10603296 | GENDER E MEDIA STUDIES - LABORATORIO DI ANALISI DEI CONTENUTI MEDIALI | 1º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito dei gender e media studies. In particolare, le conoscenze teorico-concettuali si focalizzeranno sull’evoluzione della riflessione scientifica nell’ambito dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti delle rappresentazioni mediali, del ruolo del genere nelle industrie mediali e nei processi produttivi, delle pratiche di fruizione dei contenuti mediali. Saranno considerati sia i legacy media, sia gli ambienti digitali, anche con riferimento al networked feminism.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, studenti e studentesse avranno familiarità con gli strumenti teorico-concettuali propri dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti della rappresentazione mediale, dei processi produttivi e delle pratiche di fruizione. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato il rapporto tra genere e media, con riferimento ai legacy media e agli ambienti digitali. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che si concentrano sugli internet studies da una prospettiva di genere, ivi incluso il networked feminism.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Studenti e studentesse acquisiranno capacità di comprendere le dinamiche che caratterizzano le forme di rappresentazione, produzione e fruizione mediale da una prospettiva di genere. Saranno dunque in grado di applicare gli strumenti teorico-concettuali dei gender and media studies all’analisi di prodotti e contesti mediali, anche digitali. In particolare, nel laboratorio di analisi dei contenuti mediali si sperimenteranno tecniche e prospettive di analisi di contenuti mediali in un’ottica di genere, fornendo competenze analitiche di tipo operativo.
Autonomia di giudizio
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo le forme di rappresentazione mediale legate alla dimensione del genere, con particolare attenzione alle forme stereotipate/non stereotipate di rappresentazione delle donne e della comunità LGBTQI+.
Abilità comunicative
Studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative gender-sensitive, con riferimento sia alla comunicazione verbale, sia alla comunicazione audiovisiva e multimediale. Tali competenze saranno direttamente riferite ai contesti mediali (broadcast e digitali).
Capacità di apprendere
Nel corso dell’intero insegnamento si svolgerà un’analisi critica della letteratura riconducibile ai gender and media studies, dei dati relativi al rapporto tra genere e media e dei prodotti mediali in prospettiva di genere. Grazie a questi strumenti, studenti e studentesse acquisiranno le competenze necessarie per approfondire autonomamente e aggiornare le proprie competenze relative al rapporto tra genere e media.
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LABORATORIO DI ANALISI DEI CONTENUTI MEDIALI | 1º | 3 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito dei gender e media studies. In particolare, le conoscenze teorico-concettuali si focalizzeranno sull’evoluzione della riflessione scientifica nell’ambito dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti delle rappresentazioni mediali, del ruolo del genere nelle industrie mediali e nei processi produttivi, delle pratiche di fruizione dei contenuti mediali. Saranno considerati sia i legacy media, sia gli ambienti digitali, anche con riferimento al networked feminism.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, studenti e studentesse avranno familiarità con gli strumenti teorico-concettuali propri dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti della rappresentazione mediale, dei processi produttivi e delle pratiche di fruizione. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato il rapporto tra genere e media, con riferimento ai legacy media e agli ambienti digitali. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che si concentrano sugli internet studies da una prospettiva di genere, ivi incluso il networked feminism.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Studenti e studentesse acquisiranno capacità di comprendere le dinamiche che caratterizzano le forme di rappresentazione, produzione e fruizione mediale da una prospettiva di genere. Saranno dunque in grado di applicare gli strumenti teorico-concettuali dei gender and media studies all’analisi di prodotti e contesti mediali, anche digitali. In particolare, nel laboratorio di analisi dei contenuti mediali si sperimenteranno tecniche e prospettive di analisi di contenuti mediali in un’ottica di genere, fornendo competenze analitiche di tipo operativo.
Autonomia di giudizio
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo le forme di rappresentazione mediale legate alla dimensione del genere, con particolare attenzione alle forme stereotipate/non stereotipate di rappresentazione delle donne e della comunità LGBTQI+.
