ARCHITETTURA DEI GIARDINI E DEL PAESAGGIO

Obiettivi formativi

Obiettivo principale del corso è fornire agli studenti di architettura conoscenze e strumenti relativi alla cultura e al progetto di paesaggio, per integrare la loro formazione con le specificità di una disciplina che ha un ruolo sempre più di rilievo nell’ambito delle discipline progettuali. In questo senso, valorizzare la complessità del progetto del paesaggio e dei giardini, nella direzione della formazione di una sensibilità aperta alle diverse componenti naturali e artificiali dello spazio, contribuisce a rispondere a una richiesta ambientale, ecologica e sociale ampia e attuale, e alla costruzione di un sapere tecnico di base specifico della materia. L’apertura verso una “Poetica dei Giardini” è intesa anche come espressione di un approccio creativo mediato dalla consapevolezza degli usi e funzioni dello spazio, integrato con una capacità specifica di manipolazione della materia e degli elementi dello spazio.

Canale 1
FABIO DI CARLO Scheda docente
CRISTINA IMBROGLINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il Corso si articola in lezioni teoriche e attività laboratoriali di progettazione. Le lezioni teoriche si suddividono in tre sezioni : 1. concetti chiave : In questa sezione saranno affrontati alcuni temi e questioni significative del dibattito culturale sul paesaggio e sulla progettazione del paesaggio , nella loro evoluzione storica e rilevanza contemporanea. Sono concetti utili alla messa a punto di riferimenti condivisi da parte di tutti gli studenti riguardanti in particolare: il progetto di paesaggio per la sostenibilità (clima, biodiversità e inclusione) ; l’ecosistema urbano (prestazioni ecologiche degli spazi verdi urbani) ; 2. strumenti : In questa sezione verranno forniti gli strumenti di base necessari alla analisi e alla interpretazione dei paesaggi , alla comprensione del loro funzionamento e al riconoscimento di specificità e differenze attraverso un orientamento transdisciplinare capace di confrontarsi con lo spazio fisico e sociale. Questa sezione ha l’obiettivo di permettere ad ogni studente di mettere a punto un proprio specifico toolkit indispensabile alla lettura critica e alla progettazione del paesaggio attraverso lezioni frontali ed esercitazioni specifiche inerenti: acqua ; suolo; vegetazione; spazi permeabili agli studenti viene fornita una articolata legneda di rilievo, commentata e descritta dal docente come riferimento per le fasi di indagine 3: riferimenti progettuali : in questa sezione verranno discussi e analizzati progetti significativi storici e contemporanei attraverso lezioni dedicate a progettisti del paesaggio di diverse epoche storiche tra i quali Federick Law Olmsted, Roberto Burle Marx, maria Teresa Parpagliolo) Le attività laboratoriali consistono in sopralluoghi collettivi e guidati nell’area di studio; seminari mirati alla comprensione di problemi e potenzialità dell’area di studio; revisoni collettive e individuali del lavoro in progress degli studenti. In particolare agli studenti sono richieste le seguenti elaborazioni: 1. Analisi e valutazioni ( in gruppo di massimo 2 persone ) 2. Masterplan ( in gruppo di massimo 2 persone ) 3. Approfondimenti progettuali (individuali)
Prerequisiti
Il Corso non richiede particolari prerequisiti ,
Testi di riferimento
Cristina Imbroglini (2024). Non è cosa facile creare con arte un giardino. Maria Teresa Parpagliolo (1903-1974). MACERATA:Quodlibet, ISBN: 978-88-229-2196-3 Cristina Imbroglini (with Lucina caravaggi, Alfonso Giancotti, Maria Chiara Libreri) (2024). Paesaggio Inclusione SIRACUSA:LetteraVentidue, ISBN: 978-88- 6242-906-1 Lucina Caravaggi (2024) . GRAB ROMA. Progetto per il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette. p. 65- 78, Macerata: Quodlibet, ISBN: 978-88-229-0861-2 Cristina Imbroglini (2022). Nuove alleanze. In: Cortesi Isotta. Il paesaggio al centro. Realtà e interpretazione. p. 404-411, SIRACUSA:LetteraVentidue, ISBN: 9788862425322
Frequenza
la frequenza è obbligatoria per il 70%delle lezioni
Modalità di esame
Le prove di apprendimento intermedie sono costituite da revisioni periodiche e collettive degli elaborati di progetto in progress. L'attestato di profitto finale verificherà la capacità , da parte degli studenti di controllare gli argomenti trattati nel corso e di presentare criticamente i risultati delle indagini e delle valutazioni relative all’area di studio, la coerenza delle proposte progettuali attraverso elaborati grafici ed eventuali presentazioni video. Viene valutata la coerenza delle elaborazioni con gli obiettivi del corso; la capacità di argomentazione di analisi e scelte progettauli; la chiarezza e l’efficacia della restituzione grafica di indagini e scelte progettuali
Modalità di erogazione
Il Corso si articola in lezioni teoriche e attività laboratoriali di progettazione. le lezioni teoriche si svolgono in aula con l'aiuto di presentazioni video e power point , e discussione finale collettiva le attività laboratoriali prevedono sopralluoghi collettivi guidati nell'area di studio e revisoni collettive e individuali in aula
  • Codice insegnamento1044323
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoArchitettura
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno5º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDICAR/15
  • CFU8