ELETTRONICA

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire le conoscenze generali di un sistema elettronico inteso come sistema di elaborazione di informazioni, focalizzando l’attenzione sul concetto di guadagno per i vari tipi di amplificatori, e sui limiti applicativi dovuti a banda passante, potenza e rumore per circuiti analogici e digitali.Risultati di apprendimento attesi: Gli studenti saranno in grado di analizzare sistemi elettronici semplici individuandone il comportamento anche in presenza di elementi capacitivi sia in circuiti analogici che digitali.

Canale 1
PIETRO MONSURRO' Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
• Struttura di un sistema elettronico e generalità sui segnali: Schema a blocchi di un generico sistema elettronico e descrizione dei suoi componenti e sotto-sistemi principali: trasduttore, attuatore, amplificazione, alimentazione, elaborazione analogica e digitale, conversione A/D e D/A. Segnali impulsivi e di potenza. Trasformata di Fourier e di Laplace, serie di Fourier. Segnali analogici e digitali. Concetti di banda, dinamica, potenza dissipata. • Amplificatori: Amplificatori di segnale e di potenza in un sistema elettronico: definizione di Guadagno di tensione e di potenza, di potenza istantanea e potenza media, di efficienza. Transcaratteristica statica ideale e reale di un amplificatore: intervallo dinamico di ingresso e di uscita. Banda passante e banda frazionale. Funzione di trasferimento. Tracciamento dei diagrammi di Bode (modulo e fase) per termine costante, monomio, binomio, e trinomio con discriminante < 0. • Amplificatori Operazionali: Schema a blocchi e proprietà di idealità, configurazione invertente e non invertente. Amplificatori differenziali, integratori e derivatori realizzati con amplificatori operazionali. • Diodo a giunzione p-n: profilo della densità di carica fissa; caratteristica tensione-corrente del diodo; concetto di retta di carico; modelli del diodo per grandi segnali; metodo degli stati per l’analisi di circuiti contenenti diodi; raddrizzatore a singola semionda e a doppia semionda; raddrizzatore a filtro capacitivo; modello per piccoli segnali e corrispondente metodo di analisi. • Transistor a effetto di campo: struttura e principio di funzionamento del MOSFET ad arricchimento; modello quadratico per grandi segnali; descrizione del transistor come rete due porte; caratteristiche di trasferimento e di uscita a source comune; analisi grafica per la determinazione del punto di riposo e del punto di lavoro dinamico; metodo di analisi per grandi segnali; derivazione della caratteristica ingresso-uscita di un amplificatore a source comune; circuito equivalente per piccoli segnali del transistor; punto di riposo e guadagno in tensione dell’amplificatore a source comune; specchio di corrente semplice e generatore di corrente a specchio. • Controreazione: Principi della reazione e configurazioni base. Effetti della controreazione su valore e stabilizzazione del guadagno, su frequenza di taglio, resistenza di ingresso e di uscita. Analisi delle configurazioni a blocchi degli amplificatori di tensione, corrente, transconduttanza e transresistenza controreazionati. Analisi dell’amplificatore operazionale in configurazione invertente come circuito controreazionato. Reazione negativa e positiva, stabilità di una rete 2-porte in relazione ai poli della funzione di trasferimento: cenni all’oscillatore sinusoidale. Circuiti in reazione positiva: il Trigger di Schmitt. Il multivibratore astabile come generatore di segnali ad onda quadra: calcolo del periodo. • Elettronica digitale: algebra booleana (livelli logici, operatori fondamentali e simbologia, teoremi fondamentali, leggi di De Morgan); funzioni binarie, forme canoniche, teorema di espansione di Shannon; insiemi di porte logiche universali; forme minime (cenni); porte logiche in tecnologia CMOS; circuiti sequenziali, macchine sincrone di Moore e di Mealy, latch, flip-flop e registri. • Convertitori A/D e D/A: Principi della conversione: errore di quantizzazione, teorema del campionamento. Convertitori A/D di tipo flash e a doppia rampa. Convertitori D/A a resistori pesati e con rete a scala R-2R.
Prerequisiti
Teoria dei circuiti lineari, fondamenti di elettromagnetismo e elementi di calcolo differenziale.
Testi di riferimento
Francesco Centurelli Aldo Ferrari, Fondamenti di elettronica
Frequenza
La frequenza del corso non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata.
Modalità di esame
Prova scritta, consistente in esercizi sugli argomenti del corso.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali con teoria ed esercizi.
ANDREA PIETRELLI Scheda docente
  • Codice insegnamento1016596
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoIngegneria Gestionale
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDING-INF/01
  • CFU6
  • Ambito disciplinareIngegneria elettronica