
Orari di ricevimento
tutti i giorni, previo appuntamento, stanza 28, edificio ex prima clinica medica, Policlinico Umberto I, Roma
Curriculum
Nato nel 1961.
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1986 con lode.
Specialista in Cardiologia dal 1992.
Nel 1990 ha vinto un concorso come funzionario tecnico presso l’Istituto di Prima Clinica Medica dell’ Università "La Sapienza" e dal 1/9/1990 è in attività di servizio presso questo Ateneo. Nel 2001 ha vinto un concorso per ricercatore riservato ai funzionari tecnici e, quindi, dal 24/10/2001 è ricercatore confermato presso prima, presso il dipartimento di Scienze dell’Invecchiamento e, poi del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari, Respiratorie, Nefrologiche e Geriatriche dell’Università “La Sapienza”. Dall’anno accademico 2005/2006 è professore aggregato presso la stessa Università.
Nel 2008 ha conseguito il PhD in cardiac electrophysiology research presso il Krannert Institute of Cardiology della Indiana University Pardue University of Indianapolis (UIPUI). Nel Novembre 2014 ha conseguito l’abilitazione nazionale per professore associato di cardiologia, e nell’Aprile 2017 quella di medicina interna e in agosto 2017 consegue nuovamente quella in cardiologia. Nell’aprile del 2018 consegue l’abilitazione per professore ordinario di medicina interna.
Dal 1/1/1991 svolge attività assistenziale presso la Divisione di Geriatria del Policlinico Umberto Primio, come dirigente di Primo Livello.
Nel 1991 si è recato presso il centro per lo studio delle neuropatie autonomiche situato nel Royal Infirmary Hospital di Edimburgo diretto da David J. Ewing ed ha appreso le tecniche di valutazione clinica del sistema nervoso autonomo cardiovascolare.
Dirige dal 1994 un servizio divisionale di studio della funzionalità del sistema nervoso autonomo prima presso la Prima Clinica Medica e poi presso il dipartimento di Scienze dell’Invecchiamento. Negli ultimi 15 anni questo centro ha effettuato oltre 7000 registrazioni della variabilità della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa per la valutazione della funzionalità del sistema nervoso autonomo cardiovascolare. Inoltre sono stati effettuati oltre 7000 tilt-test, oltre 2000 stimolazioni senocarotidee, circa 200 test di funzionalità neuroautonomica cardiovascolare con i test di Ewing e circa 500 analisi della dispersione del QT. Recentemente è stato proposto dalla Direzione Generale dell’Azienda Policlinico Umberto Primo come Figura ad Alta Specializzazione per la Fisiopatologia del Sistema Autonomico Cardiovascolare.
Per quanto riguarda l’attività didattica nell’anno accademico 1998/1999 ha ricevuto l’affidamento dell’ insegnamento di “Sindromi disautonomiche nell’anziano” presso la scuola di specializzazione di Geriatria di Chieti “G.D’Annunzio”.
Dal 1990 ha svolto, per la cattedra di Geriatria e Gerontologia dell’Università “La Sapienza”, un notevole numero di esercitazione, lezioni e seminari per gli studenti e per gli specializzandi della scuola di specializzazione di Geriatria. Inoltre dallo stesso anno ha seguito nella preparazione della tesi di Laurea e di Specializzazione numerosi studenti e specializzandi.
Dall’anno accademico 2000/2001 è docente, presso la scuola di specializzazione di Geriatria dell’Università “La Sapienza”, per insegnamento di Cardiologia Geriatrica.
Dall’anno accademico 2002/2003 gli è stato attribuito l’affidamento didattico suppletivo per la disciplina di Gerontologia e Geriatria e per il Tirocinio Professionalizzante presso il Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia presso l’Università “La Sapienza”.
Dall’ anno accademico 2004/2005 è docente presso la seconda scuola di specializzazione di Cardiologia della stessa università per l’insegnamento:”Sistema nervoso autonomo e cardiopatia ischemica”
Dall’anno accademico 2003-2004 ha ricevuto l’affidamento dell’insegnamento di Primo Soccorso presso i corsi di laurea breve delle Professioni Sanitarie per Tecnici Ortopedici dell’Università “La Sapienza” (Polo di Latina). Dall’anno accademico 2004-2005 è vicepresidente del stesso corso di di Laurea.
Dall’anno accademico 2005/2006, grazie al DDL Moratti sullo Status universitario, approvata il 25.11.05, legge 230 pubblicata sulla GU del 5.11.05 no.258, è Professore Aggregato presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “La Sapienza”.
Nell’anno accademico 2007-2008 ha svolto attività didattica presso la facoltà di ingegneria biomedica del Indiana University Pardue University of Indianapolis (UIPUI) ed ha ricevuto una apprezzamento speciale come dalla facoltà come insegnante nel programma di studi: ”Undergraduate Research Opportunities Summer Program”.
Dall’anno accademico 2016/2017 gli è affidato l’insegnamento di Gerontologia e Geriatria presso il Corso di Laurea Specialistica (C.L.F) in Medicina e Chirurgia dell’ Università “La Sapienza”.
Dall’anno accademico successivo, cioè dal 2017/2018, gli è stato affidato un ulteriore insegnamento di Gerontologia e Geriatria (C.L.B) sempre presso il Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia dell’ Università “La Sapienza”.
