| 1015374 | ANALISI MATEMATICA I [MAT/05] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Lo scopo di questo corso è quello di approfondire la comprensione delle idee e delle tecniche di calcolo integrale e calcolo differenziale per funzioni di una variabile. Queste idee e tecniche sono fondamentali per la comprensione degli altri corsi di analisi, di calcolo delle probabilità, della meccanica, della fisica e di molti altri settori della matematica pura e applicata. L'enfasi è sulla comprensione di concetti fondamentali, sul ragionamento logico, sulla comprensione del testo e sull'acquisizione di capacità di risolvere problemi concreti. Gli studenti che frequentano questo corso dovranno
• sviluppare una comprensione delle idee principali del calcolo in una dimensione,
• sviluppare competenze nel risolvere esercizi e discutere esempi
• conoscere i concetti centrali di analisi matematica ed alcuni elementi di matematica applicata che saranno utilizzati negli anni successivi.
Attraverso la frequenza regolare alle lezioni e alle esercitazioni del docente e alle spiegazioni supplementari del tutore gli studenti potranno sviluppare competenze nella comprensione e nella esposizione, scritta e verbale, di concetti matematici e logici.
OBIETTIVI SPECIFICI.
CONOSCENZA E COMPRENSIONE.
Il corso permettera` la conoscenza e comprensione approfondita dei concetti e degli strumenti fondamentali dell'Analisi di funzioni di una variabile, in particolare l'uso della differenziazione e dell'integrazione; le successioni e serie numeriche; i numeri complessi; gli sviluppi asintotici; le Equazioni Differenziali Ordinarie.
CAPACITÀ APPLICATIVE.
Grazie al corso lo studente sarà in grado di applicare tali strumenti non solo allo studio dell'Analisi Matematica 2, ma anche allo studio di problemi pratici, che nascono dalla Fisica e dall'Ingegneria, che comportino la risoluzione di Equazioni Differenziali Ordinarie, lo studio del comportamento di funzioni e gli andamenti asintotici delle stesse, il calcolo di derivate e di integrali, indefiniti, definiti e impropri, lo studio di problemi nel campo complesso.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO.
Il corso porrà lo studente in condizione di saper scegliere, dato un problema fisico o ingegneristico, la migliore metodologia risolutiva, attraverso la profonda comprensione dei requisiti e dei vincoli imposti dal contesto.
ABILITÀ DI COMUNICAZIONE.
Alla fine del corso lo studente sarà in grado di illustrare l'importanza degli strumenti appresi nelle lezioni al fine della loro applicazione a problemi di Fisica e di Ingegneria; ad esempio, l'utilizzo degli esponenziali complessi nello studio delle onde e dei segnali, il calcolo di derivate e integrali, lo studio del comportamento asintotico di fenomeni fisici.
CAPACITÀ DI APPRENDERE.
Lo studente svilupperà capacità di studio autonome, per quel che riguarda lo studio teorico degli argomenti trattati e la loro applicazione allo studio dell'Analisi 2 e a problemi concreti di Fisica e Ingegneria.
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| 10610250 | DISEGNO E METODI CAD [ING-IND/15] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il disegno tecnico è lo strumento di base per la comunicazione e lo sviluppo del lavoro di ingegneria industriale. Lo scopo del corso è quello di insegnare a leggere e realizzare disegni tecnici per l’area industriale attraverso gli strumenti più avanzati, quali la modellazione 3D e i metodi CAD di area industriale. Attraverso lezioni teoriche e pratiche con attività di laboratorio gli allievi impareranno a realizzare disegni tecnici sia a mano libera che di modellazione 3D in ambito CAD. Attraverso lo studio della componentistica meccanica di base e delle tolleranze dimensionali, geometriche e microgeometriche (rugosità) impareranno a realizzare, interpretare e verificare gli intenti di progetto di componente e di assieme mediante software CAD.
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| 1015375 | GEOMETRIA [MAT/03] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Nozioni basilari di algebra lineare e geometria.
