Obiettivi formativi
Il corso di Laurea Magistrale, in inglese, 'Cultural Heritage in the Near and Middle East, and in Africa' intende offrire, unico nel panorama universitario italiano, un percorso formativo caratterizzante, fortemente incentrato sulle discipline orientalistiche, con al suo interno una declinazione di indirizzi filologico-letterari, archeologici, storico-artistici, socio-antropologici e storico-religiosi che siano profondamente contraddistinti da solide basi teoriche e metodologiche e dall'apertura alla contaminazione e interscambio tra le discipline e quindi le competenze. Il corso e' rivolto al Mediterraneo e alla regione asiatica del Vicino e Medio Oriente per due fattori fondamentali: 1) lo studio delle civilta' di questa area costituisce uno dei fondamenti e una solida tradizione internazionalmente riconosciuta degli studi dell'antichita' di Sapienza, con ricerche di eccellenza che si sono proiettate sul piano internazionale, anche con attivita' di formazione, scavi, restauri e salvaguardia del patrimonio culturale nei Paesi dell'area mediterranea e vicino-orientale; 2) proprio in virtu' di questo impegno in prima linea che ha recentemente portato l'archeologia di Sapienza tra i primi posti nei ranking internazionali, e' sempre piu' forte e crescente la domanda di collaborazioni, anche sul piano formativo, con Sapienza. In tal senso, la scelta di erogare il corso in inglese risponde proprio a queste richieste ed esigenze, ovvero la creazione di una rete di collaborazioni, con un chiaro impianto interdisciplinare, con i Paesi dell'area mediterranea, vicino e medio orientale, direttamente interessati ad acquisire una formazione di altissimo livello e le capacita', sul piano teorico e pratico, di studio, ricerca e intervento della tradizione italiana. Uno degli obiettivi del Corso, infatti, e' favorire l'internazionalizzazione della frequenza e garantire l'adesione di un bacino di utenza, principalmente ma non esclusivamente, rivolto a studenti delle universita' e personale delle soprintendenze dei Paesi dell'area MENA (Middle East and North Africa), con particolare attenzione all'area di interesse del corso, perche' possano poi lavorare in istituzioni pubbliche e private, operando con programmi di cooperazione internazionale volti alla formazione in loco, alla valorizzazione e alla conservazione del patrimonio storico-archeologico. Grazie alla messa a sistema di tale eccellenza Sapienza lo studente potra' beneficiare di percorsi specifici altamente professionalizzanti e articolati in tre principali indirizzi tematici - storico, archeologico, filologico - fra loro strettamente correlati e interconnessi. In particolare, la formazione e' specificatamente perseguita attraverso lezioni di impianto teorico-metodologico e laboratori e tirocini specializzanti di pratica per l'acquisizione di competenze di scavo, analisi, restauro, studio e conservazione della cultura materiale e dei resti archeologici, analisi delle fonti in lingue storiche della macroregione, programmazione e redazione di progetti di valorizzazione museale e territoriale. Contestualmente, il corso e' rivolto a studenti italiani e dell'UE che siano interessati a una formazione in inglese che concretamente offra competenze e capacita' operativo-gestionali nel pianificare e condurre progetti di ricerca scientifica (e.g. ERC, Marie Curie), in autonomia o in collaborazione con altri colleghi e istituzioni, e di cooperazione internazionale; inoltre, il corso mira a formare profili professionali di alta competenza, fortemente competitivi e largamente richiesti nel circuito accademico europeo e internazionale per la progettazione ed esecuzione di programmi volti alla formazione e alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriali dei Paesi del Mediterraneo e del Vicino e Medio Oriente.
Il percorso formativo prevede, al primo anno, nell'ambito delle attività Caratterizzanti, insegnamenti sia storici sia archeologici e, nell'ambito delle Attività Affini, viene proposta un'apertura verso insegnamenti che completano e irrobustiscono le conoscenze archeologiche ma anche epigrafiche e filologico-linguistiche; sempre al primo anno sono previste le Altre Attività Formative. Al secondo anno sono previste solo Attività Caratterizzanti, suddivise fra le storie, le archeologie (compresi gli insegnamenti di epigrafia), le lingue e letterature, e gli insegnamenti mirati alla formazione tecnico-scientifica; è inoltre al secondo anno che lo studente avrà un esame a scelta e completerà, infine, il suo percorso, con l'elaborazione della tesi.
Il regolamento didattico del corso di laurea definisce, nel rispetto dei limiti normativi, la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attivita' formative di tipo individuale.