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Curriculum
Dal 2024, Pietro Altimari è Professore Associato presso il Dipartimento di Chimica dell’Università Sapienza di Roma (SSD ING-IND/26).
Ha conseguito la Laurea ed il Dottorato di ricerca in Ingegneria Chimica presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” rispettivamente negli anni accademici 2002/03 e 2006/07. Nel corso del periodo 2007-2011, è stato ricercatore post-doc, prima presso il Department of Chemical Technology della Delft University of Technology (TU-Delft), Delft, Olanda (1 anno), e poi presso il Dipartimento di Ingegneria Chimica ed Alimentare dell’Università degli Studi di Salerno (2 anni e sei mesi). Dal 2011 al 2020, con la sola interruzione di un anno (2014-2015), è stato ricercatore a tempo determinato di tipo A presso il Dipartimento di Chimica dell’Università Sapienza di Roma (SSD ING-IND/26). Dopo un anno di assegno di ricerca (2020-2021), dal 2021 al 2024, è stato ricercatore di tipo B presso lo stesso Dipartimento.
E’ attualmente responsabile dei corsi di Biotecnologie Microbiche Industriali (6 CFU) e Ambientali (laurea magistrale in Biotecnologie e Genomica per l'Industria e l'Ambiente) e "Metodi per lo Sviluppo dei Processi Chimici" (laurea magistrale in Chimica Industriale) e co-docente (3 CFU) del corso “Analisi e Controllo dei Processi Chimici” (laurea magistrale in Chimica Industriale).
Dal 2013 al 2021, è stato socio della Eco Recycling Srl, spin-off dell’Università Sapienza di Roma e dal 2011 è membro del centro interuniversitario High Tech Recycling.
L’attività di ricerca è rivolta allo sviluppo di metodologie per l’analisi, il controllo e l’ottimizzazione di sistemi di processo della chimica industriale. Le principali linee di ricerca affrontate sono attualmente lo sviluppo di processi di sintesi di materiali nanostrutturati per applicazione in dispositivi di accumulo di energia e processi elettrocatalitici, lo sviluppo di processi di produzione di biomassa microalgale, e il recupero di metalli da rifiuti elettrici ed elettronici e da batterie. L’attività di ricerca svolta è testimoniata da 107 pubblicazioni in riviste scientifiche (92), atti di conferenze (14), capitoli in libri (3) (h-index 27) (fonte SCOPUS) e da 1 brevetto europeo .
Negli ambiti di ricerca descritti, Pietro Altimari svolge o ha svolto attività di ricerca in qualità di membro e/o coordinatore (PI) di una unità di ricerca in diversi progetti nazionali ed Europei, dei quali si riportano di seguito i più recenti:
(2022-2026) RHINOCEROS "Batteries reuse and direct production of high performances cathodic and anodic materials and other raw materials from batteries recycling using low cost and environmentally friendly technologies" (progetto Europeo - programma Horizon Europe; coordinatore di una unità di ricerca)
(2020- 2024) BioAs: Removal of As from water using innovative BIO-adsorbents produced from by-products of the agro-industrial sector (LIFE EU project n. LIFE19 ENV/IT/000512) https://www.lifebioas.eu/ (coordinatore di una unità di ricerca)
(2018-2022) CROCODILE: First of a kind commercial Compact system for the efficient Recovery Of CObalt Designed with novel Integrated LEading technologies (H2020 EU project; Grant agreement n.: 776473) (coordinatore di una unità di ricerca coinvolta attraverso subcontraenza)
(2020-2023) DRONE: Direct pROduction of New Electrode materials from battery recycling (DRONE) (LIFE EU project project n. LIFE19 ENV/IT/000520) (membro di una unità di ricerca)
(2017-2020) LIBAT: Recycling of primary LIthium BATtery by mechanical and hydrometallurgical operations (LIFE EU project n. LIFE16 ENV/IT/000389) EU project LIFE+ www.lifelibat.eu (coordinatore di una unità di ricerca)
(2018-2021) MEWLIFE: MicroalgaE biomass from phototrophic-heterotrophic cultivation using olive oil Wastewaters (MEWLIFE) (project n. LIFE17 ENV/IT/000180) (membro di una unità di ricerca)