Risoluzione di sistemi lineari e interpretazione geometrica per 2 o 3 incognite.
Abitudine al ragionamento rigoroso, al calcolo numerico e simbolico, all'analisi dei
problemi ottimizzando la strategia risolutiva.
Familiarità con i vettori e con le matrici.
Familiarità con le entità geometriche del piano e dello spazio, relative ad equazioni di primo o secondo grado.
Comprensione delle applicazioni lineari e in particolare della diagonalizzazione.
Risultati di apprendimento attesi:
Ci si aspetta che l'apprendimento sia costante, in concomitanza con le lezioni, rinforzato da attività di ricevimento e da prove in itinere. Piccole difficoltà possono essere risolte anche via email.
L'inizio può eventualmente risultare difficile, soprattutto a causa di lacune degli anni di studio precedenti, ma dopo il primo impatto - in diversi casi, dopo il primo o il secondo esame scritto - ci si aspetta che le informazioni acquisite producano un miglioramento e un'abitudine ai temi.
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| 1015376 | ANALISI MATEMATICA II [MAT/05] [ITA] | 1º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Il docente svolge 6 CFU dei 9 in cui si articola il corso completo (I
rimanenti 3 CFU sono svolti dal Prof. Bruno A. Cifra). Il corso è
finalizzato all'acquisizione ed all'uso di alcuni importanti concetti e
strumenti dell'Analisi Matematica in spazi reali a più dimensioni. I
concetti e le operazioni di limite, continuità, derivata, differenziale
ed integrale vengono estesi in questo ambito a spazi pluridimensionali.
Vengono introdotte le nozioni fondamentali relative alle successioni e
alle serie di funzioni. Il corso richiede, oltre all'acquisizione degli
strumenti teorici, anche la capacità di operare su problemi concreti
che comportino l'uso di tali strumenti. Infine, viene fornito un
panorama sintetico sulle equazioni alle derivate parziali
quasi-lineari, con particolare riferimento alla loro classificazione ed
alle principali proprietà dei sistemi ellittici, parabolici ed
iperbolici.Lo studente deve acquisire la capacità di effettuare le operazioni di
limite, derivata, differenziale ed integrale in spazi reali
pluridimensionali. Queste operazioni devono essere effettuate in modo
critico e costruttivo. Nello stesso tempo viene richiesta una
approfondita conoscenza degli strumenti teorici utilizzati. Il corso si
propone in particolare di favorire l'approccio allo studio di problemi
matematici nuovi e di stimolare il raggiungimento di una maturità
nell'uso concreto dell'Analisi Matematica nell'ambito dell'Ingegneria.
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| 1015378 | CHIMICA [CHIM/07] [ITA] | 1º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso ha lo scopo di introdurre lo studente alla Chimica generale fornendo gli strumenti necessari per la comprensione degli equilibri chimici di varia natura, lo stato della materia con le sue diverse leggi, i processi termodinamici e cinetici. L’obbiettivo è di rendere lo studente indipendente nella valutazione dei processi chimici e di fornirgli le conoscenze adatte per il trattamento dei materiali e dei fenomeni ambientali. Lo studente potrà acquisire la possibilità di risolvere esercizi su equilibri acido-base in soluzione, redox ed equilibri di precipitazione, nonché ampia conoscenza sulle leggi chimico-fisiche che regolano gli stati della materia solido-liquido-gassoso
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| 1015377 | FISICA I [FIS/01] [ITA] | 1º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni più elementari di cinematica, dinamica del punto e dei sistemi di punti materiali; dinamica del corpo rigido; statica e dinamica dei fluidi e termodinamica. Gli studenti verranno addestrati ad affrontare e risolvere semplici problemi applicativi. Il corso privilegia, insieme alla conoscenza dei concetti di base, l'uso delle tecniche algebriche ed analitiche nella risoluzione dei problemi proposti.
