LABORATORIO DI PROGETTAZIONE TECNOLOGICA DELL'ARCHITETTURA

Obiettivi formativi

E’ incentrato sulla sperimentazione progettuale delle tecnologie di trasformazione, realizzazione e gestione dell’ambiente costruito nell’ottica di un approccio esigenziale/prestazionale nella realizzazione degli organismi edilizi. Obiettivo del Corso è formare gli studenti, allo sviluppo di soluzioni architettoniche, integrate e coerenti con la loro specifica concezione costruttiva, valutate rispetto ai contenuti di originalità e innovazione tecnologica nell’ottica della sostenibilità sociale, ambientale ed economica, nel rispetto della qualità morfologica. Attraverso l’elaborazione di un progetto sviluppato alla scala urbana, edilizia e di dettaglio, gli studenti sperimenteranno l’uso di materiali, tecnologie, sistemi costruttivi e procedimenti realizzativi valutandone le ipotesi alternative sotto il profilo della sostenibilità nelle sue diverse accezioni.

Canale 1
FABRIZIO AMADEI Scheda docente
Canale 2
ELIANA CANGELLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso approfondisce i contenuti della Progettazione Ambientale e della Cultura Tecnologica dell’Architettura, area di conoscenze relative ai principi teorici e alle pratiche operative necessarie a controllare gli aspetti più propriamente tecnici e costruttivi dei sistemi edilizi. I contenuti scientifico-disciplinari riguardano le teorie, gli strumenti e i metodi rivolti a un'architettura sperimentale alle diverse scale, fondata sull'evoluzione degli usi insediativi, della concezione costruttiva e ambientale, nonché delle tecniche di trasformazione e manutenzione dell'ambiente costruito con esplicito riferimento agli approcci progettuali e alle strategie utili ad equilibrare il complesso rapporto tra uomo, ambiente e tecnologia. Obiettivo primario del Corso è fornire le conoscenze necessarie al controllo tecnologico e ambientale del processo progettuale, costruttivo e gestionale dell’architettura, evidenziando la dialettica tra impostazione ambientale del progetto, scelte tecniche e finalità espressive dell’architettura, attraverso l’approfondimento e l’applicazione di metodi, strumenti e tecniche di "progetto integrato", inteso come processo progettuale unitario capace di gestire i molti specialismi del progetto contemporaneo.
Prerequisiti
Per sostenere l'esame finale occorre avere sostenuto l'esame di Tecnologia dell'Architettura II del secondo anno. E' fortemente sconsigliato frequentare il laboratorio senza avere già acquisito le nozioni e le metodologie di progetto oggetto del secondo anno.
Testi di riferimento
Cangelli E., Conteduca M. (2023) L’eredità del moderno. Prospettive per il recupero dell’edilizia residenziale pubblica. Progettare Quartaccio, Sapienza Università Editrice, Roma, ISBN 978-88-937-72815 [open access https://www.editricesapienza.it/book/8648] _ Documentazione Tutte le informazioni, materiali e documentazioni relative al laboratorio saranno disponibili sul sito e-learning 2 della Sapienza http://elearning2.uniroma1.it al quale si potrà accedere online previa iscrizione al corso.
