PETROGRAFIA

Obiettivi formativi

A - Conoscenza e capacità di comprensione OF 1) Conoscere la petrografia, i suoi scopi e metodi di indagine OF 2) Conoscere l’origine, la composizione chimica e la composizione mineralogica delle rocce in natura OF 3) Conoscere i principali processi geologici che portano all formazione di rocce ignee, metamorfiche e sedimentarie OF 4) Conoscere i principali schemi decrittivi e classificativi delle rocce in natura OF 5) Comprendere la relazione tra roccia e le sue proprieta’ fisiche OF 6) Conoscere i principali fenomeni di degrado chimico e fisico delle rocce in natura ed il loro utilizzo come geomateriali per i Beni Culturali B – Capacità applicative OF 7) Saper dedurre dal tipo di roccia i principali processi geologici di formazione e degrado OF 8) Saper dedurre dalle proprietà fisiche e chimiche delle varie rocce il loro utilizzo nel campo dei Beni Culturali OF 9) Essere in grado di identificare una roccia sulla base della composizione chimica e mineralogica C - Autonomia di giudizio OF 10) Essere in grado di identificare la natura dei processi di formazione e degrado delle rocce OF 11) Essere in grado di identificare le tecniche analitiche necessarie per la determinazione della composizione chimica e mineralogica di una roccia OF 12) Essere in grado di leggere i dati ottenuti delle analisi chimiche e mineralogiche delle rocce. D – Abilità nella comunicazione OF 13) Saper comunicare l’origine, evoluzione e processi di degrado delle rocce naturali OF 14) Saper comunicare le proprietà dei geomateriali utilizzati nei Beni Culturali e le caratteristiche delle tecniche analitiche applicate E - Capacità di apprendere OF 15) Avere la capacità di consultare la letteratura sulla natura delle rocce, metodi di indagine e classificazione OF 16) Avere la capacità di localizzare i siti di estrazione di specifiche tipologie di rocce, ed identificare i litotipi analoghi a quelli usati nei Beni Culturali

Canale 1
VINCENZO STAGNO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Origine del pianeta Terra e sua evoluzione. Le meteoriti. Composizione chimica e mineralogica dell’interno della Terra. La crosta. Il Mantello (superiore ed inferiore). Il Nucleo (esterno ed interno). Composizione chimica e mineralogica delle rocce. Origine, nomenclatura e classificazione delle rocce ignee secondo le raccomandazioni IUGS. I diagrammi di Streckeisen e TAS per rocce ignee intrusive ed effusive. Origine e processi di cristallizzazione dei magmi. Transizione liquido-vetro. Significato di temperatura di solidus e di liquidus. Il rischio sismico e vulcanico in Italia: cause e conseguenze sul patrimonio dei Beni Culturali. Introduzione dei distretti vulcanici italiani (Colli Albani, Etna, Isole Eolie, Vesuvio, Campi Flegrei). Origine e classificazione delle rocce metamorfiche. Gradiente geotermico e microstrutture. Diagrammi binari e ternari. Ambienti petrogenetici correlati alla produzione di materiali lapidei per i Beni Culturali. Le rocce sedimentarie. Forme di degradazione meccanica e chimica dei minerali delle rocce. La scala dei tempi geologici. Introduzione all’uso delle carte geologiche. Descrizione e riconoscimento macroscopico delle rocce e microscopico in sezione sottile. La collezione di materiali lapidei di Corsi e Belli, strumenti di supporto analitico e software disponibile on-line.
Prerequisiti
a) Buona padronanza della Lingua Italiana b) Conoscenza a livello di scuola superiore della Storia, Storia dell’Arte, Chimica e Fisica c) Conoscenza a livello universitario della Chimica Generale Inorganica e della Mineralogia
Testi di riferimento
Atlante dei minerali costituenti le rocce in sezione sottile, Mackenzie W.S. e Guilford C., Edizioni Zanichelli (1985). Lucio Morbidelli (2003) -Le rocce ed i loro costituenti (Bardi, Roma); Petrografia Microscopica, Ugo Zezza (ediz. La Goliardica Pavese). Dispense e lezioni informatizzate in formato .pdf a cura del Docente
Modalità insegnamento
Il corso prevede lo svolgimento di lezioni teoriche alternate a lezioni di laboratorio con l'uso del microscopio per l'osservazione delle rocce in sezione sottile.
Frequenza
La frequenza del corso e' obbligatoria.
Modalità di esame
Durante lo svolgimento del corso vi saranno tre verifiche, una relativa per ogni modulo di rocce (ignee, metamorfiche e sedimentarie) con giudizio per ognuna. Al termine del corso vi sara' una singola prova orale. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente dell’origine delle rocce (ignee, metamorfiche e sedimentarie), dei principali schemi descrittivi e classificativi delle rocce, le cause del loro degrado e delle tecniche analitiche utilizzate per la loro caratterizzazione. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acqui- sito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Modalità di erogazione
Il corso prevede lo svolgimento di lezioni teoriche alternate a lezioni di laboratorio con l'uso del microscopio per l'osservazione delle rocce in sezione sottile.
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoTecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDGEO/07
  • CFU6