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| AAF1376 | LINGUA INGLESE ADVANCED [N/D] [ITA] | 1º | 2º | 3 |
Obiettivi formativi Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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| 1015381 | FISICA II [FIS/01] [ITA] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso introduce la metodologia scientifica e sviluppa i concetti ed
il formalismo della meccanica newtoniana e della termodinamica classica.
Il corso è finalizzato a far acquisire allo studente una sufficiente
familiarità con i modelli di base della fisica classica e, in
particolare, con il concetto di grandezza fisica e con il ruolo che
rivestono i Principi della Fisica.Lo studente, al termine della sua preparazione, dovrà essere in grado di
applicare i concetti appresi alla risoluzione di semplici problemi di
meccanica e di termodinamica.
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| 1002851 | FISICA TECNICA AMBIENTALE [ING-IND/11] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi l corso di Fisica Tecnica Ambientale si propone di far acquisire agli allievi nozioni sugli aspetti fondamentali della termofluidodinamica, della trasmissione del calore, dell'energetica, dell' illuminotecnica, dell'acustica, del benessere termoigrometrico e dell'energetica. Tali nozioni si concretizzano nella fisica dell'ambiente confinato fornendo all’allievo meccanico un esempio applicativo di studio di sistema, nello specifico uomo-ambiente, per lo studio del benessere dell'individuo e del risparmio energetico.
Risultati di apprendimento attesi: il corso si propone di fornire quelle conoscenze interdisciplinari utili ad affrontare gli aspetti connessi all’energetica ed al rapporto uomo-ambiente.
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| 1003305 | Meccanica razionale [MAT/07] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Il Corso è una trattazione razionale di tipo logico-deduttivo dei fenomeni della meccanica, con ciò risultando propedeutico ai corsi professionali degli anni successivi. Il Corso si prefigge di introdurre lo studente alla meccanica, intesa come quella parte della fisica che, mediante la costituzione di schemi logici basati sulla matematica, formula e analizza i modelli che individuano lo stato di quiete e descrivono il moto dei sistemi rigidi e dei sistemi con un numero finito di gradi di libertà.Alla fine del corso, lo studente conosce i risultati della meccanica classica e le nozioni basilari della meccanica analitica. Egli è in grado di utilizzare queste conoscenze per studiare il moto e l'equilibrio di sistemi di corpi rigidi.
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| 1018754 | MECCANICA DEI SOLIDI [ICAR/08] [ITA] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso di Meccanica dei Solidi intende fornire le basi della cinematica e della statica dei corpi deformabili e delle strutture. Durante il corso verranno presi in esame travi e sistemi di travi con la scopo di fornire allo studente gli strumenti necessari per la loro verifica. Alla fine del corso assegnati i carichi e la geometria, nell'ipotesi che il sistema si comporti in modo elastico lineare, lo studente dovrà essere in grado di:
- tracciare i diagrammi delle sollecitazioni,
- valutare lo spostamento in un punto assegnato,
- determinare lo stato di tensione in un punto generico.
Si intende pertanto fornire gli elementi indispensabili al progetto ed alla verifica delle strutture reali.
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| AAF1475 | LABORATORIO DI MECCANICA RAZIONALE [N/D] [ITA] | 2º | 1º | 3 |
Obiettivi formativi Obiettivo del corso è permettere allo studente di conoscere e padroneggiare gli strumenti della fisica- matematica applicata a problematiche avanzate di Meccanica analitica, facendogli acquisire conoscenze e capacità di comprensione necessarie per una trasposizione di processi fisici reali in modelli fisico-matematici. In concreto i concetti cardine della Meccanica Razionale devono essere assimilati ed applicati, analiticamente e specificamente numericamente attraverso software X-PPAUT e Matlab, a situazioni centrali per l’ingegneria. Un’attenzione particolare allo studio di aspetti applicativi facilitato grandemente dal calcolatore vuol permettere una modellazione quantitativa di sistemi caratterizzati anche da elevati livelli di complessità. L’acquisizione di un’abilità di investigare sistematicamente problemi particolari e casi pratici ha rilevanza per tematiche affrontate in altri corsi di Laurea Magistrale in cui la meccanica analitica dei sistemi giochi un ruolo centrale.
