| 1002874 | MECCANICA DELLE ROCCE [ICAR/07] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso illustra il comportamento meccanico degli ammassi rocciosi e al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di: a) progettare un piano di indagini conoscitive; b) eseguire la caratterizzazione geotecnica degli ammassi rocciosi; c) identificare i più tipici fenomeni di instabilità dei pendii in roccia e descriverne la meccanica; d) stimare le condizioni di stabilità; e) progettare il sistema degli interventi di stabilizzazione.
Il corso ha un carattere progettuale e al termine del corso lo studente avrà acquisito, oltre alle conoscenze specifiche nell’affrontare problemi e tematiche connesse alla difesa del suolo (knowledge and understanding), la capacità in piena autonomia di giudizio di trattare la complessità dei problemi geotecnici (applying knowledge and understanding). Inoltre nel percorso verso il riconoscimento dei fenomeni di instabilità e la scelta dei metodi e modelli di analisi di stabilità lo studente dovrà eseguire scelte tecniche in presenza di informazioni ridotte, che tipicamente si riscontrano nei problemi geotecnici (making judgements). Infine per il progetto degli interventi di stabilizzazione lo studente dovrà assumersi la responsabilità di prendere decisioni tecniche (making judgements). Poiché il progetto ingegneristico richiesto si basa su casi reali lo studente dovrà trasformare la realtà complessa in modelli possibili. In questo percorso lo studente è chiamato a: definire le lacune di informazioni fornite nel caso reale, individuare le ulteriori richieste per l’approfondimento delle conoscenze, affrontare in modo autonomo eventuali ulteriori studi destinati all’apprendimento permanente (learning skills).
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| 10599938 | WASTE MANAGEMENT AND ROLE IN CLIMATE CHANGE [ICAR/03] [ENG] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso si propone di fornire le basi conoscitive relativamente ai principi teorici dei processi di recupero, valorizzazione, trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi di origine urbana e industriale nell’ottica di un approccio integrato di gestione. Verrà fatto specifico riferimento al ruolo svolto dalla gestione integrata dei rifiuti sulla riduzione delle emissioni dirette e indirette di gas serra. Gli obiettivi formativi generali del corso si inseriscono in quelli più ampi del percorso didattico del CdS, per il quale contribuisce a fornire, per quanto concerne gli aspetti legati alla gestione dei rifiuti solidi, una formazione idonea affinché il laureato sia in grado di operare in campo ingegneristico negli ambiti della tutela dei comparti ambientali e della mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione:
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di affrontare le problematiche legate alla gestione integrata dei rifiuti di origine urbana e industriale dal punto di vista della pianificazione degli interventi e della scelta delle tecnologie impiantistiche più idonee, e avranno altresì acquisito la conoscenza delle problematiche ambientali connesse con la conduzione degli impianti di trattamento e smaltimento (rif. quadro A4.b.2 scheda SUA – “padronanza delle competenze e delle metodologie dell’ingegneria per la mitigazione del climate change e l’adattamento ai suoi effetti sul territorio”)
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di effettuare scelte progettuali relativamente a sistemi e impianti per la gestione integrata di rifiuti di origine urbana e industriale (rif. quadro A4.b.2 scheda SUA – capacità “di applicare le .. conoscenze, capacità di comprensione e abilità nell'affrontare problemi e tematiche… connessi … alla pianificazione, progettazione e realizzazione di azioni e interventi per il trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi, la mitigazione delle emissioni di gas serra e il recupero di materia ed energia da residui”).
Autonomia di giudizio:
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiranno inoltre autonoma di giudizio con particolare riferimento alle abilità (rif. quadro A4.c scheda SUA) di “valutare quali argomenti debbano essere maggiormente approfonditi e reperire documentazione tecnica e scientifica utile allo sviluppo e alla soluzione della tematica affrontata”, nonché di “utilizzare metodi appropriati per condurre indagini su argomenti tecnici dell’ingegneria per l’ambiente e il territorio adeguati al proprio livello di conoscenza e di comprensione”, con specifico riferimento alle tecnologie e agli impianti di trattamento e recupero dei rifiuti solidi.
Capacità di apprendimento:
Lo svolgimento di esercitazioni numeriche progettuali contribuirà inoltre allo sviluppo da parte dello studente di capacità di apprendimento autonomo, anche con riferimento alla capacità di formulare giudizi e valutazioni critiche sulla base di informazioni limitate o incomplete.
