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Curricula per l'anno 2024 - Gender studies, culture e politiche per i media e la comunicazione (32392)

Curriculum unico

1º anno

InsegnamentoSemestreCFULingua
10603296 | GENDER E MEDIA STUDIES - LABORATORIO DI ANALISI DEI CONTENUTI MEDIALI9ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito dei gender e media studies. In particolare, le conoscenze teorico-concettuali si focalizzeranno sull’evoluzione della riflessione scientifica nell’ambito dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti delle rappresentazioni mediali, del ruolo del genere nelle industrie mediali e nei processi produttivi, delle pratiche di fruizione dei contenuti mediali. Saranno considerati sia i legacy media, sia gli ambienti digitali, anche con riferimento al networked feminism.

Conoscenza e capacità di comprensione

Al termine del corso, studenti e studentesse avranno familiarità con gli strumenti teorico-concettuali propri dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti della rappresentazione mediale, dei processi produttivi e delle pratiche di fruizione. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato il rapporto tra genere e media, con riferimento ai legacy media e agli ambienti digitali. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che si concentrano sugli internet studies da una prospettiva di genere, ivi incluso il networked feminism.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Studenti e studentesse acquisiranno capacità di comprendere le dinamiche che caratterizzano le forme di rappresentazione, produzione e fruizione mediale da una prospettiva di genere. Saranno dunque in grado di applicare gli strumenti teorico-concettuali dei gender and media studies all’analisi di prodotti e contesti mediali, anche digitali. In particolare, nel laboratorio di analisi dei contenuti mediali si sperimenteranno tecniche e prospettive di analisi di contenuti mediali in un’ottica di genere, fornendo competenze analitiche di tipo operativo.

Autonomia di giudizio

Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo le forme di rappresentazione mediale legate alla dimensione del genere, con particolare attenzione alle forme stereotipate/non stereotipate di rappresentazione delle donne e della comunità LGBTQI+.

Abilità comunicative

Studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative gender-sensitive, con riferimento sia alla comunicazione verbale, sia alla comunicazione audiovisiva e multimediale. Tali competenze saranno direttamente riferite ai contesti mediali (broadcast e digitali).

Capacità di apprendere

Nel corso dell’intero insegnamento si svolgerà un’analisi critica della letteratura riconducibile ai gender and media studies, dei dati relativi al rapporto tra genere e media e dei prodotti mediali in prospettiva di genere. Grazie a questi strumenti, studenti e studentesse acquisiranno le competenze necessarie per approfondire autonomamente e aggiornare le proprie competenze relative al rapporto tra genere e media.

LABORATORIO DI ANALISI DEI CONTENUTI MEDIALI 3ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito dei gender e media studies. In particolare, le conoscenze teorico-concettuali si focalizzeranno sull’evoluzione della riflessione scientifica nell’ambito dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti delle rappresentazioni mediali, del ruolo del genere nelle industrie mediali e nei processi produttivi, delle pratiche di fruizione dei contenuti mediali. Saranno considerati sia i legacy media, sia gli ambienti digitali, anche con riferimento al networked feminism.

Conoscenza e capacità di comprensione

Al termine del corso, studenti e studentesse avranno familiarità con gli strumenti teorico-concettuali propri dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti della rappresentazione mediale, dei processi produttivi e delle pratiche di fruizione. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato il rapporto tra genere e media, con riferimento ai legacy media e agli ambienti digitali. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che si concentrano sugli internet studies da una prospettiva di genere, ivi incluso il networked feminism.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Studenti e studentesse acquisiranno capacità di comprendere le dinamiche che caratterizzano le forme di rappresentazione, produzione e fruizione mediale da una prospettiva di genere. Saranno dunque in grado di applicare gli strumenti teorico-concettuali dei gender and media studies all’analisi di prodotti e contesti mediali, anche digitali. In particolare, nel laboratorio di analisi dei contenuti mediali si sperimenteranno tecniche e prospettive di analisi di contenuti mediali in un’ottica di genere, fornendo competenze analitiche di tipo operativo.

Autonomia di giudizio

Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo le forme di rappresentazione mediale legate alla dimensione del genere, con particolare attenzione alle forme stereotipate/non stereotipate di rappresentazione delle donne e della comunità LGBTQI+.

Abilità comunicative

Studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative gender-sensitive, con riferimento sia alla comunicazione verbale, sia alla comunicazione audiovisiva e multimediale. Tali competenze saranno direttamente riferite ai contesti mediali (broadcast e digitali).

Capacità di apprendere

Nel corso dell’intero insegnamento si svolgerà un’analisi critica della letteratura riconducibile ai gender and media studies, dei dati relativi al rapporto tra genere e media e dei prodotti mediali in prospettiva di genere. Grazie a questi strumenti, studenti e studentesse acquisiranno le competenze necessarie per approfondire autonomamente e aggiornare le proprie competenze relative al rapporto tra genere e media.

GENDER E MEDIA STUDIES6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito dei gender e media studies. In particolare, le conoscenze teorico-concettuali si focalizzeranno sull’evoluzione della riflessione scientifica nell’ambito dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti delle rappresentazioni mediali, del ruolo del genere nelle industrie mediali e nei processi produttivi, delle pratiche di fruizione dei contenuti mediali. Saranno considerati sia i legacy media, sia gli ambienti digitali, anche con riferimento al networked feminism.

Conoscenza e capacità di comprensione

Al termine del corso, studenti e studentesse avranno familiarità con gli strumenti teorico-concettuali propri dei gender and media studies, con riferimento agli ambiti della rappresentazione mediale, dei processi produttivi e delle pratiche di fruizione. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato il rapporto tra genere e media, con riferimento ai legacy media e agli ambienti digitali. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che si concentrano sugli internet studies da una prospettiva di genere, ivi incluso il networked feminism.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Studenti e studentesse acquisiranno capacità di comprendere le dinamiche che caratterizzano le forme di rappresentazione, produzione e fruizione mediale da una prospettiva di genere. Saranno dunque in grado di applicare gli strumenti teorico-concettuali dei gender and media studies all’analisi di prodotti e contesti mediali, anche digitali. In particolare, nel laboratorio di analisi dei contenuti mediali si sperimenteranno tecniche e prospettive di analisi di contenuti mediali in un’ottica di genere, fornendo competenze analitiche di tipo operativo.

Autonomia di giudizio

Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo le forme di rappresentazione mediale legate alla dimensione del genere, con particolare attenzione alle forme stereotipate/non stereotipate di rappresentazione delle donne e della comunità LGBTQI+.

Abilità comunicative

Studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative gender-sensitive, con riferimento sia alla comunicazione verbale, sia alla comunicazione audiovisiva e multimediale. Tali competenze saranno direttamente riferite ai contesti mediali (broadcast e digitali).