Modalità insegnamento
_ Organizzazione del corso Il corso prevede una parte di lezioni ex cathedra e attività di laboratorio in forma seminariale. L’attività di laboratorio prevede due fasi. Durante la prima fase ad ogni gruppo verrà assegnato un progetto di un edificio residenziale da analizzare dal punto di vista tecnologico e progettuale per evidenziarne potenzialità e criticità sotto il profilo tipologico, morfologico, tecnologico, costruttivo, bioclimatico, energetico ed ambientale. La seconda fase, in gruppi di 3 studenti, è volta allo sviluppo dell’idea progettuale fino alla scala di dettaglio. Le attività laboratoriali in aula riguarderanno il tema applicativo. Gli studenti dovranno svolgere in aula il lavoro previsto, quindi ogni studente avrà con sé gli strumenti per disegnare, carta da schizzo, matite e pennarelli, e con l'assistenza dei docenti gli studenti dovranno svolgere, anche con il proprio computer portatile, il tema del laboratorio impostando gli elaborati delle consegne intermedie e dell’esame finale. Il laboratorio prevede una serie di momenti valutativi - Critique - organizzati secondo il modello della presentazione pubblica mediante proiezione di slide secondo il modello PechaKucha , la consegna di un elaborato grafico e di plastici di studio. Tutte le informazioni, materiali e documentazioni relative al corso saranno disponibili sul sito e-learning 2 della Sapienza http://elearning2.uniroma1.it al quale si potrà accedere online previa iscrizione al corso. _ Modalità di svolgimento dell'attività didattica Il Corso è organizzato in modo da creare un continuo scambio tra aspetti teorici e pratici relativi alla disciplina. A questo fine sono previste una serie di lezioni ex cathedra cui si affianca lo sviluppo di un tema tecnologico e progettuale, utile all’applicazione e alla verifica delle conoscenze acquisite dallo studente in relazione agli argomenti trattati. Lo sviluppo del tema tecnologico e progettuale, condotto sotto la supervisione della docenza, costituisce una parte fondamentale del Corso. Durante il semestre sono previsti momenti di verifica intermedia obbligatoria, gli studenti infatti debbono sostenere delle Critique relative al progetto in fase di elaborazione presentandone i contenuti e producendo elaborati progettuali relativi ai diversi stati di avanzamento. Tali Critique potranno essere aperte a esperti esterni per favorire lo scambio e l’approfondimento dei temi trattati.
Frequenza
La frequenza al Laboratorio è obbligatoria per il 70% delle ore in aula fissate dal calendario.
Modalità di esame
Il Corso è organizzato in modo da creare un continuo scambio tra aspetti teorici e pratici relativi alla disciplina. A questo fine sono previste una serie di lezioni ex cathedra cui si affianca lo sviluppo di un tema tecnologico e progettuale, utile all’applicazione e alla verifica delle conoscenze acquisite dallo studente in relazione agli argomenti trattati. Lo sviluppo del tema tecnologico e progettuale, condotto sotto la supervisione della docenza, costituisce una parte fondamentale del Corso. Durante il semestre sono previsti momenti di verifica intermedia obbligatoria, gli studenti infatti debbono sostenere delle Critique relative al progetto in fase di elaborazione presentandone i contenuti e producendo elaborati progettuali relativi ai diversi stati di avanzamento. Tali Critique potranno essere aperte a esperti esterni per favorire lo scambio e l’approfondimento dei temi trattati. _ Elaborati Durante il corso e per l’esame finale gli studenti dovranno elaborare: a. tavole tematiche e progettuali dalla scala urbana a quella di dettaglio architettonico b. slide e brevi video per la comunicazione sintetica dei diversi stati di avanzamento e del progetto finale c. modelli fisici di studio e plastico del progetto finale.