L’acquisizione delle competenze di cui sopra contribuirà a costruire una formazione che consenta agli studenti di aggiornarsi in modo continuo, autonomo ed approfondito, sia per quanto riguarda le capacità professionali sia per quanto riguarda le problematiche ambientali e territoriali emergenti sul tema del cambiamento climatico (cfr. quadro A4.c scheda SUA).
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| 10599892 | GEOTECNICA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO [ICAR/07] [ITA] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Finalità del corso è quella di focalizzare l’attenzione su alcune delle principali problematiche della ingegneria geotecnica applicata all’ambiente ed alla difesa del territorio, quali la progettazione di discariche, la progettazione con geosintetici e i rischi naturali ed antropici, fornendo le metodologie di approccio al problema.
Il corso si prefigge di fornire gli elementi progettuali per:
● Valutazione delle condizioni di stabilità del terreno e delle opere interagenti in relazione a fenomeni naturali e/o antropici (frane, sbancamenti, oscillazioni di falda, scavi in sotterraneo).
● Dimensionamento di interventi geotecnici di stabilizzazione e rinforzo.
● Dimensionamento di massima di sistemi di impermeabilizzazione di fondo e di cinturazione perimetrale per terreni soggetti a inquinamento.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:
● Riconoscere e scegliere l’impiego di geotessili e geocompositi;
● Valutare l’applicabilità di interventi con Terre rinforzate;
● Scegliere le tecnologie migliori per la progettazione di barriere verticali ed orizzontali nelle discariche e nei siti contaminati;
● Progettare gli aspetti geotecnici di discariche per rifiuti
● Individuare le problematiche e scegliere le migliori soluzioni per interventi con tecnologie trenchless (microtunnel e TOC)
● Conoscere e valutare le tecniche di ingegneria naturalistica
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:
● Dimensionare interventi di Terra rinforzata;
● Eseguire verifiche di stabilità di pendii in condizioni statiche e sismiche utilizzando software specifici
● Valutare la stabilità di manti di discariche
● Progettare un manto di impermeabilizzazione di una discarica e progettare il relativo campo prova;
● Valutare la stabilità di una discarica ed i suoi cedimenti
● Progettare interventi di Ingegneria Naturalistica
Autonomia di giudizio
Attraverso la condivisione da parte del docente di presentazioni, documenti e pubblicazioni specifiche, il corso svilupperà negli studenti capacità di analisi e autonomia di giudizio, stimolando la valutazione dello specifico sistema trattato al fine di identificarne gli elementi di criticità e di miglioramento. Durante le lezioni saranno inoltre utilizzati software per la valutazione della stabilità dei pendii e fogli elettronici per la risoluzione di alcuni problemi teorici applicati a casi reali, anche complessi, esortando gli studenti alla discussione sulle ipotesi interpretative e sulle possibili soluzioni analitiche delle problematiche evidenziate. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di operare sugli argomenti trattati sia in autonomia che come componenti di un team.
Abilità comunicative
Il docente stimolerà le capacità comunicative degli studenti, invitandoli alla discussione e all’analisi sui temi e sui casi applicativi trattati.
Capacità di apprendere
La condivisione del materiale relativo al corso, la discussione e l’individuazione degli attori principali in riferimento ai temi trattati, la sperimentazione delle tecniche di risoluzione di problemi reali e la ricerca, anche bibliografica, di soluzioni tecnologiche contribuirà a sviluppare negli studenti una spiccata capacità di proseguire, in totale autonomia, lo studio e l’aggiornamento professionale e scientifico sulle tematiche trattate
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| 1017651 | IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE [ICAR/03] [ITA] | 2º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivo del corso è quello di fornire i criteri per una corretta progettazione degli impianti di trattamento delle acque reflue e di quelle di approvvigionamento. In particolare, sono considerate le principali unità costituenti gli impianti, delle quali vengono presentate le caratteristiche di funzionamento e costruttive, i parametri operativi ed i più avanzati criteri di analisi, dimensionamento e verifica. Il corso si compone di lezioni teoriche e di esercitazioni numeriche. Durante queste ultime, vengono applicati i principi presentati nella teoria, ai fini della progettazione preliminare di un impianto completo di trattamento delle acque. Sono altresì previsti seminari specialistici su tematiche di particolare interesse attuale nel campo della depurazione e della potabilizzazione.
