Obiettivi formativi Il corso "Artificial Intelligence, Privacy and Private Law" fornisce a la/lo studentessa/e gli strumenti per comprendere le interazioni tra tecnologie intelligenti, tutela della privacy e diritto privato, con un approccio interdisciplinare e orientato all’analisi critica delle sfide giuridiche emergenti.
1. Conoscenza e capacità di comprensione
Lo/la studentessa/e acquisirà una conoscenza integrata dei concetti fondamentali dell’intelligenza artificiale, del diritto alla protezione dei dati personali (in particolare del GDPR), e delle principali categorie del diritto privato coinvolte nei contesti digitali. Saranno approfondite anche le implicazioni teoriche e sistematiche dell’uso delle tecnologie intelligenti nelle relazioni giuridiche.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Lo/la studentessa/e sarà in grado di applicare gli strumenti giuridici acquisiti per analizzare casi concreti in cui l’IA incide su diritti fondamentali e relazioni privatistiche, come l’automazione decisionale, la profilazione, o l’uso dei dati nei contratti digitali. Sarà inoltre capace di individuare e valutare criticità normative emergenti.
3. Autonomia di giudizio
Lo/la studentessa/e svilupperà la capacità di elaborare giudizi critici autonomi rispetto all’adeguatezza delle norme vigenti, alla compatibilità tra tecnologie emergenti e principi giuridici, e alle possibili soluzioni normative. Sarà stimolato/a a considerare anche le implicazioni etiche delle scelte tecnologiche nel campo del diritto.
4. Abilità comunicative
Lo/la studentessa/e sarà in grado di presentare in modo chiaro, rigoroso e strutturato argomentazioni giuridiche complesse, sia in forma scritta che orale, rivolgendosi a interlocutori sia tecnici che non specialisti (come ingegneri, giuristi, decisori pubblici o cittadini).
5. Capacità di apprendimento
Il corso stimolerà la capacità di apprendimento autonomo e interdisciplinare, fornendo le basi per affrontare in modo critico e aggiornato l’evoluzione normativa e tecnologica futura in materia di IA, privacy e diritto privato, anche in ambito professionale o di ricerca.
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Obiettivi formativi Conoscenza e capacità di comprensione: obiettivo del corso è di fornire agli studenti una conoscenza
adeguata del diritto amministrativo in chiave comparata e nel contesto europeo.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: il risultato atteso al termine delle lezioni è che lo
studente sia capace di comprendere le principali dinamiche che caratterizzano il diritto amministrativo e l'amministrazione, anche nel contesto comparato ed europeo e che sia in grado di analizzare e risolvere problemi e controversie giuridiche relative all'applicazione del diritto amministrativo, anche nella prospettiva di assicurare un’adeguata tutela dei soggetti privati nel procedimento e nel processo amministrativo.
Autonomia di giudizio: il risultato atteso alla conclusione del corso è che lo studente abbia sviluppato una
capacità di analisi sufficientemente autonoma del diritto amministrativo, alla luce dei principi
costituzionali, nonché delle più rilevanti pronunce giurisprudenziali nazionali e sovranazionali.
Abilità comunicative: all'esito del corso lo studente dovrà essere in grado di esporre le nozioni di diritto
amministrativo apprese in modo adeguato, essendo capace di compiere autonomamente collegamenti logico-giuridici all'interno della materia, con un linguaggio giuridico appropriato.
Capacità di apprendimento: al termine del corso il risultato atteso è che lo studente sia in grado di poter
proseguire lo studio del diritto amministrativo comparato ed europeo.
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