STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA II.II

Obiettivi formativi

Fatta salva una serie di obiettivi di fondo (conoscenza e comprensione della disciplina; capacità di applicare conoscenza e comprensione; capacità critica e di giudizio; capacità di comunicare quanto si è appreso; capacità di proseguire lo studio in modo autonomo), il corso si propone di raggiungere più specificamente i seguenti ulteriori obiettivi: 1. fornire agli studenti una dettagliata conoscenza delle principali questioni storico-filosofiche riguardanti l’economia e la politica antiche; 2. sviluppare le capacità interpretative degli studenti tramite la lettura filologica dei testi in esame.

Canale 1
FRANCESCO VERDE Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
La filosofia di Lucrezio. Il corso intende considerare il “De rerum natura” di Lucrezio non tanto e solo come sublime opera letteraria nell’ambito della letteratura latina ma come poema filosofico-scientifico a tutti gli effetti. Nel corso delle lezioni, pertanto, si affronterà la lettura e il commento per quanto possibile integrale del “De rerum natura” esaminando il modo peculiare in cui Lucrezio presenta (non senza una spiccata originalità) al pubblico della Roma tardo-repubblicana la complessa filosofia di Epicuro. Il poema lucreziano non è una mera presentazione del pensiero di Epicuro, per così dire, tradotto in latino ma è, in prima istanza (e considerando anche il titolo), un’opera di fisica verosimilmente dipendente anche dal capolavoro di Epicuro, i 37 libri del “Peri physeos”. Pur non trascurando la parte etica del sistema, il corso approfondirà soprattutto l’epistemologia e la scienza della natura in Lucrezio anche tramite un serrato confronto con alcuni testi di Epicuro tra i quali anzitutto l’“Epistola a Erodoto”.
Prerequisiti
Conoscenza dei tratti fondamentali della storia della filosofia con attenzione particolare alla storia della filosofia antica.
Testi di riferimento
1.1. R. Chiaradonna-P. Pecere (a cura di), Filosofia: La ricerca della conoscenza, Vol. 1A: Dalle origini ad Aristotele, Mondadori, Milano 2018. 1.2. R. Chiaradonna-P. Pecere (a cura di), Filosofia: La ricerca della conoscenza, Vol. 1B: Dall’Ellenismo al tardo Medioevo, Mondadori, Milano 2018, esclusivamente le Unità 5 (L’età ellenistica) e 6 (La tarda antichità). [Gli studenti che hanno già sostenuto con il docente un esame di Storia della filosofia antica sostituiranno il manuale con uno dei seguenti testi: 1. D. Sedley, Lucretius and the Transformation of Greek Wisdom, Cambridge University Press, Cambridge 1998. 2. D. Sedley, Creazionismo: Il dibattito antico da Anassagora a Galeno, a cura di F. Verde, Carocci, Roma 2011. 3. M. Beretta, Filosofia e scienza nell’antica Roma, Carocci, Roma 2015.] 2. Epicuro: Epistola a Erodoto, Introd. di E. Spinelli, Trad. e comm. di F. Verde, Carocci, Roma 2010. 3. Lucrezio: La natura, a cura di F. Giancotti, Garzanti, Milano 1994. 4. F. Verde, Epicuro, Carocci, Roma 2013. 5. C. Rover, Lucrezio e il criterio di verità epicureo, De Gruyter, Berlin-Boston 2025. 6. L. Canfora, Vita di Lucrezio, Sellerio, Palermo 2024. 7. R. Cubeddu-F. Verde (a cura di), Epicureismo antico e moderno, Lithos, Roma 2025 (solo due capitoli a scelta).
Frequenza
La frequenza è altamente raccomandabile.
Modalità di esame
La valutazione consiste in una prova scritta e orale. Oltre alla partecipazione attiva in classe, gli studenti nell’esame scritto e in quello orale devono dimostrare di: 1. conoscere le dottrine e gli argomenti fondamentali degli autori della storia della filosofia antica dai cosiddetti Presocratici fino alla fine dell’antichità; 2. essere in grado di analizzare criticamente il “De rerum natura” di Lucrezio e gli altri testi esaminati durante il corso nella sua integrità e ampiezza storico-filosofica. Il pieno soddisfacimento del punto 1 e del punto 2 è la condizione necessaria per il superamento dell’esame. I punteggi superiori a 27/30 saranno assegnati agli studenti che soddisfano i punti 1 e 2: il voto finale sarà la media del voto della prova orale e di quello della prova scritta. L’esame è costituito da un’unica prova scritta e da una successiva prova orale (in date diverse): la prova scritta si terrà alla fine del corso e verterà solamente sulla parte manualistica. La prova scritta durerà 90 minuti, la prova orale non più di 30 minuti. Gli studenti che supereranno la prova scritta potranno accedere a quella orale (in uno degli appelli di esame disponibili) che verterà solamente sulla parte monografica. Gli studenti che per varie ragioni non hanno modo di partecipare alla prova scritta faranno un unico esame orale (di almeno 45 minuti) che verterà sia sulla parte manualistica che su quella monografica.
Bibliografia
Guide alla lettura e introduzioni al pensiero e alle opere specifiche degli autori/autrici in programma.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali con ricostruzione del contesto e lettura, analisi e commento dei testi. Sarà fatto riferimento ai testi originali. La partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti è altamente incoraggiata e verrà stimolata nel corso delle lezioni.
