MINERALOGIA AMBIENTALE

Obiettivi formativi

L’obiettivo generale è lo sviluppo delle attitudini personali degli studenti, finalizzato alla piena comprensione dei meccanismi che regolano gli equilibri ambientali attraverso un approccio interdisciplinare integrato. Obiettivi specifici sono la comprensione del ruolo dei minerali nei diversi contesti naturali, industriali, ambientali e sanitari nonché la capacità di analizzare le loro proprietà chimiche e fisiche (per maggiori dettagli si fa riferimento ai descrittori di Dublino sotto elencati). A) Conoscenza dei principali gruppi di minerali di interesse ambientale. Conoscenza delle proprietà chimiche e fisiche dei minerali e dei fattori che ne influenzano la stabilità. Conoscenza dei processi naturali o antropici che coinvolgono i minerali. B) Capacità di riconoscere, analizzare e classificare i minerali di interesse ambientale. C) Capacità di analizzare il ruolo dei minerali nelle problematiche ambientali e di suggerire utilizzi appropriati e soluzioni ai problemi. D) Capacità di comunicare concetti, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non. E) Capacità di fare ricerche di materiale di studio in maniera autonoma per preparare una tesina d’esame.

Canale 1
GIOVANNI BATTISTA ANDREOZZI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Richiami di mineralogia generale e di cristallochimica sistematica. Proprietà fisiche dei minerali, campi di stabilità e meccanismi di alterazione/trasformazione. I minerali nel ciclo naturale, in quello industriale e nella vita quotidiana: attività estrattive, attività produttive, inquinamento. Concetti di rischio e pericolosità. Riconoscimento e caratterizzazione dei minerali di interesse ambientale: anfiboli, minerali delle argille, zeoliti, fosfati, carbonati, ossidi, solfuri. Amianto: mineralogia, legislazione italiana, problematiche ambientali e sanitarie. Fibre minerali (non appartenenti al gruppo dell’amianto), polveri e nanoparticelle: caratterizzazione, problematiche ambientali e sanitarie. Esempi di minerali utilizzati per la soluzione di problemi ambientali: i fosfati, le argille e le zeoliti per la rimozione di metalli pesanti e l'immobilizzazione di nuclei radioattivi, i carbonati per l'immobilizzazione della CO2 . Principi di europrogettazione e conoscenza dei programmi comunitari di rilevanza ambientale. Ricerca bibliografica e scelta della tesina d’esame.
Prerequisiti
Conoscenze di base della Mineralogia
Testi di riferimento
Cornelis Klein. Mineralogia. Zanichelli. EMU Notes in Mineralogy, 2, Environmental Mineralogy, 2000 (Eds. David J. Vaughn and Roy A. Wogelius). Eotvos University Press, Budapest. Articoli scientifici tratti dalla rivista Elements (An international magazine of Mineralogy, Petrology, and Geochemistry).
Frequenza
Frequenza non obbligatoria, ma consigliata
Modalità di esame
Tesina scritta su argomento a scelta dello studente, presentazione orale della tesina e breve esame orale volto a verificare le conoscenze acquisite durante il corso.
Modalità di erogazione
CFU Modalità di erogazione Ore in aula/laboratorio/terreno 3 Lezioni frontali 24 h Seminari Laboratorio 3 Esercitazioni 36 h
  • Codice insegnamento1016336
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoMonitoraggio e Riqualificazione Ambientale
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDGEO/06
  • CFU6