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| A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
| 1017399 | ELETTROTECNICA [ING-IND/31] [ITA] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi CONOSCENZA E COMPRENSIONE.
Attraverso l’introduzione delle nozioni di base riguardanti l’analisi dei circuiti elettrici lineari e tempo-invarianti (per-manenti), con particolare riferimento sia ai problemi di elaborazione di segnali e informazione sia all’elettrotecnica di potenza, lo studente acquisirà capacità di comprensione rispetto a temi d’avanguardia nel proprio campo di studio, re-lativamente ai circuiti e agli algoritmi in applicazioni industriali e ICT.
CAPACITÀ APPLICATIVE.
Al termine del corso lo studente sarà dotato di una preparazione di base che consentirà la comprensione del modello circuitale e dei fenomeni connessi alla produzione, trasmissione e utilizzo dell’energia elettrica. Sarà dunque in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo adeguato per applicare tecniche e metodi di analisi e soluzione nell’ambito del proprio campo di studi con riferimento all’ingegneria civile e industriale.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO.
Il corso mira a fornire la capacità di analisi dei circuiti elettrici lineari e tempo-invariati (permanenti), propedeutica alle successive tematiche riguardanti la teoria dei circuiti lineari e non lineari, l’elettronica e le telecomunicazioni. In questo modo lo studente raccoglierà e interpreterà le nozioni fornite al fine di determinare giudizi in forma autonoma anche per la prosecuzione del suo percorso di studi.
ABILITÀ DI COMUNICAZIONE.
Il corso illustra i metodi fondamentali per la modellistica e l’analisi dei circuiti elettrici lineari e permanenti, dei circuiti monofase e trifase, nonché il principio di funzionamento delle principali macchine elettriche. Particolare risalto è dato agli aspetti applicativi e a quelli di intersezione con le tipiche attività professionali di un ingegnere civile o industriale. A valle di tale insegnamento, lo studente sarà pertanto in grado di comunicare le informazioni acquisite e la consapevo-lezza delle problematiche esistenti a interlocutori specialisti e non specialisti nel mondo della ricerca e del lavoro, in cui svilupperà le sue successive attività didattiche, scientifiche e professionali.
CAPACITÀ DI APPRENDERE.
La metodologia didattica implementata nell’insegnamento, basata sulla rigorosa definizione del modello di riferimento, richiede di affrontare in modo propositivo e con una metodologia solida e ben definita problematiche tecnico-scientifiche mai viste prima, così da riuscire a sviluppare le competenze necessarie per intraprendere gli studi succes-sivi con un alto grado di autonomia. In particolare, l’uso di trasformazioni tra diversi domini (Trasformata di Laplace, Trasformata di Fourier, Fasori) migliora la capacità di comprensione e generalizzazione delle tematiche affrontate.
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| 10610421 | MATERIALI SOSTENIBILI PER L'INGEGNERIA INDUSTRIALE [ING-IND/22] [ITA] | 2º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso si propone di inquadrare in modo sistematico le conoscenze degli studenti su base teorica e pratica di argomenti riguardanti la composizione, la struttura, le proprietà chimiche e fisiche dei materiali e come queste vanno ad influenzare le loro proprietà meccaniche, tecnologiche e di riciclo. Lo studio verterà su materiali di interesse per l’ingegneria industriale: materiali polimerici, materiali metallici, materiali ceramici e materiali compositi. Obiettivo fondamentale è la conoscenza delle proprietà dei materiali utili alla progettazione di primo livello di strutture e/o dispositivi e al loro riciclo.
Obiettivi specifici
Conoscenze e capacità di comprendere:
Al termine del corso lo studente avrà integrato la sua conoscenza con gli aspetti applicativi tipici della scienza e tecnologia dei materiali; avrà una panoramica completa dei materiali di interesse ingegneristico in relazione alla loro composizione chimica, alla loro struttura e alle caratteristiche di impiego e riciclo. Avrà una conoscenza di base sulle prestazioni dei materiali e sui criteri e relazioni per la progettazione e il riciclo.