Abilità comunicative
Studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative gender-sensitive, con riferimento sia alla comunicazione verbale, sia alla comunicazione audiovisiva e multimediale. Tali competenze saranno direttamente riferite ai contesti mediali (broadcast e digitali).
Capacità di apprendere
Nel corso dell’intero insegnamento si svolgerà un’analisi critica della letteratura riconducibile ai gender and media studies, dei dati relativi al rapporto tra genere e media e dei prodotti mediali in prospettiva di genere. Grazie a questi strumenti, studenti e studentesse acquisiranno le competenze necessarie per approfondire autonomamente e aggiornare le proprie competenze relative al rapporto tra genere e media.
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GENDER E MEDIA STUDIES | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito dei gender e media studies. In particolare, le conoscenze teorico-concettuali si focalizzeranno sull’evoluzione della riflessione scientifica nell’ambito dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti delle rappresentazioni mediali, del ruolo del genere nelle industrie mediali e nei processi produttivi, delle pratiche di fruizione dei contenuti mediali. Saranno considerati sia i legacy media, sia gli ambienti digitali, anche con riferimento al networked feminism.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, studenti e studentesse avranno familiarità con gli strumenti teorico-concettuali propri dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti della rappresentazione mediale, dei processi produttivi e delle pratiche di fruizione. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato il rapporto tra genere e media, con riferimento ai legacy media e agli ambienti digitali. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che si concentrano sugli internet studies da una prospettiva di genere, ivi incluso il networked feminism.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Studenti e studentesse acquisiranno capacità di comprendere le dinamiche che caratterizzano le forme di rappresentazione, produzione e fruizione mediale da una prospettiva di genere. Saranno dunque in grado di applicare gli strumenti teorico-concettuali dei gender and media studies all’analisi di prodotti e contesti mediali, anche digitali. In particolare, nel laboratorio di analisi dei contenuti mediali si sperimenteranno tecniche e prospettive di analisi di contenuti mediali in un’ottica di genere, fornendo competenze analitiche di tipo operativo.
Autonomia di giudizio
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo le forme di rappresentazione mediale legate alla dimensione del genere, con particolare attenzione alle forme stereotipate/non stereotipate di rappresentazione delle donne e della comunità LGBTQI+.
Abilità comunicative
Studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative gender-sensitive, con riferimento sia alla comunicazione verbale, sia alla comunicazione audiovisiva e multimediale. Tali competenze saranno direttamente riferite ai contesti mediali (broadcast e digitali).
Capacità di apprendere
Nel corso dell’intero insegnamento si svolgerà un’analisi critica della letteratura riconducibile ai gender and media studies, dei dati relativi al rapporto tra genere e media e dei prodotti mediali in prospettiva di genere. Grazie a questi strumenti, studenti e studentesse acquisiranno le competenze necessarie per approfondire autonomamente e aggiornare le proprie competenze relative al rapporto tra genere e media.
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10603297 | ANALISI SOCIALE DELLA GENDER EQUALITY | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi L'insegnamento presenterà e analizzerà i modelli teorici e gli strumenti analitici necessari per conoscere i concetti di base e avanzati dei processi alla base di azioni e politiche di gender equality e dei fattori che ostacolano il raggiungimento di tale fondamentale obiettivo all'interno dei contesti sociali contemporanei.
In particolare, l'insegnamento intende far acquisire agli studenti conoscenze e competenze di tipo teorico e applicativo relativamente all’intero processo di analisi e valutazione dell'impatto sociale in tutte le sue fasi costitutive. Ai fini dell’analisi delle diverse definizioni e applicazioni della valutazione di impatto sociale saranno forniti strumenti cognitivi multidisciplinari (sociologici, economici, storici, giuridici, politici, statistici etc.) per consentire lo sviluppo di specifiche abilità degli studenti nella distinte fasi.
