Programma
Il corso presenta approfondimenti sulla storia delle letterature ceca e slovacca, tesi a stimolare sia la riflessione su composizione e stile sia un corretto approccio metodologico all'analisi storico-letteraria. Si affronta l'analisi stilistica e la traduzione di brevi testi narrativi, poetici e saggistici moderni e contemporanei. Viene esercitata inoltre la competenza nella lettura e nella traduzione di testi scritti della comunicazione quotidiana e della stampa.
Prerequisiti
Competenze di lingua ceca o slovacca pari al livello B1 del quadro di riferimento europeo; conoscenza della storia delle lingue e delle letterature ceca e slovacca dal Medioevo ai nostri giorni.
Testi di riferimento
Bohumil Hrabal, La cittadina dove il tempo si è fermato, Roma 1992
Marek Šindelka, La fatica dei materiali, 2022
Jan Wiendl, František Wiendl, Tempo confinato, Torino 2025
Ulteriori testi per esercitazioni e letture potranno essere forniti nel corso delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare un programma individuale.
Modalità insegnamento
Il corso si svolge nel corso dell'intero anno accademico. Consiste di lezioni frontali e di esercitazioni seminariali durante le quali le competenze apprese dagli studenti sono esercitate attraverso la presentazione di letture e l'esercizio della traduzione. E' richiesta la stesura di una relazione allo scopo di esercitare l'impiego della terminologia specialistica e le regole della scrittura saggistica e critica.
Frequenza
Didattica frontale bisettimanale
Modalità di esame
L'esame, della durata media di 30 minuti, verterà sugli argomenti presentati e discussi durante le lezioni. Un lavoro scritto di circa 3 cartelle su un argomento affrontato durante il lavoro seminariale dovrà essere presentato due settimane prima dell'appello prescelto.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare un programma individuale.
Modalità di erogazione
Le lezioni si tengono nel secondo semestre.