MODULO I

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi (conoscenze, competenze e abilità) Obiettivo primario è fornire gli elementi teorici di base relativi alla caratterizzazione litotecnica dei materiali ed, in particolare, alle caratteristiche tecniche ed alle proprietà idrauliche delle terre e delle rocce per la risoluzione di problemi geologico-applicativi. Inoltre, sono forniti gli strumenti essenziali per la conoscenza delle indagini in sito e delle norme che regolano l’esercizio della professione. Risultati dell’apprendimento Capacità di classificare terre e rocce, corretta definizione e descrizione di parametri fisici ed idraulici delle terre; capacità di discutere gli stati tensionali nei terreni in condizioni geostatiche; capacità di discutere i fenomeni di capillarità nei terreni; capacità di discutere la deformabilità di terre e rocce; capacità di discutere la distribuzione delle altezze idrauliche e dei relativi stati tensionali indotti in condizioni idrodinamiche 1D.

Canale 1
CARLO ESPOSITO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Modulo introduttivo 1 - Studio delle interazioni tra suolo/sottosuolo ed azioni che incidono sull’equilibrio del sistema: o Azioni naturali (rischi naturali): frane, terremoti, subsidenza o Azioni antropiche (applicazioni all’ingegneria): cedimenti / rotture del terreno/roccia - Risorsa idrica sotterranea Modulo introduttivo 2 Introduzione al tema causa – effetto (variazione stato tensionale = risposta deformativa). Principi di meccanica di base: - La rottura come momento parossistico del processo di deformazione o Modalità e comportamenti alla deformazione (concetti di rigidezza e deformabilità) – [implicazioni sul monitoraggio] o Modalità e comportamenti a rottura e post-rottura (concetto di resistenza) Caratterizzazione geomateriali I geomateriali dal punto di vista tecnico: terre, rocce e ammassi rocciosi Terre Proprietà fisiche (ed implicazioni pratiche) - mezzo multifase e principali parametri indice e di stato (con accento sulle implicazioni della conoscenza di tali parametri) Stati tensionali - Stato tensionale nel terreno: basi teoriche semplificate (e nessi con la storia geologica) - Rappresentazione degli stati tensionali: cenni ai cerchi di Mohr - L’acqua nel terreno: risposta deformativa della fase fluida – condizioni drenate e non drenate - Tensioni geostatiche e principio degli sforzi efficaci o Esercitazioni: calcolo della tensione con la profondità (e rappresentazione Mohr?) - Effetti delle variazioni di stato tensionale o Coefficienti di spinta o Cenni su cedimento e consolidazione, concetti di addensamento, normal-consolidazione e sovraconsolidazione  Prova edometrica (solo descrittiva) o Resistenza: attrito e coesione (a cosa sono legati)  Resistenza a compressione semplice  Resistenza al taglio – criterio di Mohr-Coulomb Rocce - concetto di rocce deboli e lapidee - concetto di ammasso roccioso Ambiti di applicazione - Concetto di modello geologico con relativi esempi o Cenni sulle indagini in sito - Stabilità dei versanti - Interazioni terreno – strutture/infrastrutture: o Richiamo al concetto di cedimento (con cenni alla teoria della consolidazione) e definizione di capacità portante o Indagini geologiche per la caratterizzazione o Interazione terreno – strutture sotterranee - Risposta sismica o Concetto di modello sismo-stratigrafico (grandezze rilevanti ai fini del comportamento sismico) La Geomatica nella Geologia Applicata - Dati geografici, sistemi GIS ed analisi geospaziale (definizioni) - Il telerilevamento (con esempi e focus su EO) - Rassegna su strumenti e tecniche di monitoraggio geotecnico e geodetico - Definizione (ed esempi) di monitoraggio conoscitivo (concetto ed importanza dell’interpretazione in chiave geologica) e monitoraggio esecutivo e post-operam
Prerequisiti
Sono indispensabili le conoscenze di base acquisite in altri insegnamenti di base, quali Matematica e Fisica. Sono importanti le conoscenze acquisite in materie quali la Geomorfologia, la Mineralogia e la Geologia stratigrafica e strutturale.
Testi di riferimento
Meccanica dei terreni. Autori: Lambe & Withman. Editore: Dario Flaccovio Geoingegneria. Autore: Luis Gonzalez de Vallejo. Editore: Pearson Dispense fornite dal docente
Frequenza
Frequenza fortemente consigliata ma non obbligatoria
Modalità di esame
Gli studenti dovranno affrontare una prova scritta composta da una parte di calcolo numerico relativo alla caratterizzazione fisica delle terre ed al calcolo e rappresentazione degli stati tensionali nel sottosuolo. Nella prova scritta saranno anche poste domande a risposta aperta sulla parte relativa al modulo di introduzione all’Idrogeologia. Gli studenti che supereranno la prova scritta accederanno alla prova orale, un colloquio per la verifica dei saperi minimi anche sugli aspetti più teorici.
Modalità di erogazione
Il corso sarà erogato con le tradizionali modalità di didattica frontale in aula. E' previsto anche lo svolgimento di attività di esercitazione numerica per la preparazione alla prova scritta.
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoScienze geologiche
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDGEO/05
  • CFU6