Il primo e principale obiettivo dell’insegnamento (Descrittore di Dublino 1) è preparare le/i discenti in ruoli attivi e di responsabilità nel campo della valutazione in senso lato e di quella dell’impatto sociale delle azioni di gender equality nello specifico, dando loro modo di acquisire conoscenze di base e avanzate e competenze strategiche per operare in contesti diversi (pubblico, privato, no profit; economico, ambientale, culturale etc.).
Particolare attenzione, per il raggiungimento del secondo obiettivo (Descrittore di Dublino 2), sarà offerta alla capacità di applicazione in ambiti sociali e culturali diversi delle definizioni e dei modelli applicativi di valutazione di impatto sociale con l’apprendimento di concetti e metodi di analisi relativi alla riduzione dei gap di genere e al raggiungimento dell'obiettivo della gender equality.
Al termine del corso, studentesse e studenti avranno acquisito i risultati posti dai seguenti obiettivi:
- per la realizzazione del terzo obiettivo (Descrittore di Dublino 3) l’articolazione di prove di verifica scritte, pratiche e orali consentirà di verificare sia la conoscenza teorica e metodologica che la capacità di applicazione in contesti differenziati fra loro quale strategia essenziale in ruoli di ricerca e analisi della e per l’applicazione della valutazione di impatto sociale.
- Da rilevare anche la funzionalità delle prove pratiche e orali in classe e a favore delle colleghe e dei colleghi per verificare la capacità dello studente a comunicare quanto appreso secondo il quarto obiettivo da raggiungere (Descrittore di Dublino 4).
- Per il quinto e ultimo obiettivo (Descrittore di Dublino 5), l’offerta di un ampio ventaglio di fonti documentali e la conoscenza di metodologie di analisi e applicative consente allo studente di condurre approfondimenti e aggiornamenti dei suoi studi anche in modo autonomo a conclusione del percorso formativo.
Tali obiettivi sono funzionali allo sviluppo di conoscenze e competenze necessarie per l'analisi di contesto su cui poggia lo sviluppo di campagne di comunicazione o contenuti mediali e per l'analisi dell'impatto sociale di iniziative socio-culturali, incluse quelle mediali, volte a porre fine alla violenza di genere, combattere gli stereotipi sessisti, colmare il divario di genere nel mercato del lavoro, raggiungere la parità nella partecipazione ai diversi settori economici, affrontare il problema del divario retributivo e pensionistico, colmare il divario e conseguire l'equilibrio di genere nel processo decisionale e nella politica.
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AAF1538 | LABORATORIO DI INGLESE SPECIALISTICO | 1º | 3 | ITA |
Obiettivi formativi L’obiettivo principale del corso è di fornire agli studenti una conoscenza sufficientemente ampia del lessico in lingua inglese che risponda alle necessità di riconoscere e praticare una gender sensitive communication. Tale padronanza viene acquisita attraverso il consolidamento delle abilità di base della lingua (parlato, ascolto, lettura e scrittura), per permettere la comprensione di testi specialistici in vari contesti, favorendo inoltre lo studio autonomo e la pratica di abilità comunicative utili per l’attività lavorativa.
1. Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso parte da un livello intermedio e intermedio-avanzato (B2), per arrivare ad affrontare testi e materiali specialistici di livello C1. Si richiederebbe, pertanto, che all’inizio del corso gli studenti abbiano una conoscenza dell’inglese almeno al livello intermedio.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli aspetti teorici riguardanti la lingua inglese sono affiancati da esercitazioni pratiche mirate di varia tipologia. In tal modo gli studenti potranno applicare la lingua inglese, sia attraverso specifiche tecniche di studio, sia mettendo a frutto le esercitazioni svolte.
3. Autonomia di giudizio degli studenti: gli studenti sono incoraggiati a coltivare una maggiore autonomia di apprendimento e di sviluppo di analisi critica rispetto alle tipologie dei testi e al loro contenuto.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: Attraverso un approccio didattico sostanzialmente interattivo, gli studenti sono incoraggiati a partecipare attivamente alla didattica con contributi e presentazioni. Ciò contribuisce a sviluppare le capacità comunicative in lingua inglese a sviluppare e applicare quanto appreso durante il corso.
