Objectives

Il Corso di Studio Magistrale (CdS) in Psicologia della comunicazione e del marketing ha l'obiettivo di preparare laureati che potranno esercitare attività professionali di alto livello in tutti gli ambiti per i quali i processi psicologico-sociali di comunicazione assumono centralità e rilevanza strategica in relazione alle dinamiche societarie, di mercato e organizzative.
In particolare, la laurea magistrale mira a far acquisire le seguenti competenze:
- padronanza delle basi conoscitive, dei metodi e delle tecniche proprie dell'analisi psicologico-sociale dei processi comunicativi, tale da consentire la progettazione, la pianificazione e la direzione di indagini riguardanti i diversi ambiti della comunicazione (comunicazione istituzionale e sociale, comunicazione d'impresa, comunicazione pubblicitaria, comunicazione elettorale e politica, comunicazione ambientale, comunicazione artistica e museale, comunicazione nell'ambito dello spettacolo, ecc.);
- capacità di progettare, condurre e valutare, insieme ad altre figure professionali, processi partecipativi finalizzati alla presa di decisioni condivise per la progettazione e la gestione in vari ambiti;
- capacità di progettare programmi e campagne di comunicazione anche attraverso tecnologie informatiche e telematiche, con particolare riferimento alle implicazioni e agli aspetti psicologico-sociali;
- capacità di condurre interventi sul campo in piena autonomia professionale e di instaurare una collaborazione paritaria con altre figure professionali.
Obiettivo finale sarà la formazione di psicologi altamente competitivi nel mercato del lavoro nazionale ed internazionale, in grado di adattare le loro competenze/conoscenze ai differenti contesti che il mercato del lavoro potrà fornire.
Nello specifico si intende formare la figura professionale dello psicologo della comunicazione e del marketing, in grado di fare un'analisi dei bisogni, delle motivazioni e dei comportamenti utili a:
- Pianificare e condurre indagini attraverso tecniche di raccolta dati, sia qualitative sia quantitative, anche con metodologie statistiche e procedure informatiche;
- Progettare, realizzare e valutare interventi in contesti sociali di vario tipo (organizzativo, territoriale, di mercato, eccetera);
- Svolgere attività di consulenza psicologica e psicologico-sociale a supporto di equipe multidisciplinari che lavorano in diversi ambiti (comunicativo, organizzativo, di mercato, territoriale, ambientale, politico);
- Sviluppare servizi informativi per aziende pubbliche e private, profit e non profit;
- Realizzare campagne di comunicazione integrata per aziende e enti anche tramite progettazione e gestione di Social Media e Community virtuali.
Il corso intende fornire gli strumenti per la comprensione dei meccanismi di base della comunicazione nei suoi diversi ambiti applicativi attraverso attività formative caratterizzanti un ampio spettro dei settori scientifico disciplinari della psicologia (57 CFU di cui 42 del settore M-PSI/05 - Psicologia Sociale- 6 di M-PSI/07, Psicodinamica del comportamento di consumo e 9 di M-PSI/03 - Tecniche di analisi multivariata).
Il corso offre inoltre attività affini e integrative per un totale di 18 CFU in un ampio spettro di settori nei quali si può declinare la comunicazione, con un approccio integrato che abbraccia diverse discipline: Sociologia dei processi culturali SPS/08 e Neuroscienze BIO/09, per un totale di 12 CFU obbligatori, e Economia SECS-P/08 e Psicologia del lavoro e delle organizzazioni M-PSI/06, a scelta, in alternativa, per un totale di 6 CFU.
I 9 crediti a scelta dello studente potranno essere acquisiti tra gli esami a scelta non sostenuti e/o tra gli insegnamenti attivi presso altri Corsi di laurea Magistrale della Facoltà di Medicina e Psicologia e presso altri Corsi di laurea Magistrale di altre Facoltà di Sapienza (purché coerenti con il percorso formativo).
Completano il percorso formativo 1 CFU di Altre Attività Professionalizzanti (AAP), attività di studio e di ricerca per un totale di 25 ore che possono essere distribuite nell'arco delle due annualità e consistono in attività specifiche proposte dal corso di laurea e/o attività scelte dallo studente, preventivamente autorizzate dal CdS.
Sono inoltre previsti ai sensi del Decreto Interministeriale n. 654 del 5-7-2022 n. 20 CFU di tirocinio pratico valutativo (TPV) necessari ai fini dell'abilitazione all'esercizio della professione di psicologo. Il TPV potrà essere svolto presso strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale, oppure presso altri enti esterni qualificati, sia nazionali che internazionali, convenzionati con le università.
Le attività di TPV supervisionate prevedono l'osservazione diretta e lo svolgimento di attività finalizzate a un apprendimento connesso allo sviluppo delle competenze legate ai contesti applicativi degli ambiti della psicologia e delle abilità procedurali e relazionali fondamentali per l'esercizio dell'attività professionale (per i dettagli delle attività si veda l'art. 2 c. 3 e 4 del Decreto 567/2022). La supervisione di TPV è affidata ad uno psicologo iscritto alla sezione A dell'Albo da almeno tre anni, designato dalla sede convenzionata.
Nel Regolamento Didattico del Corso di Studio sono indicate le modalità organizzative specifiche delle attività di TPV all'interno del corso.
Al secondo anno per gli studenti è previsto il completamento della prova finale (15 CFU), che può essere conseguita anche con un periodo di due/tre mesi in Paesi UE e extraUE.