Capacità di apprendere

Nel corso dell’intero insegnamento si svolgerà un’analisi critica della letteratura riconducibile ai gender and media studies, dei dati relativi al rapporto tra genere e media e dei prodotti mediali in prospettiva di genere. Grazie a questi strumenti, studenti e studentesse acquisiranno le competenze necessarie per approfondire autonomamente e aggiornare le proprie competenze relative al rapporto tra genere e media.

10603297 | ANALISI SOCIALE DELLA GENDER EQUALITY6ITA

Obiettivi formativi

L'insegnamento presenterà e analizzerà i modelli teorici e gli strumenti analitici necessari per conoscere i concetti di base e avanzati dei processi alla base di azioni e politiche di gender equality e dei fattori che ostacolano il raggiungimento di tale fondamentale obiettivo all'interno dei contesti sociali contemporanei.

In particolare, l'insegnamento intende far acquisire agli studenti conoscenze e competenze di tipo teorico e applicativo relativamente all’intero processo di analisi e valutazione dell'impatto sociale in tutte le sue fasi costitutive. Ai fini dell’analisi delle diverse definizioni e applicazioni della valutazione di impatto sociale saranno forniti strumenti cognitivi multidisciplinari (sociologici, economici, storici, giuridici, politici, statistici etc.) per consentire lo sviluppo di specifiche abilità degli studenti nella distinte fasi.
Il primo e principale obiettivo dell’insegnamento (Descrittore di Dublino 1) è preparare le/i discenti in ruoli attivi e di responsabilità nel campo della valutazione in senso lato e di quella dell’impatto sociale delle azioni di gender equality nello specifico, dando loro modo di acquisire conoscenze di base e avanzate e competenze strategiche per operare in contesti diversi (pubblico, privato, no profit; economico, ambientale, culturale etc.).
Particolare attenzione, per il raggiungimento del secondo obiettivo (Descrittore di Dublino 2), sarà offerta alla capacità di applicazione in ambiti sociali e culturali diversi delle definizioni e dei modelli applicativi di valutazione di impatto sociale con l’apprendimento di concetti e metodi di analisi relativi alla riduzione dei gap di genere e al raggiungimento dell'obiettivo della gender equality.

Al termine del corso, studentesse e studenti avranno acquisito i risultati posti dai seguenti obiettivi:

- per la realizzazione del terzo obiettivo (Descrittore di Dublino 3) l’articolazione di prove di verifica scritte, pratiche e orali consentirà di verificare sia la conoscenza teorica e metodologica che la capacità di applicazione in contesti differenziati fra loro quale strategia essenziale in ruoli di ricerca e analisi della e per l’applicazione della valutazione di impatto sociale.
- Da rilevare anche la funzionalità delle prove pratiche e orali in classe e a favore delle colleghe e dei colleghi per verificare la capacità dello studente a comunicare quanto appreso secondo il quarto obiettivo da raggiungere (Descrittore di Dublino 4).
- Per il quinto e ultimo obiettivo (Descrittore di Dublino 5), l’offerta di un ampio ventaglio di fonti documentali e la conoscenza di metodologie di analisi e applicative consente allo studente di condurre approfondimenti e aggiornamenti dei suoi studi anche in modo autonomo a conclusione del percorso formativo.

Tali obiettivi sono funzionali allo sviluppo di conoscenze e competenze necessarie per l'analisi di contesto su cui poggia lo sviluppo di campagne di comunicazione o contenuti mediali e per l'analisi dell'impatto sociale di iniziative socio-culturali, incluse quelle mediali, volte a porre fine alla violenza di genere, combattere gli stereotipi sessisti, colmare il divario di genere nel mercato del lavoro, raggiungere la parità nella partecipazione ai diversi settori economici, affrontare il problema del divario retributivo e pensionistico, colmare il divario e conseguire l'equilibrio di genere nel processo decisionale e nella politica.

AAF1538 | LABORATORIO DI INGLESE SPECIALISTICO3ITA

Obiettivi formativi

L’obiettivo principale del corso è di fornire agli studenti una conoscenza sufficientemente ampia del lessico in lingua inglese che risponda alle necessità di riconoscere e praticare una gender sensitive communication. Tale padronanza viene acquisita attraverso il consolidamento delle abilità di base della lingua (parlato, ascolto, lettura e scrittura), per permettere la comprensione di testi specialistici in vari contesti, favorendo inoltre lo studio autonomo e la pratica di abilità comunicative utili per l’attività lavorativa.

1. Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso parte da un livello intermedio e intermedio-avanzato (B2), per arrivare ad affrontare testi e materiali specialistici di livello C1. Si richiederebbe, pertanto, che all’inizio del corso gli studenti abbiano una conoscenza dell’inglese almeno al livello intermedio.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli aspetti teorici riguardanti la lingua inglese sono affiancati da esercitazioni pratiche mirate di varia tipologia. In tal modo gli studenti potranno applicare la lingua inglese, sia attraverso specifiche tecniche di studio, sia mettendo a frutto le esercitazioni svolte.

3. Autonomia di giudizio degli studenti: gli studenti sono incoraggiati a coltivare una maggiore autonomia di apprendimento e di sviluppo di analisi critica rispetto alle tipologie dei testi e al loro contenuto.

4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: Attraverso un approccio didattico sostanzialmente interattivo, gli studenti sono incoraggiati a partecipare attivamente alla didattica con contributi e presentazioni. Ciò contribuisce a sviluppare le capacità comunicative in lingua inglese a sviluppare e applicare quanto appreso durante il corso.

5. Capacità proseguire negli studi in modo autonomo: Alla fine del corso si presume che gli studenti frequentanti abbiano acquisito una conoscenza della lingua specialistica che permetta loro applicare tale conoscenza a varie situazioni e contesti. Dalla comprensione alla capacità di produrre testi specialistici e di comunicare efficacemente attraverso forme appropriate della lingua inglese. Tali strumenti e capacità permetteranno agli studenti di approfondire lo studio della lingua inglese specialistica proseguendo anche in modo autonomo quando verranno in contatto con il mondo del lavoro.

10611971 | CULTURE POLITICHE GENERE E ASIMMETRIE DEL POTERE-LABORATORIO SUI PROCESSI DEMOCRATICI E TEMATICHE DI GENERE9ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito della relazione tra Genere e Potere. Nel dettaglio, le conoscenze teorico-concettuali si svilupperanno intorno a tre principali nodi tematici: 1. L’analisi, in chiave storica, dell’evoluzione del rapporto tra strutture di potere, culture politiche e dinamiche di genere nel contesto dei sistemi democratici; 2. L’analisi, in chiave comparativa nel contesto europeo e internazionale, dello scenario che caratterizza la relazione tra genere e potere nelle democrazie contemporanee, individuando le variabili che ancora determinano una condizione di gender inequality nel sistema politico, a livello di processi decisionali e di partecipazione politica; 3. L’analisi, attraverso un approfondimento monografico, del tema della violenza di genere, individuando la dimensione strutturale del fenomeno, le sue radici socio-culturali e le sue responsabilità politiche.

Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, studenti e studentesse sapranno utilizzare strumenti teorico-concettuali propri della sociologia dei fenomeni politici per analizzare l’interazione tra dinamiche di genere e strutture di potere. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato in una prospettiva di analisi socio-politica il rapporto tra genere e potere e sapranno riconoscere, individuare e decostruire variabili, stereotipi e pregiudizi che possono ostacolare nelle democrazie contemporanee il raggiungimento di un’effettiva parità di genere. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che consentono di analizzare la violenza di genere, di riconoscerne la dimensione strutturale, di decostruirne i pregiudizi e gli stereotipi che vi sono alla base.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di:
- collocare autori e teorie della sociologia dei fenomeni politici che hanno affrontato il tema del rapporto tra sistemi di potere e dinamiche di genere in una linea di evoluzione temporale;
- riassumere i principali aspetti teorico-concettuali riconducibili ai diversi autori e alle diverse scuole e di utilizzarli in maniera autonoma come strumenti per l’analisi dei processi socio-politici che interessano la relazione tra genere e politica;
- individuare e decostruire bias, stereotipi e pregiudizi di genere che intervengono nel sistema politico, nella sue azioni e nei suoi linguaggi, e che condizionano in particolare il fenomeno della violenza maschile contro le donne.

Autonomia di giudizio
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo come le variabili di genere condizionano l’esercizio del potere nelle sue molteplici. Sapranno valutare in base al parametro dell’equità di genere i diversi sistemi politici, gli attori che li caratterizzano e i processi decisionali che ne strutturano l’azione. Saranno infine in grado di riconoscere distorsioni e discriminazioni che riguardano il fenomeno della violenza di genere, la sua rappresentazione sociale e la sua gestione istituzionale.

Abilità comunicative
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative nell’esposizione orale e nella scrittura che consentiranno loro di descrivere dinamiche e processi che riguardano la relazione tra gender e potere ricorrendo in modo puntuale al lessico scientifico della sociologia dei fenomeni politici. Saranno inoltre in grado di intervenire nella discussione pubblica sulla violenza di genere garantendo una rappresentazione corretta, nella dimensione linguistica e socio-culturale, del fenomeno.

Capacità di apprendere
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di reperire e approfondire in maniera autonoma i nuovi contributi prodotti dalla sociologia politica nell’ambito dell’analisi della relazione tra genere e potere. Avranno inoltre le competenze e le capacità necessarie per riconoscere gli interventi che nel dibattito pubblico e sui media possono offrire un valido contributo all’evoluzione della conoscenza, personale e collettiva, sul rapporto tra genere e potere.

LABORATORIO SUI PROCESSI DEMOCRATICI E TEMATICHE DI GENERE3ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito della relazione tra Genere e Potere. Nel dettaglio, le conoscenze teorico-concettuali si svilupperanno intorno a tre principali nodi tematici: 1. L’analisi, in chiave storica, dell’evoluzione del rapporto tra strutture di potere, culture politiche e dinamiche di genere nel contesto dei sistemi democratici; 2. L’analisi, in chiave comparativa nel contesto europeo e internazionale, dello scenario che caratterizza la relazione tra genere e potere nelle democrazie contemporanee, individuando le variabili che ancora determinano una condizione di gender inequality nel sistema politico, a livello di processi decisionali e di partecipazione politica; 3. L’analisi, attraverso un approfondimento monografico, del tema della violenza di genere, individuando la dimensione strutturale del fenomeno, le sue radici socio-culturali e le sue responsabilità politiche.

Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, studenti e studentesse sapranno utilizzare strumenti teorico-concettuali propri della sociologia dei fenomeni politici per analizzare l’interazione tra dinamiche di genere e strutture di potere. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato in una prospettiva di analisi socio-politica il rapporto tra genere e potere e sapranno riconoscere, individuare e decostruire variabili, stereotipi e pregiudizi che possono ostacolare nelle democrazie contemporanee il raggiungimento di un’effettiva parità di genere. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che consentono di analizzare la violenza di genere, di riconoscerne la dimensione strutturale, di decostruirne i pregiudizi e gli stereotipi che vi sono alla base.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di:
- collocare autori e teorie della sociologia dei fenomeni politici che hanno affrontato il tema del rapporto tra sistemi di potere e dinamiche di genere in una linea di evoluzione temporale;
- riassumere i principali aspetti teorico-concettuali riconducibili ai diversi autori e alle diverse scuole e di utilizzarli in maniera autonoma come strumenti per l’analisi dei processi socio-politici che interessano la relazione tra genere e politica;
- individuare e decostruire bias, stereotipi e pregiudizi di genere che intervengono nel sistema politico, nella sue azioni e nei suoi linguaggi, e che condizionano in particolare il fenomeno della violenza maschile contro le donne.

Autonomia di giudizio
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo come le variabili di genere condizionano l’esercizio del potere nelle sue molteplici. Sapranno valutare in base al parametro dell’equità di genere i diversi sistemi politici, gli attori che li caratterizzano e i processi decisionali che ne strutturano l’azione. Saranno infine in grado di riconoscere distorsioni e discriminazioni che riguardano il fenomeno della violenza di genere, la sua rappresentazione sociale e la sua gestione istituzionale.

Abilità comunicative
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative nell’esposizione orale e nella scrittura che consentiranno loro di descrivere dinamiche e processi che riguardano la relazione tra gender e potere ricorrendo in modo puntuale al lessico scientifico della sociologia dei fenomeni politici. Saranno inoltre in grado di intervenire nella discussione pubblica sulla violenza di genere garantendo una rappresentazione corretta, nella dimensione linguistica e socio-culturale, del fenomeno.

Capacità di apprendere
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di reperire e approfondire in maniera autonoma i nuovi contributi prodotti dalla sociologia politica nell’ambito dell’analisi della relazione tra genere e potere. Avranno inoltre le competenze e le capacità necessarie per riconoscere gli interventi che nel dibattito pubblico e sui media possono offrire un valido contributo all’evoluzione della conoscenza, personale e collettiva, sul rapporto tra genere e potere.

CULTURE POLITICHE GENERE E ASIMMETRIE DEL POTERE6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito della relazione tra Genere e Potere. Nel dettaglio, le conoscenze teorico-concettuali si svilupperanno intorno a tre principali nodi tematici: 1. L’analisi, in chiave storica, dell’evoluzione del rapporto tra strutture di potere, culture politiche e dinamiche di genere nel contesto dei sistemi democratici; 2. L’analisi, in chiave comparativa nel contesto europeo e internazionale, dello scenario che caratterizza la relazione tra genere e potere nelle democrazie contemporanee, individuando le variabili che ancora determinano una condizione di gender inequality nel sistema politico, a livello di processi decisionali e di partecipazione politica; 3. L’analisi, attraverso un approfondimento monografico, del tema della violenza di genere, individuando la dimensione strutturale del fenomeno, le sue radici socio-culturali e le sue responsabilità politiche.

Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, studenti e studentesse sapranno utilizzare strumenti teorico-concettuali propri della sociologia dei fenomeni politici per analizzare l’interazione tra dinamiche di genere e strutture di potere. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato in una prospettiva di analisi socio-politica il rapporto tra genere e potere e sapranno riconoscere, individuare e decostruire variabili, stereotipi e pregiudizi che possono ostacolare nelle democrazie contemporanee il raggiungimento di un’effettiva parità di genere. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che consentono di analizzare la violenza di genere, di riconoscerne la dimensione strutturale, di decostruirne i pregiudizi e gli stereotipi che vi sono alla base.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di:
- collocare autori e teorie della sociologia dei fenomeni politici che hanno affrontato il tema del rapporto tra sistemi di potere e dinamiche di genere in una linea di evoluzione temporale;
- riassumere i principali aspetti teorico-concettuali riconducibili ai diversi autori e alle diverse scuole e di utilizzarli in maniera autonoma come strumenti per l’analisi dei processi socio-politici che interessano la relazione tra genere e politica;
- individuare e decostruire bias, stereotipi e pregiudizi di genere che intervengono nel sistema politico, nella sue azioni e nei suoi linguaggi, e che condizionano in particolare il fenomeno della violenza maschile contro le donne.

Autonomia di giudizio
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo come le variabili di genere condizionano l’esercizio del potere nelle sue molteplici. Sapranno valutare in base al parametro dell’equità di genere i diversi sistemi politici, gli attori che li caratterizzano e i processi decisionali che ne strutturano l’azione. Saranno infine in grado di riconoscere distorsioni e discriminazioni che riguardano il fenomeno della violenza di genere, la sua rappresentazione sociale e la sua gestione istituzionale.

Abilità comunicative
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative nell’esposizione orale e nella scrittura che consentiranno loro di descrivere dinamiche e processi che riguardano la relazione tra gender e potere ricorrendo in modo puntuale al lessico scientifico della sociologia dei fenomeni politici. Saranno inoltre in grado di intervenire nella discussione pubblica sulla violenza di genere garantendo una rappresentazione corretta, nella dimensione linguistica e socio-culturale, del fenomeno.

Capacità di apprendere
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di reperire e approfondire in maniera autonoma i nuovi contributi prodotti dalla sociologia politica nell’ambito dell’analisi della relazione tra genere e potere. Avranno inoltre le competenze e le capacità necessarie per riconoscere gli interventi che nel dibattito pubblico e sui media possono offrire un valido contributo all’evoluzione della conoscenza, personale e collettiva, sul rapporto tra genere e potere.

10611990 | LINGUA LINGUAGGIO E GENERE9ITA

Obiettivi formativi

Introdurre le studentesse e agli studenti ai concetti fondamentali della disciplina, della sua terminologia e dei suoi problemi sotto il profilo teorico e storico; fornire loro capacità di rielaborazione critica e di studio autonoma e capacità di comunicare le nozioni apprese; fornire loro un approfondimento specifico mediante testi e bibliografia specializzata.

10612125 | SOCIOLOGIA DEI MEDIA DIGITALI -LABORATORIO SU MEDIA ACTIVISM E TEMATICHE DI GENERE9ITA

Obiettivi formativi

Il corso si compone di due moduli che procederanno in sinergia.
Il primo, Sociologia dei media digitali, è orientato a fornire a studentesse e studenti i framework teorici ed empirici della sociologia dei media digitali. Particolare rilievo sarà dato all’acquisizione di conoscenze relative all’interplay tra
a. le culture del web e le pratiche comunicative legate a specifici ambienti digitali, con particolare riferimento alle piattaforme di social networking;
b. la formazione di aggregati sociali specifici [networked publics, affective publics] che eccedono le caratteristiche dei tradizionali pubblici dei media,
c. i meccanismi [lato piattaforme: datificazione, mercificazione, selezione; lato utenti: engagement, viralità e circolazione dei contenuti], le pratiche d’uso e le logiche algoritmiche che presiedono alla formazione di echo chambers e filter bubbles, funzionali a comprendere i meccanismi di costruzione dell’opinione pubblica
Il Laboratorio su Media Activism e Tematiche di Genere si pone l’obiettivo di approfondire e sperimentare concrete applicazioni dei framework teorici a casi di studio e fenomeni di rilievo pubblico relativi alle forme di media attivismo, con particolare riferimento alla dimensione di genere e intersezionale [e.g. data feminism, hashtag feminism, digital self-defense]
Sulla base delle conoscenze apprese nel primo modulo, il Laboratorio approfondirà in particolare:
1. Il ruolo delle “affordance di genere” e del design delle piattaforme nel favorire forme di discriminazione, marginalizzazione e invisibilizzazione
2. Esempi di media attivismo finalizzato al contrasto delle discriminazioni
Il lavoro di approfondimento punta a stimolare la riflessione e la creatività di studentesse e studenti applicandole alla creazione di progetti di gruppo che riguarderanno i temi oggetto del Laboratorio

LABORATORIO SU MEDIA ACTIVISM E TEMATICHE DI GENERE3ITA

Obiettivi formativi

Il corso si compone di due moduli che procederanno in sinergia.
Il primo, Sociologia dei media digitali, è orientato a fornire a studentesse e studenti i framework teorici ed empirici della sociologia dei media digitali. Particolare rilievo sarà dato all’acquisizione di conoscenze relative all’interplay tra
a. le culture del web e le pratiche comunicative legate a specifici ambienti digitali, con particolare riferimento alle piattaforme di social networking;
b. la formazione di aggregati sociali specifici [networked publics, affective publics] che eccedono le caratteristiche dei tradizionali pubblici dei media,
c. i meccanismi [lato piattaforme: datificazione, mercificazione, selezione; lato utenti: engagement, viralità e circolazione dei contenuti], le pratiche d’uso e le logiche algoritmiche che presiedono alla formazione di echo chambers e filter bubbles, funzionali a comprendere i meccanismi di costruzione dell’opinione pubblica
Il Laboratorio su Media Activism e Tematiche di Genere si pone l’obiettivo di approfondire e sperimentare concrete applicazioni dei framework teorici a casi di studio e fenomeni di rilievo pubblico relativi alle forme di media attivismo, con particolare riferimento alla dimensione di genere e intersezionale [e.g. data feminism, hashtag feminism, digital self-defense]
Sulla base delle conoscenze apprese nel primo modulo, il Laboratorio approfondirà in particolare:
1. Il ruolo delle “affordance di genere” e del design delle piattaforme nel favorire forme di discriminazione, marginalizzazione e invisibilizzazione
2. Esempi di media attivismo finalizzato al contrasto delle discriminazioni
Il lavoro di approfondimento punta a stimolare la riflessione e la creatività di studentesse e studenti applicandole alla creazione di progetti di gruppo che riguarderanno i temi oggetto del Laboratorio