5. Capacità proseguire negli studi in modo autonomo: Alla fine del corso si presume che gli studenti frequentanti abbiano acquisito una conoscenza della lingua specialistica che permetta loro applicare tale conoscenza a varie situazioni e contesti. Dalla comprensione alla capacità di produrre testi specialistici e di comunicare efficacemente attraverso forme appropriate della lingua inglese. Tali strumenti e capacità permetteranno agli studenti di approfondire lo studio della lingua inglese specialistica proseguendo anche in modo autonomo quando verranno in contatto con il mondo del lavoro.
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10611971 | CULTURE POLITICHE GENERE E ASIMMETRIE DEL POTERE-LABORATORIO SUI PROCESSI DEMOCRATICI E TEMATICHE DI GENERE | 1º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito della relazione tra Genere e Potere. Nel dettaglio, le conoscenze teorico-concettuali si svilupperanno intorno a tre principali nodi tematici: 1. L’analisi, in chiave storica, dell’evoluzione del rapporto tra strutture di potere, culture politiche e dinamiche di genere nel contesto dei sistemi democratici; 2. L’analisi, in chiave comparativa nel contesto europeo e internazionale, dello scenario che caratterizza la relazione tra genere e potere nelle democrazie contemporanee, individuando le variabili che ancora determinano una condizione di gender inequality nel sistema politico, a livello di processi decisionali e di partecipazione politica; 3. L’analisi, attraverso un approfondimento monografico, del tema della violenza di genere, individuando la dimensione strutturale del fenomeno, le sue radici socio-culturali e le sue responsabilità politiche.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, studenti e studentesse sapranno utilizzare strumenti teorico-concettuali propri della sociologia dei fenomeni politici per analizzare l’interazione tra dinamiche di genere e strutture di potere. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato in una prospettiva di analisi socio-politica il rapporto tra genere e potere e sapranno riconoscere, individuare e decostruire variabili, stereotipi e pregiudizi che possono ostacolare nelle democrazie contemporanee il raggiungimento di un’effettiva parità di genere. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che consentono di analizzare la violenza di genere, di riconoscerne la dimensione strutturale, di decostruirne i pregiudizi e gli stereotipi che vi sono alla base.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di:
- collocare autori e teorie della sociologia dei fenomeni politici che hanno affrontato il tema del rapporto tra sistemi di potere e dinamiche di genere in una linea di evoluzione temporale;
- riassumere i principali aspetti teorico-concettuali riconducibili ai diversi autori e alle diverse scuole e di utilizzarli in maniera autonoma come strumenti per l’analisi dei processi socio-politici che interessano la relazione tra genere e politica;
- individuare e decostruire bias, stereotipi e pregiudizi di genere che intervengono nel sistema politico, nella sue azioni e nei suoi linguaggi, e che condizionano in particolare il fenomeno della violenza maschile contro le donne.
Autonomia di giudizio
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo come le variabili di genere condizionano l’esercizio del potere nelle sue molteplici. Sapranno valutare in base al parametro dell’equità di genere i diversi sistemi politici, gli attori che li caratterizzano e i processi decisionali che ne strutturano l’azione. Saranno infine in grado di riconoscere distorsioni e discriminazioni che riguardano il fenomeno della violenza di genere, la sua rappresentazione sociale e la sua gestione istituzionale.
Abilità comunicative
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative nell’esposizione orale e nella scrittura che consentiranno loro di descrivere dinamiche e processi che riguardano la relazione tra gender e potere ricorrendo in modo puntuale al lessico scientifico della sociologia dei fenomeni politici. Saranno inoltre in grado di intervenire nella discussione pubblica sulla violenza di genere garantendo una rappresentazione corretta, nella dimensione linguistica e socio-culturale, del fenomeno.