Bibliografia
_ Introduzione al tema | politica urbanistica sociologia Cangelli, Covid-democrazia per abitare Roma. In Roma come stai? Quodlibet 2021 Ferrarotti, Macioti, Periferie da Problema a Risorsa, Sandro Teti Editore, 2009 I Quaderni #02, Roma città fai da te, giornale on line di urbanistica, maggio agosto 2013 Morassut, Roma Capitale 2.0, Imprimatur editore, 2014 Pietrolucci, Verso la realizzazione delle microcittà di Roma, Skira, 2016 _ Progettazione Tecnologica e Ambientale | tessuto urbano ed edifici Arbizzani, Edifici e servizi residenziali per la formazione, Maggioli Editore 2023 Arbizzani, Progettazione tecnologica dell’architettura. Processo, Progetto, Costruzione, Maggioli Editore 2021 Cangelli, Paolella, Il progetto ambientale degli edifici, Alinea 2001 Cangelli, Climate Change: New Ways to Inhabit the Earth, in Technological Imagination in the Green and Digital Transition, Springer 2023 Cangelli, Daglio, Percorsi di sperimentazione tecnologica e tipologica per l'edilizia residenziale pubblica. In Architettura e Tecnologia per l’abitare, Maggioli Editore 2021 Cappelli, Guallart, Self Sufficient City, Actar, 2010 Deplazes, Constructing Architecture. Materials Processes Structures. A Handbook, Birkhäuser, 2005 Desideri, La città di latta, Costa & Nolan, 2000 Dierna, Orlandi, Buone pratiche per il quartiere ecologico, Alinea, 2005 Duany, Coyle, Sustainable and Resilient Communities, John Wiley & Sons, 2011 Koolhaas et alt., Elements, Marsilio editore, 2014 Ratti, Smart City, Smart Citizen, Egea, 2013 Schenk, Designing Cities, Birkauser 2013 Schittich, Architettura Solare, Detail, 2006 Smith, Case Study Houses, Taschen, 2009 Voss, Musall, Net Zero Energy Buildings, Detail Green books, 2013 _ Tema d'anno AA.VV. [2013], IX edizione del seminario estivo Osdotta 2013, READY | Re-thinking Environmental and Architectural Design and TechnologY, disponibile su https://www.uniroma1.it/it/node/16566 (ultima consultazione 9 ottobre 2019) Annese, M.; Del Brocco, B. [2012], (a cura di), PASS - Progetto per abitazioni sociali e sostenibili. Riqualificazione del quartiere Tiburtino III a Roma, Catalogo del concorso, Gangemi Editore International, Roma. Aprile, M.T. [2014], “Spazio pubblico come risorsa per la rigenerazione urbana” in in Calzolaretti, M.; Mandolesi, D. (a cura di) Rigenerare Tor Bella Monaca, Collana DiAP Print/Progetti, Edizioni Quodlibet srl, Macerata, pp. 167-171. Castelli F.R.; Filippetti R. (a cura di) [2014], “Itinerario architettonico attraverso Tor Bella Monaca” in Calzolaretti, M.; Mandolesi, D. (a cura di) Rigenerare Tor Bella Monaca, Collana DiAP Print/Progetti, Edizioni Quodlibet srl, Macerata Currà, E; Diana, L.; Habib, E.; Perno, S.; [2018], “Critical Issues on Integrated Solutions for Seismic and Energy Retrofitting of High-rise Building in Reinforced Concrete Walls and Panels: The M4 in Tor Bella Monaca – Rome” in Seismic and energy Renovation for Sustainable Cities, Proceedings of SER4SC. De Cesaris, A. [2014], “Il progetto del suolo/sottosuolo: ridefinire l’attacco a terra di Tor Bella Monaca” in Calzolaretti, M.; Mandolesi, D. (a cura di) Rigenerare Tor Bella Monaca, Collana DiAP Print/Progetti, Edizioni Quodlibet srl, Macerata, pp. 144-151. Menegatti, F. [2012], Itinerari italiani della residenza collettiva, Gangemi editore, Roma. Montenero, A. [2014], “Tor Bella Monaca: il perché, l’attuazione e il divenire di un grande piano di zona in Calzolaretti, M.; Mandolesi, D. (a cura di) Rigenerare Tor Bella Monaca, Collana DiAP Print/Progetti, Edizioni Quodlibet srl, Macerata, pp. 222-224. Piroddi, E. [1984], “Operazione Tor Bella Monaca. Housing Development in Rome” in Industria delle Costruzioni n. 155, settembre 1984, pp. 2-33
Canale 3
ALESSANDRA BATTISTI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
