Programma
Il corso analizza l’organismo edilizio come sistema complesso, articolato in sottosistemi funzionali, tecnologici, strutturali, descrittivi e procedurali, con particolare attenzione all’efficienza energetica, alla sostenibilità ambientale e all’innovazione digitale.
A. Struttura spaziale e rispondenza funzionale
Studio dell’inserimento nel contesto urbano e naturale: orientamento, microclima, irraggiamento solare, accessibilità e connessioni infrastrutturali. Progettazione resiliente agli eventi climatici estremi (SuDS), abbattimento delle barriere architettoniche, sicurezza antincendio e distribuzione funzionale.
B. Struttura tecnologica e controllo ambientale
Analisi dell’involucro edilizio: sistemi passivi (isolamento, inerzia termica, pareti ventilate, effetto camino) e attivi (fonti rinnovabili, impianti integrati). Studio dei materiali e delle soluzioni costruttive per l’efficienza energetica. Approccio LCA e progettazione orientata al ciclo di vita.
C. Struttura portante e spazio agibile
Criteri di progettazione strutturale: morfologia portante, interazione terreno-struttura, progettazione antisismica e soluzioni avanzate (strutture reticolari, aggetti, grattacieli). Tecniche costruttive: sistemi a telaio (c.a., acciaio, legno lamellare) e a setti (muratura, X-lam).
D. Struttura descrittiva e digitalizzazione
Modellazione digitale dell’organismo edilizio: dal CAD al BIM. Tassonomia geometrico-costruttiva e tecnologico-prestazionale. Struttura informatica e ontologica per la gestione integrata del progetto.
E. Struttura procedurale e Intelligenza Artificiale
Processo progettuale articolato per fasi (preliminare, definitiva, esecutiva), controllo qualità (prodotto/processo) e capitolato prestazionale. Applicazioni dell’IA generativa, algoritmica e predittiva nella progettazione architettonica.
LABORATORIO PROGETTUALE
Sviluppo del progetto di un organismo architettonico di piccole dimensioni con particolare riferimento ai temi del corso: inserimento nel contesto e valutazione delle condizioni ambientali, rapporto tra forma e fattibilità costruttiva con riferimento anche alle scelte strutturali connesse alla definizione di spazi e volumi, efficienza energetica e tutela dell’ambiente, accessibilità. Progettazione di dettaglio di un subsistema costruttivo.
Il laboratorio progettuale può essere, in alternativa, svolto sul tema della progettazione in pietra tra tecniche industriali e tradizioni artigianali, al fine di realizzare un prototipo per la manifestazione Marmomac Meets Academies alla Fiera di Verona; oppure, può essere rivolto allo studio e realizzazione di una innovazione nel settore edile-architettura da realizzare ed esporre alla Maker Faire Roma.
ATTIVITÀ PRATICHE E SEMINARIALI
Modellazione digitale (modello BIM condiviso, modellazione parametrica con Rhinoceros e Grasshopper)
Resilienza agli eventi climatici estremi. Flooding e invarianza idraulica
Valutazione del grado di accessibilità mediante applicativo AVLA con riferimento alle barriere fisiche, semantiche, culturali e psicologiche
Simulazione energetica dinamica con Ladybug tools per Grasshopper
Ottimizzazione multiobiettivo applicata alle scelte progettuali finalizzate all’efficienza energetica
Workshop facoltativi:
1. Workshop di scambio culturale con la Facoltà di Architettura della H_DA di Darmstadt (svolto ad anni alterni a Roma e a Darmstadt)
2. Workshop di fine corso con applicazione dei tools imparati nei seminari e supporto di Intelligenza Artificiale (in caso di valutazione positiva vale per esonero dalla prova orale)
Prerequisiti
Lo studente deve possedere:
- conoscenze relative al sistema edilizio, con riferimento alla classificazione degli spazi e delle parti costruite, ai loro rapporti gerarchici e di correlazione;
- nozioni di base di statica e di fisica tecnica;
- capacità di rappresentare il progetto di architettura con adeguate convenzioni grafiche;
- conoscenze fondamentali del disegno tecnico;
- conoscenze di base di geometria analitica e descrittiva.
Propedeuticità:
- Architettura Tecnica I
- Statica (per gli studenti immatricolati nell’ordinamento 29922, anno di immatricolazione ≤ 2024)
- Fisica Tecnica Ambientale (per gli studenti immatricolati nell’ordinamento 33470, anno di immatricolazione ≥ 2025)
Testi di riferimento
Materiale documentario in formato PDF scaricabile nella pagina web del corso
Per la didattica a distanza le lezioni e tutto il materiale del corso sono resi disponibili tramite applicazione Google Classroom, secondo le indicazioni della Presidenza di Facoltà e di Corso di Laurea
Frequenza
Frequenza obbligatoria ai laboratori progettuali. Frequenza fortemente consigliata alle lezioni ed esercitazioni, anche in considerazione della mancanza di libri di testo Relativi agli argomenti di esame
Modalità di esame
Modalità di valutazione
• 10% – Impegno e partecipazione attiva nel laboratorio progettuale.
• 10% – Impegno nelle esercitazioni pratiche (modellazione energetica avanzata, accessibilità, progettazione parametrica).
• 50% – Valutazione del progetto e del profitto complessivo nel laboratorio progettuale.
• 30% – Colloquio orale sulla valutazione critica delle implicazioni progettuali, in particolare architettoniche, delle scelte relative:
1ª domanda: alla struttura portante;
2ª domanda: all’involucro edilizio.
Il colloquio orale può essere sostituito dalla partecipazione al Workshop di Progettazione Avanzata di fine anno, se attivato. In tal caso, la valutazione dell’esito del workshop sostituisce quella del colloquio, mantenendo la stessa incidenza sulla valutazione complessiva.
Bibliografia
Allen E., I fondamenti del costruire, Mc Graw-HillChing F.D.K.
Salvatori- Heller, Le strutture in architettura, Etas, 1992.
Rivista “Detail”, Institut für Internationale Architektur-Dokumentation, Monaco.
Rivista “Il Sole 24 Ore – Arketipo”, Il Sole 24 Ore, Milano.
Collana “Grandi Atlanti di Architettura”, UTET, Torino
Modalità di erogazione
- Lezioni con frequenza fortemente consigliata: lunedì 12.00-13.30
- Laboratorio progettuale con frequenza obbligatoria: lunedì 14.30-19.00
- Esercitazioni: mercoledì 9.00-10.30
- Seminari applicativi con frequenza fortemente consigliata: mercoledì 10.30-12.00
- Lezioni con frequenza fortemente consigliata: mercoledì 12.00-13.30
- Possibile recupero lezioni da remoto con didattica asincrona
NOTA: Gli orari sono riferiti all’organizzazione tipica degli anni precedenti. Possono variare per l’anno in corso anche dopo l’inizio delle lezioni (in questo caso previo accordo con i frequentanti) per esigenze organizzative della Facoltà