Capacità di apprendere
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di reperire e approfondire in maniera autonoma i nuovi contributi prodotti dalla sociologia politica nell’ambito dell’analisi della relazione tra genere e potere. Avranno inoltre le competenze e le capacità necessarie per riconoscere gli interventi che nel dibattito pubblico e sui media possono offrire un valido contributo all’evoluzione della conoscenza, personale e collettiva, sul rapporto tra genere e potere.
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LABORATORIO SUI PROCESSI DEMOCRATICI E TEMATICHE DI GENERE | 1º | 3 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito della relazione tra Genere e Potere. Nel dettaglio, le conoscenze teorico-concettuali si svilupperanno intorno a tre principali nodi tematici: 1. L’analisi, in chiave storica, dell’evoluzione del rapporto tra strutture di potere, culture politiche e dinamiche di genere nel contesto dei sistemi democratici; 2. L’analisi, in chiave comparativa nel contesto europeo e internazionale, dello scenario che caratterizza la relazione tra genere e potere nelle democrazie contemporanee, individuando le variabili che ancora determinano una condizione di gender inequality nel sistema politico, a livello di processi decisionali e di partecipazione politica; 3. L’analisi, attraverso un approfondimento monografico, del tema della violenza di genere, individuando la dimensione strutturale del fenomeno, le sue radici socio-culturali e le sue responsabilità politiche.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, studenti e studentesse sapranno utilizzare strumenti teorico-concettuali propri della sociologia dei fenomeni politici per analizzare l’interazione tra dinamiche di genere e strutture di potere. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato in una prospettiva di analisi socio-politica il rapporto tra genere e potere e sapranno riconoscere, individuare e decostruire variabili, stereotipi e pregiudizi che possono ostacolare nelle democrazie contemporanee il raggiungimento di un’effettiva parità di genere. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che consentono di analizzare la violenza di genere, di riconoscerne la dimensione strutturale, di decostruirne i pregiudizi e gli stereotipi che vi sono alla base.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di:
- collocare autori e teorie della sociologia dei fenomeni politici che hanno affrontato il tema del rapporto tra sistemi di potere e dinamiche di genere in una linea di evoluzione temporale;
- riassumere i principali aspetti teorico-concettuali riconducibili ai diversi autori e alle diverse scuole e di utilizzarli in maniera autonoma come strumenti per l’analisi dei processi socio-politici che interessano la relazione tra genere e politica;
- individuare e decostruire bias, stereotipi e pregiudizi di genere che intervengono nel sistema politico, nella sue azioni e nei suoi linguaggi, e che condizionano in particolare il fenomeno della violenza maschile contro le donne.
Autonomia di giudizio
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo come le variabili di genere condizionano l’esercizio del potere nelle sue molteplici. Sapranno valutare in base al parametro dell’equità di genere i diversi sistemi politici, gli attori che li caratterizzano e i processi decisionali che ne strutturano l’azione. Saranno infine in grado di riconoscere distorsioni e discriminazioni che riguardano il fenomeno della violenza di genere, la sua rappresentazione sociale e la sua gestione istituzionale.
Abilità comunicative
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative nell’esposizione orale e nella scrittura che consentiranno loro di descrivere dinamiche e processi che riguardano la relazione tra gender e potere ricorrendo in modo puntuale al lessico scientifico della sociologia dei fenomeni politici. Saranno inoltre in grado di intervenire nella discussione pubblica sulla violenza di genere garantendo una rappresentazione corretta, nella dimensione linguistica e socio-culturale, del fenomeno.
Capacità di apprendere
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di reperire e approfondire in maniera autonoma i nuovi contributi prodotti dalla sociologia politica nell’ambito dell’analisi della relazione tra genere e potere. Avranno inoltre le competenze e le capacità necessarie per riconoscere gli interventi che nel dibattito pubblico e sui media possono offrire un valido contributo all’evoluzione della conoscenza, personale e collettiva, sul rapporto tra genere e potere.