L'attuale ordinamento del Corso di Laurea di Architettura U.E. prevede al secondo semestre del terzo anno di studi l’insegnamento fondamentale del “Laboratorio di Progettazione Tecnologica”, esame dell’area disciplinare della “Tecnologia dell'Architettura”. Esso si configura come un’esperienza di progettazione applicativa di sistemi ed elementi costruttivi ad un manufatto edilizio, considerato come “sistema” nella sua globalità e nelle sue singole parti, organizzate ed integrate tra loro in maniera olistica. Il Laboratorio, inoltre, introduce ai temi dell’efficienza energetica del progetto architettonico, propri del percorso di studio “tecnologico ambientale”. Particolare attenzione sarà posta riguardo ai criteri, metodi e strumenti orientati alla concezione integrata di soluzioni progettuali indirizzate al miglioramento della funzionalità/fruibilità, della sicurezza, del comfort, della flessibilità, della sostenibilità ambientale dell’intervento. L’elaborazione progettuale è organizzata per livelli di definizione progressivamente mirati all’approfondimento esecutivo delle soluzioni tecnologiche e costruttive. Nel Laboratorio, l’approfondimento progettuale degli aspetti tecnologico-costruttivi di un manufatto architettonico è finalizzato alla comprensione e la sperimentazione del corretto impiego dei sistemi tecnologici, dei componenti e materiali innovativi e delle tecniche di risparmio energetico e il miglioramento del comfort bioclimatico. Il Laboratorio pone il progetto al centro dell’attività didattica; per questo le attività di tipo teorico e quelle di tipo applicativo sono concepite come integrate e sincroniche nell’arco del semestre. In particolare, le conoscenze teoriche riguardano la concezione dei sistemi costruttivi ed i relativi elementi, secondo logiche prestazionali finalizzate alla qualità del manufatto architettonico, che trovano riscontro in sede progettuale nell’impiego di tecnologie tradizionali e/o innovative, in rapporto ai principi di sostenibilità ambientale.
Prerequisiti
All'inizio dell’insegnamento lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, la messa in campo di strategie Tecnologiche apprese nei corsi di tecnologica 1 e 2. Lo studente inoltre dovrà avere conoscenze e capacità di comprensione, finalizzate alla risoluzione di problemi legati alla pratica appropriata dei processi materiali e delle tecnologie che sovraintendono il progetto esecutivo in architettura.
Testi di riferimento
Di volta in volta dopo ogni lezione vengono caricate su e-learning dispense in .pdf Battisti, A. (2012), Technologies for Small Buildings, Alinea Editrice, Firenze; Campioli, A., Lavagna, M. (2013), Tecniche e architettura, CittàStudi, Novara; Persiani S., Battisti A. (2015). Componenti Innovativi in Argilla per l'Architettura Sostenibile: Elementi Massivi a Prestazioni Migliorate. p.1-167, Edizioni Accademiche Italiane; Tucci F. (2014), Involucro, Clima, Energia. Qualità bioclimatica ed efficienza energetica in architettura nel progetto tecnologico ambientale della pelle degli edifici, Altralinea, Firenze.
Frequenza
Obbligatoria. Secondo il regolamento, gli studenti sono tenuti a frequentare e a partecipare attivamente alle attività di laboratorio (lezioni ed esercitazioni). Il controllo delle presenze avverrà tramite firma in entrata e in uscita.
Modalità di esame
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di valutarle e di rielaborarle ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale. In particolare, lo studente deve dimostrare abilità nella gestione autonoma della necessaria considerazione e integrazione dei diversi fattori tecnologici e ambientali interagenti nella stessa formulazione del programma di progetto di rigenerazione urbana, la valutazione preventiva degli effetti intrinseci, diretti e indiretti, connessi alla trasformazione, derivanti dai processi di infrastrutturazione/edificazione, al fine del raggiungimento di un progetto tecnologico esecutivo di attuazione e gestione dell’intervento di progetto, con l’obiettivo di restituire soluzioni tecnologicamente innovative e ambientalmente sostenibili. Il conseguimento di tali capacità di giudizio critiche e autonome sarà acquisito nel corso delle attività sperimentali e progettuali, attraverso simulazioni di processi di rigenerazione tecnologiche riferiti a realtà territoriali ed esperienze concrete. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere. L’esame verte sulla valutazione degli elaborati progettuali e sulla discussione degli argomenti trattati durante le lezioni.