Competenze:
Alla fine del percorso di studio lo studente avrà sviluppato la capacità di scegliere il materiale migliore per le applicazioni desiderate. Sarà in grado di prevedere trattamenti chimici e fisici da mettere in atto sui materiali per modificarne la struttura e per migliorarne le proprietà. Sarà in grado anche di mettere in atto gli accorgimenti opportuni per prolungare la vita del materiale e consentirne il riciclo.
Autonomia di giudizio:
Al superamento dell’esame lo studente dovrebbe aver sviluppato la capacità di valutare criticamente i dati analitici del comportamento fisico-meccanico di un materiale per prevederne il comportamento in esercizio.
Capacità comunicative:
Al superamento dell’esame lo studente dovrebbe aver maturato una sufficiente proprietà di linguaggio, quantomeno per quanto attiene alla terminologia tecnica specifica dell’insegnamento.
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| 10610420 | MECCANICA DEI FLUIDI [ING-IND/06] [ITA] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi OBIETTIVI GENERALI
Il Corso si propone di fornire nozioni introduttive sulla statica e la dinamica di fluidi semplici. Partendo dalla nozione di continuo, lo studente sarà introdotto alle equazioni fondamentali di bilancio della massa e della quantità di moto, che saranno usate per la soluzione di problemi semplici nel contesto dell'ingegneria meccanica. Il corso si prefigge l'obiettivo di familiarizzare lo studente con i modelli teorici e pratici più apporpriati per l'analisi ingegneristica di flussi semplici (es. strato limite, flusso intorno a un cilindro) e per la valutazione dei coefficienti aerodinamici di forza e momento.
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Conoscere e comprendere gli approcci impiegati nell’analisi ingegneristica di problemi di fluidodinamica
2. Saper utilizzare i modelli appresi nella soluzione di casi studio reali
3. Saper scegliere l’approccio metodologico (analitico e modellistico) più appropriato nella risoluzione di problemi semplici legati a fenomeni di fluidodinamica
4. Saper presentare e difendere le conoscenze e competenze acquisite durante un colloquio orale
5. Saper scrivere un rapporto tecnico su tematiche di base relative alla meccanica dei fluidi
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| Optional group: Gruppo affini e integrativi - una esame a scelta (6 cfu) tra i seguenti: | | | |
| Optional group: Altre Attività Formative - un'attività a scelta (3 cfu) tra le seguenti: | | | |
| 1018757 | MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE [ING-IND/13] [ITA] | 3º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi OBIETTIVI GENERALI
Questo corso, tramite lo studio della cinematica e dinamica dei meccanismi e delle macchine, si propone di fornire le conoscenze e le metodologie per comprendere il comportamento di sistemi meccanici assimilabili a insiemi di corpi rigidi connessi tra loro e a elementi elastici e dissipativi. L'analisi è mirata all'individuazione delle cause che determinano il comportamento osservato dei sistemi meccanici ai fini della loro successiva progettazione, produzione e realizzazione ingegneristica, in sinergia con i contenuti degli altri insegnamenti dello stesso anno di corso.
Lo studio è effettuato tramite modelli fisici e matematici i quali rivestono un'importanza sia applicativa sia, più in generale, formativa perché stimola la creatività e le capacità critiche, quali requisiti necessari alla loro ideazione e impiego. A tal scopo sono anche presentate alcune soluzioni di problemi già noti nella letteratura tecnica particolarmente emblematiche sotto i precedenti punti di vista.
OBIETTIVI SPECIFICI
L'insieme delle attività che il corso comporta cioè la frequenza delle lezioni e delle esercitazioni complementari del tutor, lo studio autonomo sia teorico sia applicativo e le prove finali scritte e orali, sono mirate al conseguimento dei seguenti risultati.