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CULTURE POLITICHE GENERE E ASIMMETRIE DEL POTERE | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito della relazione tra Genere e Potere. Nel dettaglio, le conoscenze teorico-concettuali si svilupperanno intorno a tre principali nodi tematici: 1. L’analisi, in chiave storica, dell’evoluzione del rapporto tra strutture di potere, culture politiche e dinamiche di genere nel contesto dei sistemi democratici; 2. L’analisi, in chiave comparativa nel contesto europeo e internazionale, dello scenario che caratterizza la relazione tra genere e potere nelle democrazie contemporanee, individuando le variabili che ancora determinano una condizione di gender inequality nel sistema politico, a livello di processi decisionali e di partecipazione politica; 3. L’analisi, attraverso un approfondimento monografico, del tema della violenza di genere, individuando la dimensione strutturale del fenomeno, le sue radici socio-culturali e le sue responsabilità politiche.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, studenti e studentesse sapranno utilizzare strumenti teorico-concettuali propri della sociologia dei fenomeni politici per analizzare l’interazione tra dinamiche di genere e strutture di potere. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato in una prospettiva di analisi socio-politica il rapporto tra genere e potere e sapranno riconoscere, individuare e decostruire variabili, stereotipi e pregiudizi che possono ostacolare nelle democrazie contemporanee il raggiungimento di un’effettiva parità di genere. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che consentono di analizzare la violenza di genere, di riconoscerne la dimensione strutturale, di decostruirne i pregiudizi e gli stereotipi che vi sono alla base.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di:
- collocare autori e teorie della sociologia dei fenomeni politici che hanno affrontato il tema del rapporto tra sistemi di potere e dinamiche di genere in una linea di evoluzione temporale;
- riassumere i principali aspetti teorico-concettuali riconducibili ai diversi autori e alle diverse scuole e di utilizzarli in maniera autonoma come strumenti per l’analisi dei processi socio-politici che interessano la relazione tra genere e politica;
- individuare e decostruire bias, stereotipi e pregiudizi di genere che intervengono nel sistema politico, nella sue azioni e nei suoi linguaggi, e che condizionano in particolare il fenomeno della violenza maschile contro le donne.
Autonomia di giudizio
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo come le variabili di genere condizionano l’esercizio del potere nelle sue molteplici. Sapranno valutare in base al parametro dell’equità di genere i diversi sistemi politici, gli attori che li caratterizzano e i processi decisionali che ne strutturano l’azione. Saranno infine in grado di riconoscere distorsioni e discriminazioni che riguardano il fenomeno della violenza di genere, la sua rappresentazione sociale e la sua gestione istituzionale.
Abilità comunicative
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative nell’esposizione orale e nella scrittura che consentiranno loro di descrivere dinamiche e processi che riguardano la relazione tra gender e potere ricorrendo in modo puntuale al lessico scientifico della sociologia dei fenomeni politici. Saranno inoltre in grado di intervenire nella discussione pubblica sulla violenza di genere garantendo una rappresentazione corretta, nella dimensione linguistica e socio-culturale, del fenomeno.
Capacità di apprendere
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di reperire e approfondire in maniera autonoma i nuovi contributi prodotti dalla sociologia politica nell’ambito dell’analisi della relazione tra genere e potere. Avranno inoltre le competenze e le capacità necessarie per riconoscere gli interventi che nel dibattito pubblico e sui media possono offrire un valido contributo all’evoluzione della conoscenza, personale e collettiva, sul rapporto tra genere e potere.
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10611990 | LINGUA LINGUAGGIO E GENERE | 2º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Introdurre le studentesse e agli studenti ai concetti fondamentali della disciplina, della sua terminologia e dei suoi problemi sotto il profilo teorico e storico; fornire loro capacità di rielaborazione critica e di studio autonoma e capacità di comunicare le nozioni apprese; fornire loro un approfondimento specifico mediante testi e bibliografia specializzata.