ANGELO FIGLIOLA Scheda docente
Canale 4
EUGENIO ARBIZZANI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Nei corsi di Tecnologia dell’Architettura dei primi due anni, gli studenti hanno affrontato le conoscenze sulla cultura tecnologica della progettazione, sulle strumentazioni per la gestione del processo edilizio e sulla progettazione dei sistemi e delle tecniche costruttive. Dando per acquisite tali conoscenze di base, il Laboratorio di Progettazione Tecnologica affronta i contenuti della Progettazione Ambientale e della Cultura Tecnologica dell’Architettura, i cui contenuti scientifico-disciplinari riguardano le teorie, gli strumenti e i metodi rivolti a un'architettura sperimentale alle diverse scale, fondata sull'evoluzione degli usi insediativi, della concezione costruttiva e ambientale, nonché delle tecniche di trasformazione e manutenzione dell'ambiente costruito, con esplicito riferimento agli approcci progettuali e alle strategie utili ad equilibrare il complesso rapporto tra uomo, ambiente e tecnologia. Obiettivo primario del Laboratorio è fornire le conoscenze necessarie al controllo tecnologico e ambientale del processo progettuale, costruttivo e gestionale dell’architettura, evidenziando la dialettica tra impostazione ambientale del progetto, scelte tecniche e finalità espressive dell’architettura, attraverso l’approfondimento e l’applicazione di metodi, strumenti e tecniche di "progetto integrato", inteso come processo progettuale unitario capace di gestire i molti specialismi del progetto contemporaneo. Al termine del corso gli studenti dovranno avere acquisito la capacità di controllo del progetto dalla fase iniziale a quella di definizione delle soluzioni costruttive con riferimento all’intero ciclo di vita dell’edificio, e dovranno aver sperimentato le conoscenze di base derivate dai precedenti corsi di tecnologia dell’architettura, utili alla comprensione della stretta interdipendenza tra struttura e forma, materia e figurazione, per poter governare il rapporto tra attività ideativa e realizzativa dell’architettura secondo criteri di sostenibilità ambientale.
Prerequisiti
Per sostenere l'esame finale occorre avere sostenuto l'esame di Tecnologia dell'Architettura II del secpondo anno. E' fortemente sconsigliato frequentare il laboratorio senza avere già acquisito le nozioni e le metodologie di progetto oggetto del secondo anno.
Testi di riferimento
Bibliografia specifica - Arbizzani, E. (2021), Progettazione tecnologica dell’architettura, Maggioli Editore, Sant’Arcangelo di Romagna Bibliografia generale - Arbizzani, E., Nobili, M., (2022), La valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico. L’area del Pineto a Roma, in: Delera, A., Ginelli, E. (a cura di), Stories of social housing neighbourhoods, Mimesis Edizioni, Milano - Arbizzani, E., Cangelli E. et al. (a cura di), (2021), Architettura e tecnologia per l’abitare. Upcycling degli edifici ERP di Tor Bella Monaca a Roma, Maggioli Editore, Sant’Arcangelo di Romagna. - Arbizzani, E., Cangelli, E. et al. (a cura di), (2019), Progettare in vivo la rigenerazione urbana, Maggioli Editore, Sant’Arcangelo di Romagna. - Civiero, P. (2017), Tecnologie per la riqualificazione. Soluzioni e strategie per la trasformazione intelligente del comparto abitativo esistente, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna. - Perriccioli M. (a cura di) (2015), RE-Cycling Social Housing. Ricerche per la rigenerazione sostenibile dell’edilizia residenziale sociale. Napoli, Clean Edizioni
Frequenza
Il Laboratorio di Progettazione Tecnologica ha frequenza obbligatoria, da svolgersi con le modalità previste dal presente programma e dalle disposizioni regolamentari del corso di Laurea e dell’Ateneo.