Durante il corso, lo studente acquisisce la capacità di orientarsi nel campo della depurazione e dei trattamenti delle acque, sviluppando autonomia di giudizio nella scelta degli schemi di processo, delle unità di trattamento e degli strumenti di dimensionamento e verifica da adottare.
Lo studente sviluppa altresì la abilità di comunicare le motivazioni alla base delle scelte fatte, con riferimento ai principi teorici ed agli obiettivi prefissati.
La capacità di apprendimento sviluppata viene dimostrata e verificata nello svolgimento delle esercitazioni numeriche.
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| 1022009 | STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE E ANALISI DI RISCHIO [ICAR/03] [ITA] | 2º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso si pone come obiettivi quelli di consentire di realizzare Studi di Impatto Ambientale o di verificarne la completezza e
l'attendibilità mediante le più attuali metodologie per lo studio dei processi di dispersione di contaminanti nei comparti ambientali e delle loro interazione con i ricettori finali. Il corso prevede l'analisi dei principali processi chimico-fisici che governano i fenomeni di trasporto e dispersione dei contaminanti in atmosfera, acque superficiali, acque sotterranee e zona non satura e verranno fornite le indicazioni fondamentali per l'impiego dei modelli idonei allo studio dei processi descritti. Capacità di realizzazione di un SIA nella forma richiesta dagli enti, padronanza dei processi di trasporto e dispersione, analisi di rischio applicata alle bonifiche di suoli e sottosuoli.
II corso risulta essere fortemente finalizzante a assumere padronanza delle metodologie tecniche per la valutazione degli impatti legati ad opere ed infrastrutture da realizzarsi sul territorio, lo studente affronta i diversi comparti ambientali approfondendo tematiche riguardanti la fisica degli stessi (knowledge and understanding) che influenzano i processi fondamentali del destino degli inquinanti nei diversi comparti. Sono inoltre studiati casi applicati in modo da trasferire le conoscenze formative all'applicazione delle stesse (Applying knowledge and understanding). Lo studente acquisisce inoltre la capacità di gestire le diverse competenze coinvolte nella redazione di un SIA utilizzando le conoscenze acquisite per definire scenari e assumere ipotesi (making judgements). Non manca il riferimento ad altre situazioni in cui l'utilizzo di modelli numerici permette di risolvere problematiche inerenti all'ambiente (es. bonifiche) (learning skills)
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| 10599937 | HYDRAULIC RISK ADAPTATION AND MITIGATION MEASURES [ICAR/02] [ENG] | 2º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso di HYDRAULIC RISK ADAPTATION AND MITIGATION MEASURES si propone sia di descrivere il funzionamento, sia di fornire modelli e criteri di dimensionamento delle opere (strutturali e non strutturali) per la protezione idraulica del territorio in un’ottica di adattamento e mitigazione degli effetti idrologici dei cambiamenti climatici.
Il corso è diviso in tre parti principali in cui saranno trattati, rispettivamente, i seguenti argomenti:
A. Definizione del rischio idraulico e delle strategie di adattamento ai cambiamenti climatici.
B. Opere di Mitigazione del rischio idraulico
C. Modelli di Gestione dei Sistemi Idraulici Complessi
Sono trattati modelli idrologici e idraulici a scala di bacino fluviale, le opere di mitigazione del rischio idraulico e di sistemazione fluviale, nonché modelli di gestione di sistemi idraulici complessi.
Gli obiettivi formativi generali del corso si inseriscono in quelli più ampi del percorso didattico del CdS, per il quale contribuisce a fornire, per quanto concerne gli aspetti legati alla gestione del rischio idraulico sul territorio, una formazione idonea affinché il laureato sia in grado di operare in campo ingegneristico negli ambiti della tutela dei comparti ambientali e della mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione:
gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di affrontare le problematiche legate alla protezione idraulica del territorio. Saranno in grado di scegliere la strategia di mitigazione migliore, di dimensionare e gestire le opere idrauliche di tipo strutturale e di individuare i modelli idrologici e idraulici utili alla gestione in tempo reale del rischio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di effettuare scelte di pianificazione e di progettazione relativamente alle diverse strategie di mitigazione del rischio idraulico sul territorio.