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10612125 | SOCIOLOGIA DEI MEDIA DIGITALI -LABORATORIO SU MEDIA ACTIVISM E TEMATICHE DI GENERE | 2º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso si compone di due moduli che procederanno in sinergia.
Il primo, Sociologia dei media digitali, è orientato a fornire a studentesse e studenti i framework teorici ed empirici della sociologia dei media digitali. Particolare rilievo sarà dato all’acquisizione di conoscenze relative all’interplay tra
a. le culture del web e le pratiche comunicative legate a specifici ambienti digitali, con particolare riferimento alle piattaforme di social networking;
b. la formazione di aggregati sociali specifici [networked publics, affective publics] che eccedono le caratteristiche dei tradizionali pubblici dei media,
c. i meccanismi [lato piattaforme: datificazione, mercificazione, selezione; lato utenti: engagement, viralità e circolazione dei contenuti], le pratiche d’uso e le logiche algoritmiche che presiedono alla formazione di echo chambers e filter bubbles, funzionali a comprendere i meccanismi di costruzione dell’opinione pubblica
Il Laboratorio su Media Activism e Tematiche di Genere si pone l’obiettivo di approfondire e sperimentare concrete applicazioni dei framework teorici a casi di studio e fenomeni di rilievo pubblico relativi alle forme di media attivismo, con particolare riferimento alla dimensione di genere e intersezionale [e.g. data feminism, hashtag feminism, digital self-defense]
Sulla base delle conoscenze apprese nel primo modulo, il Laboratorio approfondirà in particolare:
1. Il ruolo delle “affordance di genere” e del design delle piattaforme nel favorire forme di discriminazione, marginalizzazione e invisibilizzazione
2. Esempi di media attivismo finalizzato al contrasto delle discriminazioni
Il lavoro di approfondimento punta a stimolare la riflessione e la creatività di studentesse e studenti applicandole alla creazione di progetti di gruppo che riguarderanno i temi oggetto del Laboratorio
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LABORATORIO SU MEDIA ACTIVISM E TEMATICHE DI GENERE | 2º | 3 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso si compone di due moduli che procederanno in sinergia.
Il primo, Sociologia dei media digitali, è orientato a fornire a studentesse e studenti i framework teorici ed empirici della sociologia dei media digitali. Particolare rilievo sarà dato all’acquisizione di conoscenze relative all’interplay tra
a. le culture del web e le pratiche comunicative legate a specifici ambienti digitali, con particolare riferimento alle piattaforme di social networking;
b. la formazione di aggregati sociali specifici [networked publics, affective publics] che eccedono le caratteristiche dei tradizionali pubblici dei media,
c. i meccanismi [lato piattaforme: datificazione, mercificazione, selezione; lato utenti: engagement, viralità e circolazione dei contenuti], le pratiche d’uso e le logiche algoritmiche che presiedono alla formazione di echo chambers e filter bubbles, funzionali a comprendere i meccanismi di costruzione dell’opinione pubblica
Il Laboratorio su Media Activism e Tematiche di Genere si pone l’obiettivo di approfondire e sperimentare concrete applicazioni dei framework teorici a casi di studio e fenomeni di rilievo pubblico relativi alle forme di media attivismo, con particolare riferimento alla dimensione di genere e intersezionale [e.g. data feminism, hashtag feminism, digital self-defense]
Sulla base delle conoscenze apprese nel primo modulo, il Laboratorio approfondirà in particolare:
1. Il ruolo delle “affordance di genere” e del design delle piattaforme nel favorire forme di discriminazione, marginalizzazione e invisibilizzazione
2. Esempi di media attivismo finalizzato al contrasto delle discriminazioni
Il lavoro di approfondimento punta a stimolare la riflessione e la creatività di studentesse e studenti applicandole alla creazione di progetti di gruppo che riguarderanno i temi oggetto del Laboratorio
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SOCIOLOGIA DEI MEDIA DIGITALI | 2º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso si compone di due moduli che procederanno in sinergia.