Modalità di esame
Tutti gli argomenti trattati nel Corso costituiscono oggetto d’esame. L’esame consiste in un colloquio individuale sugli argomenti trattati nel Corso e sull’illustrazione del progetto elaborato dallo studente, all’interno del proprio gruppo, nel quale dovrà essere chiaramente leggibile l’apporto di ciascuno. La verifica di esame in particolare sarà tesa a verificare la capacità di controllo del progetto sotto il profilo ambientale - energetico, tecnologico-impiantistico, figurativo-formale e in relazione alla sua fattibilità tecnica ed economica. E’ obiettivo del Corso consentire e incentivare gli studenti di sostenere l’esame di profitto nella prima sessione utile (giugno-luglio). Durante il corso e per l’esame finale gli studenti dovranno elaborare: a. tavole tematiche e progettuali dalla scala urbana a quella di dettaglio architettonico b. slide e brevi video per la comunicazione sintetica dei diversi stati di avanzamento e del progetto finale c. eventuali modelli fisici di studio. _ Calendario Secondo semestre _ Inizio attività didattica 6 marzo 2024 _ Termine dell’attività didattica entro il 7 giugno per eventuale recupero di giornate. _ Documentazione Tutte le informazioni, materiali e documentazioni relative al laboratorio saranno disponibili sul sito e-learning 2 della Sapienza al quale si potrà accedere online previa iscrizione al corso: http://elearning2.uniroma1.it
Canale 5
TERESA VILLANI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Premessa Il Laboratorio di Progettazione Tecnologica dell’Architettura rappresenta l’insegnamento del terzo anno del CdL in Architettura c.u. appartenente alle discipline dell’area della Tecnologia dell’Architettura (SSD ICAR/12) e affronta una sperimentazione progettuale da sviluppare con l’apporto di metodologie e approcci al progetto in cui l’ideazione, la progettazione, la realizzazione e la gestione dovranno risultare tra loro inscindibili. Verranno consolidati i contenuti acquisiti nei primi anni sulla cultura tecnologica della progettazione finalizzata a garantire il controllo della qualità tecnica e morfologica del progetto alle varie scale, prefigurando al contempo le fasi della realizzazione e gestione di un intervento edilizio. Coerentemente con le conoscenze basilari di processo edilizio e soprattutto con le attuali evoluzioni concettuali e le sue applicazioni significative (complessità, circolarità, scenari in evoluzione, ecc.) il Laboratorio intende fornire una attualizzazione dei metodi e degli strumenti operativi orientati alla concezione integrata delle soluzioni progettuali mirate al miglioramento della sicurezza, fruibilità, benessere, flessibilità dell’intervento in un’ottica di sostenibilità e inclusività. L’elaborazione progettuale è organizzata privilegiando soluzioni tecniche non predefinite, ma frutto di un’analisi delle esigenze da soddisfare e di una interpretazione critica delle possibili soluzioni e delle prestazioni che i sistemi tecnologici, i componenti e materiali innovativi e le tecniche di risparmio energetico possono offrire, tenendo conto delle specificità del contesto in cui l’intervento è inserito. Obiettivo generale del Laboratorio di Progettazione Tecnologica dell’Architettura è quello di guidare gli studenti allo sviluppo di soluzioni progettuali integrate e coerenti con la loro specifica concezione costruttiva, valutate rispetto ai contenuti di originalità e innovazione tecnologica nella direzione della sostenibilità ambientale, sociale ed economica e nel rispetto della qualità tecnica e morfologica. Obiettivo specifico è quello di trasferire le conoscenze teoriche riguardanti la concezione dei sistemi costruttivi e i relativi elementi, secondo logiche prestazionali finalizzate alla qualità del manufatto architettonico, che troveranno riscontro nella elaborazione di un