STORIA DELL'ARTE MODERNA

Obiettivi formativi

Lo studente dovrà acquisire conoscenze di alto livello e capacità di interpretazione delle dinamiche storico-culturali nel campo della Storia dell’arte moderna, con attenzione ai più recenti sviluppi del dibattito e della bibliografia disciplinare; dovrà inoltre essere in grado raccogliere ed interpretare i dati sui quali basare un giudizio che sia criticamente consapevole, anche nella dimensione etico-sociale sottesa alla disciplina. Lo studente dovrà quindi saper impiegare le conoscenze acquisite nell’argomentare, nell’affrontare questioni aperte, nel mettere in atto metodi di studio e di ricerca, e dovrà saper comunicare i risultati del suo lavoro sia a soggetti specialisti che ad un uditorio di persone non esperte della materia. Lo studente dovrà infine esser provvisto delle competenze necessarie per intraprendere con frutto un futuro percorso di laurea specialistica che preveda esami di Storia dell’arte moderna.

Canale 1
RAFFAELLA MORSELLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Titolo del corso: Artisti bolognesi a Roma: Annibale Carracci, Guido Reni, Domenichino, Francesco Albani e Guercino Descrizione del corso: Da papa Gregorio XIII a papa Gregorio XV le maestranze bolognesi trovarono un terreno fertilissimo per importare il linguaggio della loro città di provenienza a Roma. Questa moltitudine di artisti/architetti/artigiani innestarono le loro professionalità e conoscenze nella città cosmopolita, lasciando testimonianze ad oggi fondamentali. Dalla decorazione della Sala Bologna di Lorenzo Sabatini, passando per la volta della galleria Farnese di Annibale, alle pale di Reni e Albani, dagli affreschi di Domenichino e Lanfranco, per approdare alla Santa Petronilla di Guercino, Roma ha conosciuta una vera e propria colonizzazione dei pittori bolognesi tra cinque e Seicento. Obiettivi del corso: Il corso si pone l’obiettivo di guidare nella comprensione della storia e dell'arte, identificando i punti di riferimento geografici e temporali principali, fornendo una conoscenza approfondita dei più importanti artisti e delle dinamiche sociali e culturali che li hanno influenzati, oltre a una padronanza delle metodologie fondamentali della storia dell'arte. Inoltre, il corso mira a incoraggiare negli studenti la capacità di esplorare autonomamente e collegare i principali temi delle discipline storico-artistiche, nonché la capacità di riconoscere le opere d’arte.
Prerequisiti
Non sono necessari prerequisiti.
Testi di riferimento
Guido Reni a Roma. Il sacro e la natura, a cura di Francesca Cappelletti, catalogo della mostra, Galleria Borghese, Roma, 1 marzo - 22 maggio 2022, Venezia 2022. D. Benati, Annibalw Carracci e i “Bolognesi” a Roma, in (A.U. de los Cobos) Annibale Carracci, Milano 2022, pp. 46-61. G. Iseppi, Il volto di Bologna: immagini, tradizioni e luoghi di una nazione a Roma, in «RIHA Journal», 2020. R. Morselli, I Ludovisi e il “bizzarro Barbieri” tra Bologna e Roma, in «Storia dell’arte», 157, 2022, pp. 32-49. R. Morselli, Bologna and Rome Francesco Albani’s correspondence and his reflections on art (1637-59), in Reframing seventeenth-century Bolognese art, Amsterdam 2019, pp. 29-50. Durante il corso, ulteriori materiali didattici saranno messi a disposizione degli studenti su Classroom.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria, ma consigliata.
Modalità di esame
Ai fini della valutazione, si terrà conto della chiarezza espositiva, della puntualità argomentativa, della precisione nel rispondere alle domande, della capacità di creare collegamenti e di organizzare un discorso articolato.
Modalità di erogazione
La didattica sarà frontale, con l’ausilio di materiale didattico audio-visivo e Power Point; sarà intervallata da incontri seminariali e da visite guidate.
RAFFAELLA MORSELLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Titolo del corso: Artisti bolognesi a Roma: Annibale Carracci, Guido Reni, Domenichino, Francesco Albani e Guercino Descrizione del corso: Da papa Gregorio XIII a papa Gregorio XV le maestranze bolognesi trovarono un terreno fertilissimo per importare il linguaggio della loro città di provenienza a Roma. Questa moltitudine di artisti/architetti/artigiani innestarono le loro professionalità e conoscenze nella città cosmopolita, lasciando testimonianze ad oggi fondamentali. Dalla decorazione della Sala Bologna di Lorenzo Sabatini, passando per la volta della galleria Farnese di Annibale, alle pale di Reni e Albani, dagli affreschi di Domenichino e Lanfranco, per approdare alla Santa Petronilla di Guercino, Roma ha conosciuta una vera e propria colonizzazione dei pittori bolognesi tra cinque e Seicento. Obiettivi del corso: Il corso si pone l’obiettivo di guidare nella comprensione della storia e dell'arte, identificando i punti di riferimento geografici e temporali principali, fornendo una conoscenza approfondita dei più importanti artisti e delle dinamiche sociali e culturali che li hanno influenzati, oltre a una padronanza delle metodologie fondamentali della storia dell'arte. Inoltre, il corso mira a incoraggiare negli studenti la capacità di esplorare autonomamente e collegare i principali temi delle discipline storico-artistiche, nonché la capacità di riconoscere le opere d’arte.
Prerequisiti
Non sono necessari prerequisiti.
Testi di riferimento
Guido Reni a Roma. Il sacro e la natura, a cura di Francesca Cappelletti, catalogo della mostra, Galleria Borghese, Roma, 1 marzo - 22 maggio 2022, Venezia 2022. D. Benati, Annibalw Carracci e i “Bolognesi” a Roma, in (A.U. de los Cobos) Annibale Carracci, Milano 2022, pp. 46-61. G. Iseppi, Il volto di Bologna: immagini, tradizioni e luoghi di una nazione a Roma, in «RIHA Journal», 2020. R. Morselli, I Ludovisi e il “bizzarro Barbieri” tra Bologna e Roma, in «Storia dell’arte», 157, 2022, pp. 32-49. R. Morselli, Bologna and Rome Francesco Albani’s correspondence and his reflections on art (1637-59), in Reframing seventeenth-century Bolognese art, Amsterdam 2019, pp. 29-50. Durante il corso, ulteriori materiali didattici saranno messi a disposizione degli studenti su Classroom.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria, ma consigliata.
Modalità di esame
Ai fini della valutazione, si terrà conto della chiarezza espositiva, della puntualità argomentativa, della precisione nel rispondere alle domande, della capacità di creare collegamenti e di organizzare un discorso articolato.
Modalità di erogazione
La didattica sarà frontale, con l’ausilio di materiale didattico audio-visivo e Power Point; sarà intervallata da incontri seminariali e da visite guidate.
Canale 2
CATERINA VOLPI Scheda docente
CATERINA VOLPI Scheda docente
  • Codice insegnamento1025122
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoLettere moderne
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Durata12 mesi
  • SSDL-ART/02
  • CFU6