Autonomia di giudizio:
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiranno inoltre autonomia di giudizio con particolare riferimento alle abilità di “valutazione delle strategie di mitigazione del rischio idraulico di tipo strutturale e non strutturale”, di “progettazione delle opere idrauliche e di implementazione di modelli idrologici e idraulici utili alla gestione in tempo reale del rischio”, e di “pianificazione, progettazione e coordinamento di interventi finalizzati a minimizzare i rischi di impatti negativi sia sull’ambiente naturale e costruito”, in particolare nel caso di sistemi o problemi complessi.
Capacità di apprendimento:
L’acquisizione delle competenze di cui sopra contribuirà a costruire una formazione che consenta agli studenti di aggiornarsi in modo continuo, autonomo ed approfondito, sia per quanto riguarda le capacità professionali sia per quanto riguarda le problematiche ambientali e territoriali emergenti.
Lo svolgimento di esercitazioni di carattere sia numerico sia progettuale contribuirà inoltre allo sviluppo da parte dello studente di capacità di apprendimento autonomo anche con riferimento alla capacità di formulare giudizi e valutazioni critiche sulla base di informazioni limitate o incomplete
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| 1056148 | VALUTAZIONE E MITIGAZIONE DEL RISCHIO GEOTECNICO SISMICO [ICAR/07] [ITA] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso si propone di fornire le basi teoriche e gli strumenti pratici per la valutazione quantitativa e la mitigazione del rischio associato ai terremoti, con particolare attenzione alle problematiche di geotecnica sismica. Il rischio geotecnico sismico è valutato con riferimento a singole strutture/infrastrutture, beni ambientali e culturali o ad un dato ambito territoriale. Verranno descritte le principali metodologie per l’analisi, a differenti scale, dei fenomeni di amplificazione locale, di instabilità sismica e post-sismica di versanti naturali e artificiali, di liquefazione e mobilità ciclica dei terreni, propedeutici alla stima del rischio ad essi connesso. Saranno inoltre illustrati i criteri di zonazione della suscettibilità e della pericolosità connessa ai suddetti rischi geotecnici sismici. Queste valutazioni costituiscono la necessaria premessa per la disciplina dell’uso del territorio e per la pianificazione degli interventi di carattere preventivo (mitigazione del rischio).
Obiettivi specifici:
Conoscenza e capacità di comprensione. Il corso consente agli allievi di acquisire una conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti e dei concetti di base per l’analisi e la valutazione del rischio geotecnico sismico nonché per la sua mitigazione, ad una scala territoriale e a quella del manufatto, con riferimento a diversi problemi applicativi (risposta sismica locale, liquefazione, stabilità dei pendii).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Capacità di eseguire ed interpretare le principali prove geotecniche dinamiche in sito e di laboratorio attraverso la predisposizione di esercitazioni pratiche e visite in laboratorio. Capacità di sviluppare un modello geotecnico di sottosuolo e capacità di risoluzione di problemi di interesse applicativo (risposta sismica locale, liquefazione, stabilità dei pendii in condizioni sismiche).
Autonomia di giudizio. Tale obiettivo è raggiunto mediante la risoluzione di esercitazioni pratiche in cui si misura la capacità di soluzione di problemi più o meno complessi, dove necessario procedendo con ipotesi semplificative adeguate e motivate. La partecipazione a laboratori e la redazione di elaborati è un altro strumento utile per sviluppare ulteriormente la capacità di selezionare le informazioni rilevanti per la risoluzione di un dato problema applicativo.
Abilità comunicative. Capacità di sintesi e di collegamento tra gli argomenti studiati e loro esposizione in modo compiuto ed efficace.
Capacità di apprendimento. Le capacità di apprendimento sono garantite da una padronanza delle conoscenze di base e dallo sviluppo di una visione globale ed unitaria della disciplina, conseguibile attraverso lo studio sistematico e mediante l’impostazione della didattica sotto forma di elaborati con revisioni periodiche.