1. Apprendimento e analisi di metodi per descrivere la dinamica i sistemi meccanici e conoscenza dei più comuni e significativi meccanismi, macchine industriali e veicoli terrestri.
2. Abilità e inventiva per concepire modelli per la rappresentazione di sistemi meccanici reali tramite i metodi appresi.
3. Autonomia nella ricerca della soluzione ottimale per affrontare i problemi concreti proposti.
4. Capacià critiche per delineare i limiti di validità dei modelli e delle analisi trattati.
5. Capacità di sintesi ed esposizione necessarie per rispondere ai quesiti teorici e applicativi nelle modalità richieste durante la prova scritta.
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| 10610964 | SISTEMI PER LA TRANSIZIONE ENERGETICA [ING-IND/08] [ITA] | 3º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi OBIETTIVI GENERALI
Il Corso si propone di inquadrare in modo sistematico le conoscenze degli studenti nel settore delle fonti energetiche, della loro conversione e trasformazione in energia utile, del loro uso razionale e dell’impatto ambientale e sociale dei sistemi energetici. Lo studio parte dall’analisi delle forme primarie e secondarie di energia, per passare allo studio della termodinamica applicata, ed arrivare all’esame delle tecnologie di conversione da fonte convenzionale e rinnovabile. Obiettivo fondamentale è la costruzione di metodi per l’analisi delle prestazioni e delle tecniche di miglioramento delle stesse. Particolare enfasi sarà data allo studio delle condizioni operative reali delle tecnologie di conversione dell’energia. Si analizzano anche i criteri e le soluzioni per l’uso razionale, il recupero, il risparmio di energia. Nel contesto della politica di transizione energetica per la lotta al cambiamento climatico si analizzeranno le sfide dell’abbandono delle fonti fossili e l’impatto delle fonti rinnovabili nel panorama di generazione nazionale ed europeo.
OBIETTIVI DETTAGLIATI
1. Conoscere e comprendere gli approcci impiegati nell’analisi dei processi e delle tecnologie di conversione dell’energia.
2. Saper utilizzare i modelli appresi nella soluzione di casi studio reali.
3. Saper scegliere l’approccio metodologico (matematico e fisico) più appropriato nella risoluzione di problemi legati a processi di conversione dell’energia.
4. Saper presentare e difendere le conoscenze e competenze acquisite durante un colloquio orale.
5. Saper utilizzare i modelli termo-fluidodinamici per valutare le prestazioni ed i limiti di processi di conversione dell’energia.
6. Saper caratterizzare una fonte energetica rinnovabile e valutare la producibilità di un impianto di conversione da fonte rinnovabile e le sue prestazioni economiche durante il ciclo di vita
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| A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 3º | 1º | 6 |
| 1018756 | ELEMENTI COSTRUTTIVI DELLE MACCHINE [ING-IND/14] [ITA] | 3º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Fornire i concetti di base della progettazione strutturale delle macchine e dei mecca-nismi.
• Illustrare le principali modalità di cedimento strutturale del
materiale negli organi delle macchine, sulla base delle conoscenze
della meccanica dei solidi e nella condizione di rapida variabilità dei
carichi applicati alla struttura.
• Fornire gli strumenti di base per il corretto dimensionamento dei
principali elementi delle macchine, tramite semplici applicazioni di
calcolo fondate sulla resistenza dei materiali e sulla limitazione
delle deformazioni dei sistemi meccanici.Conoscenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno
in grado di conoscere i concetti di base della progettazione
strutturale delle macchine e dei sistemi meccanici, avranno disponibile
un quadro generale ed insieme approfondito delle principali modalità di
cedimento strutturale del materiale negli organi delle macchine, con
particolare riguardo alle condizioni di rapida variabilità dei carichi
applicati alla struttura, come quasi sistematicamente si incontrano nel
funzionamento delle macchine.
Competenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno
in grado di poter valutare le condizioni di sollecitazione che possono
svilupparsi a causa di carichi noti negli organi componenti le macchine
ed i meccanismi. Potranno di conseguenza eseguire il corretto
dimensionamento ‘di massima’ dei principali elementi delle macchine,
sviluppando semplici applicazioni di calcolo strutturale, fondate sia
sulla resistenza dei materiali sia sulla limitazione dell’entità delle
deformazioni che deve essere soddisfatta in molti sistemi meccanici ai
fini di un corretto funzionamento degli stessi.
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| 10610423 | SOSTENIBILITA' E RESILIENZA DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI [ING-IND/17] [ITA] | 3º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di introdurre alla conoscenza della Azienda Industriale e degli asset tecnici e produttivi di cui essa si serve, in ottica di Resilienza e di Sostenibilità. Obiettivo generale è dunque lo Studio Tecnico-Economico-Finanziario di una iniziativa industriale rispondente a ben definiti obiettivi di Resilienza e Sostenibilità.
Vengono quindi introdotti i criteri e i metodi di Progettazione degli Impianti Industriali e dei relativi Impianti di Servizio e Facilities, compresi gli aspetti di Sicurezza e Manutenzione degli ambienti di lavoro, delle apparecchiature e degli impianti, in vista del raggiungimento di obiettivi di Resilienza e Sostenibilità.
Particolare enfasi viene data alla Innovazione Tecnologica, in particolare alla luce del paradigma Industria 4.0 e alle relative tecnologie "abilitanti": Big Data, Cloud Computing, Internet of Things, Machine Learning, Tele-manutenzione intelligente.
Il corso si sviluppa attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni assistite dal docente finalizzate alla predisposizione di un progetto di gruppo, consistente nello Studio di Fattibilità di un investimento industriale green, orientato alla integrazione di tecnologie innovative ed al perseguimento di obiettivi di Resilienza e Sostenibilità.
A conclusione del corso l’allievo avrà acquisito le seguenti conoscenze:
1. Come è organizzata e gestita una azienda industriale green
2. Come si verifica l’andamento economico e l’efficienza di una azienda industriale
3. Come si verifica la fattibilità di un investimento industriale green
4. Come si progetta un impianto industriale
5. Qualità sicurezza e manutenzione per il perseguimento di obiettivi di Resilienza e di Sostenibilità.
Abilità specifica conseguita dall’allievo a conclusione del corso consisterà nella capacità autonoma di sviluppare lo studio di fattibilità tecnico-economico-finanziario di un investimento industriale green.
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| 10610922 | TECNOLOGIE DI FABBRICAZIONE SOSTENIBILE [ING-IND/16] [ITA] | 3º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi OBIETTIVI GENERALI e dettagliati
Lo scopo del corso è quello di fornire agli allievi le metodologie di base per operare scelte nei processi di fabbricazione al fine di ottenere processi sostenibili. I concetti di flessibilità, qualità, costi e tempi vengono di volta in volta applicati alle più importanti tecnologie di fonderia, asportazione di truciolo e deformazione plastica. I criteri si basano sull’analisi, lo sviluppo e l’uso delle relazioni tra i parametri di processo e gli attributi finali con riguardo all’impatto sulla sostenibilità industriale.
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Acquisire le capacità di valutazione delle tecnologie di fabbricazione attraverso lo studio sistematico del disegno di componenti meccanici.
2. Saper progettare un ciclo di fabbricazione sostenibile di fonderia.
3. Saper progettare un ciclo di fabbricazione sostenibile per asportazione di truciolo.
4. Saper progettare un ciclo di fabbricazione per deformazione plastica sostenibile.
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| AAF1001 | prova finale [N/D] [ITA] | 3º | 2º | 3 |
Obiettivi formativi La prova finale consiste nella presentazione di una relazione sul lavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi.
Nell'approssimarsi a questo cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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| Optional group: Gruppo affini e integrativi - una esame a scelta (6 cfu) tra i seguenti: | | | |
| Optional group: Altre Attività Formative - un'attività a scelta (3 cfu) tra le seguenti: | | | |