SOCIOLOGIA DEI MEDIA DIGITALI 6ITA

Obiettivi formativi

Il corso si compone di due moduli che procederanno in sinergia.
Il primo, Sociologia dei media digitali, è orientato a fornire a studentesse e studenti i framework teorici ed empirici della sociologia dei media digitali. Particolare rilievo sarà dato all’acquisizione di conoscenze relative all’interplay tra
a. le culture del web e le pratiche comunicative legate a specifici ambienti digitali, con particolare riferimento alle piattaforme di social networking;
b. la formazione di aggregati sociali specifici [networked publics, affective publics] che eccedono le caratteristiche dei tradizionali pubblici dei media,
c. i meccanismi [lato piattaforme: datificazione, mercificazione, selezione; lato utenti: engagement, viralità e circolazione dei contenuti], le pratiche d’uso e le logiche algoritmiche che presiedono alla formazione di echo chambers e filter bubbles, funzionali a comprendere i meccanismi di costruzione dell’opinione pubblica
Il Laboratorio su Media Activism e Tematiche di Genere si pone l’obiettivo di approfondire e sperimentare concrete applicazioni dei framework teorici a casi di studio e fenomeni di rilievo pubblico relativi alle forme di media attivismo, con particolare riferimento alla dimensione di genere e intersezionale [e.g. data feminism, hashtag feminism, digital self-defense]
Sulla base delle conoscenze apprese nel primo modulo, il Laboratorio approfondirà in particolare:
1. Il ruolo delle “affordance di genere” e del design delle piattaforme nel favorire forme di discriminazione, marginalizzazione e invisibilizzazione
2. Esempi di media attivismo finalizzato al contrasto delle discriminazioni
Il lavoro di approfondimento punta a stimolare la riflessione e la creatività di studentesse e studenti applicandole alla creazione di progetti di gruppo che riguarderanno i temi oggetto del Laboratorio

10603298 | GENDER SENSITIVE JOURNALISM6ITA

Obiettivi formativi

L'obiettivo generale dell'insegnamento è contribuire alla formazione di professionisti della comunicazione giornalistica che alimentino routine produttive e realizzino contenuti informativi volti a contribuire alla gender equality e all'empowerment femminile e, di conseguenza a contrastare gli squilibri di genere.

Obiettivi specifici sono:
- fornire conoscenze sui modi in cui immagini e narrazioni possono rafforzare o sfidare gli squilibri di genere
- fornire conoscenze sulla letteratura relativa alla relazione tra donne e giornalismo
- fornire conoscenze sull’apporto storicamente offerto dalle donne alla professione giornalistica
- fornire strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo le forme di rappresentazione giornalistica legate alla dimensione del genere, con particolare attenzione alle forme stereotipate/non stereotipate di rappresentazione delle donne e della comunità LGBTQI+.
- fornire competenze comunicative gender-sensitive, con riferimento sia alla comunicazione verbale, sia alla comunicazione audiovisiva e multimediale. Tali competenze saranno direttamente riferite ai contesti mediali (broadcast e digitali).
- fornire conoscenze e competenze su metodi di ricerca delle fonti, accesso ai database, rapporti con gli uffici stampa, risorse digitali utili per il sostegno alla gender equality
- fornire conoscenze e competenze sul fact-cheking nell’età della disinformazione e della post-verità
- fornire competenze di sviluppo di testi giornalistici gender sensitive

In generale, il corso è funzionale a formare professionisti della comunicazione informativa capaci di sviluppare campagne di comunicazione gender sensitive, di realizzare contenuti giornalistici attenti alla corretta rappresentazione e narrazione delle questioni di genere, di lavorare in uffici stampa e comunicazione di enti impegnati nelle politiche per la gender equality.

AAF1985 | TIROCINI E ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO3ITA

Obiettivi formativi

Stage e tirocini hanno l'obiettivo generale di mettere alla prova conoscenze e competenze acquisite dagli studenti e le studentesse negli insegnamenti del corso di studi, per comprendere nella pratica processi e prassi di produzione di contenuti mediali e culturali gender sensitive e volti alla promozione della gender equality

letterature in prospettiva di genere

2º anno

InsegnamentoSemestreCFULingua
AAF1173 | PER STAGES E TIROCINI PRESSO IMPRESE, ENTI PUBBLICI O PRIVATI, ORDINI PROFESSIONALE3ITA

Obiettivi formativi

Stage e tirocini hanno l'obiettivo generale di mettere alla prova conoscenze e competenze acquisite dagli studenti e le studentesse negli insegnamenti del corso di studi, per comprendere nella pratica processi e prassi di produzione di contenuti mediali e culturali gender sensitive e volti alla promozione della gender equality

A SCELTA DELLO STUDENTE12ITA
10612009 | GENERE E COMUNICAZIONE DI MARCA6ITA

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione su
- Il sistema della comunicazione di marca e i suoi players
- Il concetto di marca, la sua evoluzione, gli approcci di studio, le funzioni per consumatori, produttori e distributori, e le sue dimensioni principali (awareness, identity, image, reputazione, personalità, equity, ecc.)
- i concetti e le linee guida (integrazione, narrazione, esperienza e relazione) alla base della comunicazione integrata di marca.
- l’evoluzione del ruolo, delle caratteristiche e delle funzioni della pubblicità e della comunicazione integrata di marca.
- le fasi di sviluppo di una campagna di comunicazione integrata (analisi situazionale, elaborazione di un brief creativo, progettazione di un piano media, sviluppo della creatività, monitoraggio e valutazione).
- Il brand activism e le varie tipologie, con un focus sulle questioni di genere
- La relazione tra genere e comunicazione di marca, in relazione ai contenuti
- La relazione tra genere e comunicazione di marca, in relazione all’industria comunicativa
- La relazione tra genere e comunicazione di marca, in relazione alle letture dei pubblici
- La prassi del Femvertising
- I rischi di gender washing, pinkwashing e rainbow washing

Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Applicare conoscenze del know-how specifico della comunicazione di marca per portare a termine compiti e risolvere problemi teorici o pratici relativi alla dimensione di genere come:
- ricerca di informazioni e casi di studio a integrazione delle conoscenze acquisite nel corso
- riconoscimento degli elementi di una copy strategy
- lettura di un brief
- lettura dei dati sulle audience dei principali mezzi di comunicazione.
- progettazione di un piano di comunicazione integrata (di marca)

Autonomia di giudizio
- analisi critica di una campagna di comunicazione
- analisi critica dell’uso di immagini di genere in una campagna di comunicazione
- riconoscimento di strategie di gender washing, pinkwashing e rainbow washing

Abilità comunicative;
- Comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le conoscenze nel campo di studio della comunicazione di marca a interlocutori specialisti e non specialisti
- Capacità di apprendere
- Sviluppare capacità di apprendimento che consentano di continuare a studiare in modo auto-diretto o autonomo.

