tutte le sue implicazioni. Ciò consente allo studente una piena e approfondita comprensione della materia, che questi è quindi in grado di padroneggiare sia nel suo quadro teorico sia nelle sue possibili ripercussioni pratiche. La seconda parte del corso ha ad oggetto lo studio di istituti speciali concernenti la giustizia amministrativa, non ricompresi nell’ambito del corso di base, quali la giustizia sportiva. In questo modo, lo studente acquisisce le nozioni fondamentali anche in relazione ad istituti differenti da quelli propri dell’ordinario processo amministrativo, i quali espandono il suo quadro di conoscenze e gli consentono di avere un più ampio approccio alla materia. Lo studente ottiene quindi, rispetto al corso di base, una conoscenza maggiormente approfondita della materia, idonea ad avviarlo verso un percorso specialistico di formazione, che possa successivamente caratterizzarsi in uno sviluppo sia sotto il profilo teorico, sia sotto quello prettamente pratico.

Canale 1
ANDREA CARBONE Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Facoltà : Giurisprudenza 2. Corso di studio: LMG-01 Giurisprudenza 3. Anno di corso: IV 4. Insegnamento: Diritto amministrativo II 5. N. tot. ore insegnamento: 72 6. Settore scientifico-disciplinare (SSD): IUS/10 7. N. tot. Crediti formativi universitari CFU / ECTS: 9 8. Cognome e nome docente responsabile: Andrea Carbone 9. Email da pubblicare sul web: andrea.carbone@uniroma1.it 10. Contenuti del corso Il corso ha ad oggetto lo studio del processo amministrativo, nel suo articolarsi davanti alla giurisdizione amministrativa, nonché in generale della tutela giurisdizionale nelle controversie di diritto pubblico. La prima parte del corso verte sugli istituti generali e sulle forme di tutela. E' ricompresa nel primo dei due libri di testo e ad essa saranno dedicati i primi due mesi del corso. In questa parte si analizzerà - La storia della giustizia amministrativa - Giurisdizione ordinaria e amministrativa nelle controversie di diritto pubblico - L'interesse legittimo - Le forme di giurisdizione - Le azioni esperibili davanti al giudice amministrativo La seconda parte è dedicata allo studio del processo davanti al giudice amministrativo. Ad essa saranno dedicati gli ultimi due mesi del corso. E' oggetto del secondo dei due libri di testo. In questa parte si ritrova - Il giudizio di primo grado - La competenza - Il ricorso principale, il ricorso incidentale e i motivi aggiunti - Le misure cautelari - L'istruttoria - La decisione - Le impugnazioni in generale - L'appello - La revocazione e l'opposizione di terzo - Il ricorso in cassazione - L'ottemperanza - Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica
Prerequisiti
Per sostenere l’esame è propedeutico aver superato gli esami di diritto processuale civile e di diritto amministrativo i.
Testi di riferimento
- V. Cerulli Irelli, A. Carbone, Corso di giustizia amministrativa, Giappichelli, 2025 (sostituisce i due volumi precedenti)
Frequenza
La frequenza e fermamente raccomandata. Durante le lezioni si valuterà la partecipazione attiva degli studenti e la loro capacità critica, in merito alla quale dovranno già aver preliminarmente letto le parti dei manuali corrispondenti. I seminari verteranno sulla giurisprudenza, previamente distribuita agli studenti con e-learning. In sede di esame sarà valutata la partecipazione attiva e critica durante la frequenza ai corsi.
Modalità di esame
La valutazione verterà sulle conoscenze del candidato, sulle sue capacità critiche e di risoluzione delle problematiche interpretative e di applicazione degli istituti di riferimento. Sarà valutata inoltre la partecipazione attiva e critica durante la frequenza ai corsi. L'esame verterà su una prova orale, dove sarà richiesto di rispondere ad almeno tre domande su aspetti generali degli istituti, sulla loro declinazione specifica e sulla loro applicazione pratica. L'esito dell'esame è espresso in trentesimi, dipendente dalla valutazione complessiva, se sufficiente (18-22), discreta (23-25), buona (26-28) o ottima (29-30/lode), ovvero insufficiente.
Bibliografia
- V. Cerulli Irelli, A. Carbone, Corso di giustizia amministrativa, Giappichelli, 2025
Modalità di erogazione
Il corso è articolato in lezioni frontali e seminari. Durante le lezioni si valuterà la partecipazione attiva degli studenti e la loro capacità critica, in merito alla quale dovranno già aver preliminarmente letto le parti dei manuali corrispondenti. I seminari verteranno sulla giurisprudenza, previamente distribuita agli studenti con e-learning.
Canale 2
STEFANO BATTINI Scheda docente
Canale 3
ANGELO LALLI Scheda docente
  • Codice insegnamento1009237
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoGiurisprudenza
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno4º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDIUS/10
  • CFU9
  • Ambito disciplinareAmministrativistico