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| 10599894 | COASTAL ENGINEERING [ICAR/02] [ENG] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
L’obiettivo è quello di consentire agli allievi di apprendere le conoscenze fondamentali dell’ingegneria costiera che comprendono: l’idrodinamica e la morfodinamica delle coste in assenza e in presenza di interventi antropici; le cause che determinano l’evoluzione di litorali e i fenomeni erosivi; gli interventi per la gestione, la difesa, la stabilizzazione e la riqualificazione delle coste; le analisi finalizzate alla valutazione dell’impatto ambientale delle opere di difesa costiera e delle opere portuali e i possibili interventi rivolti a mitigare tali impatti. Il corso sviluppa anche il tema della “gestione integrata dell’area costiera” e delle attività di monitoraggio e controllo delle coste. Nell’ambito del corso vengono forniti i fondamenti di oceanografia dinamica e di idraulica marittima necessari per affrontare i temi applicativi del corso.
Obiettivi specifici
Conoscenze generali
Al completamento del corso gli allievi conosceranno: (i) le fasi in cui si sviluppa uno studio di ingegneria costiera; (ii) le analisi necessarie per ricostruire le tendenze evolutive naturali di un litorale e per prevederne l’evoluzione futura; (iii) le possibili soluzioni alternative di breve termine e di lungo termine che possono essere adottate per la salvaguardia dei litorali; (iv) i criteri di progettazione e di dimensionamento delle opere di difesa delle coste dai fenomeni erosivi e dalle inondazioni; (v) l’impostazione metodologica per lo sviluppo di un piano di difesa della costa a scala regionale.
Capacità di far parte di un gruppo di lavoro
Al completamento del corso gli allievi saranno in grado di entrare a far parte di un gruppo di lavoro che si occupa di ingegneria costiera. Potranno lavorare sotto la guida di ingegneri esperti alla progettazione di opere marittime specifiche, potendo interagire in modo costruttivo anche con gli esperti di altre discipline che concorrono alla gestione della fascia costiera (ingegneri idraulici, geologi, economisti, biologi, ecc.).
Capacità di sviluppare programmi di calcolo
Agli studenti verrà insegnato a sviluppare programmi di calcolo per l’analisi dei dati in ambiente MATLAB. I fondamenti della programmazione MATLAB verranno impartiti durante il corso. I programmi di calcolo che verranno sviluppati saranno funzionali allo sviluppo delle esercitazioni.
Sviluppo critico delle esercitazioni
Gli studenti dovranno sviluppare durante il corso alcune esercitazioni. Le esercitazioni riguardano singoli temi progettuali. Il giorno dell'esame gli studenti dovranno portare un rapporto tecnico scritto che descriva le esercitazioni progettuali che sono state impartite durante il corso. Il rapporto deve essere scritto utilizzando un approccio tecnico e deve contenere: il testo dell'esercitazione, la descrizione del metodo seguito per risolvere il problema posto, i risultati ottenuti espressi sotto forma numerica e grafica, l'analisi critica dei risultati ottenuti in relazione agli obiettivi progettuali.
Abilità comunicative
Le abilità comunicative degli studenti verranno stimolate durante il corso delle esercitazioni nell’ambito del quale verranno invitati ad intervenire per esporre le modalità di risoluzione dei problemi da loro individuate, i risultati ottenuti ed eventuali dubbi
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| 10593390 | HYDROCLIMATOLOGY [ICAR/01] [ENG] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso fornisce le nozioni fondamentali teoriche, tecniche e pratiche relative alla : a) modellazione delle relazioni esistenti tra regime delle precipitazioni a scala locale e le caratteristiche della circolazione atmosferica su larga scala, con particolare attenzione agli eventi idrologici estremi come precipitazioni/inondazioni e eventi di siccità; b) valutazione dell'impatto dei cambiamenti idrologici a scala locale prodotti dal riscaldamento globale nei differenti scenari di mitigazione delle emissioni di gas serra; c) individuazione delle azioni e soluzioni infrastrutturali per far fronte a tali impatti sui sistemi sociali, economici e ambientali.
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| 10600009 | MODELLING OF ENVIRONMENTAL POLLUTION [ICAR/03, ICAR/01] [ENG] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi Generali
Il corso fornisce gli strumenti di base per lo sviluppo e l’applicazione di modelli per il calcolo della dispersione di inquinanti in atmosfera, mare, acque superficiali, falde e suoli.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione
Alla fine del corso gli studenti arriveranno alla conoscenza delle equazioni che governano i fenomeni di inquinamento nella forma generale teorica e in quella semplificata, che conduce alla formulazione dei modelli tecnici applicativi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti acquisiranno le capacità di sviluppare e utilizzare i modelli di calcolo per la previsione dell’inquinamento, con piena consapevolezza delle implicazione prodotte dalle ipotesi semplificative adottate. Saranno in grado di selezionare la soluzione tecnica più efficace in base alle caratteristiche del problema da simulare e ai dati di input disponibili.