AAF1013 | PROVA FINALE15ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo della prova finale è sviluppare la capacità di lavoro autonomo e in gruppo dello studente, di esaltarne le capacità organizzative, l'attitudine alla ricerca e di misurarne le capacità espositive.
La prova finale prevede la stesura di una tesi su un argomento coerente con gli obiettivi formativi del corso di studio. La tesi deve sempre essere un elaborato scritto originale, e può essere teorica, sperimentale o compilativa. La tesi sperimentale prevede l'analisi e la presentazione di dati originali di laboratorio o clinici. La tesi compilativa consiste in una analisi critica della documentazione bibliografica disponibile sullo specifico argomento trattato. La tesi teorica prevede la ricostruzione della letteratura su un tema e la sua analisi critica.

Risultati apprendimento attesi
I risultati di apprendimento sviluppati dallo studente nel corso del lavoro svolto per la realizzazione della prova finale possono essere così sintetizzati:
Conoscenze e capacità di comprensione
Lo studente deve conoscere la letteratura scientifica relativa all'argomento della propria tesi
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente deve saper elaborare e analizzare criticamente la letteratura scientifica disponibile dandogli la forma di rassegna bibliografica corretta ed aggiornata. Nello svolgimento del lavoro di laboratorio e/o clinico svolto per la propria tesi sperimentale lo studente deve progressivamente acquisire la capacità di avvalersi dei metodi scientificamente più adeguati e corretti per il conseguimento dei risultati.
Autonomia di giudizio
Lo studente deve saper analizzare criticamente la letteratura scientifica sull'argomento della propria tesi e nel tempo saper sviluppare un approccio metodologico scientificamente corretto
Abilità comunicative
Lo studente deve esporre in modo chiaro, sintetico e con un linguaggio scientificamente corretto i contenuti del proprio elaborato. Nel caso di tesi sperimentali devono essere ben illustrati obiettivo dell'indagine, materiali e metodi utilizzati, risultati ottenuti e considerazioni finali

Psicologia di genere
Economia e Diritti di genere
Psicologia sociale e generale

Gruppi opzionali

Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
10603299 | LETTERATURA ITALIANA IN PROSPETTIVA DI GENERE6ITA

Obiettivi formativi

Il Corso si propone di approfondire la lettura e l’interpretazione dei testi della letteratura italiana all’interno di una prospettiva di genere con una attenzione al contesto storico-culturale nazionale ed europeo.
Al termine del modulo lo studente, attraverso la lettura diretta di alcune opere, possiederà una buona conoscenza della produzione delle autrici e degli autori che aprono uno spazio di dibattito sul ruolo e sulle modalità delle prospettive gendered negli studi di letteratura italiana; sarà altresì in grado di esercitare buone capacità di comprensione, di analisi e di interpretazione critica sui testi letterari proposti, applicando in autonomia la metodologia appresa.

10596222 | LETTERATURE MIGRAZIONI DISUGUAGLIANZE6ITA

Obiettivi formativi

Acquisire la conoscenza, la metodologia, gli strumenti critici e le principali teorie degli studi sulle migrazioni, studi culturali, studi postcoloniali, e studi di genere, mostrando di conoscere le tematiche principali relative a questi campi del sapere, per poi comprendere in che modo tali studi cambiano il nostro approccio alla letteratura. Comprendere come tali teorie e tematiche siano rilevanti in ambito nazionale e internazionale e mettere queste in relazione con un contesto letterario, storico e culturale più ampio. Acquisire la capacità di creare un continuum fra i vari argomenti trattati nel corso, di strutturare un discorso critico autonomo, e di esporre con agio sulle tematiche affrontate (a tal fine, tra le attività del corso, saranno inserite presentazioni orali). Raggiungere una maturità scientifica che permetta di utilizzare in autonomia le conoscenze acquisite nell’ambito degli studi sulle migrazioni, postcoloniali e di genere come base per comprendere la contemporaneità e per ricollegare l’analisi dei contesti storici e sociali a quella più strettamente legata alle produzioni culturali.

Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
10612074 | GENDER STUDIES: PROSPETTIVE E MODELLI DELLA PSICOLOGIA DINAMICA6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire conoscenze teoriche relative ai principali modelli della psicoanalisi a partire dalla concettualizzazione classica freudiana, ai recenti modelli contemporanei. In particolare si intende approfondire l’evoluzione storica dei concetti psicodinamici, la formulazione teorica del pensiero inconscio e delle dimensioni dinamiche della mente, come le difese psichiche. Si vuole inoltre sviluppare l’evoluzione dei concetti di identità, dei processi di soggettivazione, si studieranno i modelli che pongono la relazione come processo trasformativo, focalizzando l’attenzione sui modelli teorici contemporanei degli studi di genere e le ricadute nella comprensione attuale del dibattito tra psicoanalisi e genere.

Conoscenza e capacità di comprensione

Al termine del corso, studentesse e studenti avranno la possibilità di familiarizzare con i principali sviluppi teorici della psicoanalisi, quanto i modelli psicodinamici abbiano sviluppato un pensiero libero e basato sulla relazione, scardinando preconcetti a favore dello sviluppo soggettività. Saranno, inoltre, in grado di confrontare modelli e teorie con spirito critico, discuterne la validità di teorizzazione alla luce dei più significativi risultati apportati dalla ricerca sugli studi di genere.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Studentesse e studenti acquisiranno capacità di comprendere le dinamiche psichiche, la concettualizzazione del pensiero inconscio, delle difese psichiche, costruzione del sogno, del concetto di identità e soggetto. Saranno in grado di comprendere quanto la psicoanalisi sia nata dal dare ascolto e voce alle donne. Si approfondirà il superamento del concetto di normalità creando continuum tra normalità e psicopatologia, a favore dello sviluppo del soggetto. Si lavorerà sui costrutti di simbolizzazione, costruzione del processo autobiografico e sulla formazione della rappresentazione psichica. Svilupperanno competenze sulla dinamica della relazione e sull’ascolto del racconto personale.

Autonomia di giudizio

Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per comprendere il funzionamento dinamico della mente, una visione critica dei vari modelli teorici e come essi si siano modificati con le teorie femministe e gli studi di genere.

Abilità comunicative

Studentesse e studenti svilupperanno abilità concettuali sullo sviluppo dell’identità soggettiva, sapranno esprimere un pensiero critico sulle teorie e sui punti di sviluppo ancora da compiere. Sapranno gestire la relazione e la comunicazione in una dinamica di ascolto e accoglienza.

