Scienze amministrative, politiche ed economiche

Dopo una lezione introduttiva dedicata all'illustrazione generale del programma del corso, dei libri di testo adottati e della prova di valutazione in itinere - facoltativa e riservata esclusivamente agli studenti frequentanti -, verranno trattati i seguenti temi: - Le origini dello Stato moderno in Europa; - La Francia d'ancien régime: consigli del re; ufficiali e commissari. Origini, struttura e funzioni del Parlement. Origine ed evoluzione degli Stati Generali; - La "nuova" monarchia dei Tudor e la specificità del modello inglese. I rapporti fra Parlamento e Corona dopo l'avvento al trono della dinastia degli Stuart; - La rivoluzione puritana e il Protettorato. La restaurazione di Carlo II e il dissidio whig-tory. La Glorious Revolution; - Il Sacro Romano Impero della nazione germanica nell'età moderna; - Gli strumenti dell'assolutismo in Spagna. Le Cortes e i rapporti con la Chiesa; - Gli antichi Stati italiani: assetti politico-istituzionali; - L'assolutismo illuminato in Europa; - La formazione delle 13 colonie inglesi in Nord America e la guerra d'indipendenza americana. Il processo costituente americano; - I prodromi della Rivoluzione francese. La legislazione rivoluzionaria e la Costituzione del 1791; - La proclamazione della Repubblica. Dalla caduta dei giacobini alla Costituzione del Direttorio; - La nascita delle Repubbliche "sorelle"; - Dal 18 brumaio ai Cento Giorni: le riforme napoleoniche; - Il costituzionalismo ottocentesco; - Vita e opere di F. S. Salfi; - Gli Stati italiani dalla Restaurazione all'Unità. - Le istituzioni politiche coloniali; le istituzioni politiche asiatiche.

In generale, è richiesta una conoscenza di base della storia dell'età moderna e della prima età contemporanea. Si consiglia, pertanto, l'ausilio di un manuale di storia - secoli XV-XIX - ad uso dei licei quale utile supporto allo studio della disciplina.

1)M. S. Corciulo, Percorsi di Storia istituzionale europea (XIII-XIX secolo), Roma, “La Sapienza”, 2008 (escluso il capitolo 5); 2) Dal volume di M. Meriggi, L. Tedoldi (a cura di), Storia delle istituzioni politiche. Dall'antico regime all'era globale, Roma Carocci, studiare solo i seguenti capitoli: M. Meriggi, Le istituzioni asiatiche in età moderna, pp.37 - 57; I. Rosoni, Le istituzioni politiche coloniali, pp.149-168. Il materiale suddetto è disponibile in PDF nella home page docente. 3) Uno dei seguenti volumi a scelta dello studente: -V. Ferrari, Civilisation, laïcité, liberté. Francesco Saverio Salfi fra Illuminismo e Risorgimento, Milano, Franco Angeli, 2009; - V. Ferrari, Amministrare e punire. Le Calabrie nel Decennio francese fra modernizzazione e reazione (1806-1815), Soveria Mannelli, Rubbettino, 2016; - M. S. Corciulo, Una rivoluzione per la Costituzione: agli albori del Risorgimento meridionale (1820-21), ultima edizione ampliata, La Sapienza Editrice, Roma, 2017; - M. Meriggi, Gli Stati italiani prima dell'Unità. Una storia istituzionale, nuova edizione, Bologna, Il Mulino, 2011; - Entrambi i seguenti testi: V. Ferrari, Istituzioni e società nel Mezzogiorno "francese" (1806-1815). Percorsi di ricerca, Il Capoverso, 2022 e V. Ferrari, "Così in politica io oggi sono quello ch'ero a venti anni" L'attività politico-parlamentare di Benedetto Musolino fra equità sociale ed equilibri internazionali, Il Capoverso, 2022.

La frequenza non è obbligatoria.

La prova orale, della durata di 30 minuti circa, è volta ad accertare una adeguata acquisizione delle conoscenze e competenze relative al programma d'esame sopra descritto. Al fine di accertare tale obiettivo, verranno poste ai candidati almeno 4 domande su diversi argomenti trattati nei testi indicati nel programma. Ai soli studenti frequentanti, verrà data la possibilità di effettuare, nelle ultime settimane del corso, una prova scritta semi-strutturata consistente in due/tre domande a stimolo chiuso e a risposta aperta relative a una parte degli argomenti trattati durante il corso. Coloro che avranno riportato in tale prova una votazione non inferiore a 18/30 porteranno all'esame orale il resto del programma.

Le lezioni del corso saranno svolte mediante lezioni frontali, nel corso delle quali la docente esporrà gli argomenti ritenuti maggiormente rilevanti e formativi del corso. Eventuali domande da parte degli studenti sugli argomenti svolti durante la lezione, sono incoraggiate al termine della stessa. La frequenza dell'insegnamento è facoltativa, ma vivamente raccomandata.