Autonomia di giudizio
Gli studenti acquisiranno la capacità di selezionare i dati di input più rilevanti per la simulazione dei problemi, saranno in grado di analizzare in modo critico i risultati numerici per assicurarne la validità e potranno formulare soluzioni originali a problemi non convenzionali.
Abilità comunicative
Gli studenti saranno in grado di comunicare le informazione relative ai problemi, ai metodi utilizzati ed ai risultati ottenuti anche ad interlocutori non specialisti della materia, tramite relazioni verbali e scritte. Grazie all’istituzione di gruppi di lavoro all’interno del corso, svilupperanno anche le abilità comunicative con i colleghi, per un’interazione più efficace nell’attività collettiva.
Capacità di apprendimento
Dopo aver compreso le basi teoriche della materia, gli studenti acquisiranno inoltre la consapevolezza della necessità di un approfondimento autonomo per la risoluzione dei problemi più complessi, che esulano dalle specifiche competenze tecniche apprese nel corso accademico
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| MODELLING OF ENVIRONMENTAL POLLUTION 2 [ICAR/03] [ENG] | 2º | 2º | 3 |
Obiettivi formativi Il corso fornisce gli strumenti di base per lo sviluppo e l’applicazione di modelli per il calcolo della dispersione di inquinanti in atmosfera, mare, acque superficiali, falde e suoli.
Il corso fornisce agli studenti le conoscenze per l’applicazione di modelli complessi applicati alla contaminazione di suoli, acque superficiali e acque sotterranee. Il corso è molto applicativo e oltre a fornire le conoscenze indispensabili per l’interpretazione dei fenomeni chimico-fisici nei comparti (knowledge and understanding) consente allo studente di lavorare con i modelli con applicazioni a casi studio (applying knowledge and understanding). L’uso e la pratica su tali strumenti di conoscenza ambientale sarà accompagnato da approfondimenti specifici che permetteranno allo studente di raggiungere la capacità decisionale necessaria a rappresentare le problematiche che si incontrano nella professione (make judgements). Tali capacità saranno parte integrante della formazione ambientale completa necessaria per una posizione avanzata nel mondo del lavoro (learning skills+
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| MODELLING OF ENVIRONMENTAL POLLUTION 1 [ICAR/01] [ENG] | 2º | 2º | 3 |
Obiettivi formativi Obiettivi Generali
Il corso fornisce gli strumenti di base per lo sviluppo e l’applicazione di modelli per il calcolo della dispersione di inquinanti in atmosfera, mare, acque superficiali, falde e suoli.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione
Alla fine del corso gli studenti arriveranno alla conoscenza delle equazioni che governano i fenomeni di inquinamento nella forma generale teorica e in quella semplificata, che conduce alla formulazione dei modelli tecnici applicativi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti acquisiranno le capacità di sviluppare e utilizzare i modelli di calcolo per la previsione dell’inquinamento, con piena consapevolezza delle implicazione prodotte dalle ipotesi semplificative adottate. Saranno in grado di selezionare la soluzione tecnica più efficace in base alle caratteristiche del problema da simulare e ai dati di input disponibili.
Autonomia di giudizio
Gli studenti acquisiranno la capacità di selezionare i dati di input più rilevanti per la simulazione dei problemi, saranno in grado di analizzare in modo critico i risultati numerici per assicurarne la validità e potranno formulare soluzioni originali a problemi non convenzionali.
Abilità comunicative
Gli studenti saranno in grado di comunicare le informazione relative ai problemi, ai metodi utilizzati ed ai risultati ottenuti anche ad interlocutori non specialisti della materia, tramite relazioni verbali e scritte. Grazie all’istituzione di gruppi di lavoro all’interno del corso, svilupperanno anche le abilità comunicative con i colleghi, per un’interazione più efficace nell’attività collettiva.
Capacità di apprendimento
Dopo aver compreso le basi teoriche della materia, gli studenti acquisiranno inoltre la consapevolezza della necessità di un approfondimento autonomo per la risoluzione dei problemi più complessi, che esulano dalle specifiche competenze tecniche apprese nel corso accademico
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