Capacità di apprendere

Nel corso dell’intero insegnamento si svolgerà un’analisi critica della letteratura riconducibile ai principali modelli della psicoanalisi, comprenderanno la dinamica psicosessualità-identità. Apprenderanno aspetti di critica e di sviluppo teorico. Apprenderanno le dinamiche dei processi simbolici ed emotivi e come questi si sviluppano nella relazione con l’alterità.

10612090 | PSICOLOGIA DEGLI ORIENTAMENTI SESSUALI E DELLE IDENTITA' DI GENERE6ITA

Obiettivi formativi

L’obiettivo generale del corso è approfondire la comprensione dei cambiamenti che avvengono nel corso dello sviluppo con particolare attenzione allo sviluppo dell’identità delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, ovvero di tutte quelle persone con un orientamento sessuale e/o identità di genere diversi rispetto alla norma cis-eterosessuale (LGBTQ+).

Il corso è diviso in due parti tra loro concettualmente interconnesse. Il corso analizza la famiglia in un’ottica sistemico-relazionale. Nella prima parte saranno introdotte le teorie “classiche” per arrivare ai contributi teorici più recenti in psicologia della genitorialità e delle relazioni familiari. Le lezioni approfondiranno le dinamiche del coming out concettualizzato come un processo che coinvolge tutto il sistema familiare. Nello specifico, sarà approfondito l’approccio affermativo degli orientamenti sessuali e delle identità di genere non conformi alla norma cis-eterosessuale che si traduce in percorsi psicologici/clinici rispettosi, consapevoli e di supporto delle identità e delle esperienze di vita delle persone LGBTQ+ (American Psychological Association, 2015).

L3 studenti saranno guidati nell’approfondimento delle seguenti tematiche:
a) le teorie più importanti per la comprensione del parenting e del funzionamento familiare;
b) la valutazione della genitorialità e del funzionamento familiare;
c) la reazione dei genitori al coming out e lo sviluppo di un’identità positiva nelle persone LGBTQIA+;
d) il ruolo della politica, della religione, della cultura e dell’appartenenza etnica nell’influenzare il parenting, le dinamiche familiari e il benessere delle persone LGBTQIA+.

L3 studenti parteciperanno inoltre allo studio di vignette cliniche che riguardano dinamiche familiari disfunzionali e genitorialità a rischio. La parte monografica del corso tratterà il tema delle famiglie composte da genitori dello stesso sesso e il benessere dei bambini che crescono nelle famiglie omogenitoriali.

Nella parte finale del corso saranno predisposte delle attività teorico-pratiche: 1) partecipazione a progetti di ricerca nell’ambito della psicologia della famiglia; 2) brevi presentazioni in classe da parte dell3 studente; 3) somministrazione di interviste a persone LGBTQIA+ per la raccolta delle storie di vita.

Al completamento del corso l3 studente saranno in grado di comprendere la relazione tra parenting, funzionamento familiare e benessere della persona nel corso dello sviluppo. In particolare, in riferimento alla fase adolescenziale l3 studente avranno una conoscenza approfondita delle variabili del parenting e del funzionamento familiare in grado di favorire il benessere dell3 ragazz3 in un’ottica sistemico-relazionale.
Le competenze acquisite riguarderanno una maggiore capacità lavorare con i genitori e le famiglie. Nello specifico l’approfondimento nella fascia adolescenziale permetterà:
a) di comprendere meglio i compiti di sviluppo in adolescenza e i compiti di sviluppo specifici delle persone LGBTQIA+;
b) una conoscenza del funzionamento familiare e delle variabili maggiormente in grado di promuovere il benessere individuale e familiare.

Le competenze trasversali acquisite riguarderanno le capacità critiche e di giudizio potenziate dalla partecipazione alle attività teorico-pratiche di laboratorio. La somministrazione di una batteria di strumenti sul parenting, funzionamento familiare e benessere in adolescenza permetteranno all3 studente di verificare empiricamente le teorie psicologiche studiate.

La partecipazione dell3 studenti alla presentazione e discussione di situazioni che riguardano dinamiche familiari disfunzionali e la genitorialità a rischio permetterà di acquisire le competenze necessarie: (a) per una comunicazione efficace e adeguata con i genitori e i diversi membri della famiglia in funzione clima emotivo in cui la comunicazione avviene; (b) degli errori più comuni che si possono fare nell’interazione con persone LGBTQIA+.

Grazie alla partecipazione a progetti di ricerca (analisi critica delle fonti bibliografiche, somministrazioni di questionari e inserimento dati) nell’ambito della psicologia dello sviluppo l3 studente saranno maggiormente in grado di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita ed approfondire i temi della psicologia della genitorialità e delle relazioni familiari che avranno la necessità di studiare.

Lo studente deve acquisire 9 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
10612048 | ECONOMIA DI GENERE - LABORATORIO DI STATISTICHE DI GENERE9ITA

Obiettivi formativi

Risultati di apprendimento attesi

- Acquisire sul piano teorico gli schemi analitici utili per interpretare aspetti applicati e di policy relativi ad un approccio di genere in campo economico. Verranno forniti agli studenti e alle studentesse gli strumenti per spiegare la relazione tra disuguaglianze di genere e sviluppo economico. Particolare attenzione sarà dedicata a come un approccio basato sulla differenza di genere possa spiegare l'evoluzione degli schemi occupazionali, e retributivi, delle donne e degli uomini, nell’ambito del mercato del lavoro.

Competenze da raggiungere

- Nozioni, definizioni e schemi di analisi di economia applicata, con riferimento ad aspetti di attualità. Capacità di destreggiarsi sia a livello teorico che empirico con il concetto di diversità di genere, da un punto di vista economico.

LABORATORIO DI STATISTICHE DI GENERE3ITA

Obiettivi formativi

Risultati di apprendimento attesi

- Acquisire sul piano teorico gli schemi analitici utili per interpretare aspetti applicati e di policy relativi ad un approccio di genere in campo economico. Verranno forniti agli studenti e alle studentesse gli strumenti per spiegare la relazione tra disuguaglianze di genere e sviluppo economico. Particolare attenzione sarà dedicata a come un approccio basato sulla differenza di genere possa spiegare l'evoluzione degli schemi occupazionali, e retributivi, delle donne e degli uomini, nell’ambito del mercato del lavoro.

Competenze da raggiungere

- Nozioni, definizioni e schemi di analisi di economia applicata, con riferimento ad aspetti di attualità. Capacità di destreggiarsi sia a livello teorico che empirico con il concetto di diversità di genere, da un punto di vista economico.

ECONOMIA DI GENERE6ITA

Obiettivi formativi

Risultati di apprendimento attesi

- Acquisire sul piano teorico gli schemi analitici utili per interpretare aspetti applicati e di policy relativi ad un approccio di genere in campo economico. Verranno forniti agli studenti e alle studentesse gli strumenti per spiegare la relazione tra disuguaglianze di genere e sviluppo economico. Particolare attenzione sarà dedicata a come un approccio basato sulla differenza di genere possa spiegare l'evoluzione degli schemi occupazionali, e retributivi, delle donne e degli uomini, nell’ambito del mercato del lavoro.