FRANCESCO VERDE Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
La filosofia di Lucrezio. Il corso intende considerare il “De rerum natura” di Lucrezio non tanto e solo come sublime opera letteraria nell’ambito della letteratura latina ma come poema filosofico-scientifico a tutti gli effetti. Nel corso delle lezioni, pertanto, si affronterà la lettura e il commento per quanto possibile integrale del “De rerum natura” esaminando il modo peculiare in cui Lucrezio presenta (non senza una spiccata originalità) al pubblico della Roma tardo-repubblicana la complessa filosofia di Epicuro. Il poema lucreziano non è una mera presentazione del pensiero di Epicuro, per così dire, tradotto in latino ma è, in prima istanza (e considerando anche il titolo), un’opera di fisica verosimilmente dipendente anche dal capolavoro di Epicuro, i 37 libri del “Peri physeos”. Pur non trascurando la parte etica del sistema, il corso approfondirà soprattutto l’epistemologia e la scienza della natura in Lucrezio anche tramite un serrato confronto con alcuni testi di Epicuro tra i quali anzitutto l’“Epistola a Erodoto”.
Prerequisiti
Conoscenza dei tratti fondamentali della storia della filosofia con attenzione particolare alla storia della filosofia antica.
Testi di riferimento
1.1. R. Chiaradonna-P. Pecere (a cura di), Filosofia: La ricerca della conoscenza, Vol. 1A: Dalle origini ad Aristotele, Mondadori, Milano 2018. 1.2. R. Chiaradonna-P. Pecere (a cura di), Filosofia: La ricerca della conoscenza, Vol. 1B: Dall’Ellenismo al tardo Medioevo, Mondadori, Milano 2018, esclusivamente le Unità 5 (L’età ellenistica) e 6 (La tarda antichità). [Gli studenti che hanno già sostenuto con il docente un esame di Storia della filosofia antica sostituiranno il manuale con uno dei seguenti testi: 1. D. Sedley, Lucretius and the Transformation of Greek Wisdom, Cambridge University Press, Cambridge 1998. 2. D. Sedley, Creazionismo: Il dibattito antico da Anassagora a Galeno, a cura di F. Verde, Carocci, Roma 2011. 3. M. Beretta, Filosofia e scienza nell’antica Roma, Carocci, Roma 2015.] 2. Epicuro: Epistola a Erodoto, Introd. di E. Spinelli, Trad. e comm. di F. Verde, Carocci, Roma 2010. 3. Lucrezio: La natura, a cura di F. Giancotti, Garzanti, Milano 1994. 4. F. Verde, Epicuro, Carocci, Roma 2013. 5. C. Rover, Lucrezio e il criterio di verità epicureo, De Gruyter, Berlin-Boston 2025. 6. L. Canfora, Vita di Lucrezio, Sellerio, Palermo 2024. 7. R. Cubeddu-F. Verde (a cura di), Epicureismo antico e moderno, Lithos, Roma 2025 (solo due capitoli a scelta).
Frequenza
La frequenza è altamente raccomandabile.
Modalità di esame
La valutazione consiste in una prova scritta e orale. Oltre alla partecipazione attiva in classe, gli studenti nell’esame scritto e in quello orale devono dimostrare di: 1. conoscere le dottrine e gli argomenti fondamentali degli autori della storia della filosofia antica dai cosiddetti Presocratici fino alla fine dell’antichità; 2. essere in grado di analizzare criticamente il “De rerum natura” di Lucrezio e gli altri testi esaminati durante il corso nella sua integrità e ampiezza storico-filosofica. Il pieno soddisfacimento del punto 1 e del punto 2 è la condizione necessaria per il superamento dell’esame. I punteggi superiori a 27/30 saranno assegnati agli studenti che soddisfano i punti 1 e 2: il voto finale sarà la media del voto della prova orale e di quello della prova scritta. L’esame è costituito da un’unica prova scritta e da una successiva prova orale (in date diverse): la prova scritta si terrà alla fine del corso e verterà solamente sulla parte manualistica. La prova scritta durerà 90 minuti, la prova orale non più di 30 minuti. Gli studenti che supereranno la prova scritta potranno accedere a quella orale (in uno degli appelli di esame disponibili) che verterà solamente sulla parte monografica. Gli studenti che per varie ragioni non hanno modo di partecipare alla prova scritta faranno un unico esame orale (di almeno 45 minuti) che verterà sia sulla parte manualistica che su quella monografica.
Bibliografia
Guide alla lettura e introduzioni al pensiero e alle opere specifiche degli autori/autrici in programma.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali con ricostruzione del contesto e lettura, analisi e commento dei testi. Sarà fatto riferimento ai testi originali. La partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti è altamente incoraggiata e verrà stimolata nel corso delle lezioni.
  • Codice insegnamento1023561
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoFilosofia
  • CurriculumEtiche contemporanee e concezioni antiche (percorso formativo valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-francese)
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDM-FIL/07
  • CFU12
  • Ambito disciplinareStoria della filosofia