Programma
Titolo del corso:
Artisti bolognesi a Roma: Annibale Carracci, Guido Reni, Domenichino, Francesco Albani e Guercino
Descrizione del corso:
Da papa Gregorio XIII a papa Gregorio XV le maestranze bolognesi trovarono un terreno fertilissimo per importare il linguaggio della loro città di provenienza a Roma. Questa moltitudine di artisti/architetti/artigiani innestarono le loro professionalità e conoscenze nella città cosmopolita, lasciando testimonianze ad oggi fondamentali. Dalla decorazione della Sala Bologna di Lorenzo Sabatini, passando per la volta della galaeria Farnese di Annibale, alle pale di Reni e Albani, dagli affreschi di Domenichino e Lanfranco, per approdare alla Santa Petronilla di Guercino, Roma ha conosciuta una vera e propria colonizzazione dei pittori bolognesi tra cinque e Seicento.
Obiettivi del corso:
Il corso si pone l’obiettivo di guidare nella comprensione della storia e dell'arte, identificando i punti di riferimento geografici e temporali principali, fornendo una conoscenza approfondita dei più importanti artisti e delle dinamiche sociali e culturali che li hanno influenzati, oltre a una padronanza delle metodologie fondamentali della storia dell'arte. Inoltre, il corso mira a incoraggiare negli studenti la capacità di esplorare autonomamente e collegare i principali temi delle discipline storico-artistiche, nonché la capacità di riconoscere le opere d’arte.
Prerequisiti
Non sono necessari prerequisiti.
Testi di riferimento
Guido Reni a Roma. Il sacro e la natura, a cura di Francesca Cappelletti, catalogo della mostra, Galleria Borghese, Roma, 1 marzo - 22 maggio 2022, Venezia 2022.
D. Benati, Annibalw Carracci e i “Bolognesi” a Roma, in (A.U. de los Cobos) Annibale Carracci, Milano 2022, pp. 46-61.
G. Iseppi, Il volto di Bologna: immagini, tradizioni e luoghi di una nazione a Roma, in «RIHA Journal», 2020.
R. Morselli, I Ludovisi e il “bizzarro Barbieri” tra Bologna e Roma, in «Storia dell’arte», 157, 2022, pp. 32-49.
R. Morselli, Bologna and Rome Francesco Albani’s correspondence and his reflections on art (1637-59), in Reframing seventeenth-century Bolognese art, Amsterdam 2019, pp. 29-50.
Durante il corso, ulteriori materiali didattici saranno messi a disposizione degli studenti su Classroom.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria, ma consigliata.
Modalità di esame
Ai fini della valutazione, si terrà conto della chiarezza espositiva, della puntualità argomentativa, della precisione nel rispondere alle domande, della capacità di creare collegamenti e di organizzare un discorso articolato.
Modalità di erogazione
La didattica sarà frontale, con l’ausilio di materiale didattico audio-visivo e Power Point; sarà intervallata da incontri seminariali e da visite guidate.