Competenze da raggiungere

- Nozioni, definizioni e schemi di analisi di economia applicata, con riferimento ad aspetti di attualità. Capacità di destreggiarsi sia a livello teorico che empirico con il concetto di diversità di genere, da un punto di vista economico.

10612025 | NUOVI DIRITTI DIFFERENZA E PARITA' DI GENERE - LABORATORIO DI GENERE: TRA UGUAGLIANZA E DIFFERENZA9ITA

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di fornire a studenti e studentesse le competenze per leggere le questioni relative alla parità di genere dal punto di vista del diritto e di conoscere le nuove forme emergenti di diritti legati alle identità di genere.
Particolare attenzione sarà riservata alla più ampia relazione tra diritto e tematiche di genere; alla questione dell’eguaglianza e dell’accesso a ruoli e posizioni pubbliche; all’analisi delle discriminazioni e alla promozione delle pari opportunità sul lavoro; alla tematica della cosiddetta ‘cittadinanza di genere’.

LABORATORIO DI GENERE: TRA UGUAGLIANZA E DIFFERENZA3ITA

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di fornire a studenti e studentesse le competenze per leggere le questioni relative alla parità di genere dal punto di vista del diritto e di conoscere le nuove forme emergenti di diritti legati alle identità di genere.
Particolare attenzione sarà riservata alla più ampia relazione tra diritto e tematiche di genere; alla questione dell’eguaglianza e dell’accesso a ruoli e posizioni pubbliche; all’analisi delle discriminazioni e alla promozione delle pari opportunità sul lavoro; alla tematica della cosiddetta ‘cittadinanza di genere’.

NUOVI DIRITTI DIFFERENZA E PARITA' DI GENERE6ITA

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di fornire a studenti e studentesse le competenze per leggere le questioni relative alla parità di genere dal punto di vista del diritto e di conoscere le nuove forme emergenti di diritti legati alle identità di genere.
Particolare attenzione sarà riservata alla più ampia relazione tra diritto e tematiche di genere; alla questione dell’eguaglianza e dell’accesso a ruoli e posizioni pubbliche; all’analisi delle discriminazioni e alla promozione delle pari opportunità sul lavoro; alla tematica della cosiddetta ‘cittadinanza di genere’.

Lo studente deve acquisire 9 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
10612027 | PROSPETTIVE VITTIMOLOGICHE NELLA VIOLENZA DI GENERE9ITA

Obiettivi formativi

1.1. Obiettivi generali
Il corso si propone di offrire le specifiche conoscenze teoriche e le competenze professionali necessarie a lavorare nei contesti di violenza di genere. In particolare, verranno presi in esame i modelli di intervento, di prevenzione, di sostegno. Con un’attenzione specifica al linguaggio e alle differenti forme di violenza di genere (sociale, psicologica, fisica, sessuale, economica).
1.2. Obiettivi Specifici
1.2.1. Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà padroneggiare in modo critico le principali teorie e i principali metodi per costruire modelli di prevenzione programmi di intervento efficaci a favore delle vittime di genere, inquadrando tali conoscenze all'interno del panorama scientifico attuale. Lo studente dovrà aver appreso a servirsi in modo critico di articoli scientifici e linee guida pubblicati in sede nazionale ed internazionale.
1.2.2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di applicare in modo competente le conoscenze acquisite, sia di ordine teorico che metodologico per individuare soluzioni possibili a problemi applicativi complessi, che implichino l’impiego di tecniche di intervento consolidate nel panorama scientifico e della prassi.
1.2.3. Autonomia di giudizio
Lo studente sarà in grado di assumere e interpretare informazioni utili a formulare valutazioni e ipotesi scientifiche e di intervento riguardanti gli argomenti del corso in forma autonoma, tenendo in considerazione anche le loro implicazioni sociali ed etiche.
1.2.4. Abilità comunicative
Lo studente sarà in grado di comunicare i contenuti del corso, le proprie elaborazioni critiche, e i processi logici che hanno portato a queste ultime, a interlocutori esperti e non esperti.
1.2.5. Capacità di apprendimento
Lo studente sarà in grado di applicare con un alto grado di autonomia le competenze acquisite agli approfondimenti tematici oggetto degli studi successivi.

10612073 | GRUPPI INTERAZIONI E COSTRUZIONE SOCIALE DELLE IDENTITA'9ITA

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire conoscenze psicologico-sociali e strumenti analitici per : a) comprendere la varietà e complessità delle pratiche connesse alla partecipazione a comunità diverse (culturali, lavorative, educative, istituzionali, etc.); b) analizzare e contrastare pregiudizi, stereotipi e discriminazioni nei diversi ambiti; c) assicurare equità nei diritti di partecipazione e di “voce” a tutti i membri di una comunità. Anche mediante il ricorso a esempi emblematici e a ricerche empiriche di stampo psicologico-sociale condotte in ambito nazionale e internazionale, il corso approfondirà in particolare il caso delle diseguaglianze di genere nelle opportunità di partecipazione alle comunità e le forme di rappresentazione identitaria delle donne nel linguaggio pubblico, politico, istituzionale ed educativo. Il corso si propone inoltre di fornire competenze metodologiche per un’analisi qualitativa e riflessiva dei fenomeni considerati.

Al completamento del corso gli studenti saranno in grado di: 1) conoscere le principali teorie, i quadri interpretativi e i principali costrutti per l’analisi dei fenomeni di partecipazione a gruppi e comunità e per l’analisi di pregiudizi, stereotipi e discriminazioni (I Indicatore Conoscenza e comprensione); 2) analizzare e promuovere le pratiche di partecipazione a gruppi e comunità in diversi contesti; saper usare metodi e strumenti di ricerca qualitativa (osservazione etnografica, analisi della conversazione e del discorso) per comprendere fenomeni di discriminazione nella partecipazione alle comunità (II Indicatore Capacità di applicare conoscenza e comprensione); 3) acquisire le capacità di giudizio e decisione attraverso la realizzazione di esercitazioni in cui è necessario saper valutare e reinterpretare criticamente quanto studiato e in cui è necessario utilizzare in modo riflessivo e responsabile le metodologie apprese (III Indicatore Capacità critiche e di giudizio); 4) illustrare in modo efficace quanto appreso attraverso attività collaborative di piccolo gruppo e attraverso la scrittura di relazioni rispetto ad alcune esercitazioni svolte; saper far uso di diversi media comunicativi in relazione ad attività diverse (IV Indicatore Abilità comunicative); 5) saper proseguire in modo autonomo nella acquisizione di conoscenze teoriche, metodologiche e applicative, grazie alla discussione critica dei riferimenti della letteratura, dei metodi e dei dispositivi di gruppo illustrati(V Indicatore Capacità di apprendimento).