Per quanto riguarda l’attività scientifica tra il 1987 e il 1990 si è dedicato allo studio di varie problematiche riguardanti la fisiopatologia e la terapia dell’ipertensione arteriosa e la dinamica degli scambi ionici di membrana. Dal 1990 si occupa del controllo neuroautonomico cardiovascolare mediante la studio della variabilità della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa sia in condizioni fisiologiche che patologiche. Per questo motivo ha realizzato un software in grado di registrare su computer le oscillazioni della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa, di analizzarla mediate diversi spettri di potenza (trasformata di Fourier, metodo autoregressivo etc) e di calcolare la sensibilità barocettiva sia con metodo classico (fenilefrina etc) che con l’analisi spettrale crociata. Le applicazioni cliniche di tali metodiche consentono di chiarire la causa di sincopi neuromediate, di valutare quantitativamente le neuropatie autonomiche, di evidenziare alcune alterazioni elettrofisiologiche in grado di indurre aritmie ventricolari maligne e morte improvvisa ed, inoltre, di valutare l’utilizzazione di farmaci ad effetto autonomico in alcune condizioni cliniche (insufficienza cardiaca, ipertensione arteriosa, infarto del miocardio, etc) con disequilibrio della bilancia simpato-vagale. Dal 2000 si occupa anche di variabilità temporale della fase di ripolarizzazione cardiaca. Per questo motivo, in collaborazione ad un gruppo di ingegneri biomedici ha realizzato un software in grado di valutare con accuratezza l’intervallo QT (algoritmo di Berger). Recentemente gli indici che derivano da queste misurazioni (QTVI, QTVN) sono stati validati come marker prognostici nella morte cardiaca improvvisa.
Ha sviluppato competenze nel campo della valutazione statistica dei dati (multivariata, multiregressione, cluster analysis etc) ed è esperto nell’ uso di complessi software di analisi statistica come l’ SPSS etc.
L'attività scientifica svolta dal prof. Gianfranco Piccirillo dal 1987 ad oggi è compendiata in 369 lavori di cui 162 articoli in estenso e 207 abstract per comunicazioni a congressi o lettere a riviste internazionali. Dei lavori in estenso 137 sono stati pubblicati su riviste dotate di impact factor (IF) con un totale di 665 (IF: anno 2022). Infine, sempre sui lavori in estenso, compare come primo nome in 70 articoli con un IF di 396 (IF: anno 2022). Le sue pubblicazioni sono state citate complessivamente 3319 volte con un H-index di 35 (SCOPUS). Il numero di articoli negli ultimi dieci e cinque anni è rispettivamente di 37 e 21 (SCOPUS). Il numero di citazioni negli ultimi quindici e dieci anni è rispettivamente di 1474 e 881 (SCOPUS). L’indice di h di Hirsch negli ultimi quindici e dieci anni è rispettivamente di 18 e 12 (SCOPUS).
Infine è stato relatore o correlatore in oltre 200 simposi e congressi nazionali ed internazionali.
Ha vinto il premio come migliore comunicazione al 2° Congresso Nazionale di Aritmologia (AIC-GIA) svoltosi a Genova il 16-18 Aprile 1998.
Dal 2007 collabora attivamente con il Krannert Institute of Cardiology di Indianapolis (IN), USA su progetti di ricerca inerenti aritmie e controllo autonomico cardiovascolare su modello sperimentale ed in umano.
Vincitore di un concorso per l’assegnazione di fondi europei POR FESR 2007-2013 tramite la Finanziaria Laziale di Sviluppo (FILAS) per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in ambito sanitario art. 33 comma 3 lettera C della L.R. 28/12/2007 n. 26. Il progetto, che prevede una joint venture tra industria privata e istituzioni pubbliche di ricerca scientifica, è denominato: sudden death risk analyzer (SDRA). La parte scientifica sarà realizzata presso il centro di studio della fisiopatologia del sistema nervoso autonomo di cui è responsabile prof. Piccirillo presso il dipartimento di Dipartimento di Scienze Cardiovascolari, Respiratorie, Nefrologiche, Anestesiologiche e Geriatriche. La parte tecnica sarà svolta dalla industria Microsis Srl. Questo progetto è stato approvato con determinazione della Direzione Regionale Programmazione Economica n. B02523 del 02/03/2012 e trasmesso con protocollo FILAS 10138 del 16/05/2012. La durata del progetto sarà 22 mesi e comporterà un finanziamento complessivo di 240.000 Euro totali, di cui 140.000 saranno assegnati al professor Piccirillo per la realizzazione di marker non invasivi per identificazione di soggetti a rischio di morte improvvisa.
Ha fatto parte della segreteria scientifica dei seguenti congressi internazionali: Hypertension in the elderly state of the arte and future trend, svoltosi a Roma il 3-5/12/1987; Aging and patology of the autonomic nervous system, svoltosi a Roma il 16-18/6/1988; Hypertension in the elderly: focus on risk factors, svoltosi a Roma il 5-7/12/1990; Hypertension in the elderly, svoltosi a Roma il 2-4/2/1995; Hypertension in the elderly: endorgan damage, prevention and therapy, svoltosi a Roma il 25-27/ 11/1999.
Dal 1998 svolge l’attività di referee per le riviste The Journal Laboratory and Clinical Medicine, Clinical Science, Circulation, International Journal of Obesity and Related Metabolic Disorders, Biological Phychiatry, Lancet, American Journal of Cardiology Eurpean Heart Journal, Journal Cardiovascular Electrophysiology su tematiche inerenti al sistema nervoso autonomo, alla variabilità della frequenza cardiaca, all’ipertensione arteriosa, alla morte improvvisa e allo stress. Dal 2004 al 2007 è stato ufficialmente nel Editorial Advisory Panel di Clinical Science, attualmente e` nell`editorial board di International Scholarly Research Network Cardiology e di Dataset Papers in Medicine.