Il primo, Sociologia dei media digitali, è orientato a fornire a studentesse e studenti i framework teorici ed empirici della sociologia dei media digitali. Particolare rilievo sarà dato all’acquisizione di conoscenze relative all’interplay tra
a. le culture del web e le pratiche comunicative legate a specifici ambienti digitali, con particolare riferimento alle piattaforme di social networking;
b. la formazione di aggregati sociali specifici [networked publics, affective publics] che eccedono le caratteristiche dei tradizionali pubblici dei media,
c. i meccanismi [lato piattaforme: datificazione, mercificazione, selezione; lato utenti: engagement, viralità e circolazione dei contenuti], le pratiche d’uso e le logiche algoritmiche che presiedono alla formazione di echo chambers e filter bubbles, funzionali a comprendere i meccanismi di costruzione dell’opinione pubblica
Il Laboratorio su Media Activism e Tematiche di Genere si pone l’obiettivo di approfondire e sperimentare concrete applicazioni dei framework teorici a casi di studio e fenomeni di rilievo pubblico relativi alle forme di media attivismo, con particolare riferimento alla dimensione di genere e intersezionale [e.g. data feminism, hashtag feminism, digital self-defense]
Sulla base delle conoscenze apprese nel primo modulo, il Laboratorio approfondirà in particolare:
1. Il ruolo delle “affordance di genere” e del design delle piattaforme nel favorire forme di discriminazione, marginalizzazione e invisibilizzazione
2. Esempi di media attivismo finalizzato al contrasto delle discriminazioni
Il lavoro di approfondimento punta a stimolare la riflessione e la creatività di studentesse e studenti applicandole alla creazione di progetti di gruppo che riguarderanno i temi oggetto del Laboratorio
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10603298 | GENDER SENSITIVE JOURNALISM | 2º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi L'obiettivo generale dell'insegnamento è contribuire alla formazione di professionisti della comunicazione giornalistica che alimentino routine produttive e realizzino contenuti informativi volti a contribuire alla gender equality e all'empowerment femminile e, di conseguenza a contrastare gli squilibri di genere.
Obiettivi specifici sono:
- fornire conoscenze sui modi in cui immagini e narrazioni possono rafforzare o sfidare gli squilibri di genere
- fornire conoscenze sulla letteratura relativa alla relazione tra donne e giornalismo
- fornire conoscenze sull’apporto storicamente offerto dalle donne alla professione giornalistica
- fornire strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo le forme di rappresentazione giornalistica legate alla dimensione del genere, con particolare attenzione alle forme stereotipate/non stereotipate di rappresentazione delle donne e della comunità LGBTQI+.
- fornire competenze comunicative gender-sensitive, con riferimento sia alla comunicazione verbale, sia alla comunicazione audiovisiva e multimediale. Tali competenze saranno direttamente riferite ai contesti mediali (broadcast e digitali).
- fornire conoscenze e competenze su metodi di ricerca delle fonti, accesso ai database, rapporti con gli uffici stampa, risorse digitali utili per il sostegno alla gender equality
- fornire conoscenze e competenze sul fact-cheking nell’età della disinformazione e della post-verità
- fornire competenze di sviluppo di testi giornalistici gender sensitive
In generale, il corso è funzionale a formare professionisti della comunicazione informativa capaci di sviluppare campagne di comunicazione gender sensitive, di realizzare contenuti giornalistici attenti alla corretta rappresentazione e narrazione delle questioni di genere, di lavorare in uffici stampa e comunicazione di enti impegnati nelle politiche per la gender equality.
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AAF1985 | TIROCINI E ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO | 2º | 3 | ITA |
Obiettivi formativi Stage e tirocini hanno l'obiettivo generale di mettere alla prova conoscenze e competenze acquisite dagli studenti e le studentesse negli insegnamenti del corso di studi, per comprendere nella pratica processi e prassi di produzione di contenuti mediali e culturali gender sensitive e volti alla promozione della gender equality
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letterature in prospettiva di genere | | | |