progetto completo, sviluppato alla scala urbana, edilizia e di dettaglio, in cui verrà sperimentato l’uso di materiali, tecnologie, sistemi costruttivi e procedimenti realizzativi valutandone le ipotesi alternative sotto il profilo della sostenibilità nelle sue diverse accezioni, prefigurando tutte le azioni da mettere in atto per l’intero ciclo di vita utile. Contenuti formativi Il Laboratorio pone il progetto al centro dell’attività didattica ed è organizzato in modo da creare una relazione continua tra aspetti teorici e pratici relativi alla disciplina. Per questo sono previsti alcuni approfondimenti teorici (lezioni e seminari) di supporto allo sviluppo del tema progettuale nell’arco del semestre. Saranno dunque introdotti e applicati concetti teorici, approcci metodologici e strumenti progettuali del progetto tecnologico inteso come “progetto consapevole” che indaga la sua dimensione sostenibile e inclusiva rispetto al quadro esigenziale degli utenti di riferimento e della collettività e alle condizioni di contesto. Nelle lezioni teoriche saranno approfonditi criteri, requisiti e strategie progettuali relativi alla sostenibilità del progetto tecnologico a livello insediativo/territoriale, spaziale/funzionale, tecnologico/costruttivo ed energetico/ambientale. Parallelamente verrà condotta l’elaborazione progettuale organizzata per livelli di definizione progressivamente mirati all’approfondimento esecutivo delle soluzioni tecnologiche e costruttive.
Prerequisiti
Contenuti disciplinari dei corsi di Tecnologia dell’Architettura dei primi due anni: conoscenze sulla cultura tecnologica della progettazione, sugli strumenti per la gestione del processo edilizio, sui criteri di selezione di materiali e componenti edilizi e sulla progettazione dei sistemi e delle tecniche costruttive. Per sostenere il Laboratorio di Progettazione Tecnologica dell'Architettura è necessario aver sostenuto l'esame di Tecnologia dell'Architettura II del secondo anno. E' fortemente sconsigliato frequentare il laboratorio senza avere già acquisito le conoscenze e le metodologie del progetto tecnologico oggetto del secondo anno.
Testi di riferimento
Ai fini della preparazione dell’esame e delle attività di sviluppo progettuale previste dal Corso, si ritiene indispensabile lo studio dei seguenti testi di cui verranno segnalate le parti necessarie da studiare attraverso gli articolati di ogni lezione svolta, messi a disposizione su Classroom. Tecnologia dell’Architettura: - Campioli A., Lavagna M. (2013), Tecniche di architettura, Milano, CittàStudi; - Battisti, A. (2012), Technologies for Small Buildings, Firenze, Alinea Editrice; - AA.VV., Quaderni del Manuale di progettazione edilizia, Milano, Hoepli - Le strutture (2003) - Le chiusure verticali (2003) - Le chiusure orizzontali (2006) - Le partizioni (2003) Tecnologie in laterizio: - Carbone, I.V., Fiore, A., Pistone, G. (2001), Le costruzioni in muratura, Milano, Hoepli; Tecnologie in legno: - Ferrante T. (2008), Legno e innovazione, Alinea, Firenze Sostenibilità del progetto e architettura bioclimatica: - Szokolay,S.V. (2006), Introduzione alla progettazione sostenibile, Milano, Hoepli; - Rogora, A. (2012), Progettazione bioclimatica per l'architettura mediterranea: metodi esempi, Assago, Milanofiori; - Tucci F. (2014), Involucro, Clima, Energia. Qualità bioclimatica ed efficienza energetica in architettura nel progetto tecnologico ambientale della pelle degli edifici, Firenze, Altralinea; Residenze per studenti universitari - Palumbo, R. (2007), Politica edilizia e strategie di attuazione, Roma, Ugo Quintily; - Palumbo, R. (2008), A qualcuno piace campus. Residenze per studenti. Roma, Ugo Quintily; - Del Nord, R. (2014), Il processo attuativo del piano nazionale di interventi per la realizzazione di residenze universitarie, Firenze, Edifir; - Ferrante, T., Villani, T. (2016), "Programmare residenze e servizi per studenti fuori sede: come intercettare correttamente la nuova domanda", in Del Nord, R.,Baratta, A.F.L., Piferi, C. (Eds.), Residenze e servizi per studenti universitari, Centro Interuniversitario di Ricerca TESIS, Firenze, Lory S.r.l; - Bellini, O. E. (2019), Student housing 2. Il progetto della residenza universitaria nella città contemporanea, Santarcangelo di Romagna (RN) Maggioli editore, collana Politecnica. e delle seguenti riviste specializzate: - Costruire in laterizio; Legnoarchitettura; Detail; Materia; The Plan; ArKetipo, TECHNE - Journal of Technology for Architecture and Environment. Ulteriore bibliografia specifica sarà indicata durante lo svolgimento delle lezioni
Frequenza
Per poter frequentare il Laboratorio di Progettazione tecnologica dell’architettura del terzo anno lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze di carattere teorico e le metodologie del progetto tecnologico oggetto degli insegnamenti di Tecnologia dell’Architettura I e Tecnologia dell’Architettura II, esami propedeutici. L'accesso all'esame finale è subordinato all'ottenimento dell'attestato di frequenza che verrà concesso in relazione: - alla presenza dello studente alle attività didattiche contemplate nell’insegnamento (presenza superiore al 70% del monte ore complessivo). Le presenze verranno controllate attraverso l’apposizione di firma in entrata ed uscita. Inoltre l'accesso all'esame è subordinato: - al livello del lavoro svolto nelle esercitazioni (ex tempore); - alla conoscenza delle tematiche sviluppate, valutabile attraverso le 3 consegne intermedie previste secondo il calendario delle attività comunicato alla presentazione del corso. Nel caso in cui le soglie di superamento delle presenze e del lavoro svolto non vengano raggiunte lo studente dovrà rifrequentare l’AA. successivo. Qualora invece lo studente sia sopra soglia viene ammesso a sostenere l’esame finale. Ai fini dell’esame finale si ritiene indispensabile la partecipazione a tutte le attività svolte nel semestre, la conoscenza delle relative modalità di svolgimento, nonché delle regole alle quali attenersi per la predisposizione e la consegna degli elaborati.
Modalità di esame
La prova d’esame consiste in un colloquio sugli argomenti trattati nel Corso e sull’illustrazione del progetto elaborato. Sono oggetto di valutazione in sede di esame finale: - l’acquisizione dei riferimenti culturali, teorici e di metodo specifici della disciplina; - i risultati conseguiti dalle elaborazioni parziali svolte a conclusione delle diverse fasi operative che articolano il semestre ed il contributo portato in sede seminariale alle attività di impostazione, sviluppo e verifica delle elaborazioni applicate; - la qualità e caratterizzazione disciplinare delle elaborazioni progettuali richieste, rispetto alle quali particolare rilevanza assumerà la comprovata capacità di rendere esplicita e coerente la struttura logica e operativa seguita nell’applicazione dei procedimenti, delle tecniche adottate e nella formalizzazione e comunicazione dei risultati. La prova d’esame è orale e individuale durante la quale lo studente dovrà dimostrare la capacità di saper applicare opportunamente e consapevolmente le scelte tecnologiche in modo che la concezione e la progettazione degli elementi tecnici fondamentali e il loro assemblaggio avvenga controllando il contributo dei materiali, prodotti, procedimenti costruttivi al progetto di architettura, in funzione delle esigenze abitative dell’utente e dell’utilizzo nel tempo dell’edificio.
  • Codice insegnamento1055808
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoArchitettura
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDICAR/12
  • CFU8
  • Ambito disciplinareDiscipline tecnologiche per l'architettura e la produzione edilizia